giovedì, 1 Maggio 2025
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La primavera può attendere: ancora pioggia e temperature in calo

La Pasqua è passata, aprile è arrivato, ma la primavera continua a farsi attendere.

PREVISIONI. Sul fronte del meteo, infatti, quelli che ci aspettano saranno ancora giorni all’insegna dell’instabilità, tra possibilità di pioggia e temperature in calo. In settimana – prevede il portale Ilmeteo.it – “una nuova perturbazione colpirà il centro-nord tra giovedì e venerdì, mentre andrà un po’ meglio nel fine settimana, seppur con clima mite solo al sud e Sicilia, mentre al centro-nord si faticherà a salire sopra i 12°C. Cattive notizie per i giorni successivi, in quanto la primavera sembra proprio non volerne sapere e il caldo tiepido è rimandato  alla seconda metà di aprile”.

OGGI. Queste le previsioni del Lamma per la Toscana. Oggi il cielo previsto è “in mattinata sulle zone settentrionali nuvoloso o molto nuvoloso con rovesci sparsi che tenderanno gradualmente a cessare; sulle zone centro-meridionali nuvoloso con precipitazioni che tenderanno gradualmente a divenire più frequenti. Residue nevicate in mattinata oltre i 1100-1300 m sull’Appennino Tosco-Emiliano. Nel pomeriggio cielo parzialmente nuvoloso sulle zone settentrionali con locali precipitazioni residue sui rilievi; sulle altre zone centro-meridionali nuvoloso o molto nuvoloso con rovesci e locali temporali più probabili su basso livornese, grossetano, senese ed aretino. Miglioramento in serata. Temperature: in calo”.

MERCOLEDI’. Domani, mercoledì 3 aprile, tempo “poco nuvoloso con nubi in temporanea intensificazione nelle ore centrali della giornata sulle zone interne, quando non si può escludere qualche locale precipitazione in Appennino e in prossimità dell’Amiata. Nelle prime ore del mattino locali banchi di nebbia sulle pianure dell’interno. Venti: deboli o al più moderati meridionali. Temperature: minime in lieve calo, massime in lieve aumento”.

GIOVEDI’. Giovedì 4 il cielo in Toscana sarà “inizialmente poco nuvoloso con addensamenti sulle zone interne. Nubi in ulteriore intensificazione nel corso della giornata. Dal pomeriggio piogge inizialmente sulle zone settentrionali, dalla sera precipitazioni anche sulle zone costiere centro-meridionali in graduale estensione alle zone interne”.

Maltempo, 90 milioni di euro di danni

Maltempo, 90 milioni di euro di danni in Toscana.

I DANNI. A tanto ammontano, secondo le stime, i danni della ultima ondata di maltempo, che ha interessato 153 comuni nelle province di Arezzo, Firenze, Prato, Lucca, Pistoia, Pisa, Livorno e Massa e Carrara.

FRANE. Sono state soprattutto le frane a provocare i danni. Tutto questo è stato indicato in una delibera approvata oggi dalla Giunta toscana.

Bando Erp, domani la pubblicazione delle graduatorie di ammessi ed esclusi

Bando Erp, saranno pubblicate domani le graduatorie degli ammessi e degli esclusi.

GRADUATORIE. Mercoledì 3 aprile – spiegano da Palazzo Vecchio – saranno pubblicati sull’Albo Pretorio e sulla Rete Civica del Comune di Firenze (all’indirizzo http://www.comune.firenze.it) gli elenchi degli ammessi e degli esclusi del bando di concorso per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica pubblicato nell’autunno scorso.

ELENCHI. Gli elenchi saranno disponibili anche presso gli Uffici Relazioni con il Pubblico (Urp) e presso le organizzazioni sindacali degli inquilini (CO.N.I.A. – S.I.C.E.T. – S.U.N.I.A. – U.N.I.A.T. – Unione Inquilini), oltre che presso gli uffici della Direzione Patrimonio Immobiliare – Servizio Casa. Gli elenchi resteranno in pubblicazione per 30 giorni, fino al prossimo 2 maggio: durante questo periodo sarà possibile presentare ricorso per la revisione del punteggio assegnato o per essere riammessi in graduatoria in caso di esclusione.

