sabato, 24 Maggio 2025
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Il maltempo dà tregua, si contano i danni

Il maltempo oggi ha concesso una tregua. Così, si contano i danni e si iniziano le opere di ripristino della normalità.

RESOCONTO. Per oggi è previsto bel tempo, ma già da domani si prevede un avvicinamento di un nuovo sistema frontale di origine atlantica. La Sala operativa unificata della protezione civile regionale (Soup), fa un punto della situazione in Toscana, dopo i giorni di pioggia martellante. Le zone più colpite sono state le province di Firenze, Livorno, Pistoia e Arezzo.

FRANE. In provincia di Firenze sono state le frane a recare i maggiori disagi. Per questo motivo a Castelfiorentino, località Dogana, sono state evacuate due famiglie, per un totale di sei persone. A San Godenzo, zona San Prugnana e Casellino, altre due famiglie sono state evacuate per un cedimento del terreno e a Figline Valdarno una persona ha lasciato la propria abitazione a causa di una frana lì incombente. A Cerreto Guidi uno smottamento di terreno ha isolato tre abitazioni, in località Gavena, e a Certaldo gli impianti sportivi di Marciella e Fiano sono state colpite da frane.

STRADE. Sempre a causa delle frane, a Vinci, località Spicchio, è stata chiusa al transito la strada vicinale e sono state evacuate nove famiglie. A Impruneta la SP69 è stata chiusa al chilometro 1+100, verrà riaperta domani sera. A Certaldo, la SP79 Lucardese è chiusa al chilometro tre e per il momento non si conosce il giorno della riapertura, stessa sorte per la SP81, al chilometro uno, a Montespertoli.

LIVORNO. Lungo la SS.67, in località di Ponte Biscottino, a Livorno, sette famiglie sono state evacuate a causa di allagamenti.

PISTOIA. In provincia di Pistoia, a Piteglio, le piogge hanno aggravato lo stato della frana del 12 marzo, che si è spostata ulteriormente. Nel comune di Agliana, invece, è stata chiusa al transito Via Mosino, dal Ponte dei Bini al civico n. 27, per il cedimento dell’argine del torrente Brana.

AREZZO. Nel comune di Sestino, in provincia di Arezzo, si sta tenendo sotto controllo la pendice, a causa di una frana fra Martigliano e la strana comunale a valle. Stessa situazione nel comune di Poppi, dove i tecnici sono al lavoro per contenere uno smottamento franoso di circa venti metri, che minaccia abitazioni e un palo della media tensione

Fucilazione di Campo di Marte, una cerimonia per ricordare

Una cerimonia per non dimenticare.

LA FUCILAZIONE. Il Consiglio di Quartiere 2 organizza per venerdì 22 marzo una cerimonia commemorativa per ricordare la fucilazione allo stadio del Campo di Marte, il 22 marzo del 1944, di cinque giovani di Vicchio di Mugello condannati a morte dal tribunale fascista e poi insigniti di medaglia d’oro al valor civile.

LA CERIMONIA. Alla manifestazione, che prevede un breve corteo da via Nicolodi al Sacrario dei Caduti adiacente allo stadio comunale, nonché la deposizione di corone, discorsi commemorativi e una breve cerimonia religiosa, saranno presenti i rappresentanti delle amministrazioni comunali di Firenze e di Vicchio con i rispettivi Gonfaloni, un reparto delle Forze Armate e centinaia di giovani delle scuole elementari, medie e superiori delle Istituzioni scolastiche presenti nel Quartiere. 

IL PROGRAMMA. Questo il programma: alle 10,30 incontro alla sede dell’ex Istituto Nazionale dei Ciechi in via A. Nicolodi e partenza del corteo fino al Sacrario del Campo di Marte, dove saranno resi gli onori e deposte le corone. Alle 11 previsti interventi dei rappresentanti delle amministrazioni comunali di Vicchio del Mugello, di Firenze, della Provincia e Regione, di un rappresentante della Federazione Regionale Toscana delle Associazioni Antifasciste e della Resistenza e di parenti delle vittime.

