mercoledì, 27 Agosto 2025
Home Blog Pagina 1341

I Gatti Mézzi sul palco dell’Obihall

0

L’ironia tranchant e swingante dei Gatti Mézzi e il nuovo talento del pianoforte pop/classic, Giulia Mazzoni. Due nomi “toscani” che hanno conquistato la ribalta nazionale e che giovedì 12 settembre approdano, con due separati set, sul palco dell’Obihall di Firenze (ore 21 – biglietto 8 euro – prevendite abituali) nell’ambito degli appuntamenti musicali della Festa Democratica.

GATTI MEZZI. Dei Gatti Mezzi, ormai, si sa quasi tutto. Il progetto ruota intorno al geniale eclettismo di Francesco Bottai (chitarra e voce) e Tommaso Novi (piano, fischio e voce). Pisani veraci, si sono imposti al Premio Ciampi del 2007 con un mix di musica di qualità e dissacrante ironia (e autoironia) alla Toscana: storie agrodolci, personaggi da bar, leggende tramandate… Sono arrivati alla maturità con gli album “Struscioni”, “Berve tra le Berve” e l’ultimo “Vestiti leggeri”. Per farsi belli con gli amati/odiati fiorentini, hanno pensato di portarsi appresso una piccola orchestra di archi e fiati, sette elementi tra cui quattro violini e un vibrafono. 

GIULIA MAZZONI. Da Prato arriva invece la pianista Giulia Mazzoni (nella foto di Alessio Pizzicannella), che nei mesi scorsi ha confezionato un album di debutto a dir poco sorprendente. In “Giocando con i bottoni”, Giulia rende omaggio ad artisti del mondo classico, contemporaneo e della musica elettronica come Fryderyk Chopin, Michael Nyman e i Daft Punk. In un inedito esperimento sonoro che combina l’ultimo successo dei Daft Punk “Get Lucky” alla composizione “Valzer op. 69 n.1” di Chopin, la giovane pianista forgia un’inedita fusione di note classiche e non. E poi, brani originali che fotografano sensazioni, immagini e ricordi della sua infanzia e del suo presente. Muovendosi tra modernità (con influenze pop, rock e della musica leggera) e tradizione (con influenze romantiche, impressioniste ma anche minimaliste), il disco fa della semplicità il suo elemento cardine.

MUSICA. “No, non è musica classica – spiega Giulia Mazzoni, attualmente studentessa al conservatorio Verdi di Milano – è una musica contemporanea, nel senso che è dei nostri tempi. Non vorrei metterle un’etichetta perché amo la libertà che è presente nella musica. Vorrei semplicemente raccontare me stessa con diversi linguaggi che mi rappresentano e fanno parte di me. Se domani mi andasse di scrivere un ragtime perché non farlo? Insomma … ascolto Mozart, Chopin e altri compositori che fanno parte della mia formazione accademica, ma essendo una ragazza giovane ascolto anche gruppi come Daft Punk,  Bastille, Florence and the Machine, Skrillex, Swedish House Mafia e molti altri”.

Pasqual, che paura in Nazionale: sette punti alla fronte

0

Non è stato un ritorno troppo felice quello di Manuel Pasqual in Nazionale.

PASQUAL. Il capitano viola ha ritrovato un posto nella rappresentativa azzurra dopo molto tempo, partendo addirittura titolare nella partita di ieri sera con la Repubblica Ceca, decisiva per la qualificazione ai Mondiali di Brasile 2014.

IL FALLO. Ma al 32esimo minuto del secondo tempo è successo quello che non doveva succedere, che ha fatto preoccupare i tifosi azzurri e, soprattutto, quelli viola: un fallo di Kozak (ammonito nell’occasione) ha costretto Pasqual ad abbandonare il campo per una brutta ferita alla fronte.

