martedì, 19 Agosto 2025
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Torna la Festa della Bandiera

Una festa nel nome del Tricolore.

LA FESTA. Lunedì 7 gennaio, in occasione della Giornata nazionale della bandiera, a Firenze come nelle altre città italiane sono in programma manifestazioni per celebrare la nascita, avvenuta 216 anni fa, del Tricolore. L’iniziativa fiorentina, promossa dai 13 Rotary Club dell’Area Medicea, dalla Prefettura di Firenze, dai Rotaract e dall’Interact dell’area fiorentina insieme all’assessorato all’educazione, è stata presentata questa mattina in Palazzo Vecchio dall’assessore Rosa Maria Di Giorgi, da Alberto Tozzi presidente Rotary Firenze Nord e dal generale Antonio Nicotra responsabile per l’evento dei Rotary Area Medicea.

IL TRICOLORE. Il Tricolore nacque il 7 gennaio del 1797 a Reggio Emilia. Quell’abbinamento di tre colori venne proposto dal ‘cittadino deputato’ Giuseppe Compagnoni, di Lugo di Romagna e identificò l’embrione del primo Stato italiano: la Repubblica Cispadana. Nel gennaio del 1997, celebrando i duecento anni di vita, venne così istituita la “Giornata nazionale della bandiera”. “La presentazione delle celebrazioni per la Festa della Bandiera è diventata una piacevole consuetudine – ha esordito l’assessore Di Giorgi – e nel corso degli anni la manifestazione è cresciuta sia come contenuti che come partecipazione, in particolare a Firenze. Un’attenzione doverosa visto che il Tricolore è il simbolo della nostra nazione, che deve essere orgogliosa di se stessa senza scadere nel nazionalismo e comunque sempre nell’ambito dell’Europa”.

LE CELEBRAZIONI. Per quanto riguarda l’iniziativa di quest’anno, le celebrazioni inizieranno alle 9 di lunedì nel Chiostro del Maglio presso la Caserma Redi, via Venezia 5. La cerimonia prenderà il via con gli onori alle bandiere e i saluti delle autorità (per l’Amministrazione comunale sarà presente l’assessore Di Giorgi). A seguire il saluto del prefetto Luigi Varatta e una relazione storica. Nell’ambito della cerimonia si svolgerà anche la premiazione del concorso (indetto dall’assessorato all’educazione e dal Rotary Club dell’Area Medicea e con gli altri partner dell’evento) riservato alle scuole primarie e secondarie di primo grado del Comune di Firenze sul tema “Il Tricolore speranza di pace in Europa”. La commissione, in considerazione dei numerosi partecipanti, ha deciso quest’anno di aumentare il numero dei premiati. Il primo premio è andato alla classe II sezione E dell’Istituto comprensivo Ghiberti per il manifesto “Il Tricolore secondo ‘Ghiberti’”; il secondo premio alla classe V sezione B della scuola primaria Vamba (Istituto comprensivo Beato Angelico) per il collage “Bimbe Bandiere”. Il terzo premio se l’è aggiudicato la classe V sezione D della scuola primaria Don Minzoni (Istituto comprensivo Guicciardini) con il libro manifesto “Bandiera”; mentre il quarto è andato alla classe V della scuola primaria San Pier Martire per il disegno “Due bandiere da annaffiare”. Speciali menzioni di merito sono state assegnate a Giusi Borzacchiello della V sezione C della scuola primaria Don Minzoni (Istituto comprensivo Guicciardini) per il disegno “Onori”; alla classe V sezione B sempre della scuola primaria Don Minzoni per il disegno “Tante bandiere”; e infine a Monica Fineschi e Jasmine Orlandi della classe V sezione B della scuola primaria Vamba (Istituto comprensivo Beato Angelico).

RIFLESSIONE. “L’obiettivo del concorso, sin dalla sua nascita – ha spiegato l’assessore Di Giorgi –, è stato quello di stimolare fra i ragazzi una riflessione su quello che è il simbolo dell’unità nazionale. Un simbolo per quei valori di democrazia e civiltà su cui si basa la Repubblica Italiana e in cui tutti ci riconosciamo”. Il premio in palio consiste in un viaggio di un giorno a Roma, organizzato dai Rotary Club dell’Area Medicea, con accompagnamento e visita guidata al Quirinale e ai luoghi della memoria del Tricolore. A tutti gli alunni (saranno presenti circa 150 bambini e ragazzi) verrà consegnato un kit per la costruzione di un puzzle realizzato da un quadro e, a cura della Prefettura, una copia della Costituzione. Inoltre, a tre scuole estratte a sorte verrà donato un personal computer. La mattinata si concluderà con un’esibizione del ‘Coro della Ruota’. “Il Tricolore rappresentò e rappresenta l’unità del popolo – ha concluso l’assessore all’educazione –. Un aspetto ancora più importante, se teniamo conto di come la nostra società sta cambiando: oggi è rappresentata non solo da quei cittadini che sono figli di italiani, ma anche da quelli che qui sono nati o vi sono arrivati in seguito. La nostra bandiera può essere la base comune sulla quale unire tutti”.