Il Fai apre le porte del patrimonio artistico

Riscoprire e amare il nostro Bel Paese. E’ questo il messaggio che la XXI Giornata FAI di Primavera vuole trasmetterci, aprendo le porte del patrimonio artistico, ambientale e culturale nazionale per due giorni, sabato 23 e domenica 24 marzo.

FAI. Anche quest’anno, infatti, il FAI (Fondo Ambiente Italiano) apre al pubblico settecento luoghi in tutta Italia, fra chiese, palazzi, ville, giardini, borghi, che spesso sono inaccessibili e vi organizza visite guidate a contributo libero. L’obiettivo è sensibilizzare e coinvolgere i cittadini, far capire loro la bellezza del nostro patrimonio artistico e ambientale con queste visite agevolate e l’importanza della sua salvaguardia, alla quale si può contribuire con offerte libere o attraverso l’iscrizione al FAI.

CERTALDO. Per quanto riguarda la provincia di Firenze, si potranno ripercorrere i passi del Boccaccio, nell’anno del suo 700esimo anniversario dalla nascita, per le vie di Certaldo Alto. Saranno offerte visite guidate alla casa natale del grande scrittore e alla sua tomba. L’atmosfera puramente medievale del borgo, sarà esaltata anche dalla rappresentazione della novella del Decameron “Chichibio”, che si svolgerà domenica 24 alle 17.

FIRENZE. Un piccolo scrigno, che verrà aperto solo agli iscritti FAI, con possibilità di adesione in loco, sarà la Cappella Rucellai a Firenze, in piazza San Pancrazio e sempre dalla stessa piazza si potrà accedere al Museo Marino Marini, che conserva 182 opere dell’artista (1901-1980). Aprirà poi il Museo Stibbert, con la sua ricca collezione di armi ed armature ed il Palazzo Portinari Salviati, del XV secolo, con i suoi ricchi affreschi. Saranno accessibili anche Villa Bardini, anche in questo caso dopo l’iscrizione al FAI e Villa Corsini, con giardino, un vivo esempio di baraocco fiorentino.

VILLA LA QUIETE. Ma sicuramente uno dei tesori più ambiti di queste due giornate sarà la Villa la Quiete alle Montalve, di proprietà della Regione Toscana e gestita dall’Università di Firenze. Solitamente questo scrigno, di prima fondazione trecentesca e poi importante testimone dell’era medicea, è chiuso al pubblico. Sarà accessibile solo in occasione della Giornata FAI di Primavera, grazie alla collaborazione fra Regione ed Ateneo fiorentino, che hanno pienamente aderito all’iniziativa.

COLLABORAZIONE. “E’ il primo passo di una collaborazione con il Fai che intendiamo portare avanti nel modo più utile possibile per l’interesse collettivo – ha affermato l’assessore al governo del territorio Anna Marson “L’approccio del Fai, che non considera soltanto i beni monumentali, ma punta a far conoscere e apprezzare paesaggi toscani particolarmente significativi, presenta forti sinergie con il lavoro che stiamo portando avanti con la redazione del Piano paesaggistico regionale. E che è finalizzato innanzi tutto ad approfondire la conoscenza, oltre alla tutela e valorizzazione del paesaggio toscano”. “Quest’anno – ha detto ancora Marson – in collaborazione col Fai rendiamo disponibile una villa che con gli accrescimenti successivi all’11esimo secolo è diventata un tassello importante del paesaggio collinare prossimo a Firenze, con la villa, il giardino, la ragnaia, il parco. Ma nel programma di aperture straordinarie di questo fine settimana ci sono tante altre testimonianze significative, tra cui quelle archeologiche più antiche e esempi di archeologia mineraria più recenti. Il coinvolgimento dei soggetti privati nella tutela e valorizzazione del paesaggio è fondamentale. Da questo punto di vista il modello del National Trust è un riferimento importante”.

