lunedì, 28 Luglio 2025
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Trasporti, un giovedì a rischio: sciopero Ataf, ecco gli orari

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Trasporti, un giovedì a rischio.

LO SCIOPERO. Giovedì 5 dicembre è infatti in programma uno sciopero di 24 ore, indetto da parte della Rsu Ataf.

GLI ORARI. Questi gli orari e le modalità della protesta: 

Movimento:  
inizio servizio – 06.00
09.15 – 11.45
15.15 – fine servizio

Operai e impiegati:   
intero turno di lavoro

DISAGI. Lo sciopero indetto dalla Rsu Ataf potrebbe dunque causare, per la giornata di giovedì 5 dicembre, alcuni disagi in città.

Chiuso il sottopasso viale Talenti: via ai lavori di ripristino

Chiuso il sottopasso viale Talenti: domani via ai lavori di ripristino.

DIVIETO DI TRANSITO. A causa del peggioramento delle condizioni statiche del muro di contenimento del sottopasso di viale Talenti – spiegano da Palazzo Vecchio – da ieri sera è scattato il divieto di transito nel sottovia stradale in direzione in uscita dalla città. Analogamente è stata chiusa al transito veicolare anche la corsia di sinistra di viale Talenti in attestamento alla rotonda di intersezione con viale Foggini, sempre in direzione uscita città.

CONSOLIDAMENTO. La situazione – viene spiegato ancora – era già in fase di monitoraggio da parte degli uffici della mobilità, che avevano predisposto il progetto di intervento. Nella giornata di domani, giovedì 5 dicembre, avranno avvio le operazioni di consolidamento della struttura con successiva realizzazione dei tiranti per il completo ripristino del muro.

VIABILITA’. Per quanto riguarda la circolazione veicolare, con l’avvio del cantiere e quindi degli spazi necessari all’esecuzioni dei lavori, sarà verificata la necessità di chiudere entrambe le corsie del sottopasso in uscita dalla città e dirette verso la strada di grande comunicazione Fi-Pi-Li.

Primo piano del Mercato Centrale, si posa la ”prima pietra”

Primo piano del Mercato Centrale, si posa la ”prima pietra”.

LO SPAZIO. Prosegue il percorso per rivitalizzare uno spazio storico importante per la nostra città come il Mercato Centrale in San Lorenzo. Domani alle 12 l’assessore allo sviluppo economico Sara Biagiotti, assieme al presidente di Mercato Centrale Firenze srl Umberto Montano e Claudio Cardini e Aldo Settembrini di ECV Group, poseranno la “prima pietra” per i lavori di ristrutturazione del primo piano della struttura, di 2.600 metri quadrati.

LA PIAZZA COPERTA. L’operazione “Mercato Centrale Firenze” – spiegano da Palazzo Vecchio – colloca la città accanto a Londra, Parigi, Budapest, Vienna, Madrid, Barcellona, New York e alle capitali europee e internazionali più visitate, grazie a un’immensa piazza coperta che per 365 giorni all’anno sarà aperta al sapore, alla scoperta, all’ascolto, al tempo e al divertimento. Artigiani del gusto e della ricerca, all’opera per praticare lo slow cooking e offrire ai visitatori un’esperienza unica di slow tasting. Per assaporare il meglio del cibo toscano – e non solo – in un’immersione a 360° nella cultura e nel gusto, da provare, leggere, raccontare, l’autenticità dei sapori è il fine e il tramite: eccellenze enogastronomiche accuratamente selezionate, produzioni a km zero, toscanità e biodinamicità.

CIBO MA NON SOLO. Un’ottica nuova e contemporanea di riscoperta del cibo semplice e di qualità, cui si affiancano una scuola di cucina, un infopoint, una banca, una libreria, un servizio di green delivery e un parcheggio sotterraneo.

Ospedali toscani a misura di donna: a quattordici strutture il ”bollino rosa”

L’Osservatorio nazionale ha stilato la classifica degli ospedali  che offrono i servizi migliori per la donna.

