martedì, 29 Luglio 2025
Home Blog Pagina 1296

Distacco d’intonaco al Corridoio Vasariano

0

Distacco d’intonaco al Corridoio Vasariano

IL DISTACCO. Questa mattina, durante i lavori di restauro del tetto del Corridoio Vasariano, si è verificata la caduta accidentale di una pianella che ha prodotto, nel controsoffitto imbiancato, il distacco di due piccole porzioni d’intonaco, la cui riparazione è subito iniziata.

NESSUN DANNO. L’episodio – viene spiegato – non ha provocato alcun danno alle opere d’arte e, per consentire l’immediato intervento, le visite già programmate nell’odierna giornata sono autorizzate con esclusione dell’ultimo tratto che conduce all’uscita nel giardino di Boboli.

FRUIBILE. Già da domani mattina, comunque, il Corridoio Vasariano tornerà alla sua completa fruibilità.

Tentano un furto in appartamento: presi alla fermata del tram

0

Tentano un furto in appartamento: presi alla fermata del tram.

IL PROPRIETARIO. Sono stati rintracciati e fermati ieri sera intorno alle 21,30 dagli uomini della Squadra Volante due cittadini albanesi ritenuti responsabili di un tentato furto in abitazione avvenuto un paio d’ore prima in via Giovanni da Montorsoli. A dare l’allarme al 113 è stato il proprietario dell’appartamento che, rientrando a casa intorno all’ora di cena, ha notato due anomalie: uno sconosciuto che in lingua straniera stava parlando al telefono proprio davanti all’ingresso dello stabile e la porta finestra del soggiorno forzata dall’esterno e completamente spalancata. Il tempo di collegare i due eventi che ha sentito un fortissimo “tonfo” provenire dall’esterno: affacciatosi al balcone ha visto due uomini – uno dei quali era proprio quello trovato vicino al portone – che stavano scappando di corsa a piedi.

ALLA FERMATA DEL TRAM. Senza perdere tempo, ha dato l’allarme al 113 fornendo una descrizione dei due. Subito è scattato il piano di controllo del territorio della Questura per tagliare ogni via di fuga ai malviventi e circoscrivere la zona. Dopo alcune ricerche, le volanti, coordinate dalla Sala Operativa,  gli agenti hanno rintracciato i sospetti alla fermata del tram in piazza Paolo Uccello: preclusa ogni possibilità di fuga, i due sono stati bloccati mentre tentavano di lasciare la zona senza essere notati. Gli stranieri – 19 e 23 anni – già noti alle forze dell’ordine per i loro numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, sono stati immediatamente riconosciuti dal proprietario di casa e sottoposti dagli agenti a fermo di p.g. quali indiziati di delitto. Accompagnati al carcere fiorentino di Sollicciano, per entrambi, in Italia irregolari e senza fissa dimora, è scattata anche la denuncia per la violazione degli obblighi sul soggiorno.

Tre giorni dedicati al lavoro: all’inaugurazione l’arcivescovo Betori

0

Sarà l’Arcivescovo Giuseppe Betori a inaugurare giovedì 24 ottobre l’edizione 2013 di ”Lavora diversa mente”, la tre giorni – organizzata dalla Provincia di Firenze – dedicata al mondo del lavoro e della formazione, in programma dal 24 al 26 ottobre.

L’ARCIVESCOVO. “In un momento di particolare sofferenza per tanti cittadini che hanno perso il lavoro, la presenza dell’Arcivescovo di Firenze alla manifestazione organizzata dalla Provincia, assume un significato particolare – spiega il presidente della Provincia Andrea Barducci – soprattutto alla luce delle parole di conforto che più volte il Cardinale Betori ha rivolto a chi vive il dramma della disoccupazione”. Durante la cerimonia inaugurale di “Lavora diversa mente” saranno presentati i dati sui corsi di formazione promossi dalla Provincia. L’indagine – allegata al catalogo “Una mano sul tuo futuro” realizzato da Carlo Cantini – è stata realizzata da Linea Comune Spa su un campione rilevato di 7 mila persone.