TOSCANA. Anche nel resto della Toscana verranno offerte delle “chicche” artistiche per i migliaia di visitatori che giungeranno per la Giornata FAI di Primavera. Eccone alcune.

AREZZO. Ad Arezzo, fra i molti luoghi aperti per l’occasione, vi saranno visite guidate nella Chiesa di S. Antonio Abate a Saione, d’origine alto medievale, nella Chiesa di S. Bernardo, e un suggestivo itinerario archeologico, alla scoperta della necropoli etrusco-romana e degli scavi del Duomo vecchio.

LUCCA. A Lucca le visite guidate riguarderanno le imponenti mura cittadine, giunte praticamente intatte fino ai nostri giorni, e si inoltreranno nei sotterranei dei baluardi, che in passato ospitavano viveri e munizioni.

MASSA-CARRARA. In provincia di Massa-Carrara, sarà possibile ammirare il palazzo Dosi-Magnavacca, a Pontremoli, ultimato nel 1749, un simbolo baracco della zona.

PISA. Chi vorrà dedicare la giornata ai castelli, potrà recarsi a Calci-Vicopisano e visitare la fortezza della Verruca, che sorge sulla vetta del monte a confine fra i due comuni. Da quel punto si domina tutta la pianura e, se il bel tempo lo permette, si arriva a vedere anche il mar Tirreno.

SIENA. Oppure potrà visitare gli scavi archeologici della Fortezza di Poggio Imperiale, a Poggibonsi, in provincia di Siena. La rocca è di fine Quattrocento, inizio Cinquecento e doveva essere uno dei gioielli architettonici dell’era di Lorenzo il Magnifico, per rafforzare le difese dei confini del dominio fiorentino, ma non fu mai del tutto completato. Sempre in zona sarà visitabile con una guida la Rocca di Staggia, castello longobardo, che sorge all’incrocio di una rete viaria importante per il pellegrinaggio diretto a Roma.

GROSSETO. A Castiglione della Pescaia, in provincia di Grosseto, apre le porte agli iscritti FAI, con possibilità di aderire in loco, il Forte delle Rocchette, con un’incantevole vista sul mare. Il complesso, nato come torre di avvistamento nel XII secolo e poi ampliato, solitamente è chiuso al pubblico essendo una residenza privata ed apre dunque in via del tutto eccezionale per queste due giornate. Un’occasione da non perdere.

Oggi bel tempo, domani così così. E nel weekend peggiora di nuovo

Meteo, un inizio di primavera nel segno dell’instabilità.

LE PREVISIONI. Oggi – spiega il Lamma – è previsto “bel tempo; venerdì nuvoloso con piovaschi sulle province settentrionali. Nuovo peggioramento nel week end”. Insomma, previsioni non idilliache in Toscana quelle per i prossimi giorni.

OGGI. Nel dettaglio, oggi è previsto un cielo “sereno o poco nuvoloso, salvo residui addensamenti sui rilievi orientali e locali banchi di nebbia sul Valdarno Inferiore in rapido dissolvimento. Tra la tarda sera e la notte formazione di nubi basse a partire dalle province di Livorno e Pisa”.

VENERDI’. Venerdì 22 marzo, in Toscana, tempo “nuvoloso o molto nuvoloso sulle province centro settentrionali con possibilità di deboli piogge, più probabili in mattinata e su Valdarno Inferiore, Mugello e Pratomagno. Poco o parzialmente nuvoloso sul resto della Toscana. Foschie e locali banchi di nebbia al primo mattino su Valdarno Superiore, Val di Chiana e Val d’Orcia”.

FINE SETTIMANA. Si arriva così al weekend. Sabato 23 marzo, spiega il Lamma, previsto un tempo “da nuvoloso a molto nuvoloso con deboli piogge sparse, dal pomeriggio, sulle province nord occidentali e a ridosso della dorsale appenninica. In serata estensione dei fenomeni a tutta la regione”. Domenica 24 cielo “nuvoloso con precipitazioni sparse, più frequenti e probabili sulle province centro meridionali”.

