domenica, 25 Maggio 2025
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Capodanno Fiorentino, al Verdi un concerto di beneficenza

Capodanno Fiorentino, un concerto di beneficenza al Verdi per celebrare il 25 marzo.

IL CONCERTO. Un grande concerto di beneficenza al Teatro Verdi (lunedì alle 20,30) con musiche di Rossini, Tsachaikowsky, Strauss e Verdi per celebrare il Capodanno fiorentino che, dal Medioevo fino al 1750, è sempre stato festeggiato il 25 marzo, giorno dell’Annunciazione, assunto come inizio del calendario civile. Il concerto è stato presentato questa mattina in Palazzo Vecchio dal presidente del Consiglio comunale Eugenio Giani insieme alla presidente del Lions Club Cosimo de’ Medici Annalisa Parenti organizzatrice dell’evento insieme al presidente dell’Udai Firenze (Unione avvocati d’Italia) Michele Strammiello e a Fabrizio Bandini direttore Core Onlus (cardiologia) dell’ospedale del Mugello.

CAPODANNO. “Il Capodanno Fiorentino – ha detto stamani Giani – è stato ‘istituzionalizzato’ nel calendario annuale delle feste e tradizioni fiorentine e fin dal VII secolo ricorre il 25 marzo, nove mesi prima di Natale giorno della nascita di Gesù Cristo. Dal Medioevo fino al 1750 il 25 marzo, giorno in cui la Chiesa celebra l’annuncio dell’Incarnazione ricevuto dalla Vergine Maria, fu assunto come inizio del calendario civile di Firenze. La festa del Capodanno che coinvolgeva tutti gli aspetti non solo religiosi, ma anche civili della città, aveva il suo fulcro nella basilica della Santissima Annunziata, dove i fiorentini e le genti del contado si recavano in pellegrinaggio alla più nota effige cittadina dell’Annunziata. Festeggiare il Capodanno con un concerto di beneficienza è un modo bello per coniugare un’iniziativa benefica con una delle tradizioni più belle e suggestive”.

SOLIDARIETA’. Il ricavato della serata servirà a raccogliere i fondi necessari a realizzare un’applicazione per cellulari che permette l’immediato contato con i soccorsi quando si assiste ad un arresto cardiaco. Il progettoè promosso dall’associaione Core Onlus Mugello che porterà a breve nelle scuole di Firenze e Provincia alcuni corsi di primo intervento per eseguire pochi gesti semplici ed efficaci per salvare una vita.

Rocco Siffredi premiato a Firenze come miglior pornodivo internazionale

Il ”Premio Excelsior” a Rocco Siffredi.

LA SERATA. E’ stata una notte di premiazioni quella di sabato 16 marzo per Rocco Siffredi. Dopo essere statao acclamato alla fiera dell’eros ‘PratoSex’, il pornoattore abruzzese ha terminato la serata al Sexy Disco Excelsior di San Donnino, come inedito special guest.

IL PREMIO. Ad aspettarlo all’interno del locale c’era il “Premio Excelsior”, ideato appositamente dallo staff del locale per rendere omaggio ai suoi quasi trent’anni di carriera. Come incisione sopra la targa una dedica che riportava la scritta “al più eccelso pornodivo internazionale”.

NEL LOCALE. Dopo aver ritirato il premio, l’attore, regista e produttore cinematografico si è intrattenuto fino a chiusura nel locale, scherzando con i gestori e dispensando consigli in modo ironico sia al pubblico che alle ragazze del locale fiorentino.

Si è concluso il trasporto della Porta Nord del Battistero

Si è concluso stanotte il trasporto della Porta Nord del Battistero (Courtesy Opera di Santa Maria del Fiore, foto Marco Mori).

TRASPORTO. Le operazioni sono iniziate ieri sera, 18 marzo, alle 21 e si sono concluse entro la mezzanotte. Il trasporto dal Battistero fino all’Opificio delle Pietre Dure è stato lento e meticoloso, accompagnato da una piccola folla di curiosi. Sono serviti due viaggi per spostare singolarmente le due ante della Porta Nord, dal peso di quattro tonnellate l’una.