I CORSI. Oltre l’ottanta per cento dei partecipanti ai corsi di formazione che si sono svolti negli ultimi tre anni si considera soddisfatto del servizio di supporto ricevuto da parte della Provincia di Firenze. Si sono dichiarati soddisfatti (in tutto o abbastanza) del servizio di supporto offerto dalla Provincia di Firenze l’82%, mentre il 10% è rimasto soddisfatto solo in parte. Il 7%, poco o niente. Alle varie tipologie di corsi che sono sati realizzati dal 2007 sul territorio fiorentino hanno preso parte finora  46.106 persone. I partecipanti al corso che al momento dell’iscrizione erano già occupati sono risultati coloro che hanno dato un giudizio migliore sull’utilità dei corsi: il 48% ritiene infatti che la formazione ricevuta sia stata utile per il miglioramento della carriera lavorativa. Tra coloro che al momento dell’iscrizione ai corsi erano disoccupati e che poi hanno trovato un’occupazione, il 29% ritiene che le informazioni ricevute durante i corsi siano risultate “del tutto utili o abbastanza” ai fini dell’ottenimento del nuovo lavoro. Gli accessi al sito di “Informalavoro.it”, da febbraio 2012, registrano 132.168 visitatori unici; 165.326 visite; 2.189.753 visualizzazioni di pagina, oltre 700 like sulla pagina Facebook e 100 follower si Twitter.

LA MANIFESTAZIONE. Lavora Diversa Mente è la manifestazione promossa ogni anno dalla Provincia di Firenze nell’ambito del Lavoro e della Formazione, e che racconta ciò che l’amministrazione svolge in questi due settori strategici per la collettività e quindi per il benessere del territorio. Lavora Diversa Mente è soprattutto una vetrina di opportunità per chi cerca informazioni e vuole documentarsi sulla formazione e il lavoro.

Firenze saluta le nuove matricole

0

Firenze saluta le nuove matricole.

IL SALUTO. “Firenze sarà una di quelle istituzioni che, in questi anni, vi accompagneranno nel vostro cammino di cittadinanza. Vogliamo far sì che la città vi sia di aiuto nel dare il massimo. Essere studenti può essere una straordinaria esperienza di cittadinanza, così come lo è sempre dare il massimo in ciò che si fa e si è”. Lo ha detto l’assessora all’università e alla ricerca Cristina Giachi durante il suo saluto, questa mattina nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, agli studenti che stanno iniziando il loro percorso di studio all’università di Firenze. Erano presenti il rettore Alberto Testi e il professo Riccardo Bruscagli. “Il nostro è uno degli atenei più grandi d’Italia, con 60mila studenti iscritti – ha ricordato l’assessora Giachi – con 40 programmi di studio delle università americane che hanno qui hanno la loro sede e ogni anno, grazie a questa opportunità, nella nostra città arrivano 9mila studenti statunitensi. Senza dimenticare gli oltre 600 programmi Erasmus attivati. Abbiamo lavorato, fin dal giorno dell’insediamento di questa amministrazione, perché questa identità diventasse una delle identità della città. Firenze, dunque, non è solo la culla del Rinascimento ma deve diventare un modo di abitare il presente e del futuro”.