Rifiuti, otto nuove isole ecologiche nel centro storico

In centro i cassonetti vanno sempre più giù.

DOVE. Va avanti l’operazione di interramento dei cassonetti per la raccolta rifiuti nel centro storico. La giunta comunale fiorentina ha approvato, su proposta dell’assessore alla mobilità e manutenzioni Massimo Mattei, un ulteriore pacchetto di progetti definitivi per la realizzazione di isole ecologiche interrate. In dettaglio si tratta otto nuove postazioni in via della Scala, piazza del Mercato Centrale (due), via Rondinelli, via degli Agli, via degli Anselmi, piazza Davanzati, via del Parione e via dei Barbadori.

RIQUALIFICAZIONE. “Le isole ecologiche rappresentano un importante elemento per la riqualificazione e il miglioramento del decoro in centro storico – spiega l’assessore Mattei -per questo come Amministrazione comunale stiamo proseguendo su questa strada realizzando ulteriori postazioni interrate nei luoghi più caratteristici e di pregio della nostra città”.

POSTAZIONI. La postazione in via della Scala sarà realizzata nel tratto da via degli Orti Oricellari e via dei Rucellai (lato numeri civici dispari); quella in via Rondinelli nel tratto via dei Banchi-via degli Agli (lato numeri civici pari); e ancora l’isola ecologica in via degli Agli sarà collocata nel tratto da via Teatina a via dei Boni (lato numeri civici pari). Postazione interrata in arrivo anche in via degli Anselmi, nel tratto da via dei Sassetti al Chiostro degli Sportivi (lato sinistro guardando il chiosco), piazza Davanzati (lato numeri civici pari), via del Parione nella porzione più larga della strada prospiciente via Tornabuoni e via dei Barbadori (lato numeri civici dispari). Per quanto riguarda piazza del Mercato Centrale, le isole ecologiche previste sono due e verranno realizzate all’interno della porzione della piazza delimitata dal cordolo in cemento: una a servizio del mercato con 10 contenitori parzialmente interrati e di maggior capienza, sistemati in doppia orditura sul lato verso via Sant’Antonino; l’altra, comporta da 8 campane e rivolta alle altre utenze, sarà collocata lungo il cordonato (lato edifici).

Quale Facoltà scegliere? All’Università di Firenze orientamento fino a Pasqua

Orientamento, appuntamenti fino a Pasqua all’Università di Firenze: iniziative a Economia, Ingegneria e Giurisprudenza.

ORIENTAMENTO. Proseguono le attività di orientamento e informazione organizzate dall’Università di Firenze per le scuole di secondo grado del territorio. Ancora alcuni appuntamenti in programma fino a Pasqua per aiutare gli studenti ad acquisire le informazioni necessarie per la scelta del percorso universitario (con prenotazione obbligatoria).

IL PROGRAMMA. Tre le facoltà coinvolte nei prossimi giorni. Porte aperte giovedì 21 marzo a Economia (ore 15 – Edificio D15, Polo delle Scienze Sociali, in Piazza Ugo di Toscana 5). Venerdì 22 e 29 marzo gli appuntamenti organizzati dalla facoltà di Ingegneria (ore 15-17, presso il Centro Didattico Morgagni viale Morgagni 40), giovedì 28 marzo si svolgerà infine l’Open Day di Giurisprudenza (ore 16, Polo delle Scienze Sociali, via delle Pandette 35).

LA GUIDA. Tutte le iniziative – spiegano dall’ateneo – sono pubblicate sulla Guida “Orientarsi all’Università di Firenze”, disponibile sul sito dell’Università fiorentina e in distribuzione nelle scuole statali e paritarie della Toscana. Nel volumetto tutti gli appuntamenti in calendario promossi durante l’anno: giornate di orientamento, open day, incontri tematici, test di orientamento e colloqui con professionisti.