LE CONDIZIONI. In serata è poi arrivato il report della Fiorentina, che sul suo sito ha aggiornato sulle condizioni dell’esterno viola: “Al calciatore Manuel Pasqual – è stato spiegato – a seguito dell’incidente occorso in occasione dell’incontro disputato in serata con la Nazionale, sono stati applicati sette punti di sutura per la ferita lacero-contusiva. L’atleta non ha mai perso conoscenza, tuttavia come da protocollo verranno eseguiti accertamenti in nottata”.

LA QUALIFICAZIONE. Incidente di Pasqual a parte, quella di ieri è stata una serata da ricordare per Prandelli e per la sua nazionale, che ha centrato la qualificazione ai Mondiali con ben due gare d’anticipo. Ora, così, il ct potrà lavorare al meglio, senza preoccupazioni, per preparare la manifestazione brasiliana.

Università, continuano le prove di ammissione: in 820 per Architettura

0

In 820 per Architettura.

LE PROVE. Sono stati 820 gli studenti che ieri mattina hanno sostenuto al centro didattico Morgagni le prove di ammissione alla laurea magistrale a ciclo unico in Architettura e alla laurea triennale in Scienze dell’Architettura. Avevano presentato domanda rispettivamente in 610 e in 292.

POSTI DISPONIBILI. I posti disponibili all’Ateneo fiorentino – viene spiegato – sono 300 per la laurea a ciclo unico in Architettura e 150 per la triennale in Scienze dell’Architettura.

RISULTATI. I risultati dei test saranno resi noti martedì 24 settembre. Maggiori informazioni si possono trovare sul sito http://accessoprogrammato.miur.it.

Leggi anche: Sempre in aumento le iscrizioni ai test di medicina

Aperto il nuovo ponte Bailey del Barco

0

 

Aperto il nuovo ponte Bailey del Barco.

L’APERTURA. È entrato in funzione questo pomeriggio il nuovo ponte Bailey sul torrente Mugnone al Barco. Il montaggio della struttura, che va a sostituire temporaneamente il vecchio ponte, demolito il 30 gennaio scorso per ragioni di sicurezza idraulica dalla Provincia di Firenze, era iniziato il 29 agosto. Oggi l’apertura alla circolazione, dopo il collaudo statico e le asfaltature delle zone limitrofe realizzate la scorsa settimana.

BONACCORSI. “Quando si apre un ponte è sempre una buona notizia – commenta l’assessore comunale alla mobilità Filippo Bonaccorsi – abbiamo rispettato l’impegno preso con i cittadini della zona quando fu demolito il vecchio ponte ripristinando il collegamento prima della fine dell’estate”.

TIPO BAILEY. Il ponte provvisorio tipo Bailey (struttura modulare in ferro di semplice montaggio nata per scopi militari) è lungo circa 21 metri e largo 4,50 ed è formato da due pezzi realizzati in Olanda, che sono stati assemblati direttamente sul posto dall’impresa Sacaim spa di Venezia a cui RFI (che ha curato la progettazione del Bailey) ha affidato i lavori.

NUOVO PONTE. È stato costruito nello stesso punto del vecchio ponte abbattuto e permette il ripristino della circolazione stradale in attesa della realizzazione della nuova infrastruttura viaria, che sorgerà a poche decine di metri di distanza, in prossimità del ponte ferroviario. Sia la struttura provvisoria Bailey che il nuovo ponte sono realizzati da RFI nell’ambito degli interventi previsti dall’accordo per la messa in sicurezza del Mugnone.

La prima campanella a Firenze: più alunni stranieri e tante novità

Più stranieri, più investimenti su mensa ed edifici e più agevolazioni per gli alunni disabili: le scuole fiorentine si presentano così alla prima campanella.

GLI STUDENTI STRANIERI. A Firenze i numeri relativi alla scuola e all’istruzione stanno cambiando di volta in volta, questo perchè sta cambiando progressivamente anche la società. Nell’area fiorentina gli iscritti nelle scuole pubbliche fiorentine sono 33.832; gli alunni stranieri sono passati dai 5.336 dello scorso anno ai 5.620 iscritti di quest’anno, pari al 19,13% del totale, quasi uno su cinque. Proprio per questi numeri, il sindaco afferma, ”malgrado i costanti tagli in questi anni del Governo centrale noi continuiamo a puntare sui centri di alfabetizzazione, sui centri di italiano e sui laboratori linguistici”.