Sole e nebbia: che tempo farà nel weekend

Un weekend all’insegna di sole e nebbia: ecco le previsioni per questo fine settimana in Toscana.

SABATO. Sabato 5 gennaio, secondo il Lamma, il tempo in Toscana sarà “sereno o poco nuvoloso sulle province meridionali e sui rilievi appenninici. Nubi basse e nebbie, localmente persistenti, sul Valdarno. Temperature minime in lieve aumento, massime senza variazioni di rilievo sulle zone di pianura, in aumento in collina e montagna. Inversione termica nelle valli dell’interno”. Inversione termica che, spiega ancora il Lamma, porterà venerdì e sabato un tempo “mite e quasi ‘caldo’ in collina e montagna”.

DOMENICA. Domenica 6 gennaio il cielo sarà “sereno o poco nuvoloso. Foschie e locali nebbie al primo mattino nelle valli dell’interno in rapido dissolvimento. Temperature minime in lieve calo, massime in aumento sulle zone di pianura, su valori ben al di sopra delle medie stagionali”.

PROSSIMA SETTIMANA. Si arriva così alla prossima settimana, con i primi giorni che dovrebbero essere caratterizzati ancora da cielo sereno. Lunedì 7 gennaio per il Lamma il tempo in Toscana sarà “sereno o poco nuvoloso. Nubi basse nelle prime ore della mattina sulle zone centrali della regione in dissolvimento”. Martedì 8 cielo “sereno o poco nuvoloso. Tendenza ad aumento delle nubi in serata sulle zone centro-settentrionali”.

Epifania sugli sci: neve, sole, impianti aperti e appuntamenti

La Befana arriva… sugli sci. 

SUGLI SCI. Continua la stagione dello sci sulle montagne toscane: tra martedì e mercoledì scorso sono caduti circa 30 centimetri di neve sulle piste. Il fine settimana si annuncia dunque nel migliore dei modi per gli sciatori, con sole e temperature gradevoli in montagna.

IMPIANTI APERTI. All’Abetone la neve va dai 40 ai 70 centimetri. Gli impianti sono tutti aperti e sono in funzione anche gli  snowpark Sprella e Pulicchio, oltre che le piste di fondo del Monte Maiori, dove da quest’anno è attivo un noleggio di Ciaspole. Sull’Amiata ci sono dai 5 ai 40 centimetri di neve e sono  aperti gli impianti a servizio dei campi scuola Vetta e Macinaie, che costituiscono un’ottima palestra per muovere i primi passi sugli sci o sulla tavola da snow. Alla Doganaccia, sulla montagna pistoiese, l’altezza della neve varia dai 40 ai 60 centimetri e gli impianti sono tutti aperti. In Garfagnana, con un’altezza della neve tra i  20 e i 50 centimetri, sono aperti 4 impianti: tutti gli skilift del Casone di Profecchia, mentre a Careggine è in funzione la sciovia del Monte. Sono aperti inoltre tutti gli itinerari di fondo al Passo delle Radici. E’ arrivata la neve anche a Zeri in Lunigiana, l’altezza va dai 10 ai 30 centimetri, per sabato 5 gennaio è prevista l’apertura del tapis roulant che serve il campo scuola e della sciovia Cippo 15 (www.zeriski.it).

INIZIATIVE. Molti anche gli appuntamenti previsti per il fine settimana, dedicati in particolare alla Befana e quindi ai bambini. All’Abetone il 4 gennaio alle 18.30 si svolgerà una Fiaccolata sulla pista Farinati in Val di Luce. Il 5 gennaio la Befana arriva nella piazza di Abetone e in Val di Luce, mentre domenica 6 gennaio scierà con i bambini sulle piste della Val di Luce e della Selletta. Sempre il 5 gennaio è in programma una “Cena con delitto” al rifugio del Pulicchio, al termine dello spettacolo discesa sci ai piedi con le fiaccole. Dal 10 al 13 gennaio infine sono previste le gare Fis cittadini maschili e femminili. Sull’Amiata  sabato 5 gennaio sono previste le fiaccolate delle scuole di sci sulle piste Vetta e Macinaie, a seguire Befanate in tutti i paesi. Fiaccolata anche alla Doganaccia il 5 gennaio. A Cutigliano prosegue fino al 6 gennaio “Natale slow”, mercatino artigianale e gastronomico per le vie del centro storico. Al Casone di Profecchia sabato 5 gennaio alle 19 fiaccolata sulle piste, seguita dai fuochi d’artificio, mentre alle 21.30 arriva la Befana con doni per i bambini.