RICORSI. I ricorsi dovranno essere compilati sugli appositi moduli messi a disposizione dal Servizio Casa o scaricati dal sito http://www.comune.firenze.it (beni immobili) e presentati entro e non oltre il 2 maggio presso la Direzione Patrimonio Immobiliare – Servizio Casa in Via Pietrapiana 53 – 3° piano – nei giorni di apertura al pubblico (martedì 8.30-13 e 15-17, mercoledì 8.30-13, giovedì 15-17) o presso l’Archivio Generale del Comune di Firenze (Palazzo Vecchio) dal lunedì al venerdì in orario 9-13, martedì e giovedì anche 15-17. È possibile anche l’invio tramite raccomandata A.R. allegando fotocopia del documento d’identità. La graduatoria definitiva sarà pubblicata entro giugno.

Fiorentina, niente Milan per Jovetic: l’attaccante fuori due settimane

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Niente da fare, con il Milan Jovetic non ci sarà.

LO STOP. La brutta notizia è arrivata ieri, quando la Fiorentina, sul suo sito ufficiale, ha riportato gli esiti degli accertamenti diagnostici cui è stato sottoposto l’attaccante. Accertamenti che, viene spiegato, “hanno evidenziato una lesione di primo grado al muscolo bicipite femorale. La prognosi è di due settimane”.

MILAN. Jovetic salterà dunque l’attesissima sfida in programma domenica (fischio d’inizio alle 12,30) al Franchi, quella contro i rossoneri. Partita importantissima, perché in gioco ci sarà l’Europa.

L’INFORTUNIO. L’attaccante si era inforunato nella partita di Cagliari della vigilia di Pasqua, persa dai viola per 2-1. Jovetic aveva subito una distrazione muscolare ai flessori della coscia. Ieri il responso: stop di due settimane. Oltre al Milan, Jo-Jo sarà probabilmente costretto a saltare anche la trasferta di Bergamo con l’Atalanta in programma sabato 13 aprile alle 20,45, per poi tornare invece a disposizione di Montella dalla partita successiva, quella interna contro il Torino.

Calcio storico 2013, sorteggiate le partite

La mattina di Pasqua, prima dello scoppio del carro, si è ”accesa” anche l’edizione 2013 del calcio storico.

IL SORTEGGIO. Prima del tradizionale appuntamento con il “brindellone” sono infatti state sorteggiate le partite della nuova edizione del torneo, che si disputeranno come sempre in piazza Santa Croce. Ed ecco come è andata.

IL PROGRAMMA. La  prima gara, in programma il 15 giugno, vedrà sfidarsi i Bianchi del quartiere di Santo Spirito contro i Rossi di Santa Maria Novella. Il giorno successivo, il 16 giugno, toccherà ai Verdi di San Giovanni contro gli Azzurri di Santa Croce.

LA FINALE. Finalissima del torneo, come da tradizione, il 24 giugno, giorno di San Giovanni. Oltre a queste tre gare in programma, il 14 giugno è poi in programma un’esibizione delle ”vecchie glorie” del calcio storico fiorentino.

L’edizione 2012: Calcio storico: trionfano i Bianchi, trentuno anni dopo / FOTO

Scoppio del Carro, ”pienone” in centro. Ma quest’anno la colombina…

“Tutto esaurito” per lo scoppio del carro.

LA TRADIZIONE. La mattina di Pasqua piazza Duomo era gremita, nonostante il tempo incerto, da migliaia di turisti e tanti fiorentini per il tradizionale Scoppio del Carro, la più antica tradizione popolare fiorentina, che si tramanda ormai da oltre 9 secoli e vuol ripercorrere le gesta dei fiorentini alle Crociate e del loro ritorno in città.  Alla storica rievocazione erano presenti il sindaco Matteo Renzi e le autorità cittadine. Il sindaco, prima di arrivare al Duomo, così come vuole la tradizione, ha partecipato con il Gonfalone al Corteo storico della Repubblica fiorentina, partendo da piazza della Signoria, dove ha ricevuto gli ‘onori’ dei bandierai degli Uffizi.

LA COLOMBINA. Quest’anno, però, la colombina non ha compiuto l’intero percorso così come invece vuole la tradizione: il razzo, sagoma di una colombina, partito dall’altare centrale del Duomo, ha compiuto l’intero percorso sul filo d’acciaio andando ad innescare i fuochi del ‘brindellone’ (così i fiorentini chiamano il carro), posto tra il Duomo e il Battistero. Ma il razzo, nel ritorno, si è fermato prima di arrivare all’altare maggiore.

