Anche Firenze si spegnerà per 60 minuti. E’ l’Ora della Terra, iniziativa promossa dal Wwf, per sensibilizzare cittadini e politici sui cambiamenti climatici e sull’eccessivo consumo di energia elettrica.
INIZIATIVA. La prima edizione, nel 2007, coinvolse solo Sidney, ma col passare degli anni la “ola” di buio si è diffusa e nel 2012 hanno aderito al progetto oltre 2 miliardi di persone, in 152 paesi del mondo e 7000 città.
SIMBOLO. Fra queste vi era anche Firenze, che partecipa anche quest’anno alla “maratona di buio”, sabato 23 marzo, dalle 20,30 alle 21,30. I luoghi-simbolo che verranno spenti, saranno la statua del David al Piazzale Michelangelo, Palazzo Medici Riccardi, Palazzo Vecchio, Ponte Vecchio, la Cupola del Duomo, la Basilica e Monastero di San Miniato, Palazzo Sacrati Strozzi e il Centro Direzionale della Regione a Novoli. Un totale di 65 punti luce spenti, che porteranno a 14,95 kwh di energia risparmiata.
STELLE. In piazza della Signoria, dalle 19 in poi, l’assessorato all’Ambiente con lo Sportello EcoEquo, in collaborazione con l’Osservatorio Astrofisico di Arcetri, l’Associazione Astronomica Amici di Arcetri e il WWF, organizzerà una serata di osservazione della Luna, stelle e pianeti (meteo permettendo), con la guida di astronomi di Arcetri che offriranno anche due telescopi ed un binocolo astronomico.
CANDELE. I volontari del WWF distribuiranno l’opuscolo “Per il futuro del pianeta ora la sfida è cambiare” e la “Mappa del cielo” per distinguere gli astri in un cielo non ofuscato dalle luci. Inoltre, fino ad esaurimento scorte, saranno distrubuiti dei “portacandela”, da accendere allo scoccare delle 20,30.
APPELLO. “Lo scorso anno questa bellissima iniziativa registrò una grande partecipazione, fu una serata bellissima e coinvolgente – ricorda l’assessore all’Ambiente Caterina Biti – Sono certa che anche quest’anno i fiorentini risponderanno all’appello non solo venendo in piazza Signoria, ma anche spengendo le luci di casa. Senza dimenticare che l’Ora della Terra non è solo una volta l’anno ma tutti i giorni: l’attenzione agli sprechi energetici e il rispetto per l’ambiente devono entrare nei nostri comportamenti quotidiani, nei gesti apparentemente più normali e consueti. Solo così ciascuno di noi potrà dare un contributo concreto alla salvezza del pianeta”.
ADESIONI. Per le aziende, associazioni, ma anche singoli cittadini, che vorranno aderire all’iniziativa, il WWF mette a disposizione un modulo da compilare, al sito www.wwf.it/oradellaterra, che permetterà di ricreare una mappa online di tutti i punti luce che verranno spenti nell’Ora della Terra