giovedì, 1 Maggio 2025
Home Blog Pagina 1623

Ritrovato il prezioso violino rubato grazie a Facebook

0

Una storia a lieto fine.

LA GIOIA. Sembra quasi una piccola storia di Natale, ma è indubbiamente una storia a lieto fino. Gemma Ranieri, la giovane musicista a cui, martedì 17 dicembre, era stato rubato un violino di grande valore nella stazione di Santa Maria Novella, riferisce: “Sono contentissima di averlo trovato. Non ci speravo più. Ora lo porto a far vedere ad un maestro liutaio, ma è sicuramente in buone condizioni”. Il violino in questione non è un normale modello ma un Claude Lebet del 1989 modello Guadagnini del valore di 15.000 euro, che ha richiesto anni di sacrifici alla famiglia della ragazza per il suo acquisto.

IL RITROVAMENTO. Questa mattina è arrivata la bella notizia. Il suo violino è stato ritrovato in Santo Spirito abbandonato vicino a dei cassonetti. Probabilmente il ladro non si è minimamente reso conto del grande valore dello strumento ed ha preferito disfarsene. La donna è riuscita ad entare in contatto con Gemma proprio grazie alla pagina Facebook “Violino rubato” (adesso ovviamente cancellata) che in poco tempo aveva raccolto oltre 300 contatti.

L’appello: Le rubano il violino, lei lo cerca su Facebook

Profezia Maya: Firenze si prepara alla ”fine del mondo”. Ecco come

0

Una serata che è la… fine del mondo.

LA FINE? Ormai ci siamo, mancano poche ore alla “fine del mondo”, o meglio alla fine del mondo così come è stato profetizzato dal celebre calendario Maya. Firenze si sta preparando all’evento interplanetario con serate, mostre e iniziative per godere al meglio di queste “ultime ore”. Vediamo insime cosa possiamo fare o vedere a Firenze (e non solo) stasera e domani.

GUARDANDO IL CIELO A PRATOLINO. Per tutti coloro che questa sera vogliono vedere di persone se non arriverà un qualche “segnale” dalle stelle, ecco che al parco mediceo di Pratolino si terrà l’ultima serata (gratuita) di osservazione astronomica. Il titolo? “Maya, catastrofi ed astronomia: a pochi minuti dalla fine del Mondo!”. Tutti possono partecipare (su prenotazione: 055.4080749). La partecipazione – spiegano gli organizzatori – è riservata agli adulti ed ai ragazzi minimo quindicenni solo se accompagnati dai genitori. L’inizio è previsto alle 20.45. Per muoversi nel parco è raccomandato un abbigliamento comodo e caldo, con scarpe adatte per passeggiare sulle strade non asfaltate e una torcia elettrica. La serata si svolgerà anche in occasione di cielo nuvoloso o coperto.

LA MAYA-LATA. I Maya hanno stabilito che il mondo dovrà finire questo venerdì ma nella bottega Lush di Firenze si è deciso deciso di esorcizzare ogni paura organizzando una grande festa di “addio”: una vera e propria… MAYAlata. “Perché passare l’ultimo giorno su questa Terra davanti alla tv? E’ la vostra ultima occasione per divertirvi in compagnia, coccolare i vostri sensi e magari fare un po’ di shopping terapeutico (tanto se il mondo finisce cosa ve ne fate di un portafoglio pieno?)” dicono gli organizzatori. Proposte come l’olio da massaggi afrodisiaco con gelsomino e frutti quasi-proibiti per dimenticare il resto dell’universo, le bombe di schiuma sexy per scatenare l’energia sessuale, il gel doccia alla tequila e frutta speziata per fare…beh…ci siamo capiti…”E se i nostri riti scaramantici non sortiranno l’effetto desiderato e il mondo finirà lo stesso? Sia pure, ma almeno ce ne andremo profumati e contenti!”.