RICERCA. “La ricerca è la cifra identificativa dell’università – ha proseguito Cristiana Giachi – per questo motivo l’assessorato, in collaborazione con Florence University Press, ha istituito il ‘Premio ricerca città di Firenze’, che ha permesso la pubblicazione di nel 2011 e nel 2012 di 34 ricerche di giovani studiosi. Nel 2013 è prevista la terza edizione del premio. Nell’ambito dei progetti finanziati dai ‘Piani Locali Giovani – Città Metropolitane, promossi dal dipartimento della gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci, nel 2012, abbiamo sostenuto la ricerca universitaria come strumento di sviluppo locale e soprattutto, come opportunità di crescita professionale dei giovani ricercatori. E’ stata perciò predisposta una specifica convenzione con l’ateneo per l’attribuzione di 10 borse di ricerca a giovani ricercatori di età non superiore ai 35 anni. Con la precedente edizione del Progetto Governance, nel 2011, erano stati cofinanziati 17 assegni di ricerca”. “Firenze – ha concluso l’assessore – è la città di Dante, di Machiavelli, di Galileo, di Vespucci, dei Medici, dell’Elettrice palatina, di La Pira, di Margherita Hack. Grandi scienziati, grandi uomini e donne. È la città che ha visto fiorire un pensiero sull’uomo che ha segnato la storia e l’identità dell’Occidente. Una città a partire dalla quale si è guardato al mondo, al cosmo, alla sua vastità e alla sua varietà. È un modello di città, straordinariamente bella e bisognosa di attenzione. Ma è anche un luogo nel quale gli uomini hanno sviluppato l’attitudine politica come modalità per stare insieme. Mi piacerebbe che portaste con voi in questi anni il fatto che la città è il luogo della possibilità della politica. E negli anni dell’università non imparerete soltanto nozioni, non otterrete soltanto informazioni. Se lo vorrete potrete sviluppare e sperimentare un agire nella collettività che, facendo del vostro meglio come studenti e come cittadini sarà il miglior contributo che possiate offrire al futuro di tutti che è anche il vostro”.

I SERVIZI. L’iniziativa è proseguita con i saluti del rettore Tesi e la lezione del professor Riccardo Bruscagli sul tema: “Per chi l’Università?”. Nella Sala d’Arme, durante il corso della giornata, le matricole si sono potute informare sui servizi più utili alla vita universitaria, rivolgendosi ai punti allestiti dalle scuole, dai servizi di ateneo (centro linguistico di ateneo, centro di studio e ricerca per le problematiche della disabilità, sistema bibliotecario, servizi informatici, garante dei diritti, orientamento al lavoro e job placement, Erasmus, museo di storia naturale, university store, ufficio relazioni con il pubblico, associazioni studentesche) e da altri enti (Informagiovani del Comune, DSU-azienda per il diritto allo studio, Ataf e centro universitario sportivo, Europe Direct, Radio Fleur, gli Angeli del Bello).

Maltempo, oggi sarà dichiarato lo stato di emergenza regionale

0

Maltempo, oggi sarà dichiarato lo stato di emergenza regionale.

EMERGENZA. Lo ha annunciato ieri  il presidente Enrico Rossi, di ritorno da una serie di incontri e approfondimenti compiuti nel pomeriggio a Pistoia e Lucca per una prima valutazione dei danni causati dal maltempo. “Ho parlato con il prefetto Franco Gabrielli – ha spiegato Rossi – e ho avuto assicurazioni sull’interessamento e l’invio già nella giornata di domani (oggi, ndr) di alcune squadre di rilevatori da parte del Dipartimento nazionale della protezione civile. Comuni e Province possono effettuare interventi di somma urgenza per garantire il ritorno alla normalità”. “La copertura finanziaria sarà trovata – conclude Rossi – grazie ai fondi nazionali e alle anticipazioni che la Regione Toscana è pronta a mettere a disposizione”.

TRENI. E intanto oggi resteranno chiuse le linee ferroviarie Siena-Chiusi e Siena Grosseto, il cui ripristino era previsto per la fine della serata di ieri. Lo rende noto Rfi dopo che le verifiche effettuate hanno evidenziato che le abbondanti piogge hanno determinato movimenti franosi. Lungo i tratti interessati Rfi organizzerà servizi sostitutivi su gomma, compatibilmente con la percorribilità stradale.