RESTAURO. La fine del restauro è prevista per l’autunno del 2015 ed è reso possibile dall’Opera di Santa Maria del Fiore e dalla Guild of the Dome Association, di cui fanno parte imprenditori di tutto il mondo, che si impegnerà a reperire i fondi finanziari necessari per l’intervento.

Leggi anche: Battistero, iniziato lo smontaggio della Porta Nord /FOTO Battistero, dopo la Porta del Paradiso ora tocca alla Porta Nord

Oggi sole, domani temporali e neve: in Toscana continua il ”meteo pazzo”

Continua il “meteo pazzo” in Toscana.

METEO PAZZO. Oggi – spiega il Lamma – è previsto “sole prevalente sulla nostra regione, salvo residui addensamenti sui rilievi. Massime tra i 13 e i 15°C”. Una tregua, dunque, che però non sembra destinata a durare molto: già da domani sono previsti pioggia e temporali. E, più in generale, “le previsioni probabilistiche a 15 giorni indicano ancora instabilità”, aggiunge il Lamma.

OGGI. Ma vediamo intanto cosa ci attende nei prossimi giorni. Oggi, martedì 19 marzo, previsto in Toscana un cielo “poco nuvoloso con residui addensamenti in prossimità di Apuane e Appennino. Transito di innocue velature. Dalla sera tendenza ad aumento della nuvolosità di tipo basso a partire dalle zone settentrionali”.

MERCOLEDI’. Già da domani, mercoledì 20, la situazione pare destinata a peggiorare. Il tempo previsto dal Lamma è “molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse in estensione nel corso della mattinata dalla costa al resto della regione. Nella seconda parte della giornata possibilità di rovesci o locali temporali. Nevicate in Appennino oltre i 1200-1300 metri in calo di quota dal pomeriggio fino a circa 1000 metri. In serata tendenza a miglioramento con parziali schiarite a partire dal mare”.

GIOVEDI’. Già, perché giovedì 21 marzo le cose dovrebbero nuovamente migliorare. Previsto in Toscana “cielo sereno o poco nuvoloso. In serata possibili addensamenti di tipo basso sul litorale settentrionale e lungo il Valdarno”. L’instabilità, insomma, continua.

Ombrone, vigili del fuoco al lavoro

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Gli interventi dei vigili del fuoco a seguito dell’esondazione dell’Ombrone Pistoiese.

Il torneo internazionale giovanile Città di Firenze

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E’ stata presentata la 38° edizione del Torneo Internazionale “Città di Firenze” che si svolgerà sui campi del Circolo Tennis Firenze dal 24 marzo al 1° aprile. 
Numerosi e importanti i nomi dei tennisti e delle tenniste italiani e stranieri che vi prendono parte. Fra i quali segnaliamo la francese Fiona Ferro ed il belga Clement Geens n° 13 della classifica mondiale. 
Attenzione particolare sarà rivolta agli juniores italiani giunti ai primi posti nel ranking mondiale. Tra i quali, in campo maschile, segnaliamo Filippo Baldi n° 5 della classifica mondiale, che partecipa al Torneo grazie alla Wild Card ricevuta dal C.T. Firenze e che sarà la testa di serie n° 1. E, in campo femminile, Giulia Pairone, finalista la scorsa settimana di un torneo con monte premi da 10.000 dollari.