MUSICA E DRINK. Venerdì 21 Dicembre nei locali fiorentini sarà possibile farsi una bevuta alla fine del mondo allietati da Dj set, concerti e aperitivi di ogni sorta. FUK THIS WORLD al FUK – Florence, ovvero l’Unpopular Kafé nel centro storico di Firenze: “Se non arriva il meteorite, a scaldare l’ambiente ci penserà il Dj Set di Mark Renton che ci farà infiammare a suon di musica bollente!”. THE END al Moyo. UNTIL THE END OF THE WORLD al Negroni. FINE DEL MONDO allo Zoe con il Dj Set Markyz. E SE I MAYA AVESSERO RAGIONE? allo Strizzi Garden con un Dj Set tutto al femminile.

APOCALYPSE NIGHT. Una serata apolcalittica quella preparata all’Auditorium Stensen per “celebrare” la fine del mondo. “Apocalypse Night” sarà inaugurato con il vernissage di due mostre d’arte: l’esposizione di maschere artigianali della “Maison Bizarre” di Susanna Fabbrini e quella di “armi post-apocalittiche” di Laura Ralli, entrambe allestite nel foyer dell’Auditorium. A seguire la maratona cinematografica, che prevede quattro film e incontri con gli autori. Un percorso filmico, che indagherà il concetto di apocalisse attraverso vari generi, dal comico al film d’azione, all’horror, in un crescendo emotivo, che culminerà in una rinascita del genere umano: ovvero una colazione post-umana. Programma e costi sul sito dello Stensen.

Nel resto del pianeta: Profezia Maya, le ”follie” dal mondo

Fermata banda di ladri: si preparava a colpire per le feste

0

Un Natale (adesso) più sicuro.

FURTI DI NATALE. Sventato il piano di una gang di cittadini albanesi armati che si stava preparando a colpire case, ville isolate ed esercizi commerciali nei giorni di Natale.

FERMATI. I carabinieri hanno eseguito questa mattina, giovedì 20 dicembre, sei fermi su ordine della procura all’interno dell’operazione “Natale sicuro”. I sei albanesi sono accusati di associazione a delinquere per compiere furti e rapine, oltre a tutta una serie di azioni criminali compiute negli ultimi due mesi, circa una ventina di colpi nelle province di Grosseto, Arezzo e, appunto, Siena.

Sei rapinatori ”in trasferta” arrestati a Prato

0

Ladri “fuori sede”.

LADRI DI BANCHE. Si potrebbero definire dei rapinatori in trasferata, visto che partivano da Palermo con il solo scopo di colpire in Toscana. Accusati per due rapine ed una tentata, con un bottino di circa 65.000 euro, sono finite in manette sei persone. Tranne un componente marocchino, gli altri cinque banditi sono di origine palermitana.

IL COVO. Due in particolare, di cui una donna, erano residenti a Prato e, secondo le ricostruizioni dei carabinieri, fornivano assistenza logistica ai restanti componenti della banda che si spostavano appositamente dalla Sicilia.

Si allunga (e si collega) la pista ciclabile lungo l’Arno

0

Pedalare in riva d’Arno presto sarà più facile. Si allunga infatti di due chilometri, e si completa nei tratti mancanti, il percorso pedociclabile in riva sinistra d’Arno, dall’Argingrosso al confine con Scandicci. La giunta di Palazzo Vecchio ha approvato il progetto preliminare dei lavori, che saranno divisi in due lotti: il primo per collegare i diversi segmenti di pista tra via Telemaco Signorini e il viadotto all’Indiano (costo 200mila euro); il secondo per la realizzazione di un nuovo tratto fra il Ponte all’Indiano e la confluenza con la Greve (costo 170mila euro).