OSPEDALI. Quest’anno sono 14 gli ospedali toscani che si sono aggiudicati i “bollini rosa” attribuiti dall’Onda, l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna, che (come fa dal 2007 con cadenza biennale) ha stilato la classifica degli ospedali che offrono le prestazioni e i servizi migliori a misura di donna: dalla strutture maggiormente qualificate nella cura di patologie femminili specifiche, a reparti di ginecologia e ostetricia all’avanguardia. Le strutture premiate in tutta Italia sono 230, con 3, 2 o 1 bollino, in base al punteggio ricevuto. Il totale dei bollini attribuiti agli ospedali toscani è di 29.

CLASSIFICA. Questi gli ospedali che si sono aggiudicati i “bollini rosa”.

Tre Bollini Rosa: Ospedale San Donato di Arezzo (Asl 8), Azienda ospedaliero universitaria di Careggi, Firenze, Azienda ospedaliero universitaria Pisana, Azienda ospedaliero universitaria Senese.
Due Bollini Rosa: Ospedale del Casentino, Bibbiena (Asl 8 Arezzo),  Ospedale Santa Maria della Gruccia, Montevarchi (Asl 8 Arezzo), Ospedale San Giovanni di Dio a Torregalli (Asl 10 Firenze), Azienda ospedaliero universitaria Meyer, Firenze, Ospedale s.Maria Annunziata a Ponte a Niccheri (Asl 10 Firenze), Presidio ospedaliero piana di Lucca (Asl 2), Ospedale della Misericordia, Grosseto (Asl 9).
Un Bollino Rosa: Ospedale Piero Palagi, Firenze (Asl 10),  Ospedale del Mugello, Borgo San Lorenzo (Asl 10 Firenze), Ospedale SS. Giacomo e Cristoforo di Massa (Asl 1).

BOLLINI. L’attribuzione di 1 bollino rosa riconosce la presenza nell’ospedale di unità operative (da 1 a 3) che curano patologie femminili specifiche e l’applicazione dei Lea (Livelli essenziali di assistenza), con particolare riferimento all’appropriatezza delle prestazioni, accreditamento e certificazione per i requisiti alberghieri e strutturali. Due bollini vengono attribuiti a quegli ospedali che, oltre ai requisiti precedenti, abbiano almeno tre donne nel Comitato Etico, che prevedano donne in posizioni di responsabilità ai vari livelli, personale di assistenza prevalentemente femminile, che sotto il profilo archiettonico sottolineino la centralità della persona ricoverata, e che riservino particolare attenzione ai bisogni delle donne di etnie diverse. Il massimo riconoscimento, i tre bollini rosa, viene attribuito a quegli ospedali che, a tutte le caratteristiche già descritte, aggiungano un contributo in pubblicazioni scientifiche su patologie femminili, l’applicazione delle normativa sull’Ospedale senza dolore, il controllo del dolore nel parto e l’analgesia ostetrica.

IL RICONOSCIMENTO. “Sono molto soddisfatto di questo riconoscimento attribuito agli ospedali toscani – è il commento dell’assessore regionale al diritto della salute Luigi Marroni – tra l’altro, il numero è cresciuto dal 2011: allora erano 10, oggi sono 14. Le donne costituiscono la maggioranza dell’utenza dei servizi sanitari, ma non sempre gli ospedali offrono un trattamento adeguato alle loro esigenze e necessità. La Toscana ha dimostrato di essere una regione molto attenta alle problematiche femminili anche sul versante sanitario. In Toscana è insediata una Commissione regionale permanente sulla medicina di genere, e in molte aziende è in funzione il Codice Rosa, che presto si estenderà a tutta la Toscana”.

Ruba una bici in un condominio: arrestato un 25enne fiorentino

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Ruba una bici in un condominio: arrestato un 25enne fiorentino.

IL FURTO. Ieri pomeriggio gli uomini della Squadra Volante hanno arrestato il giovane, per il furto della bicicletta all’interno di un condominio. Prima dell’arresto il 25enne, già noto alle forze dell’ordine per i suoi specifici precedenti, era stato avvistato a bordo di una bicicletta a Novoli da un agente all’uscita del tribunale. Il poliziotto, che aveva appena finito di testimoniare a un’udienza per un altro arresto, si è insospettito per l’atteggiamento del giovane e ha così deciso di seguirlo a distanza.