LA STORIA. La storia affida a Pazzino de’ Pazzi, al ritorno da una crociata nel 1099, le origini dello scoppio del carro. Fu Pazzino, infatti, a riportare alcune pietre focaie del sepolcro di Cristo, con le quali poi a Firenze venivano illuminate le celebrazioni del sabato santo. In un secondo tempo la cerimonia venne spostata alla domenica e i fiorentini decisero di costruire un carro trionfale che ancora oggi è scortato fino in piazza Duomo dagli armigeri del Comune nei tipici costumi. La forma attuale del carro risale al ‘600. Per tutto l’anno il ‘brindellone’ resta in un apposito deposito di via il Prato e il giorno di Pasqua arriva al Duomo trascinato da quattro buoi, ripuliti e agghindati per la festa.

Via ai lavori alle piste ciclabili: le biciclette saranno rimosse

Piste ciclabili fiorentine, è tempo di manutenzioni.

VIALE DEI MILLE. Riprenderanno da mercoledì 10 aprile i lavori di “realizzazione e manutenzione straordinaria piste ciclabili” sospesi il 20 dicembre a causa del maltempo. Il primo intervento in programma è quello relativo alla pista ciclabile di viale dei Mille. Si tratta – spiegano da Palazzo Vecchio – del rifacimento della pavimentazione (fresatura dell’attuale pavimentazione in asfalto e successiva stesura di nuovo tappetino di usura realizzato con conglomerato pigmentato di rosso): sarà rifatta anche la segnaletica orizzontale e revisionata quella verticale.

RIMOZIONI. Per poter procedere all’esecuzione di questi lavori – fanno sapere ancora dal Comune – sarà necessario rimuovere tutte le biciclette che si trovano attualmente legate ai parapedonali che costeggiano la pista ciclabile o alle paline della segnaletica verticale. Già da martedì scorso, in corrispondenza dei parapedonali presenti lungo tutto il percorso, sono stati attaccati cento avvisi con l’obiettivo di diffondere la notizia dell’avvio dei lavori ed raccomandare ai proprietari di rimuovere le biciclette se collocate al di fuori degli stalli regolamentari o nel caso siano d’intralcio all’esecuzione dell’intervento. Le bici che il 10 aprile risulteranno ancora legate ai parapedonali o alle paline della segnaletica stradale verranno rimosse.

Riqualificazioni e non solo: lavori e divieti della settimana in città

La riqualificazione nel secondo tratto di via Tornabuoni e i lavori alla rete fognaria in via di Scandicci ed elettrica in via dei Bardi, ma anche la collocazione di sensori per il traffico sul viadotto dell’Indiano, gli interventi propedeutici ai lavori della tramvia in viale Strozzi e l’allestimento del cantiere per la ristrutturazione della sede della Camera di Commercio in piazza Mentana: sono questi alcuni degli interventi in programma questa settimana sulle strade cittadine, che comporteranno l’istituzione di provvedimenti di circolazione.

Ecco l’elenco:

Via Ghibellina: per la posa di un cavo aereo in fibra ottica da lunedì 1 al 14 aprile è prevista un restringimento di carreggiata nel tratto compreso fra i numeri civici 30 e 12/a. Il provvedimento sarà in vigore in orario 9-18.
Via di Novoli: da lunedì 1 aprile all’altezza del numero civico 9R sarà istituito un restringimento di carreggiata per effettuare la riparazione di un pozzetto della rete di telefonia. Termine previsto venerdì 19 aprile.
Via Tornabuoni: martedì 2 aprile inizieranno i lavori di riqualificazione nel secondo tratto della strada, per la precisione da via Strozzi a via Corsi. Prevista la chiusura fino all’inizio di agosto (eccetto mezzi di soccorso e frontisti).

Piazza Stazione: martedì 2 aprile prenderanno il via i lavori per la realizzazione del parcheggio per le biciclette in piazza Stazione. Previsti restringimenti di carreggiata fino al 28 settembre (lato orologio).
Via di Scandicci: inizieranno martedì 2 aprile i lavori per il ripristino di una condotta fognaria. Previsto un restringimento carreggiata tra i numeri civici 232 e 236 con istituzione del senso unico di marcia con direzione verso Scandicci tra via Guardavia e la rotatoria di fronte all’ingresso principale del Nuovo Ospedale San Giovanni di Dio. L’intervento si concluderà martedì 9 aprile.