LA RETE. “Si tratta di un progetto molto importante – sottolinea l’assessore all’Ambiente Caterina Biti – che testimonia l’impegno dell’amministrazione comunale per dotare la città della più ampia rete pedociclabile, che aiuti a decongestionare il traffico e a migliorare la qualità dell’ambiente. Firenze è una città a ‘misura di bicicletta’: sempre più cittadini adoperano le due ruote per i loro spostamenti, tra poco sarà pronto il bando per il ‘bike sharing’, l’anno prossimo avremo i Mondiali di ciclismo. Vogliamo continuare su questa strada, insieme a tutti gli altri soggetti dell’amministrazione coinvolti, a cominciare dal consigliere delegato Giampiero Maria Gallo”. In totale, ad oggi Firenze dispone di una rete di piste ciclabili di 85 km complessivi: 52 km a servizio della mobilità cittadina; 19.5 km all’interno di parchi e giardini (principalmente le Cascine); 13.5 km di percorsi lungo l’Arno, che presto aumenteranno grazie ai due interventi approvati dalla giunta.

COMPLETAMENTO. Il primo di questi ha come obiettivo il completamento del percorso pedociclabile che dal ponte alla Vittoria percorre verso valle la sponda sinistra dell’Arno, nel tratto antistante via dell’Isolotto fra via Telemaco Signorini ed il viadotto all’Indiano. Lungo la sponda opera sono già esistenti alcuni tratti pedociclabili e la realizzazione delle porzioni di percorso mancanti, che colleghino fra loro i tratti già esistenti, consentirà di raggiungere attraverso il passaggio del Ponte all’Indiano i percorsi della riva destra dell’Arno. Al termine dei lavori si realizzerà quindi un anello pedociclabile, della lunghezza di circa 4 km, che interesserà il parco delle Cascine, il ponte alla Vittoria ed i giardini in sinistra d’Arno dall’Isolotto al ponte dell’Indiano. Per la realizzazione dell’emissario in riva sinistra dell’Arno, l’area di cantiere si sovrapporrà ad alcune porzioni di tratti pedociclabili già esistenti che al termine dei lavori saranno ripristinati da Publiacqua con le medesime caratteristiche. In fase di ripristino, è stato richiesto alla società di realizzare, lungo la via dell’Isolotto, due slarghi stradali sterrati di modeste dimensioni da adibire ad aree di scambio auto/biciclette; uno nella zona antistante al campo da golf, l’altro in prossimità della piccola struttura che ospita gli scout.

ALLUNGAMENTO. Il secondo intervento ha come obiettivo l’ampliamento delle piste pedociclabili presenti in riva sinistra dell’Arno con ulteriori tratti di proseguimento di quelle esistenti. Fra i vari tratti, la più significativa è quella che dal ponte alla Vittoria arriva fino al viadotto dell’Indiano attraversando le varie aree verdi attrezzate lungo l’Arno nella zona dell’Isolotto. Il percorso della nuova pista costeggerà l’Arno partendo dal ponte all’Indiano procedendo verso valle fino alla foce della Greve. Questa porzione di pista sarà realizzata in parte sulla sommità arginale ed in parte sulla banchina arginale, posta ad una quota inferiore in modo da raggiungere lo sbocco del torrente Greve in Arno. Dalla foce della Greve il percorso pedociclabile potrà poi proseguire sulla sponda destra della Greve, in sommità arginale, in direzione di Mantignano. La lunghezza totale dell’opera sarà di circa 2 km. La realizzazione dei lavori è prevista entro il 2014.

Tragedia sui binari, muore sotto al treno a venticinque anni

0

Tragedia sui binari, dove una giovane è stata investita e uccisa.

LA TRAGEDIA. E’ successo ieri pomeriggio lungo la linea Firenze-Pisa, a Ponte a Egola, nel comune di San Miniato. Qui, secondo quanto si apprende, la giovane, una venticinquenne, è morta dopo essere finita sotto un treno.

LA DINAMICA. Secondo le prime informazioni, sembra che la 25enne stesse camminando vicino ai binari quando è stata investita: si sarebbe trattato dunque di un drammatico incidente. Insieme alla giovane vittima, al momento della tragedia, c’era un’amica, che è poi stata portata in ospedale in stato di shock.

