mercoledì, 30 Aprile 2025
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Rimonta viola di rigore: pari col Milan

Fiorentina-Milan 2-2

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Un pareggio (2-2) incandescente tra Fiorentina e Milan nell’anticipo dell’ora di pranzo. Tante emozioni e la divisione della posta in una gara condizionata da un arbitraggio, quello di Tagliavento, non sempre all’altezza dell’importanza della gara. Fischiato Montolivo, per la prima volta al Franchi da avversario e, per giunta, con la fascia di capitano del Milan. E’ proprio l’ex numero 10 viola a portare in vantaggio la squadra rossonera. Poi un rosso contestato a Tomovic. Nella ripresa il raddoppio del Milan con Flamini ma la Fiorentina rimonta con due rigori trasformati da Ljajic e Pizarro. Nelle undici gare giocate all’ora di pranzo la Fiorentina non ha mai perso. Sulle formazioni, a sorpresa, è in campo Jovetic che rientra dall’infortunio. Roncaglia è al posto dello squalificato Gonzalo Rodriguez. Allegri preferisce Boateng a Robinho e Muntari sostituisce Ambrosini.
PRIMO TEMPO – La prima occasione è del Milan che al 6′ si fa vedere davanti a Viviano con Flamini che calcia dal limite ma ottiene solo il corner. un minuto dopo Boateng, con capelli ossigenati, segna un gol che viene subito annullato per fuorigioco di Balotelli. I fischi caricano Montolivo che al 14′ sfrutta un errore grossolano di Pizarro che perde palla sulla trequarti. Il milanista ne approfitta e, dal limite, segna il gol che vale il momentaneo vantaggio rossonero. La Fiorentina prova a riorganizzarsi e, al 28′ Pasqual fa la barba al palo con una bella punizione dal vertice destro dell’area di rigore rossonera. Subito dopo Balotelli ci prova di testa ma Viviano sventa. La Fiorentina punge in contropiede e Ljajic viene lanciato nella metà campo milanista. Montolivo lo ferma tirandogli la maglia. Per Tagliavento è solo da cartellino gialloPasqual, dalla sinistra, mette in area un tiro-cross ma Jovetic per un soffio non riesce ad anticipare Abbiati. Al 39′ Tomovic viene espulso per aver alzato il braccio in difesa del pallone dato che El Shaarawy stava giungendo alle spalle del difensore in velocità. Per Tagliavento si tratta di una gomitata ed estrae il cartellino rosso. I viola protestano ma hanno la forza, al 43′, di impegnare ancora Abbiati. E’ sempre Pasqual che ci prova da fuori area. Si va al riposo sull’1-0 per il Milan.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa Allegri richiama Muntari, già ammonito, ed inserisce Nocerino. Il diavolo rossonero vuol chiudere la gara e ci provano prima Baoteng e poi Flamini ma Viviano effettua due grandi parate. Al 62′ il raddoppio milanista con Montolivo che dalla sinistra mette al centro e Flamini corregge in rete per il 2-0. Gara chiusa? Assolutamente no. Passano tre minuti e Nocerino sgambetta Ljajic in area. Tagliavento assegna il calcio di rigore ed ammonisce il milanista. Ljajic sul dischetto non sbaglia ed accorcia le distanze. E’ il 2-1. Al 68′ Balotelli sfiora il palo con una bella punizione ma sul capovolgimento di fronte Mexes commette un brutto fallo su Cuadrado lanciato verso il centro dell’area di rigore milanista. Tagliavento assegna una altro penalty che Pizarro trasforma. E’ il 2-2 col quale si conclude la gara. Il Milan allunga a tredici i risultati utili consecutivi. La Fiorentina torna al pareggio dopo nove gare (cinque vittorie e quattro pareggi).
L’ALLENATORE – Vincenzo Montella si è detto contento della prova dei suoi uomini a fine gara. “La mentalità che la squadra sta acquisendo ci ha portato convinzione e coraggio per recuperare una partita che sembrava persa in un momento così importante del campionato. C’è stata una reazione grandissima che mi inorgoglisce, la squadra crede in quello che fa  aggiunge il tecnico viola  e oggi ha dato una grossa dimostrazione di convinzione in se stessa. Non parlo degli arbitri ma, certamente, Tomovic non era ultimo uomo. Perdere un uomo a metà del primo tempo è ovviamente una grande difficoltà, eppure la Fiorentina si è presa un punto in queste difficoltà segnando due gol ad un avversario che non ne subiva alcuno da quattro giornate”.
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