I Guelfi battono i Frogs ed il maltempo

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In una domenica dal clima proibitivo, I Guelfi si sono imposti a Legnano sui Frogs per 7 a 0. Difficile giocare a football con tutto questo fango e freddo, lo spettacolo non è certo stato dei migliori anche se l’intensità del match è sempre stata alta e le emozioni non sono mancate fino alla fine. Il primo quarto è stato caratterizzato da una fase di studio in cui le difese delle due squadre hanno avuto la meglio sugli attacchi avversari favorite dalle pessime condizioni climatiche. Pioggia e neve, infatti, si sono alternate senza interruzioni per tutta la durata del match, mettendo a dura prova i ragazzi in campo. Sul finire del primo quarto erano I Guelfi ad arrivare nei pressi dell’area di meta difesa dai lombardi grazie ad un passaggio di Arcangeli per Mannatrizio, con quest’ultimo fermato a pochi centimetri dalla segnatura. Sull’azione successiva, la prima del secondo quarto, era il quarterback Arcangeli ad oltrepassare la linea di meta con una quarterback sneak. A segno anche il calcio di trasformazione di Simone Petrucci che fissava il punteggio sul 7 a 0 per Firenze. I Frogs non riuscivano ad impensierire la rimaneggiata difesa dei Guelfi che costringeva gli avversari al calcio di allontanamento. I fiorentini, invece, arrivavano nuovamente entro le 20 yardes avversarie ma un paio di buone coperture dei defensive backs lombardi, impedivano la segnatura prima a Bini e poi a Bardini. Il tempo finisce con i fiorentini che non riescono a fermare il tempo per provare a calciare un field goal da distanza non certo impossibile. Le squadre vanno così all’intervallo sul 7 a 0 per I Guelfi. Alla ripresa delle ostilità, il copione della partita non cambia, I Guelfi producono un po’ di gioco senza però riuscire ad avvicinarsi alla segnatura mentre i Frogs sono tenuti sotto controllo dalla difesa bianco-viola. Anche l’ultima frazione di gioco si apre con le difese sugli scudi ed in particolare con quella fiorentina che recupera due importanti palloni prima con Innocenti che ricopre un fumble e poi con Barotti che intercetta il passaggio del quarterback Gorla ad un minuto e venti secondi dalla fine del match. Nel football in un minuto tutto può succedere ed i fiorentini devono conquistare almeno un primo down per poter essere sicuri di non lasciare la possibilità di una nuova replica agli avversari. I Guelfi si affidano alle corse ed con una di queste ad opera di Stowers riescono a prendere il primo down ma, sul duro placcaggio, il fiorentino perde la palla che viene recuperata dai Frogs con ancora un minuto e due secondi da giocare. I lombardi si affidano ancora una volta ad i lanci ma la difesa viola fa buona guardia e la partita si chiude sul 7 a 0 per la squadra di coach Paciaroni che commenta così: “Abbiamo vinto ed in queste condizioni meteo non era per niente scontato, tutto era possibile. Certo è difficile dare un giudizio sul gioco che praticamente non c’è stato ma posso sicuramente dire che i ragazzi hanno dato un’altra prova di grande cuore. In ogni caso vittoria meritata, non abbiamo mai concesso agli avversi di avvicinarsi alla nostra end zone e questo nonostante una difesa sempre più rimaneggiata. Adesso dobbiamo cercare di concretizzare di più in attacco anche se oggi con questo campo non era facile fare di più”. Domenica prossima i Guelfi saranno di nuovo in campo a Firenze contro gli Angels Pesaro.

Maltempo, è allerta. L’Ombrone esce dagli argini, scuole chiuse. Sieve in piena

Ancora una volta il maltempo è l’osservato speciale in Toscana. Lo stato di allerta è stato esteso fino a martedì 19, alle 18,con la previsione anche di pioggia e temporali di forte intensità, che si aggiungono alle previsioni di venti sostenuti e mare agitato. Per quanto riguarda la previsione di piogge e temporali, sono previsti per tuttala giornata di oggi. L’avviso – di moderata criticità – segnala lapossibilità di precipitazioni diffuse su tutto il territorio, più insistenti e persistenti sulle zone settentrionali, in particolare a ridosso dei rilievi. Ecco gli ultimi aggiornamenti:

ARNO. Per le prossime ore è previsto un generale miglioramento. Sono attualmente in calo i livelli dei fiumi Bisenzio all’idrometro di San Piero a Ponti (6.05 metri) e del fiume Ombrone all’idrometro di Poggio a Caiano (6.15 metri). Il fiume Arno all’idrometro di Ponte a Signa ha raggiunto il primo livello di guardia (5.00 metri). Per le prossime ore è previsto un generale miglioramento con possibili residue precipitazioni non rilevanti. Tra le ore 20 e le 24 è prevista una piena di ordinaria entità del fiume Arno.