I cani diventano modelli. E i disabili dipingono davanti agli studenti

I disabili dipingono e i cani della pet-therapy fanno da modelli: al Chini di Scarperia va in scena un incontro artistico tutto speciale.

I CANI. Lavorano insieme da mesi: i cani addestrati per la pet-therapy della scuola cinofila Nefer e Tempesta da tempo affiancano i disabili del centro riabilitativo di Diacceto della Fondazione Opera Diocesana di Assistenza di Firenze, in un programma di riabilitazione dedicato.

PITTURA IN DIRETTA. E domani, venerdì 22 marzo, i cani si trasformeranno in modelli speciali per essere ritratti dai ragazzi di Diacceto dal vivo, durante un “incontro artistico” che si terrà di fronte agli alunni di una classe dell’Istituto comprensivo di Scarperia di San Piero a Sieve Galileo Chini.

GLI ARTISTI DISABILI. Alcuni disabili del centro di Diacceto sono infatti anche pittori, soci dell’associazione Colori del Levante Fiorentino che riunisce molti artisti locali. Da tempo alcuni di loro seguono laboratori ad hoc e hanno esposto le loro opere in più occasioni, a Firenze e in tutta la Toscana. E la giornata domani si trasformerà allora in un’occasione per dar prova delle loro abilità di pittura dal vivo: i cani poseranno come modelli e i ragazzi li immortaleranno in diretta di fronte agli studenti del Chini.

La Firenze Marathon festeggia 30 anni

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Trent’anni di maratona a Firenze. Era il 1984 quando nacque la prima edizione della Firenze Marathon. Da quel giorno ne è passata di acqua sotto i ponti. La maratona si è trasformata, si è perfezionata, e ha raggiunto i massimi livelli di qualità e di gradimento da parte di sportivi e appassionati italiani e stranieri, grazie anche al panorama mozzafiato che offre la Firenze Marathon, solo per questo unica in tutto il mondo. 
E per festeggiare questi tre lustri di corsa, gli organizzatori della Firenze Marathon hanno pensato ad un nuovo logo celebrativo del trentennale, a tiratura limitata, che comparirà su indumenti tecnici speciali Asics, che faranno parte del pacco gara, in occasione della prossima maratona del 24 novembre 2013, cartellonistica ed oggettistica ad hoc. 
Sarà una maratona più bella che mai, grazie alle tante iniziative previste in calendario per il mese di novembre, ma per “respirarla” fino in fondo sarà importante esserci, e partecipare. 
Tra le tante novità dell’edizione 2013, ricordiamo che non sono previste differenze di costo per l’iscrizione tra italiani e stranieri, come invece avviene ancora nella maggior parte delle maratone. Un’importante opportunità che viene offerta in egual misura, a tutti, per poter essere presente ai trent’anni della Firenze Marathon. 
Ricordiamo quindi che fino al 30 giugno 2013 è possibile iscriversi (ondine, bollettino postale o bonifico bancario) al costo di 40 euro. 
Poi scatterà la fascia successiva di 50 euro fino al 30 settembre. Appuntamento da non perdere, per festeggiare tutti insieme i trent’anni della Firenze Marathon, il principale evento di corsa su strada che si svolge in Toscana e, insieme a Roma, è ormai di diritto la maratona internazionale più importante d’Italia e tra le prime 20 al mondo per numero di partecipanti e per qualità. Il percorso è inoltre senza dislivelli, come previsto dalle norme IAAF, ed è certificata AIMS. 
Sarà un’emozione lunga 42 chilometri e 195 metri, che si snoderà attraverso le viuzze del centro, lungo piazza della Signoria, Ponte Vecchio e il Parco delle Cascine, fino ad arrivare nella maestosa piazza Santa Croce. 
Una maratona da vivere e da ricordare. E, in questa edizione poter dire: “Per i 30 anni della Firenze Marathon, io c’ero!”. 