FIUMI. Durante la notte – spiega la Protezione civile della Provincia di Firenze – le piogge sono cessate su tutto il territorio regionale, i livelli idrometrici dei fiumi che interessano il territorio provinciale fiorentino sono tutti scesi sotto il livello di guardia. Per quanto riguarda la viabilità provinciale, questa mattina risultavano ancora chiuse la SP108 Granaiolo Castelnuovo dal km 1 al km 1+400 e la SR429 di Val d’Elsa dal km 43 al km 46. Segnalata inoltre la possibilità di fango e detriti sulla viabilità di competenza. La situzione risulta in continua evoluzione e – avverta la protezione civile – “si consiglia la massima prudenza alla guida”.

Le previsioni. Prolungata l’allerta meteo: andrà avanti fino alle 12 di martedì 22 ottobre

Ieri: Esonda l’Ema. Strade allagate, 16mila fulmini in 24 ore Crolla un muretto a Firenze, le famiglie: ”Siamo isolate”

Fiorentina, la città è entusiasta. Da oggi in vendita i biglietti per il Napoli

0

Un entusiasmo strabordante.

IL TRIONFO. Passano i giorni, ma l’eco per l’incredibile vittoria di domenica con la Juventus non accenna a fermarsi. Anzi. Con il passare del tempo squadra e tifosi prendono coscienza di quanto avvenuto domenica al Franchi, in quei quindici minuti che resteranno per sempre nella storia viola. Così, l’entusiasmo in città è alle stelle, in visdta anche delle prossime, importantissime sfide.

IL CALENDARIO. Giovedì (ore 21,05) al Franchi ci sarà la sfida di Europa League contro il Pandurii, poi domenica i viola saranno di scena a Verona contro il Chievo. Poi, nel giro di quattro giorni, due sfide importantissime: mercoledì 30 ottobre a Firenze sarà di scena il Napoli, nel turno infrasettimanale di campionato, mentre sabato sera la Fiorentina giocherà a San Siro contro il Milan. Due sfide ravvicinate che diranno dove può arrivare veramente questa Fiorentina.

BIGLIETTI. E proprio in vista della sfida casalinga contro il Napoli, da questa mattina alle 10 sono in vendita i tagliandi per la partita di mercoledì 30 ottobre: prezzi e modalità di vendita si trovano sul sito ufficiale della Fiorentina, http://it.violachannel.tv/vc13-prossima-partita-pag.html.

ALLENAMENTI. Intanto la squadra ha già ripreso ad allenarsi da ieri per preparare la partita di Europa league contro il Pandurii e quella successiva di campionato contro il Chievo: anche questa mattina è in programma un allenamento.

Il day after. Viola, il giorno dopo l’impresa: una città ancora in festa

La partita: Apoteosi Viola. Rimonta storica e vittoria sulla Juve

Toscana, nel 2013 persi 17.300 posti di lavoro

0

17.300 posti di lavoro in meno.

IL BILANCIO. E’ negativo il bilancio occupazionale 2013 della Toscana secondo l’indagine Excelsior, realizzata da Unioncamere e Ministero del lavoro sulle imprese private con almeno un dipendente. Per l’anno in corso è prevista una perdita di circa 17.300 posti di lavoro: è il risultato – viene spiegato – della differenza tra 50.500 entrate e 67.800 uscite di lavoratori dalle imprese toscane. La forte contrazione occupazionale è determinata per lo più dai rapporti di lavoro dipendente, sia stabili che a termine, per i quali il saldo è negativo per 15.900 unità. La crisi tuttavia non risparmia neppure i lavoratori “atipici”: previsti negativi i saldi per le somministrazioni di lavoro interinale (-830) e le collaborazioni a progetto (-970). Fanno eccezione solamente le ”altre” modalità di lavoro indipendente (collaborazioni occasionali e incarichi a professionisti con partita IVA), per i quali si prevede un saldo positivo di +400 unità.