MUGELLO. Sieve in piena in Mugello. L’ondata di maltempo ha colpito anche l’area del Mugello e le intense e prolungate piogge delle ultime ore (fino a 50 mm a Barberino) hanno ingrossato fiumi e corsi d’acqua mugellani, facendo salire notevolmente il loro livello. L’allerta resta alta, e la struttura di Protezione civile, dell’Unione dei Comuni e dei singoli Comuni, sta monitorando costantemente la situazione con sopralluoghi e verifiche nei punti più critici e a rischio. A San Piero a Sieve l’ingrossamento del fiume Sieve ha provocato la fuoriuscita d’acqua dalle tubazioni stradali nell’Area Feste, che si è in gran parte allagata. Non si segnalano danni a cose o persone. In località Sagginale, nel comune di Borgo San Lorenzo, il livello della Sieve si è innalzato fino a lambire l’arcata del ponte di Annibale (nella foto), trascinando tronchi di alberi e vari detriti pericolosi; la pattuglia di Polizia municipale borghigiana posta di guardia ha segnalato la situazione ed è stata disposta per motivi di sicurezza la chiusura al transito del ponte, in entrambe le direzioni di marcia. La Sieve è esondata anche nel comune di Vicchio, nel tratto all’altezza tra le località Cistio e Ponte a Vicchio, dove è stata posta di guardia una pattuglia della Polizia municipale vicchiese. Resta sorvegliato speciale anche il torrente Stura nel comune di Barberino.

ORE 17. “Attualmente il livello del fiume Bisenzio all’idrometro di San Piero a Ponti è stabile (6.37 metri) e il livello del fiume Ombrone all’idrometro di Poggio a Caiano è in lieve calo (6.18 metri). Per le prossime ore è previsto un generale miglioramento, possibili residue precipitazioni con cumulati non rilevanti”: è l’ahggiornamento della Protezione Civile della Provincia di Firenze.

PRATO. Nelle ultime ore si è verificata una piccola tracimazione dell’Ombrone in zona Villa Castelletti. Le casse di espansione di ponte alle Vanne e di Case Carlesi sono entrambe aperte e stanno contribuendo alla limitazione dell’ondata di piena dell’Obrone e a ridurre la pressione sul reticolo minore. Segnalate inoltre alcune tracimazioni in particolare sull’Ombrone in località Case Coveri, sulla Bardena sempre alla confluenza con l’Ombrone, sul Calicino e sul Bisenzio, a ponte di Colle e nella zona sud di Vaiano. Sono in corso vari interventi curati dalle squadre della protezione civile per segnalazioni di fontanazzi in particolare al Calice (in corrispondenza del depuratore) e anche sull’Ombrone (vicino al Ponte Attigliano). Molte le squadre di volontari intervenute con sacchetti di sabbia in vari punti della zona del Calice e della Bardena. Per le prossime ore è previsto un miglioramento delle condizioni meteo. Tutte le informazioni in tempo reale su www.protezionecivile.comune.prato.it.

ESONDAZIONI. E’ uscito dagli argini il fiume Ombrone, il corso d’acqua che in queste ore sta destando le maggiori preoccupazioni a causa delle forti piogge. Alle 13 aveva raggiunto il III livello di guardia (6 metri). Alle 14 sono avvenute le prime modeste tracimazioni del reticolo minore che hanno interessato le località di Caserane,  nel comune di Prato e Case Coveri. Un’altra tracimazione anche alla confluenza tra il Brana e l’Ombrone. Critica anche la situaizone del Bisenzio, che è tracimato allagando alcune aree industriali a Cantagallo e Vaiano. Frane si sono verificate nel comune di Vernio dove è stata interrotta la Strada provinciale 2. La zona con maggiori criticità è quella di Prato e l’allerta resta alta, fanno sapere dalla sala operativa della Protezione civile, perché sono previste ancora ore di pioggia. L’unità di crisi riunita in Prefettura ha deciso di aprire al 50 per cento le casse di espansione di Ponte alla Vanna (Bisenzio). A Pistoia si sono aperte in automatico le casse di espansione dull’Ombrone di Case Carlesi.