LA CIRCOLAZIONE. Dopo quanto accaduto sono stati disposti accertamenti sulle cause e sulla dinamica del terribile incidente. Sul posto l’autorità giudiziaria, con la circolazione dei treni sulla linea Empoli-Pisa che è stata sospesa per un po’ di tempo, salvo poi riprendere, nel corso del pomeriggio, su un solo binario.

Sfida a colpi di remi sotto la loggia degli Uffizi

0

Una sfida non convenzionale.

LA SFIDA. Ventiquattro ragazzi con disabilità intellettiva si sfideranno con il “remoergometro”, l’attrezzo che simula la voga impiegato nel canottaggio a secco, senz’acqua. A sfidarsi, affiancati dagli atleti partner normodotati, saranno diversi team di Special Olympics il programma di allenamenti e gare sportive per disabili a cui partecipano 4 milioni di disabili di 170 diversi paesi, con campionati invernali e estivi.

IL TEAM FIORENTINO. Ci saranno anche i ragazzi disabili del centro Oda di Villa San Luigi di Castello, affiancati dai volontari dell’associazione Pietraia. Gli stessi ragazzi che sono tornati dai campionati di Special Olympics con tre medaglie, di cui un oro proprio in questa specialità: vogando a secco. A sfidarsi, insieme a loro, ci saranno i team della Tevere Remo, di San Miniato, di Livorno e di La Spezia. La gara sarà dedicata a Luca Mongatti, amato ospite di Villa San Luigi recentemente scomparso.

INIZIO E FINE. Prima della competizione i vari team si riuniranno nella sede dei canottieri per la foto di rito con alle spalle la splendida cornice di Ponte Vecchio, per poi proseguire la visita al Duomo dove, grazie alla collaborazione dell’Opera del Duomo, i ragazzi scaleranno il Campanile di Giotto e la Cupola del Brunelleschi. A fine gara, insieme agli amici della società Canottieri Firenze si festeggerà con la consegna delle medaglie ai primi tre che hanno raggiunto i migliori tempi, nonché con la consegna della “maglia nera” al vincitore di fine corsa. Ma l’obbiettivo resta uno solo: promuovere l’integrazione delle persone con disabilità attraverso lo sport, mezzo impareggiabile per sostenere inclusione, crescita e autostima.

Profezia Maya, le ”follie” dal mondo

0

La fine del mondo è vicina?

LA FINE? Ormai ben pochi non sarnno a conoscenza che domani, 21 dicembre 2012, si concluderà la profezia Maya della fine del mondo. Nel mondo in lungo e in largo si stanno organizzando viaggi, eventi, spettacoli e serata dedicate a celebrare o esorcizzare tale avvenimento. Con sentimenti che spaziano dal timore alla più pungente ironia. Vediamo insieme cosa accadrà nelle prossime ore.

ITALIA (PER SALVARSI). Ci si può salavare? Dove? A Spinello, che domande. Il paesino in provincia di Forlì, nell’Appennino tosco-romagnolo, che secondo i seguaci di Ramtha, mitologico guerriero della scomparsa Atlantide, sarebbe una buona roccaforte per ricostruire il mondo. La comunità Ramtha, che si è integrata nel paese con i suoi 70 membri, ha già costruito bunker, pozzi e cisterne d’acqua, raccogliendo anche le scorte necessarie per prepararsi all’evento. Secondo la profezia di Ramtha, che si lega temporalmente a quella dei Maya, la fine del mondo arriverà con il rovesciamento del campo magnetico della Terra, provocando un enorme black out che manderà in tilt tutto il sistema elettrico mondiale. Di diverso avviso invece la setta indiana Babaji: “Chi vuole salvarsi, deve partire alla volta di Cisternino, in Puglia”. Secondo i seguaci di tale setta, residente da tempo in Val d’Itria, solo a Cisternino sarà possibile sfuggire all’Apocalisse. A Napoli sono stati dislocati nella città ben 36 corni anti malocchio per scacciare la sfortuna, e per andare sul sicuro tutti e 36 i corni sono alti circa tre metri e realizzati in vetroresina.