ASSUNZIONI. Passando all’analisi della sola occupazione dipendente, dall’indagine emerge che in Toscana solo il 13,5% delle imprese private con almeno un dipendente prevede di assumere lavoratori nel corso del 2013. Tale quota, più esigua persino di quella del 2012 (14%), secondo le previsioni formulate dalle imprese genererà nel corso dell’anno 38.340 assunzioni di lavoratori dipendenti, un numero insufficiente a compensare le 54.240 uscite previste nel medesimo periodo. Come già detto, ne risulterà un saldo tra lavoratori in ingresso e lavoratori in uscita dal mercato del lavoro pari a -15.900 unità, per un tasso di variazione occupazionale atteso di -2,1%: un dato preoccupante anche se in linea con la media nazionale (-2,2%).

DIMENSIONI. Le microimprese (1-9 dipendenti), con un tasso di variazione del -4,3% e un saldo tra entrate e uscite previste di -10.410 unità, sono responsabili di circa due terzi delle perdite di posti di lavoro previste per il 2013. Non riescono però a mantenere i livelli occupazionali neppure le imprese più strutturate: si prevede infatti un tasso di variazione del -1,4% per le imprese con un numero di dipendenti compreso tra 10 e 49, e perdite meno gravi ma comunque significative per le classi dimensionali superiori, con un -1,1% per le medie imprese (tra 50 e 249 dipendenti) ed un -0,8% per le grandi imprese (250 dipendenti e oltre).

SETTORI. Il peggioramento delle condizioni occupazionali non risparmia alcun settore di attività economica. Sono le imprese dell’edilizia a prevedere la più consistente contrazione occupazionale (-4,1% per 2.390 posti di lavoro in meno), peggiorando ulteriormente le già fosche previsioni relative al 2012 (-3,8%). In accentuata crisi occupazionale anche le imprese del commercio (-2,8% per 3.560 unità in meno), mentre in termini relativi sono più contenute le perdite occupazionali degli altri servizi (-1,9%, -5.950) e dell’industria (-1,5%, -4.010). Neppure passando a un’analisi settoriale di maggior dettaglio è possibile riscontrare comparti che prevedono una crescita occupazionale. All’interno del comparto industriale riescono a contenere le perdite entro un punto percentuale solamente le imprese cartarie (-0,6%) e di fabbricazione di macchinari (-1,0%) e, tra le imprese del terziario, informatica-telecomunicazioni e servizi sociali (entrambi -0,8%). Sono invece più accentuate le contrazioni occupazionali previste per industria alimentare (-2,2%), legno (-3,2%), estrattivo (-2,4%), turismo e ristorazione (-3,9%), servizi ricreativi culturali e alla persona (-3,4%).

CONTRATTI. Per quanto riguarda la tipologia di contratto che verrà proposto ai nuovi occupati dipendenti, si tratterà di un contratto a tempo indeterminato solo nel 19,8% dei casi (circa 7.580 assunzioni previste), mentre oltre il 38% delle entrate avrà carattere stagionale e un quarto delle assunzioni si configurerà come un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato alla sostituzione temporanea di personale o alla copertura di un picco di attività. L’8,3% sarà poi un rapporto lavorativo a tempo determinato, che potrebbe però in seguito stabilizzarsi poiché finalizzato alla prova di nuovo personale, ed il 7,8% delle entrate avverranno sotto forma di contratto di apprendistato o di inserimento. L’unica nota positiva arriva dalle caratteristiche qualitative della domanda di lavoro: sale infatti all’8,7% la quota di laureati richiesti dalle imprese toscane e risulta in aumento in termini relativi anche la domanda di diplomati (41,4%), che si conferma il titolo di studio di gran lunga più richiesto, a scapito dei lavoratori con qualifica professionale (12,0%) e di quelli per i quali non è richiesta una formazione specifica (37,9%).