VIA PANCIATICHI. Arrivato di fronte all’ingresso di un condominio in via Panciatichi, il 25enne ha abbandonato a terra la bici e ha atteso con pazienza che qualcuno gli aprisse il portone. Appena una donna è uscita dal palazzo, ha colto al volo l’occasione per raggiungere i parcheggi condominali interni e, una volta vicino alle rastrelliere, ha tagliato con delle tronchesi la catena di una bicicletta.

GLI STRUMENTI. Quando è uscito dallo stabile in sella alla sua nuova bici si è però trovato di fronte una pattuglia della polizia che, nel frattempo, era stata allertata dall’agente in borghese. La volante ha bloccato il 25enne dopo qualche metro, recuperando la refurtiva appena rubata. Il giovane è stato trovato in possesso di diversi strumenti da scasso, oltre alla tronchese utilizzata poco prima.

Il presidente Rossi ”in incognito” sul treno regionale

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Un passeggero “particolare”. E’ quello che oggi ha preso – insieme agli altri pendolari – il treno regionale che di prima mattina dal Valdarno arriva a Firenze, un Vivalto a due piani.

IL VIAGGIO. E’ l’iniziativa del presidente Enrico Rossi, che ha cominciato un tour sul trasporto regionale su ferro per verificare di persona, in incognito, le condizioni quotidiane di viaggio deii cittadini, manifestare attenzione per le esigenze dei pendolari e rivendicare quella che ha chiamato “giustizia ferroviaria”, tenendo “il fiato sul collo” a Trenitalia.

IL TRENO. La verifica di oggi, come detto, ha avuto come oggetto il treno regionale che di prima mattina dal Valdarno arriva a Firenze, in questo caso – viene spiegato – in condizioni dignitose e stamani pure puntuale. La presenza di Rossi ha suscitato non poca sorpresa tra i viaggiatori, in sala di attesa, sulla banchina e all’interno del treno. Non sono mancati saluti, domande e commenti. “Mi hanno detto i miei compagni di viaggio – ha detto il presidente una volta sceso alla stazione di Campo di Marte – che stamani è andata un po’ meglio del solito quanto a puntualità, ma resta il problema del sovraffollamento e delle interferenze con i convogli dell’alta velocità. Se poi alla prossima nevicata i treni si bloccheranno, la Regione Toscana… si inquieterà. Ormai sappiamo tutto di serpentine e di altri sistemi in caso di gelo: facciano come credono meglio – ha detto riferendosi alle Ferrovie dello stato – ma non tollereremo altri blocchi come quelli dello scorso inverno”.

LA PROMESSA. Nella tratta Montevarchi-Firenze il presidente Rossi, che era accompagnato dall’assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, ha anche incontrato, del tutto casualmente, amministratori locali come la vicesindaca di Montevarchi Elisa Bertini (anche lei pendolare) e il portavoce dei pendolari del Valdarno, Maurizio Da Re. Uno dei punti critici emersi è stato il rientro da Firenze nel pomeriggio, perché l’incrocio con i tanti treni dell’Alta velocità fa ritardare i treni dei pendolari sulla linea veloce. “Le ferrovie sono in ritardo nella consegna dei nuovi treni – ha poi ricordato il presidente – Avrebbero dovuto consegnarci 150 carrozze entro la metà del 2013 invece ad oggi solo 80 e altre 11 arriveranno, dicono, entro questo mese”. Infine la promessa: “Continuerò con questi viaggi sui treni dei pendolari anche nelle altre linee della regione”.

”Guida la tua vita”, all’Obihall un evento per la sicurezza stradale

”Guida la tua vita”, all’Obihall l’evento per la sicurezza stradale.