ITALIA (PER ATTENDERE). Mentre se preferite arrendervi al fato e gustarvi la fine del mondo con un bicchiere di spumante in mano, nessun problemala c’è la Cantina di Manuela. Lo spumante brut targato “Mistero”, celebre programma che indaga il sovrannaturale, con il quale brindare alla profezia dei Maya porta l’etichetta “21.12.2012 – le bollicine che sono la fine del mondo”. Per altri italiani invece in cima alla top 10 c’è sicuramente vivere una notte d’amore indimenticabile.  Per questo arriva la Last Sex Night: un’iniziativa per scongiurare i cattivi auspici all’insegna del divertimento e, perché no, della trasgressione. Il 20 dicembre, C-Date, il sito internet dedicato alle relazioni senza compromessi, offre la possibilità a tutti gli italiani di incontrarsi e sbizzarrirsi nelle proprie fantasie erotiche, grazie a una rete di alberghi e motel convenzionati e sconti imperdibili. Basterà andare su C-guide, la prima guida online dedicata a luoghi dell’amore mordi e fuggi: come sulle migliori guide turistiche “classiche”, sul portale si potranno trovare tutti luoghi dell’amore d’Italia, completi di informazioni,  consigli,  suggerimenti e curiosità, per passare l’ultima notte nel modo più piacevole. E in occasione della Last Sex Night, il sito propone anche una serie di Motel, Hotel e B&B convenzionati, che offriranno a tutte le coppie  sconti fino al 50%, speciale servizio in camera con spumante e altre sorprese.

LOCALITA’ A TEMA. Avete bisogno di un viaggietto per la fine del mondo? Ci ha pensato TripAdvisor ha selezionarle per voi. Hell – Isole Grand Cayman: Chi si trova già all’inferno (‘Hell’ in inglese vuol dire Inferno), non deve aver paura dell’imminente fine del mondo. Bridge to nowhere – Nuova Zelanda: Non è sicuro che nascondersi sia sufficiente per sfuggire alla profezia. Ma se lo fosse, il modo migliore sarebbe stare sopra, sotto o alla fine del “Bridge to nowhere”. Perché dove non c’è nulla, nulla può essere trovato. Marte – Pennsylvania: Aspetteremo l’arrivo del 21 Dicembre 2012 su Marte. Chi si preoccupa per gli alberghi e i ristoranti, può rilassarsi, sul posto esistono infrastrutture turistiche. Resta solo da sperare che i Maya non facciano differenze tra Marte nello spazio e Marte in Pennsylvania. Ma anche molte altre a questo link.

BUNKER PERSONALIZZATI. Un ingegnere americano, già specializzato nell’ideazione e realizzazione di bunker anti-atomici, che andavano tanto di moda durante la Guerra Fredda, ha deciso di cogliere la palla al balzo per la fine del mondo. Direttamente dalla Atlas Survival un comodo bunker anti-Maya con tutti i comfort del caso: televisore HD, poltrone in pelle e camere di decontaminazione. Se ci volete fare un pensierino i prezzi partono da 49.900 dollari.

KIT PER SOPRAVVIVERE. Non ci credete alla fine, ma fidarsi è bene non fidarsi è meglio? Ecco quindi kit di sopravvivenza certificato per qualunque evenienza, in fondo non sappiamo bene come “finirà” il mondo. Quindi è bene tenere a portata di mano: un visore notturno molto efficace, un ebook reader pieno di manuali sulla spravvivenza, sacco a pelo termico, batteria a luce solare, il classico coltellino multi-uso ed infine una Steripen. Cos’è? Sembra un evidenziatore ma in realtà è una lampada a raggi UV che è capace di disinfettare l’acqua in appena 90 secondi da virus e batteri. Insomma non si sa mai.