IL COMMENTO. “Purtroppo nel 2013 si sta aggravando la crisi del mercato del lavoro toscano – è il commento del presidente di Unioncamere Toscana, Vasco Galgani -. La perdita di posti di lavoro colpisce soprattutto i contratti da dipendente, resistono e anzi avanzano, seppure in piccola parte, solo le collaborazioni occasionali o gli incarichi a Partita Iva. L’augurio è che gli incentivi per le assunzioni, che dovranno essere regolati prima dell’entrata in vigore della legge di stabilità, possano consentire un’inversione di tendenza. Il Sistema camerale, con iniziative quali il progetto di ‘Alternanza scuola-lavoro’, è a fianco dei giovani per favorire il loro inserimento nel mondo del lavoro. Lo stesso Sistema Informativo Excelsior rappresenta un utile strumento per la programmazione di un’offerta formativa rispondente ai profili professionali e alle competenze richieste dalle imprese del territorio.  E’ fondamentale inoltre impegnarsi a ridurre il carico burocratico e il peso fiscale per liberare risorse e accelerare la ripresa. Auguriamoci che questo possa davvero accadere perché è l’unica via per far ripartire il Paese”.

Prolungata l’allerta meteo: andrà avanti fino alle 12 di martedì 22 ottobre

0

Prolungata l’allerta meteo in Toscana.

L’ALLERTA. L’allerta meteo in atto su tutto il territorio regionale per piogge e temporali è stata prolungata fino alle 12 di domani, martedì 22 ottobre, viste le diffuse criticità e le previsioni meteo odierne. Lo comunica la Sala operativa unificata della Protezione civile regionale.

PREVISIONI. Nel pomeriggio di oggi precipitazioni più probabili sulle zone interne, in particolare le aree dei bacini di Elsa, Era, Ombrone grossetano, Greve-Pesa, Casentino, Chiana, Valdarno superiore e Valtiberina, nei bacini del Valdarno medio e inferiore, dell’Ombrone-Bisenzio e della Sieve, oltre alle aree interne alla costa in lenta estensione verso la parte settentrionale del grossetano. In seguito le precipitazioni tenderanno a interessare le aree di nord-ovest e la costa fino al golfo di Follonica e altrove le precipitazioni tenderanno a essere meno frequenti.

DOMANI. Nella prima parte della giornata di domani, precipitazioni previste sulle aree di nord-ovest con accumuli medi attorno a 5-10 mm e massimi fino a 30-40 mm. Piogge in esaurimento dalla tarda mattinata.

IL SOPRALLUOGO. Intanto il presidente della Regione Enrico Rossi, accompagnato dal responsabile della Protezione civile regionale, si sta recando a Pistoia e Lucca per effettuare un sopralluogo a seguito dell’ondata di maltempo che ha colpito in queste ore tutta la Toscana e in particolare le due province. In programma anche incontri con le autorità locali per una prima valutazione della situazione.

La Fiorentina Baseball promossa in serie B

0
La Fiorentina Baseball è la quarta squadra promossa dalla Serie C alla Serie B di baseball. Al campo “Cerreti” i gigliati hanno battuto (11-8) il Progetto Teramano nella bella della serie. Sotto 8-3 dopo la prima metà del sesto, la Fiorentina ha segnato 2 punti al cambio campo e ben 6 all’ottavo attacco, completando il sorpasso che vale la promozione. 
E’ stata una partita equilibrata per il primo terzo, poi i 6 punti segnati dal Progetto Teramano al quarto attacco sembravano aver rappresentato la svolta. 
La rimonta della Fiorentina è iniziata con i 2 punti segnati al sesto attacco, cominciato con i padroni di casa sotto 8-3. Sono state 5 basi ball consecutive (con situazione di 2 out) del rilievo abruzzese D’Alonzo a ribaltare la situazione. Il sigillo lo ha messo il singolo di Varrà. 
In vantaggio 11-8, il rilievo fiorentino Buonamici ha concesso 2 valide (a Faini e D’Alonzo), ma alla fine è riuscito a far battere la volata che è valsa il terzo out (da Winnie Puglise) e la promozione.