Via Arnolfo: da martedì 2 aprile è in programma la sostituzione delle tubazioni in ghisa della rete di distribuzione del gas. Fino a giovedì 11 aprile sono previsti restringimenti di carreggiata.
Viale Strozzi: inizieranno martedì 2 aprile i lavori di scavo propedeutici alla realizzazione della tramvia (sarà effettuato un sondaggio di una tubazione). Sarà quindi istituito un restringimento di carreggiata nella direttrice verso via dello Statuto all’altezza circa della fermata autobus prima dell’incrocio con largo Martiri Delle Foibe. Previsto anche uno scavo in largo Martiri Delle Foibe. Termine previsto sabato 13 aprile.

Via del Barco: per la realizzazione di una nuova linea della rete di distribuzione dell’energia elettrica da martedì 2 aprile nel tratto via Corelli-via dei Vespucci scatteranno un restringimento di carreggiata e un senso unico alternato in orario lavorativo, nelle altre ore invece verrà ripristinato il transito pedonale e veicolare. I provvedimenti saranno in vigore fino a sabato 13 aprile.
Piazza Mentana: da martedì 2 aprile è previsto l’allestimento del cantiere per la ristrutturazione della sede della Camera di Commercio. L’area del cantiere andrà ad occupare il lato adiacente all’edificio e si amplierà fino ad inglobare più della metà della piazza. Rimarranno soltanto due corsie per il transito nei due sensi sul lato dell’albergo. Nella fase di allestimento saranno previsti divieti di sosta con rimozione forzata sulla piazza compresa l’area centrale destinata a parcheggio, in via Saponai, via dei Vagellai, via Malenchini, via della Mosca. Su lungarno Diaz sarà istituito un restringimento di carreggiata. Una volta allestito il cantiere, scatterà la chiusura dell’area che va dall’edificio della Camera di Commercio fino ad oltre la metà della piazza, compresa quindi l’area centrale utilizzata a parcheggio. Previsto anche un divieto di transito con rimozione forzata nel perimetro del cantiere; inoltre sul lato della corsia di collegamento con via Malenchini nel tratto via Malenchini-lungarno Diaz sarà istituito un doppio senso di marcia. Sulla direttrice via dei Saponai sarà confermato il senso unico di marcia direzione via dei Saponai-via Malenchini. Prevista la realizzazione di quattro attraversamenti pedonali in via Malenchini, via dei Vagellai e via della Mosca (incrocio con piazza Mentana) e in via dei Saponai. I provvedimenti saranno in vigore fino al termine della ristrutturazione, prevista nel gennaio 2017.
Via Pier Capponi: per la posa di un cavo della rete di telefonia da martedì 2 a sanato 6 aprile saranno in vigore restringimenti di carreggiata (orario 8-18). Il tratto interessato è quello compreso fra via Valori e via Fra’ Bartolommeo.

Via Niccolò da Tolentino: per il ripristino di un pozzetto e successivamente della pavimentazione da martedì 2 a domenica 7 aprile sono previsti restringimenti di carreggiata nel tratto compreso fra i numeri civici 7 e 11.
Via di San Bartolo a Cintoia: inizieranno martedì 2 aprile i lavori di scavo per un nuovo allaccio alla rete fognaria. Il tratto da via Santa Maria a Contina e via Madonna di Pagano sarà chiuso: previste inoltre la revoca della regolamentazione dell’area pedonale nel tratto tra il numero civico 88 e via Madonna di Pagnano e l’inversione dell’attuale senso di marcia nel tratto via Maria a Cintoia-viuzzo di Santa Maria a Cintoia. L’intervento si concluderà venerdì 5 aprile.
Via Giovanni da Verrazzano: per lavori edili con autogru martedì 2 aprile sarà chiuso il tratto da via del Fico a piazza Santa Croce (orario 9.30-18).

Via della Colonna: inizieranno martedì 2 aprile i lavori di scavo per la realizzazione di una palina informativa Ataf. Fino a venerdì 5 aprile scatteranno le chiusure dei marciapiedi nei tratti di volta in volta interessati.
Via Capo di Mondo: per alcuni lavori edili da martedì 2 a venerdì 5 aprile, dalle 8 alle 18, saranno istituiti restringimenti di carreggiata.
Via Mario Pagano: per lavori relativi a un nuovo allaccio alla rete idrica da martedì 2 aprile saranno istituiti restringimenti di carreggiata. Termine previsto lunedì 8 aprile.