LE SCUOLE. Per ciò che riguarda l’edilizia, e quindi gli edifici scolastici, Renzi sostiene che ”serve in questo settore una semplificazione burocratica per le gare” e ha ricordato che a breve ci sarà l’inaugurazione dell’asilo nido del Palazzo di Giustizia e, a inizio anno nuovo, di quello nell’ex Meyer occupato.

GLI ALUNNI DISABILI. Il sindaco di Firenze ha continuato dicendo che è stata aumentata del 9,5% la spesa per gli alunni disabili ed inoltre ”per quest’anno sono state presentate 561 domande di assistenza alle quali il Comune farà fronte con risorse proprie per 4,6 milioni di euro”.

LA MENSA. Per quanto riguarda la refezione scolastica, i pasti giornalieri offerti dal Comune sono 21.500 e i prodotti di filiera corta e biologici sono circa il 75%.

L’INIZIATIVA. Renzi infine ha fatto cenno alla novità che prenderà il via ad ottobre: gli studenti potranno scegliere 100 nomi, tra i grandi protagonisti del Novecento, ai quali  intitolare vie nuove o già esistenti di Firenze. Secondo il sindaco questo è il ”modo serio di fare educazione civica, non lasciando la scelta a un sindaco o un assessore ma ai ragazzi delle scuole”. Renzi intende puntare tutto sulla scuola, fare all-in, per usare una metafora del poker, sull’istruzione ritenendo che essa sia un elemento importante per uscire dalla crisi e afferma che “la scuola è il motore di ripartenza del Paese”.

Leggi anche: 21mila classi per 474mila studenti: scuole al via in Toscana, ecco i numeri Scuola, 23 nuovi maestri nelle materne di Firenze

Costa e isole, scatta l’allerta mareggiate

0

Costa e isole, dalle 23 di oggi fino alle 9 di domani scatta l’allerta mareggiate.

MARE AGITATO. Le previsioni parlano infatti di mare agitato dalle 23 di oggi, martedì 10 settembre, fino alle 9 di domani, mercoledì 11, sulla costa e l’Arcipelago a nord dell’Elba. Saranno interessate le province di Massa-Carrara, Lucca, Pisa, Livorno e Grosseto.

RISCHI. L’avviso di criticità moderata, emesso dalla Sala operativa permanente della Protezione civile regionale, riguarda soprattutto il rischio di mareggiate con problemi ai tratti stradali a ridosso della battigia e problemi agli stabilimenti balneari.

COMPORTAMENTI. Ulteriori dettagli e consigli sui comportamenti da adottare, a seconda del rischio, si trovano all’interno della sezione “Allerta meteo” del sito della Regione Toscana, accessibile dall’indirizzo http://www.regione.toscana.it/allertameteo.

Le previsioni: Meteo, in arrivo rovesci e mareggiate

Questa settimana: Meteo, una settimana tra rovesci e schiarite: le previsioni

Duecento grammi di hashish in casa, nascosti fra i dischi: arrestato

0

Duecenti grammi di hashish e 45 pasticche ”sospette” in casa: arrestato dalla polizia.

IL CONTROLLO. Alle 15.30 di ieri, un equipaggio della Squadra Volante ha tratto in arresto un fiorentino di 44 anni, pregiudicato, per detenzione a fini di spaccio e spaccio di sostanze stupefacenti. Durante un controllo del territorio gli agenti, transitando lungo via Canova, hanno notato l’uomo confabulare in atteggiamento sospetto con due persone, marito e moglie. Appostati, gli agenti hanno assistito a uno scambio: il fiorentino è stato visto cedere una dose (1,60 grammi) di hashish e ricevere in cambio una banconota da 10 euro.