Maltempo, esonda l’Ema. Strade allagate, 16mila fulmini in 24 ore

0

Toscana, ecco il punto sul maltempo.

EMA. La Regione fa il punto sui corsi d’acqua. Nel pisano il livello del fiume Serchio è in diminuzione. Visto il pericolo di piena a San Giuliano Terme e Vecchiano i sindaci hanno comunque deciso di sgomberare una ventina di famiglie che abitano in golena. In attesa del passaggio del colmo della piena stamani era già stato chiuso anche il ponte di Ripafratta. L’allerta era scattata nella notte quando la diga di Borgo a Mozzano, a Lucca, ha raggiunto il livello di 1200 metri cubi al secondo, poi passati velocemente a 1300. Nel comune di San Miniato il torrente Egola ha invaso la sede stradale ed è stata chiusa la provinciale 39. Chiusa al transito per allagamenti anche la provinciale 50. In provincia di Firenze il torrente Ema ha esondato in località “Cinque vie” allagando alcuni giardini. A Testi, nel comune di Greve in Chianti, è stata chiusa la provinciale 33 a causa della Greve in crescita. Alla Sala operativa unificata della Regione Toscana sono stati segnalati anche allagamenti ad Anselmo, nel comune di Montespertoli. Altre abitazioni risultano allagate nel Comune di Figline Valdarno. In provincia di Prato si segnalano smottamenti in Valbisenzio, con piccole esondazioni isolate del Bisenzio. Tra Prato e Pistoia sono stati registrate da stanotte fino a stamani le piogge più intense. Dai dati diffusi dall’Autorità di bacino dell’Arno il cumulato maggiore è quello registrati a Baggio in provincia di Pistoia, dove in dodici ore sono caduti 193 millimetri di acqua.

IL PUNTO. Allagamenti, frane e smottamenti si segnalano in più parti della Toscana, a causa della pioggia che si è abbattuta con forza dalla notte sulla regione: una perturbazione che è partita da nord e si è spostata verso sud, in qualche caso con vere bombe d’acqua cadute al suolo. E’ quanto spiega la Regione Toscana in una nota. Trenta millimetri in dodici ore, con punte di 100 e 150. Una situazione fluida e in continua evoluzione, con fogne e reticolo minore andati in tilt e livelli in crescita nei fiumi e torrenti maggiori. Pistoia e Lucca sono stati i territori più colpiti nella notte e prime ore della mattina. Altre situazioni critiche si registrano ora anche nell’aretino, pisano, senese e parte della provincia di Firenze. Tra le province di Arezzo, Prato, Lucca, Pistoia e Pisa sono impegnate da stanotte cento squadre di volontari, con idrovore e sacchetti. Il livello del Serchio al momento è in leggera diminuzione: in calo anche l’Ombrone pistoiese a Ponte Lungo a Pistoia e a Poggio a Caiano in provincia di Prato. Sta diminuendo anche il livello del Bisenzio. Sono in crescita invece, per la perturbazione che si è spostata a sud, gli affluenti della riva sinistra dell’Arno: ovvero l’Elsa, la Greve, il Virginio, l’Egola e la Pesa. A Montespertoli, nella provincia di Firenze, un fulmine è caduto su un’abitazione in località Anselmo e i residenti sono stati portati in ospedale. Per domani si prevede ancora pioggia a nord ovest ma di minore intensità, concentrata nella notte e mattina.