Via Torre degli Agli: da martedì 2 aprile per lavori alla rete telefonica nel tratto da via di Novoli al numero civico 1 (corsia in direzione di via di Novoli) sarà istituito un restringimento di carreggiata. L’intervento si concluderà sabato 13 aprile.
Via Maddalena: ancora lavori alla rete telefonica con istituzione, da martedì 2 a sabato 13 aprile, di un restringimento di carreggiata (lato numeri civici pari).
Via Santo Stefano in Pane: anche in questo caso si tratta di lavori alla rete telefonica. Da martedì 2 aprile nel tratto dal numero civico 24 a viale Morgagni sarà istituito un restringimento di carreggiata. Il provvedimento sarà in vigore fino a sabato 13 aprile.

Via Ghibellina: per lavori relativi a un nuovo allaccio alla rete di distribuzione del gas da martedì 2 a sabato 13 aprile scatterà un restringimento di carreggiata.
Via Alderotti: doppio lavoro alla rete telefonica. Da martedì 2 aprile scatterà un restringimento di carreggiata all’altezza del numero civico 24 (dalle 9 alle 13). Stesso provvedimento all’altezza dei numeri civici 61/61A. Per entrambi il termine previsto sabato 13 aprile.
Via di Novoli: da martedì 2 a sabato 13 aprile all’incrocio con via Lippi e Macia sarà istituito un restringimento di carreggiata per lavori alla rete telefonica. L’intervento si concluderà sabato 13 aprile.

Via Carlo del Prete: sempre per lavori alla rete telefonica è previsto un restringimento di carreggiata all’altezza dei numeri civici 6-6R. Il provvedimento sarà in vigore da martedì 2 a sabato 13 aprile.
Via Santa Margherita a Montici: da martedì 2 aprile sono in programma i lavori per la realizzazione di un passo carrabile. Fino al 1 maggio, in orario 8.30-17, saranno istituiti un restringimento di carreggiata e un senso unico alternato con movieri (esclusi sabato e festivi).
Via della Sala: per lavori edili con piattaforma aera da mercoledì 3 a venerdì 5 aprile sarà chiuso il tratto via di Brozzi-via San Bonaventura. Il provvedimento sarà in vigore dalle 8 alle 20.

Viadotto dell’Indiano: per installare alcuni sensori del traffico mercoledì 3 (dalle 10 alle 12) e venerdì 5 aprile (dalle 14.30 alle 16.30) saranno istituiti restringimenti di carreggiata
Via Castelli: per effettuare un getto in calcestruzzo da una betoniera, mercoledì 3 aprile sarà istituito un restringimento di carreggiata (orario 9-16.30).
Via Lambertesca: per effettuare un trasloco dalle 22 di mercoledì 4 alle 6 di giovedì 5 aprile scatterà un divieto di transito.

Viale XI Agosto: da mercoledì 3 a sabato 6 aprile è in programma il ripristino del guard rail. Previsti restringimenti di carreggiata nello svincolo di entrata da viale Guidoni della direttrice di traffico proveniente da via degli Astronauti e all’intersezione delle direttrici per via Luder.
Piazza Indipendenza: per lavori relativi a un nuovo allaccio alla rete idrica da mercoledì 3 a mercoledì 10 aprile sarà istituito un restringimento di carreggiata in corrispondenza del numero civico 30.
Via della Colonna: per effettuare lo smontaggio della gru del cantiere dell’Ospedale degli Innocenti dalle 1.30 alle 4.30 di giovedì 4 aprile la strada sarà chiusa da via della Pergola a piazza Santissima Annunziata.

Via dei Bardi: inizieranno giovedì 4 aprile alcuni lavori alla rete di distribuzione dell’energia elettrica. Fino a lunedì 15 aprile il tratto da Costa Scarpuccia a piazza dei Mozzi sarà chiuso al transito. Previsti inoltre l’inversione del senso di marcia in piazza Santa Maria Soprarno (verso lungarno Torrigiani) e l’istituzione del doppio senso di marcia in lungarno Torrigiani.
Via Corridoni: da giovedì 4 aprile per lavori alla rete di telefonia sarà istituito un restringimento di carreggiata nel tratto via Carlo Bini-via Carlo Pisacane. Termine previsto lunedì 22 aprile.
Via delle Seggiole: venerdì 5 aprile è in programma un getto in calcestruzzo. Dalle 9.30 alle 21 sarà chiuso il tratto via Pandolfini-Borgo Albizi.
Via del Sole: per lavori edili con piattaforma aerea all’edificio in angolo con piazza Ottaviani venerdì 5 aprile, dalle 7 alle 18, sarà chiuso il tratto piazza Santa Maria Novella-via del Moro. Previsti inoltre restringimenti di carreggiata in piazza Ottaviani.