GUIDA LA TUA VITA. L’appuntamento è oggi alle 18 all’Obihall, per la prima parte, il dibattito, a cui parteciperanno numerose personalità, e alle 20, a seguire, ci sarà una cena. L’evento ”Guida la tua vita” ha l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sulla sicurezza stradale e sui rischi che si corrono, per se stessi e per gli altri, guidando sotto l’effetto di alcol o droghe. Per la prima volta a Firenze, tre associazioni insieme per la sicurezza stradale: l’Associazione Lorenzo Guarnieri, l’Associazione Gabriele Borgogni, l’Associazione Vittima e Testimone. In più, ha preso parte al progetto il Nucleo Operativo di Protezione Civile, in collaborazione con Tutto-Viola e Radio Rosa Toscana.

CONVEGNO. Dalle 18 in poi  ci sarà il convegno, il cui tema sarà l’introduzione nel nostro ordinamento giuridico del ”reato di omicidio stradale”. Parteciperanno sia personalità istituzionali che del settore della sicurezza stradale. Fra questi ci saranno il sottosegretario alle infrastrutture e ai trasporti Erasmo D’Angelis, il consigliere regionale FdI Paolo Marcheschi e Giordano Biserni, Presidente ASAPS (Portale della Sicurezza stradale). Il dibattito sarà moderato da Massimo Pieri, consigliere di ”Noi con Matteo Renzi”. L’ingresso è gratuito.

CENA. A seguire, al termine del dibattito, alle 20 ci sarà la cena di beneficenza, che verrà presentata dal comico Gaetano Gennai. Parteciperanno personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport e anche dirigenti e giocatori della Fiorentina. Hanno confermato la loro presenza Katia Beni e Anna Meacci. Ci sarà anche una lotteria di beneficenza. Il costo della cena è di 25 euro.

BENEFICENZA. Il ricavato della serata (in realtà solo della cena, perché il dibattito è gratuito) andrà interamente devoluto alle associazioni delle vittime della strada.

IL COMMENTO. ”Un’occasione per fare il punto e sensibilizzare i cittadini sui temi della sicurezza stradale, un’opportunità per sostenere le associazioni di vittime della strada – afferma Massimo Pieri – il codice della strada contiene oggi molte novità, e invece di essere un manuale per azzeccagarbugli dovrebbe diventare uno strumento agile che un qualunque cittadino può leggere e consultare”.

A rischio la sala dei ”Giancattivi”. Benvenuti: ”Salviamola” / VIDEO

“Fu una fine dell’anno memorabile, eravamo in trecento: recitavano alcuni attori amatoriali e poi c’erano loro, i Giancattivi, il Benvenuti, l’Athina Cenci”. Ride ancora Alessandra al ricordo della mirabolante notte di San Silvestro di oltre trent’anni fa. Il prossimo 31 dicembre si annuncia però meno festoso. Allo scoccare della mezzanotte sul cinema-teatro di Castello rischia di calare il sipario.

DIGITALE. La fine di un’epoca per la struttura alla periferia ovest di Firenze. In via Reginaldo Giuliani il circolo esiste dal 1870, e il suo cuore è la sala per spettacoli e film d’autore: 140 poltroncine, una licenza cinematografica tra le più antiche della città e un palcoscenico sul quale ha trovato notorietà alla fine degli anni ’70 il trio comico fondato da Alessandro Benvenuti e Athina Cenci, i Giancattivi. Da qui sono passati in tanti, un certo Francesco Nuti alle prime armi, un tal Mario Monicelli ormai affermato. Ma ora servono soldi, tanti per una piccola realtà, da investire in un nuovo proiettore digitale. “Se chiude il cinema, chiude tutta la baracca – sospira Alessandra Di Maio, alla guida del circolo ricreativo – non avevamo altra scelta che promuovere una sottoscrizione”.

L’APPELLO. Il cine-circolo ha così lanciato un appello ai suoi spettatori, in media trecento persone ogni settimana, perché “adottino” la sala. Basta donare piccole somme, via bonifico (vedi fondo pagina) oppure in sede, ed è possibile anche offrirsi come volontari.