TRENI. Grossi disagi alla circolazione ferroviaria, in particolare in Lucchesia, Garfagnana e Lunigiana, nel pistoiese e nel bacino senese e grossetano. Colpite in particolare le linee Lucca-Aulla e Siena-Grosseto, dove la circolazione dei treni è ancora interrotta. Sulla linea Lucca-Aulla il servizio è stato interrotto dalle ore 3.30 circa a causa dell’erosione di una massicciata (circa 15 metri) tra Piazza al Serchio e Castelnuovo Garfagnana, nella zona di Camporgiano, e per allagamenti tra Castelnuovo e Bagni di Lucca. Nel corso della mattina, a seguito di verifiche lungo la linea, sono stati riattiviti i servizi, ma rimane sospesa la circolazione dei treni tra Fornaci di Barga e Castelnuovo Garfagnana, tratta per la quale è stato attivato un servizio sostitutivo su gomma. Sulla linea Grosseto-Siena il servizio è stato interrotto nella tratta tra Buonconvento e Monte Antico a causa dell’inagibilità della linea e della presenza di tronchi e detriti sui binari. Alle ore 12.00 Rete Ferroviaria italiana ha comunicato che per consentire il completamento delle operazioni di ripristino della linea per tutta la giornata di oggi, a partire dalle ore 14.00, il servizio ferroviario sarà limitato alla tratta Siena – Buonconvento e verrà istituito un servizio sostitutivo con bus che collegheranno Buonconvento con Grosseto e Grosseto con Siena. Interventi di ripristino in corso anche sulla Siena-Chiusi, la cui riattivazione è prevista intorno alle 14. Anche nel resto della regione disagi e ritardi dovuti a guasti e problemi tecnici causati dal maltempo.

FULMINI. I violenti temporali che dalla serata di ieri si sono verificati in Toscana partendo da Massa per poi spotarsi verso la Garfagnana, Pisa, Livorno e nell’entroterra fino a Siena, Arezzo, Pistoia e Firenze, sono stati caratterizzati dalla caduta di numerosi fulmini: i Centri Operativi Enel di Firenze e Livorno hanno registrato 15.925 fulminazioni nelle ultime 24 ore. Gli impianti elettrici – spiegano da Enel – hanno risposto con efficienza per quanto riguarda i sistemi di sicurezza e di protezione delle linee. A causa delle fulminazioni si sono verificati scatti di linee di media tensione che hanno provocato disservizi a macchia di leopardo: la situazione si è già normalizzata in Garfagnana e sul litorale, mentre sono in corso di riparazione alcune reti elettriche in zone isolate nelle aree di Sangimignano, Rapolano Terme, Colle Val d’Elsa, Val di Chiana, Montecatini Terme e cintura fiorentina in piccole località collinari di Lastra a Signa, Scandicci e Bagno a Ripoli. Il numero dei clienti fuori servizio – viene spiegato ancora – non è elevato, Enel ha allestito una task force per gli interventi e per il monitoraggio della situazione. Tutti i tecnici e gli operativi sono impegnati sul campo, coadiuvati dai Centri Operativi di Firenze e di Livorno. Entro la giornata tutte le criticità saranno risolte, salvo ulteriori calamità atmosferiche. Per la segnalazione di eventuali nuovi disservizi i Clienti possono chiamare il numero verde 803500.

FIRENZE. Alcuni interventi nella mattinata a seguito di allagamenti, ma la situazione è sotto controllo a Firenze: è quanto spiega il Comune. Dalla Sala Operativa dell’Olmatello la Protezione civile continua il monitoraggio del maltempo che da questa notte sta interessando Firenze e l’intera regione. Dalle 4 di stanotte in città sono caduti 40 millimetri di pioggia, un cumulato rilevante concentrato in poche ore. Si sono quindi verificati alcuni allagamenti sui viali di circonvallazione (nello specifico viale Belfiore) e in alcuni sottopassi (come quello di via Perfetti Ricasoli). Per quanto riguarda le previsioni meteo, l’allerta per criticità moderata inizialmente in vigore fino alla mezzanotte di oggi è stata prorogata fino alle 12 di domani martedì 22 ottobre. Per quanto riguarda le scuole al momento l’unica criticità segnalata agli uffici della direzione istruzione è quella relativa all’istituto Damiano Chiesa, alle Cascine del Riccio. Un muretto crollato ha interrotto la circolazione in via delle Cave di Monte Ripaldi e rende necessario il ricorso a viabilità alternativa per raggiungere la scuola, come segnalato sul posto.