SCUOLA. Le scuole dell’infanzia e le medie di Poggio a Caiano in prossimità del fiume Bisenzio sono state chiuse in via precauzionale causa della piena del fiume. Gli amministratori hanno chiesto ai genitori degli alunni che frequentano altre scuole della zona che restano aperte, se vogliono andare a riprendere i figli. Sono state chiuse anche cinque scuole di Quarrata vicino al fiume. Ancora, gli ospiti di una Casa Famiglia in località Coderino, sempre a Quarrata, sono stati trasferiti in un’altra struttura. Mentre è stato raccomandato agli abitanti delle aree di Caserane, Iolo, Bogaia, Tavola e Castelnuovo di non stazionare in seminterrati e cantine. L’unità di crisi della protezione civile di Prato ha deciso di chiudere al transito il ponte al Mulino (tra Castelnuovo e Poggio a Caiano) consentendo il passaggio solo ai mezzi di soccorso.

TRASPORTI. Disagi anche sul fronte trasporti. A causa delle condizioni proibitive del mare e delle previsioni meteo che danno un peggioramento in serata, sono fermi da stamani i collegamenti da Piombinoper l’Elba. In mattinata, a causa del forte vento, ci sono stati problemi all’aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze. Intorno alle 12, due voli in arrivo da Tirana e Amsterdam sono stati dirottati sugli scali di Pisa e Bologna. Alle 14 la situazione era tornata alla normalità.

ORE 14,20. L’aggiornamento della Protezione Civile della Provincia di Firenze: “Il fiume Ombrone ha superato il Terzo livello di guardia e alle ore 14:20 ha raggiunto i 6.32m all’idrometro di Poggio a Caiano. Il fiume Bisenzio ha raggiunto il terzo livello di guardia (5.70 m a San Piero a Ponti). Per le prossime ore saranno in attenuazione le precipitazioni a partire dalle ore 16”.

BISENZIO. Il fiume Bisenzio alle ore 13:00 ha superato il secondo livello di guardia (5.00 metri) all’idrometro di San Piero a Ponti: lo dice la Protezione Civile.

OMBRONE. Per il rischio di esondazione del fiume Ombrone l’Unità di crisi della Protezione civile della Provincia di Firenze, in raccordo con l’Unità di crisi della Provincia di Prato, ha disposto dalle 12.15 di oggi la chiusura della SR 66  all’altezza di Ponte all’Asse, fra i comuni di Poggio a Caiano e Campi Bisenzio e Signa. La Provincia di Prato ha a sua volta decisa la chiusura del Ponte del Molino. A titolo precauzionale è stata anche decisa da chiusura di alcune scuole che si trovano a breve distanza dal fiume Ombrone, nei comuni di Campi Bisenzio (una materna) e di Signa. I genitori sono stati direttamente avvertiti. All’Unità di crisi, che monitora costantemente l’evolversi della situazione, sono intervenuti l’assessore alla Difesa del suolo Renzo Crescioli e il responsabile della protezione civile provinciale Paolo Masetti, la dottoressa Aanna Maria Santoro della Prefettura di Firenze, rappresentanti dei Comuni, dei vigili del fuoco, del 118, delle forze dell’ordine. Direttamente a Signa si trova infine l’assessore provinciale alla Protezione civile Stefano Giorgetti.

ORE 11.20. Il fiume Ombrone – spiega la Protezione Civile della Provincia di Firenze – permane sopra il secondo livello di guardia e alle ore 11:00 ha raggiunto i 5.80m all’idrometro di Poggio a Caiano. Il fiume Bisenzio ha raggiunto il secondo livello di guardia (4.60 m a San Piero a Ponti). Per le prossime ore sono attese ulteriori precipitazioni in particolare a ridosso dei rilievi. La cumulata massima registrata è alla stazione pluviometrica di Monte di Fo’ (Barberino di Mugello) con 12.8mm/h.