CILE. Il vescovo della diocesi di Punta Arenas, in Cile, monsignor Bernardo Bastres Florence, commentando la preoccupazione sulla fine del mondo ha spiazzato i suoi fedeli con una richiesta inaspettata: “Se molti credono che il mondo finirà il 21 dicembre, noi, come Chiesa, non abbiamo alcun problema se la gente ci vuole intestare i propri beni e lasciare le proprietà”. “Questa storia della fine del mondo – ha concluso il vescovo Florence – non ha alcuna serietà. Io non mi faccio problemi, ho già in programma impegni fino alla fine del prossimo anno, e se moriamo, sarà la volontà di Dio”.

CRIMEA. A Sinferopoli, in Crimea, si tengono corsi gratis per preparare la gente ad affrontare la fine del mondo, contemporanemante un tour operator ha deciso di vendere viaggi per il paradiso, al modico prezzo di 15 dollari, mentre l’inferno è un po’ più caro: 18 dollari.

HONG KONG. Il Flagship Aqua Restaurant Group di Hong Kong invece offrirà ai suoi clienti un pasto da sei portate al costo di 211 euro: pezzo forte della serata il dolce, overo una mousse di cioccolata spolverata con oro a 24 carati. Il proprietario è stato così gentile da comunicare che, se il mondo dovesse finire dopo il dessert, la cena sarà offerta dal ristorante.

Al mercato di San Lorenzo il ”festival delle luci”

0

Al mercato di San Lorenzo si servono le… luci.

LE LUCI. Ultima accensione “natalizia” per F-Lignt, il festival delle luci che anche quest’anno prevede una serie di scenografiche installazioni in alcuni di monumenti e luoghi più significativi della città. Stasera l’appuntamento è allo storico mercato coperto di San Lorenzo, dove il progetto “Mosaico digitale” prevede un intervento di illuminazione statica sulla facciata esterna e una videoproiezione dall’interno, sfruttando le grandi vetrate del piano superiore.

SAN LORENZO. Una installazione – spiega Palazzo Vecchio – che in questi giorni di festività valorizza il mercato e più in generale tutta l’area di San Lorenzo, che da stasera vedrà abbellirsi le sue strade anche grazie a venti grandi abeti donati da Coldiretti Toscana e provenienti dal Conzorzio per la valorizzazione degli alberi di Natale del Casentino. Un regalo tanto più prezioso, affermano il vicesindaco Dario Nardella e il presidente di Coldiretti Tulio Marcelli, visti i gravi problemi che ha vissuto il Consorzio dopo la gravissima siccità di quest’anno, che ha drasticamente penalizzato la produzione.

L’OPERA. L’accensione di stasera è prevista alle 19.30, alla presenza del vicesindaco. L’opera video proiettata è una “suite visiva” il cui filo conduttore è il concetto di mercato, natura, lavoro, scambio, alimentazione, cultura. L’installazione rientra nelle iniziative del programma europeo “Marakanda” per la valorizzazione dei mercati storici del Mediterraneo, di cui Firenze è capofila. Progetto e direzione artistica sono di Stefano Fake / The Fake Factory.

Dichiarazioni contro Livorno: il tecnico del Verona dovrà ”pentirsi” in tv

0

La squalifica e il “pentimento”.

SQUALIFICA. E’ quanto deciso nei confronti dell’allenatore del Verona Andrea Mandorlini, in seguito ad alcune sue dichiarazioni lesive nei confronti della città di Livorno. Che costano care al tecnico: “la Commissione Disciplinare del Settore Tecnico – si legge sul sito della Figc – alla quale era stato deferito dal Procuratore Federale dopo le frasi pronunciate lo scorso 20 ottobre, gli ha inflitto oggi la squalifica fino al 31 gennaio 2013, l’ammenda di 20.000 euro e la novità di una pena alternativa, proposta dalla stessa Disciplinare e ‘accettata dalla controparte con il pieno consenso della Procura federale'”.

INTERVISTE. Di cosa si tratta? Mandorlini, una volta scontata la squalifica, dovrà ribadire in tutte le interviste pre e post gara di credere fermamente nel rispetto dei valori sportivi, almeno per le sette successive gare effettive di campionato. Insomma, l’allenatore del Verona dovrà “pentirsi” in pubblico.