BENVENUTI. In tanti hanno già risposto all’appello, Alessandro Benvenuti ha girato un video per promuovere la colletta, su Facebook è partito il tam-tam, ma la cifra da raggiungere entro fine dicembre è alta. “Già ora è difficile trovare le pellicole. Per i programmi dobbiamo fare i salti mortali – spiega Di Maio – se vogliamo sopravvivere ci serve un nuovo impianto da 60mila euro, adatto sia alla sala interna che all’arena estiva da duecento posti”. Venticinquemila euro sono arrivati dalla Regione per il progetto di ammodernamento, il circolo potrebbe riuscire a racimolarne circa 15mila, ne mancano altri 20mila. “È una cifra enorme, non vogliamo alzare il costo dei biglietti, ma lasciarli fermi a prezzi accessibili”, annuncia.

 

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CINEMA. Nella malaugurata ipotesi che l’obiettivo non venisse raggiunto, già da gennaio per vedere un film chi vive da queste parti dovrebbe raggiungere piazza Dalmazia, Novoli o Sesto Fiorentino. Senza contare il rischio della scomparsa di un’offerta improntata sui film di qualità. “Il cinema è una parte importante della nostra attività. Da decenni siamo un luogo di incontro, di scambio culturale e sociale – conclude Di Maio – abbiamo gli spettacoli teatrali, i workshop, i progetti musicali, la biblioteca e ospitiamo le iniziative delle associazioni”.

E’ stato attivato un apposito conto corrente bancario
c/c MPS ag Castello n° 561211
intestato a
CIRCOLO RICREATIVO
CULTURALE SPORTIVO CASTELLO
IBAN IT 77 O 01030 02866 000000561211

Conto alla rovescia per ”Contemporaneamente”

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Conto alla rovescia per ”Contemporaneamente”. 

CONTEMPORANEAMENTE. Torna la rassegna dedicata all’arte e alla cultura contemporanea vista attraverso gli occhi dell’antiquariato. Lla rassegna, ideata dall’Associazione Via Maggio e finalizzata a dare risalto a tutte le realtà fiorentine che offrono e incoraggiano forme di arte, design, artigianato e cultura contemporanea, giunge alla sua terza edizione. Così, dal 5 al 24 dicembre l’antica strada degli antiquari di Firenze, via Maggio, sarà ”invasa” da ”Contemporaneamente.  

INAUGURAZIONE. Più di trenta spazi e gallerie declineranno un tema contemporaneo con un ricco calendario di eventi, molti dei quali inaugureranno contemporaneamente domani, giovedì 5 dicembre, dalle 18, con varie iniziative (esposizioni/lectures/presentazioni/conferenze/concerti) e accoglieranno con una apertura straordinaria appassionati, collezionisti o semplici curiosi per un aperitivo con l’arte.

EVENTI. Tra i vari eventi, Contemporaneamente vedrà la partecipazione della scuola per l’oreficeria “Le Arti orafe” con il progetto ”Like a Virgin” sui ritratti rinascimentali ”rivisitati” in cui dodici botteghe antiquarie diverranno la scenografia d’eccezione delle loro creazioni, per un dialogo tra design di ieri e di oggi. E ancora del Gabinetto Vieusseux, dell’Istituto per l’Arte ed il Restauro, della Saint Mark’s English Church, di negozi, gallerie e spazi dedicati all’arte contemporanea. L’evento è patrocinato dal Comune di Firenze.

La BiblioteCanova compie quattro anni e festeggia… con delitto

Una maniera sicuramente originale per festeggiare il compleanno: un ”delitto”, un giallo tutto da scoprire alla BiblioteCanova.  

CENA. BiblioteCanova festeggia il suo quarto compleanno con ”Invito a cena con delitto”. L’appuntamento è diviso in tre fasi: nei primi due saranno ”seminati” degli indizi, e solo nella serata finale verrà svelato il colpevole.

APPUNTAMENTI. Gli appuntamenti sono il 5 e il 12 dicembre alle 19 per le prime due serate ”preliminari”, e il 19 dicembre per la serata finale, sempre alle 19.

INFO. BiblioteCaNova Isolotto, via Chiusi 4/3 A, tel. e fax. 055.710834, mail [email protected]. Sito: http://bibliotecanovaisolotto.comune.fi.it.