Domenica a Firenze arriva il Palermo, e per la Fiorentina l’obiettivo è quello di replicare la vittoria di domenica scorsa ottenuta contro il Parma, per fare il “pieno” di punti nelle due gare casalinghe consecutive in calendario e riprendersi così dopo un inizio difficile.
CERCI. In casa viola, a parlare è stata la volta dell’ultimo arrivato, Alessio Cerci. “Piano piano sto crescendo, sto migliorando anche sotto l’aspetto difensivo – ha detto il giocatore viola – è poco che sono qua, con il tempo entrerò nei meccanismi di squadra. Non abbiamo giocato benissimo le prime gare, ma volendo c’era la possibilità di avere qualche punto in più in classifica”.
COMPAGNI. Cerci ha poi parlato di alcuni suoi compagni, dell’impressione che gli hanno fatto nei suoi primi giorni fiorentini. “Marchionni e Santana sono ottimi giocatori, per me però è importante pensare a quello che posso dare io alla squadra. Ljajic? E’ un giocatore con potenzialità incredibili e grandi margini di miglioramento”.
PALERMO. Domenica al Franchi arriva il Palermo, avversario non dei più facili. “Ha un tasso tecnico elevato e giocatori importanti. Pastore in questo momento è in forma strepitosa – ha spiegato Cerci – un piazzamento in Champions? Le potenzialità ci sono, ma starà a noi dimostrare tutto sul campo”.
NAZIONALE. Infine una battuta sulla Nazionale. Cerci ci pensa, all’azzurro? “E’ un obbietivo che mi sono posto – ha concluso il giocatore – adesso però devo giocare e dimostrare, poi si vedrà”.