ELBA. A causa delle condizioni meteo, con il mare agitato, sono fermi da questa mattina i collegamenti da Piombino per l’Elba. Oggi per l’isola è riuscita a partire solo la corsa delle 5.50, ma poi il traghetto è rimasto bloccato a Portoferraio.

ORE 8,50. “Il fiume Ombrone alle ore 8 ha superato il secondo livello di guardia posto a 5m all’idrometro di Poggio a Caiano (attualmente 5.37), il fiume Bisenzio permane sopra il primo (4.00 m a San Piero a Ponti). Per le prossime ore sono attese ulteriori precipitazioni anche a carattere temporalesco”: questo l’ultimo aggiornamewnto della Protezione Civile di Firenze.

ORE 7,55. “A seguito del perdurare delle precipitazioni delle ultime ore (fino a 50mm nelle 12 ore a Barberino di Mugello) – spiega la Protezione Civile della Provincia di Firenze – si sono registrati ulteriori incrementi dei livelli idrometrici dei fiumi. Oltre che il servizio di piena per il fiume Ombrone che alle ore 5 ha superato i 4m all’idrometro di Poggio a Caiano (attualmente 4.86), è stato superato anche il primo livello di guardia del fiume Bisenzio (3.50m a San Piero a Ponti). Per le prossime ore sono attese ulteriori precipitazioni anche a carattere temporalesco”.

L’allarme: Maltempo, l’agricoltura toscana è sott’acqua

A1, chiuso e poi riaperto un tratto per smottamento

A1, è stato riaperto il tratto chiuso in precedenza.

LA RIAPERTURA. Lo annuncia Autostrade per l’Italia, che spiega che “alle ore 17.30 circa sulla A1 Milano – Napoli è stato riaperto il tratto tra Pian del Voglio e Barberino in direzione Firenze, che era stato chiuso alle 14:40 circa a causa di uno smottamento avvenuto all’altezza del km 250 per le forti piogge”.

TRAFFICO. Alle 17.30 sul luogo dell’evento – viene spiegato ancora – il traffico scorre in deviazione sulla carreggiata nord e si registrano 5 Km di coda verso Firenze e 7 Km di coda verso Bologna. Inoltre si registrano 4 Km di coda tra Rioveggio e Pian del Voglio in direzione di Firenze per il precedente obbligo di uscita a Pian del Voglio ora rimosso. Sulla carreggiata interessata dall’evento sono in corso i lavori urgenti di ripristino. Autostrade per l’Italia consiglia agli utenti di rimanere costantemente informati sulle condizioni di viabilità e sugli itinerari alternativi.

LA CHIUSURA. La chiusura del tratto autostradale era avvenuta intorno alle 14,40. Non ci sono stati veicoli coinvolti – spiegava Autostrade per l’Italia – “in quanto la prima caduta di materiale terroso sulla corsia di emergenza ha fatto scattare il provvedimento di blocco cautelativo della circolazione, operato dalla Polizia Stradale congiuntamente con le risorse operative di Autostrade per l’Italia”.

Tenevano la marijuana nel frigo, sono stati arrestati

Tenevano la marijuana nel frigo, assieme alle “altre verdure”. E’ accaduto nel comune di Bagno a Ripoli, in zona Antella.

FATTO. Due italiani, un disoccupato di cinquant’anni e una cuoca di quarantacinque anni, incensurati, sono stati arrestati dai carabinieri con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti e spaccio.

SEQUESTRO. Le forze dell’ordine hanno poi proceduto al sequestro dell’etto di marijuana, ritrovato nel frigo, di un chilogrammo di hashish rinvenuto in un mobile Tv e di tutto il materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi.

SPACCIO. I due avrebbero rifornito i giovani del quartiere, vendendo “la roba” sia all’ingrosso che al dettaglio.