Le rose? Ora crescono in carcere

Un giardino di rose cresce dietro le sbarre di Sollicciano.

IL PROGETTO. Un vivaio con più di mille piantine, che dalla fine di aprile saranno vendute nei mercati di tutta la città. A prendersene cura sono proprio i detenuti del carcere fiorentino. Che imparando l’arte della botanica, oltre alle rose, coltivano un mestiere che potrà aiutarli quando usciranno di prigione. Si tratta del nuovo progetto di orticoltura “Le rose di Sollicciano”, promosso dall’assessorato all’agricoltura della Regione Toscana e gestito dalla cooperativa sociale Ulisse di Firenze in collaborazione con la cooperativa Valle Verde di Scandicci. Un’attività entrata nel vivo in questi giorni, con l’acquisto di alcune centinaia di esemplari di rose rifiorenti da un noto vivaio di Pistoia. Le piantine sono adesso affidate alle mani di tre detenuti (due ospiti del carcere di Sollicciano, uno dell’istituto Gozzini), che in un’apposita struttura coperta messa a disposizione dall’amministrazione penitenziaria di Sollicciano, impareranno a travasare e invasare le rose, a potarle e farle crescere, per poi rivenderle nei mercati fiorentini, ma anche alle attività commerciali, ai vivai e a singoli acquirenti.

LAVORO. Il progetto avrà una durata di tre anni. I detenuti che vi prendono parte, scelti in base a una selezione che ne ha messo in luce l’attitudine alla botanica e le capacità manuali, sono stati assunti dalla cooperativa Ulisse. Lavoreranno per 4 ore al giorno tre volte la settimana, sotto la guida di un tutor della cooperativa e un esperto di botanica. Tutti e tre italiani, tra i 40 e i 50 anni e con una pena superiore ai 3 anni, potranno apprendere in questo modo un mestiere – per di più ”green” – che favorirà il loro reinserimento nella società civile una volta scontata la condanna. L’obiettivo dei “detenuti – vivaisti” di Sollicciano è produrre entro maggio 1.500 piantine di rose rifiorenti. Tante le varietà che si impegneranno a coltivare: dalla Dama di Cuori alla Mr. Lincoln, dalla Regina alla Mona Lisa, dalla Serenata alla Landora. Ma le rose, in realtà, sono solo il punto di inizio di un’attività botanica ben più ampia che punta alla produzione di 60mila piante pronte alla vendita tra sempreverdi, piante aromatiche e da ortaggio, oltre alla cura dei 150 olivi ospitati dalle due case circondariali Sollicciano e Gozzini. Il 25 aprile le rose di Sollicciano usciranno per la prima volta dal carcere, per partecipare alla mostra dei fiori di Firenze. Pochi giorni dopo, il 4 e il 5 maggio, saranno presenti anche alla Fiera dei fiori di Greve in Chianti. “Acquistando una rosa di Sollicciano – spiega il presidente della cooperativa Ulisse Giovanni Autorino – si potrà favorire la rieducazione dei carcerati e contribuire alla costruzione di un ambiente più confortevole e accogliente, non solo per coloro che sono interessati dal progetto, ma per tutti gli operatori del penitenziario”. L’auspicio di Ulisse è che anche la grande distribuzione accolga con favore le rose dei detenuti. Ma intanto, chiunque volesse acquistare un fiore di Sollicciano, può prendere contatto con la cooperativa telefonando al numero 055.6505295 o inviando una mail all’indirizzo [email protected]. Il sito di Ulisse inoltre a breve ospiterà una sezione ad hoc per le rose di Sollicciano (www.cooperativaulisse.it).

