Partita molto tattica e con poche emozioni quella andata in scena allo stadio Giuseppe Meazza tra Milan e Fiorentina. Le due squadre non si fanno male e portano a casa un punto ciascuno. Finisce 1-1 con le reti di Nigel De Jong nel primo tempo e di Ilicic nella ripresa. Il pari a San Siro fra le due squadre mancava dal 3 settembre 2007, quando la sfida finì con l’identico punteggio (vantaggio di Kakà, pari di Mutu). Pippo Inzaghi conferma in porta Abbiati. In difesa Abate e De Sciglio sulle corsie laterali con Zapata ed Alex centrali. In mezzo al campo De Jong con Muntari e Poli. In attacco spazio ad Honda ed El Shaarawy. Vincenzo Montella risponde con Babacar e Cuadrado terminali offensivi con Mati Fernandez in appoggio. A centrocampo Borja Valero con Kurtic e l’ex Aquilani.
Primo Tempo
Il Milan più propositivo ad inizio gara. All’8’ ci provano sia Muntari che Abate ma la retroguardia viola riesce a respingere. Al 16’ Honda colpisce con una gomitata Alonso. Per l’arbitro Banti è solo ammonizione. Il giocatore viola sanguina dallo zigomo destro ed è costretto ad uscire dal campo per qualche minuto. Babacar, che ha giocato molto in ombra anche perché poco servito, si fa vedere al 21’ ma inciampa al momento del tiro. Al 25’ il Milan passa in vantaggio. C’è un angolo per i rossoneri e De Jong sfrutta al meglio la sponda di Zapata. Difesa viola che pasticcia. Neto immobile su un tiro però molto difficile da parare. E’ l’1-0 per la squadra di Pippo Inzaghi. La reazione della Fiorentina è al 34’ con Kurtic ma il tiro finisce alla destra della porta difesa da Abbiati. Si va al riposo con i padroni di casa avanti di una rete.
Secondo Tempo
Non cambia molto ad avvio ripresa tra Milan e Fiorentina. Montella tenta la carta Ilicic al posto di Kurtic ma sonop ancora i rossoneri ad essere più pericolosi dei viola. Al 52’ grande azione orchestrata da Poli che serve Menez. Tiro ma Neto para. Al 57’ azione solitaria di Aquilani parata da Abbiati. Al 64’ Ilicic ricambia la fiducia che gli è stata concessa da Montella. Lo sloveno riesce ad inserirsi in un corridoio centrale. Rasoterra chirurgico dall’altezza della lunetta e Abbiati è battuto. E’ il pareggio: 1-1. Il Milan accusa il colpo e rallenta le incursioni nell’area gigliata. Al 77’ la Fiorentina prova a chiudere la gara. Tomovic serve Babacar che però, da buona posizione, tira alto. I viola ottengono solo un angolo. Una gara per niente bella si trascina stancamente, con ritmi molto bassi, fino alla fine. Punto giusto visto con la Fiorentina che allunga la serie positiva a Milano visto che nelle precedenti tre trasferte a San Siro contro il Milan aveva sempre vinto.
L’allenatore
Soddisfatto del punto guadagnato Vincenzo Montella. “La Fiorentina ha fatto una buona partita. La squadra ha giocato con gradissima personalità contro una grande squadra che ha giocato compatta dopo il vantaggio. E’ mancata un po’ di lucidità nei momenti topici, il classico guizzo. Avessimo avuto qualche anno in più da giocarci nelle zone decisive del campo forse avremmo portato a casa un altro risultato. Le situazioni di tiro – continua Montella – sono difficilmente migliorabili nella qualità. Nella convinzione invece siamo cresciuti molto rispetto all’anno scorso. Sicuramente abbiamo fatto partite migliori rispetto a quella di oggi, è stata una partita molto tattica. Il Milan è stato molto bravo a chiudere le traiettorie di passaggio. Nel secondo tempo abbiamo sfruttato meglio le nostre caratteristiche e mi posso dire soddisfatto sotto il profilo della personalità, una cosa che a volte è più importante della qualità”.