SOLDI E COLTELLINO. A cessione avvenuta, gli agenti hanno immediatamente bloccato i tre, recuperando la bustina di droga e la somma di denaro. Durante il controllo, il 44enne è stato trovato in possesso anche di una somma complessiva pari a 450 euro in banconote di piccolo taglio e di un coltellino sporco di sostanza stupefacente, presumibilmente utilizzato per il confezionamento delle dosi.

IN CASA. Nella sua abitazione, gli agenti hanno poi trovato due involucri contenenti complessivamente 45 pillole, probabilmente sostanza stupefacente tipo Ecstasy e, nascosti tra alcuni dischi, due grossi blocchi a forma di parallelepipedo del peso di 200,49 grammi, risultati positivi ai test di laboratorio e nella specie trattarsi di hashish.

ARRESTI. L’uomo, su disposizione del P.M., è stato posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione mentre droga, denaro e coltellino sono stati sottoposti a sequestro.

Miss Italia, la finale sarà a Jesolo

0

Miss Italia ”itinerante” migra dalla Toscana per volare in Veneto.

LE DATE.Quest’anno la fase finale di Miss Italia non si svolgerà più a Montecatini Terme (Pt), come nelle passate edizioni, ma a Jesolo (Ve), dove si svolgeranno le prefinali nazionali dal 29 settembre al 2 ottobre con 190 ragazze e le finali dal 3 al 13 ottobre con 63 candidate.

IL SINDACO ZOGGIA. Il sindaco di Jesolo Valerio Zoggia ha concluso l’accordo con la società di Patrizia Mirigliani, che li legherà per quattro anni. La cittadina veneta ha già ospitato Miss Italia nel Mondo dal 2007 al 2010 e le Prefinali del Concorso Nazionale nel 2006, trasmesse per la prima volta in diretta televisiva, ma ora ha ottenuto la gara principale, quella che porta al titolo nazionale. Il sindaco Zoggia afferma: ”E’ una grande soddisfazione poter annunciare che Jesolo sarà la sede della finale del concorso più prestigioso legato alla bellezza. Associare la nostra rinomata località a Miss Italia significa aprire una nuova era del concorso più conosciuto al mondo, che in Jesolo troverà un partner importante per promuovere e rilanciare il ruolo della donna italiana nella nostra società”.

IL SUCCESSO RITROVATO. Quest’anno il concorso di Miss Italia è tornato nuovamente a riempire le piazze come non capitava da ormai molto tempo: si calcola che vi abbia assistito oltre un milione di persone in 500 spettacoli. Il presidente della regione Luca Zaia ringrazia la gara delle miss perchè è per Jesolo e il Veneto un grande ritorno economico e di immagine, ricambiata da una cornice di festa, partecipata ed esaltante, mai vista prima.

IL SODALIZIO. Patrizia Mirigliani ha parlato a proposito del nuovo successo di Miss Italia e dell’intesa trovata con il sindaco Zoggia: ”Miss Italia e Jesolo come due innamorati che si cercano: finalmente abbiamo concluso un lungo, reciproco corteggiamento e con il sindaco abbiamo realizzato un progetto al quale pensavamo da anni, come già con il presidente Luca Zaia e con i precedenti amministratori della città. Ora contiamo di realizzare una grande edizione di Miss Italia e di varare una serie di iniziative che mettano in primo piano Jesolo come nuova casa delle nostre miss. L’intesa pluriennale lo consente. Sono grata per l’amicizia dimostrataci, ma soprattutto per l’apprezzamento e la stima nei confronti del Concorso e della sua storia: festeggeremo qui i 75 anni della manifestazione e sogno di riportare – quando sarà il momento – anche Miss Italia nel Mondo, che abbiamo soltanto momentaneamente interrotto. La ‘Parata’ degli anni scorsi delle ragazze tra la folla di Jesolo e le migliaia dei suoi turisti rimane un momento indimenticabile che ora rinnoviamo.”