ATTIVITA’. Quella botanica, però, è solo la prima di una lunga serie di iniziative che la cooperativa Ulisse sta potenziando a Sollicciano per l’inserimento lavorativo dei detenuti e il miglioramento della qualità della vita nel penitenziario. Tra poche settimane, il carcere vedrà riaprire l’ormai storica officina per la riparazione delle biciclette. L’altro progetto in cantiere riguarda la gestione della lavanderia dell’ala femminile, che darà lavoro a quattro persone, tra cui due carcerate. Per seguire da vicino i progetti avviati a Sollicciano, infine, Ulisse ha recentemente aperto un suo ufficio all’interno dell’istituto. Ogni giorno un tutor della cooperativa potrà dare così ai detenuti tutte le informazioni e gli strumenti tecnici e operativi necessari per le attività svolte. “Tutti questi progetti – spiega Autorino – nascono e vanno avanti anche se il governo ha di fatto sospeso i contributi e gli sgravi derivanti dalla legge Smuraglia, che in passato sosteneva e agevolava con le cooperative le attività sociali per il recupero e la rieducazione dei detenuti”. “Il nostro impegno continuerà anche senza contributi – prosegue Autorino – la crisi non può fermare le opportunità offerte dal lavoro ‘vero’ come forma di riabilitazione e reinserimento sociale dei carcerati. Sarebbe la morte dei diritti”.

Pasqua, torna lo Scoppio del Carro

A Firenze non è Pasqua finché non scoppia il carro. E così domenica 31 marzo alle 11 tutti in piazza Duomo, davanti al sagrato, per assistere allo scoppio del “Brindellone”, come viene chiamato dai fiorentini il grande baldacchino a forma di torre.

TRADIZIONE. L’evento affonda le sue radici nel Medioevo, quando l’onore di portare il fuoco sacro era nelle mani della famiglia dei Pazzi, in ricordo delle Crociate, prima che questi fossero esiliati nel XV secolo dopo la congiura contro i Medici. Nei secoli la cerimonia si è sempre più articolata, arrivando allo scenico scoppio del carro che conosciamo oggi.

VEGLIA. Come ogni anno la cerimonia sarà suddivisa in due giorni. Sabato 30 marzo alle 21,20, una rappresentanza del Corteo della Repubblica Fiorentina partirà dal Palagio di Parte Guelfa e arriverà a piazza della Signoria dove si unirà al Gonfalone e al sindaco Matteo Renzi, per raggiungere la Chiesa dei Santi Apostoli e Biagio. Alle 21,45 il Corteo entrerà in chiesa per la benedizione e a seguire proseguirà verso piazza del Duomo, portando con sè il Portafuoco e il reliquiario con le Pietre del Santo Sepolcro. Davanti al sagrato della Cattedrale, alle 22,15 vi sarà l’accensione del fuoco e l’inizio della veglia.

DOMENICA. La cerimonia riprenderà il giorno dopo, la domenica di Pasqua, con il carro, risalente al XVIII secolo, che verrà trainato da Porta al Prato fino al sagrato del Duomo da due buoi infiocchettati, accompagnato dal Corteo Storico della Repubblica Fiorentina. Il percorso (partenza alle 8,15) si snoderà attraverso via il Prato, Borgo Ognissanti, piazza Goldoni, via della Vigna Nuova, via Strozzi, piazza della Repubblica e via Roma, fino all’arrivo in piazza San Giovanni. Nel mentre, alle 8,40 da piazza Signoria partirà il Corteo della Repubblica Fiorentina assieme al Gonfalone e il sindaco e percorrerà via Calzaiuoli, via degli Speziali e si unirà al carro in piazza della Repubblica, dove si esibiranno i Bandierai degli Uffizi. Una volta riuniti, tutti si sposteranno verso piazza Duomo e qui, alle 10,30, verranno sorteggiate le partite del torneo del Calcio Storico Fiorentino.

SCOPPIO. Ma l’attesa sarà tutta per lo scoppio “Brindellone”. Questo, posto davanti al sagrato del Duomo, verrà collegato con un filo di ferro all’altare maggiore di Santa Maria del Fiore, dove nel mentre si svolgerà la Messa di Pasqua. Alle 11 verrà fatta scivolare lungo il filo la “colombina” di cartapesta, sprigionando una scia di fumo per tutta la navata centrale. Terminata questa corsa infuocata, la colombina andrà a colpire il carro, innescando l’esplosione dei centinaia fuochi d’artificio colorati, che schioppetteranno tutto attorno, terminando con l’accensione di una girandola in cima al baldacchino.

TV. Tutta la manifestazione sarà trasmessa in diretta tv su Italia 7, grazie al contributo di Silfi, dalle 9 alle 12,30, con la telecronaca di Vittorio Betti.

Dove andare: Firenze, i musei aperti a Pasqua e Pasquetta