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La Fiorentina si porta a soli tre punti dal Milan e riapre il discorso Champions visto che i rossoneri devono giocare col Napoli. La gara si sblocca nella ripresa grazie agli ingressi di Ljajic e Larrondo. Il primo si procura il rigore che Pizarro non sbaglia, poi l’argentino segna un gol alla Batistuta che chiude la gara. Entrambe le squadre sono scese sul terreno di gioco dello stadio Atleti Azzurri d’Italia rimaneggiate. Nell’Atalanta si segnalano le assenze di Cazzola (infortunato) e Cigarini, Raimondi e Carmona (squalificati). Colantuono schiera in attacco la coppia Livaja-Denis. Montella, a sua volta, sceglie Compper per sostituire lo squalificato Tomovic, lascia in panchina Ljajic (nonostante le assenze di Jovetic e Toni) e prova El Hamdaoui, scelta che poi rivedrà in corso d’opera.
PRIMO TEMPO – In avvio è l’Atalanta a farsi apprezzare di più. Denis prova una mezza girata al volo che finisce comoda tra le braccia di Viviano dopo pochi minuti e, successivamente, è un colpo di testa di Lucchini sugli sviluppi di un corner a fare scompiglio nella retroguardia viola. Solo nel finale di tempo la Fiorentina si rende pericolosa con Aquilani ma la conclusione è debole.
SECONDO TEMPO – Ripresa tutta caratterizzata dalle manovre degli uomini di Vincenzo Montella. L’allenatore cambia l’assetto del centrocampo, che diventa a tre, mettendo Pizarro al centro ed inserendo in attacco Ljajic e Larrondo per Aquilani ed El Hamdaoui. E’ la svolta. Il talento serbo si procura, al 10′, un rigore entrando in area e costringendo Stendardo ad intervenire con le braccia aperte. E’ rigore che Pizarro trasforma con grande freddezza. Terzo gol di rigore consecutivo per i viola considerando anche i due realizzati contro il Milan. Inizia il tiqui-taca viola e Larrondo, al 26′, riesce a farsi strada in mezzo alla difesa orobica e scocca un sinistro imprendibile, a mezza altezza, che il portiere Consigli neanche vede. E’ il 2-0 definitivo. Un gol che ricorda le realizzazioni di potenza di Batistuta. Nel finale viene espulso Denis per un brutto fallo. L’arbitro Russo, a riguardo, non ha dubbi. Per i viola tre punti importanti che riaprono la caccia al terzo posto.
L’ALLENATORE – Soddisfatto, a fine gara, VIncenzo Montella. “Larrondo ha qualità e ci auguriamo che le possa esprimere con continuità, ha fatto un grande gol – aggiunge il tecnico – anche per la preparazione con cui è avvenuto il tiro. Eravamo poco fluidi nel primo tempo, dopo siamo ritornati con le nostre sicurezze, ci ha rimesso Aquilani, che però si è dato tanto da fare. Ljajic ha avuto un impatto decisivo, ma in qualche situazione poteva segnare o passare. Dobbiamo guardare avanti ma anche guardarci alle spalle, la vittoria di oggi ci ha dato una spinta ulteriore”.
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