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In una domenica dal clima proibitivo, I Guelfi si sono imposti a Legnano sui Frogs per 7 a 0. Difficile giocare a football con tutto questo fango e freddo, lo spettacolo non è certo stato dei migliori anche se l’intensità del match è sempre stata alta e le emozioni non sono mancate fino alla fine. Il primo quarto è stato caratterizzato da una fase di studio in cui le difese delle due squadre hanno avuto la meglio sugli attacchi avversari favorite dalle pessime condizioni climatiche. Pioggia e neve, infatti, si sono alternate senza interruzioni per tutta la durata del match, mettendo a dura prova i ragazzi in campo. Sul finire del primo quarto erano I Guelfi ad arrivare nei pressi dell’area di meta difesa dai lombardi grazie ad un passaggio di Arcangeli per Mannatrizio, con quest’ultimo fermato a pochi centimetri dalla segnatura. Sull’azione successiva, la prima del secondo quarto, era il quarterback Arcangeli ad oltrepassare la linea di meta con una quarterback sneak. A segno anche il calcio di trasformazione di Simone Petrucci che fissava il punteggio sul 7 a 0 per Firenze. I Frogs non riuscivano ad impensierire la rimaneggiata difesa dei Guelfi che costringeva gli avversari al calcio di allontanamento. I fiorentini, invece, arrivavano nuovamente entro le 20 yardes avversarie ma un paio di buone coperture dei defensive backs lombardi, impedivano la segnatura prima a Bini e poi a Bardini. Il tempo finisce con i fiorentini che non riescono a fermare il tempo per provare a calciare un field goal da distanza non certo impossibile. Le squadre vanno così all’intervallo sul 7 a 0 per I Guelfi. Alla ripresa delle ostilità, il copione della partita non cambia, I Guelfi producono un po’ di gioco senza però riuscire ad avvicinarsi alla segnatura mentre i Frogs sono tenuti sotto controllo dalla difesa bianco-viola. Anche l’ultima frazione di gioco si apre con le difese sugli scudi ed in particolare con quella fiorentina che recupera due importanti palloni prima con Innocenti che ricopre un fumble e poi con Barotti che intercetta il passaggio del quarterback Gorla ad un minuto e venti secondi dalla fine del match. Nel football in un minuto tutto può succedere ed i fiorentini devono conquistare almeno un primo down per poter essere sicuri di non lasciare la possibilità di una nuova replica agli avversari. I Guelfi si affidano alle corse ed con una di queste ad opera di Stowers riescono a prendere il primo down ma, sul duro placcaggio, il fiorentino perde la palla che viene recuperata dai Frogs con ancora un minuto e due secondi da giocare. I lombardi si affidano ancora una volta ad i lanci ma la difesa viola fa buona guardia e la partita si chiude sul 7 a 0 per la squadra di coach Paciaroni che commenta così: “Abbiamo vinto ed in queste condizioni meteo non era per niente scontato, tutto era possibile. Certo è difficile dare un giudizio sul gioco che praticamente non c’è stato ma posso sicuramente dire che i ragazzi hanno dato un’altra prova di grande cuore. In ogni caso vittoria meritata, non abbiamo mai concesso agli avversi di avvicinarsi alla nostra end zone e questo nonostante una difesa sempre più rimaneggiata. Adesso dobbiamo cercare di concretizzare di più in attacco anche se oggi con questo campo non era facile fare di più”. Domenica prossima i Guelfi saranno di nuovo in campo a Firenze contro gli Angels Pesaro.
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