Università, il balzo in avanti di Pisa

 

L’Università di Pisa guadagna 55 posizioni nella classifica QS World University Rankings.

IL METODO E IL MERITO. Il QS World University Rankings è un’agenzia che dal 2004 stila annualmente la classifica dei migliori atenei del mondo. I criteri su cui basa questa analisi sono la qualità della ricerca, gli indici di occupabilità dei laureati, il numero di citazioni e l’impegno profuso a favore dell’internazionalizzazione. L’agenzia, dopo aver stilato la classfica complessiva, compila anche la classifica delle aree disciplinari in cui Pisa risulta 131° nelle Scienze Naturali, 156° nelle “Arts and Humanities”, 232° nelle Life Sciences e Medicina e 247° in Ingegneria e Tecnologia, e delle singole materie dove Pisa è prima in Italia e 42° nel mondo in “Fisica e Astronomia”.

LA CLASSIFICA. L’Università di Pisa si colloca nella classifica del QS World University Rankings al 259° posto nel mondo, e al 5° posto in Italia, dietro Bologna, la Sapienza di Roma, il Politecnico di Milano e Milano. In questa classifica mondiale gli atenei italiani presenti sono 26 nella top400. Con le sue 55 posizioni guadagnate in un anno, dal 2012 al 2013, Pisa risulta l’ateneo italiano maggiormente progredito.

IL COMMENTO. Gli Atenei italiani nel 2013 registrano, nel complesso, un trend di crescita positivo a livello mondiale. Per questo Ben Sowter, direttore della QS Intelligence Unit, ha affermato: ”Nonostante la crisi economica, l’Italia è un Paese dove esistono eccellenze straordinarie nell’ambito dell’insegnamento e della ricerca universitaria. Per essere fortemente competitiva l’Italia deve dotarsi di un ‘sistema paese’ che sostenga la genialità e il talento, incrementi e razionalizzi gli investimenti nella ricerca”. Per Sowter, quindi, per evitare la cosidetta e ormai nota fuga di cervelli, bisogna puntare tutto sul capitale umano, che è la vera ricchezza, perchè ”il Paese sta perdendo una generazione di ricercatori per la scarsità delle risorse e la precarietà dei percorsi di carriera”.

LA PROPOSTA. Nelle scorse settimane il rettore Massimo Augello ha lanciato la proposta della convocazione degli Stati generali dell’Università proprio per affrontare in maniera sistematica le questioni che limitano le potenzialità del sistema universitario italiano. Secondo il rettore ciò deve servire come spunto per un momento di confronto e riflessione per porre con forza questo tema all’attenzione dell’opinione pubblica e per chiedere che esso diventi con urgenza grande “questione nazionale”.

Tandem, sidecar e cocomerata finale: in centinaia in bici sotto le stelle / FOTO

0

Pedalata collettiva sotto le stelle per quasi mille persone aspettando i mondiali di ciclismo.

IN BICI SOTTO LE STELLE. Grande partecipazione ieri sera alla Florence Bike Night, biciclettata in notturna lungo il percorso della gara iridata organizzata dalla onlus Giglio Amico. Partenza da viale Nervi con tantissimi bikers di ogni età e… abilità, dai veri professionisti (o quasi) delle ruote fino agli amatori puri.

TANDEM E SIDECAR. Qualcuno in sella al tandem, qualcun altro armato di sidecar per dare un passaggio a ”Fido”, la fiumana di ciclisti ha attraversato il centro storico toccando piazza Duomo, Palazzo Vecchio e Piazza Pitti. Qualche problema di traffico, insieme a sparute ma accese proteste di automobilisti, non è mancato.

COCOMERATA. Tanto che il giro della biciclettata è stato modificato in corsa ed è saltata la tappa delle Cascine. Tutto alle fine è però filato liscio. Per festeggiare, grande cocomerata al traguardo, allo stadio.

GUARDA LA FOTOGALLERY