Arcangiolini e Oppo convocati in Nazionale

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Proseguono a tamburo battente i raduni della Nazionale Italiana di canottaggio, che dopo l’insediamento della nuova Commissione Tecnica diretta dal Dott. La Mura continua nell’organizzazione di collegiali per testare il gruppo Senior e Pesi Leggeri maschile e femminile, mentre i responsabili degli altri settori (Under 23, Junior, Para-rowing) da settimane sono impegnati in un lungo giro d’Italia per i raduni decentrati. 
Il nuovo raduno del gruppo Senior e Pesi Leggeri è ai nastri di partenza dal momento che scatta venerdì 22 marzo a Sabaudia e si protrarrà sino a sabato 30 marzo, quando in occasione della Pasqua gli atleti faranno ritorno a casa. 
Ben 65 gli atleti convocati da La Mura e dai suoi collaboratori, e tra di essi figurano due atleti della Società Canottieri “Firenze”, entrambi protagonisti nel 2012 di una grande stagione a livello nazionale e internazionale. 
Tra i 16 Pesi Leggeri c’è Stefano Oppo, sardo di Oristano ma da un anno tesserato per il circolo del Ponte Vecchio, con il quale ha conquistato nella passata stagione il titolo iridato Junior sul quattro senza (con lui il compagno di club Lorenzo Pietra Caprina, di un anno più piccolo e ancora nella categoria) oltre a quattro titoli italiani. 
Oppo si allena a Piediluco, presso il College Remiero Federale, ma è un biancorosso a tutti gli effetti e su di lui si punta molto per la stagione in corso sia per i campionati italiani che per nuove imprese azzurre. 
Tre le 15 atlete Senior trova posto Beatrice Arcangiolini, al contrario di Oppo nata e cresciuta sotto il direttore tecnico della “Firenze” Luigi De Lucia sin dalle categorie giovanili e che poco a poco è diventata un punto di riferimento della fiorente attività rosa del club biancorosso, sulla scia di ragazze come Anna Bonciani, Camilla Espana e Anita Pinto, pioniere di un movimento che nell’ultimo decennio ha regalato alla Canottieri risultati inimmaginabili, fino ad elevarla a società remiera leader nel settore femminile. 
Beatrice si è inserita perfettamente nella scia delle campionesse che l’hanno preceduta, arrivando a conquistare non solo una decina di titoli italiani ma anche, nel 2012, il bronzo ai Mondiali Junior sull’otto femminile, prima ammiraglia rosa italiana a salire su un podio iridato.

Marianne Vos ha provato il percorso Mondiale

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I grandi campioni dello sport vengono solitamente consacrati a leggenda al termine della loro attività, quando, dopo anni di imprese, è possibile volgere lo sguardo in direzione delle orme che hanno lasciato. Non è il caso di Marianne Vos, 26 anni da compiere il 13 maggio, che ha già scritto pagine indelebili della storia del ciclismo femminile. 
La campionessa olandese, originaria di Wijk en Aalburg (Olanda), in Toscana per allenamenti con il suo team della Rabo Woman Cycling Team, non ha voluto perdere l’occasione di provare in anteprima i percorsi del Mondiale di Ciclismo Toscana2013 della Cronometro a squadre e del Circuito iridato di Fiesole. 
Da Pistoia, sede di partenza della crono a squadre di domenica 22 settembre, ha percorso i 37,93 Km che portano al Nelson Mandela Forum di Firenze dove ha poi proseguito per il sopralluogo del Circuito finale di Fiesole, luogo in cui, probabilmente, si deciderà la gara delle donne Élite di sabato 28 settembre. 
“Il Circuito finale di Fiesole è abbastanza impegnativo – le parole della campionessa del mondo in carica – la prima parte, quella della salita di Fiesole è lineare e pedalabile, mentre in particolare lo strappo di Via Salviati ha delle pendenze importanti e penso che farà la differenza. In generale su tutto il circuito finale non ci sono molte zone di recupero, sarà importante riuscire a dosare le forze nel migliore dei modi, per essere lucidi nel momento che conta”.