La Fiorentina, in un derby dell’Appennino bellissimo, ritrova la vittoria al Franchi, sale al quinto posto e ferma il Bologna che non perdeva dalla prima di campionato. Partita rocambolesca con dentro un gol annullato, due revisioni Var, due rigori dati e uno tolto. Subito il gol di Bonaventura poi il rigore di Zirkzee. Gol annullato ad Orsolini per fuorigioco alla fine del primo tempo poi è stata la Fiorentina a sfruttare la trattenuta di maglia di Kristiansen su Ikonè piazzando il rigore del 2-1 definitivo con Nico Gonzalez. Italiano sceglie in attacco Nzola ma lo toglie a metà gara e preferisce giocare con Kouamé falso 9. Parisi regala, per la seconda volta, un rigore agli avversari ed anche lui viene sostituito da Ranieri ad inizio ripresa. A centrocampo la coppia Duncan-Arthur Motta sceglie i migliori con Orsolini e Kristiansen al posto di Lykogiannis. In campo anche Zirkzee che dopo il rigore esulta sotto la Curva Fiesole, scusandosi poi. A proposito di Curva Fiesole, gli ultrà viola hanno festeggiato con una bellissima coreografia i 50 anni dalla fondazione.
La partita
Primo quarto d’ora che scorre veloce con azioni da entrambe le parti. Al 17’ Nzola fa da sponda a Bonaventura che si gira in area e infila il pallone nel sette. Viola avanti 1-0. Dopo un minuti ci prova Orsolini di testa sfiorando il palo. Al 30’, ad azione conclusa, Paterna richiama l’arbitro Maresca al Var per una situazione d’area precedente: il video evidenzia che, saltando con Calafiori, Parisi ha il braccio alto e largo. È rigore che Zirkzee realizza per l’1-1. Il Bologna si avvicina al raddoppio: un errore di Milenkovic avvantaggia Saelemaekers ma Terracciano para. Proprio prima del fischio dell’intervallo il Bologna va in vantaggio. Zirkzee per Ferguson che serve Orsolini: il tiro piega Terracciano ma Orsolini è in fuorigioco. Tutto annullato e si va al riposo in perfetta parità. Come accennato Italiano fa entrare Ikone e Ranieri togliendo Parisi e Nzola. Al 47’ Kristiansen trattiene la maglia di Ikone in area. È rigore che Nico Gonzalez non sbaglia spiazzando Skorupski. È il 2-1 per i viola. Ribaltamento e c’è una situazione al 63’ per la quale Maresca è nuovamente richiamato al Var: c’è un contatto in area fra Saelemaekers e Arthur, inizialmente sembra fuorigioco del belga ma non lo è perché c’è una manata di Saelemaekers. Nico, all’81’ arriva vicino al gol ma sbaglia il pallonetto. All’87’ ci prova Ferguson ma Terracciano para. La Fiorentina torna alla vittoria dopo tre ko di fila e il Bologna chiude la propria serie di imbattibilità a dieci risultati utili consecutivi.
L’allenatore
Felice, a fine gara, Vincenzo Italiano. “Contro questo Bologna abbiamo messo più furore agonistico e voglia di superare l’avversario. Altre volte avevamo avuto il pallino del gioco, attaccato e guadagnato tanti corner senza però portare il risultato a casa. Non potevamo non fare risultato dopo tre sconfitte pesanti. Giocare contro i rossoblù non è facile. Per tutte le squadre i giocatori speciali sono importanti – continua Italiano – e lo sono Gonzalez e Bonaventura, abbiamo bisogno di loro. Bravo Nzola in occasione del nostro 1-0, aveva gestito bene il pallone sotto canestro, ma era stanco dopo gli 80 minuti di giovedì, per la ripresa ho preferito puntare su Kouamé che ci ha dato una mano. Bravo anche Ikoné per come è entrato, avevamo bisogno della sua velocità visto che in quella zona di campo non stavamo creando pericoli. Deve essere più furbo, specie alla fine quando poteva controllare meglio quel pallone e farci perdere qualche secondo”.