Cade dall’impalcatura mentre ripara la casa: muore un uomo

 

Cade dall’impalcatura mentre ripara la casa: morto un 65enne.

RIPARAZIONI. E’ successo a Bagno a Ripoli, alle porte di Firenze. Secondo quanto ricostruito, l’uomo stava eseguendo alcuni lavori di riparazione alla casa quando è caduto dall’impalcatura.

DUE METRI. La vittima, un pensionato 65enne, sarebbe il proprietario della casa in cui è avvenuto l’incidente. L’uomo sarebbe caduto da un’altezza di circa due metri.

LE CAUSE. Resta ancora da capire se la morte dell’uomo sia dovuta all’impatto in seguito alla caduta o se invece il 65enne abbia avuto un malore mentre lavorava.

Furti nelle case: aumento del 30 per cento a Firenze e provincia

Aumentano i furti nelle case, aumenta però anche il numero di persone arrestate per questo tipo di reato.

IL BILANCIO. La Questura fiorentina ha tracciato il bilancio del 2012 appena concluso. In totale – viene spiegato – in provincia di Firenze si è registrata una diminuzione dei delitti contro il patrimonio dello 0,84% nel 2012 rispetto al 2011.

FURTI NELLE CASE. Quanto ai furti, l’incremento è stato dell’11,93%. E se i furti di ciclomotori diminuiscono nettamente, aumentano quelli in abitazione: +30,78% (un aumento – viene spiegato ancora – comunque inferiore rispetto al dato nazionale). Ma la polizia, davanti a questo deciso aumento, non è certo stata a guardare: sono state impiegate tutte le risorse disponibili, raggiungendo risultati ragguardevoli sul fronte della repressione: +31,25% delle persone denunciate in stato di libertà rispetto al 2011, con un totale di 63 denunciati a piede libero nel 2012 contro i 48 del 2011, e +131,03% delle persone tratte in arresto per furto in abitazione, per un totale di 67 arrestati nel 2012 a fronte dei 29 del 2011.

GLI ARRESTI. Sono stati 51 gli arresti compiuti in città, tra Volanti e Squadra Mobile; 16 quelli effettuati in provincia dai Commissariati di Pubblica Sicurezza di Sesto Fiorentino e di Empoli. Si tratta in prevalenza di cittadini provenienti dall’est europeo. Gli autori di questi furti – spiega la Questura – seguono, tendenzialmente, un medesimo modus operandi, individuando l’abitazione e “studiando” le abitudini dei proprietari, così da poter “lavorare” in loro assenza. Per questo, assicura la Questura, “continueranno ad essere implementate le attività di pattugliamento delle aree urbane con personale in uniforme; verrà, inoltre, in un’ottica di sicurezza partecipata, stimolata la collaborazione ed interazione tra Polizia di Stato, istituzioni e cittadini, affinché, attraverso lo scambio reciproco di informazioni, possano essere elaborate risposte efficaci in chiave di deterrenza”.

Renzi e Bersani, pranzo insieme a Roma

A pranzo insieme, l’uno davanti all’altro.

IL PRANZO. Il sindaco di Firenze Matteo Renzi e il segretario nazionale del Pd Pierluigi Bersani si sono incontrati oggi a Roma, a pranzo.

FACCIA A FACCIA. I due – che alle recenti primarie del centrosinistra si sono contesi il ruolo di candidato premier – hanno pranzato insieme in un ristorante del centro della capitale. Al tavolo del locale soltanto loro due, senza nessun componente degli staff: quello tra Renzi e Bersani è dunque stato il più classico dei faccia a faccia.

LA CAMPAGNA ELETTORALE. I due hanno parlato delle sempre più vicine elezioni e della campagna elettorale in vista dell’appuntamento di fine febbraio: campagna nella quale il sindaco di Firenze – ha assicurato Bersani – avrà un ruolo.

RENZI. ”Il pranzo è andato molto bene. E’ normale che in un partito come il Pd, chiusa la vicenda delle primarie, si parli della campagna elettorale. E’ normale che quando finiscono le primarie si possa stare in un partito anche se si perde: vedo troppa gente pronta a scappare con il pallone in mano, io non sono fatto in questo modo”: queste le parole di Renzi dopo il pranzo con il segretario del Pd.

Leggi anche: Renzi: ”Criticato dopo le primarie per aver mantenuto la parola data”

Alla Fortezza sbarca Pitti: come cambia la mobilità in città

Torna Pitti, cambia la mobilità fiorentina.

LE DATE. Inizieranno martedì 8 e continueranno fino al 25 gennaio le manifestazioni di Pitti Immagine alla Fortezza da Basso. Ad aprire la kermesse sarà Pitti Uomo (dall’8 all’11), seguito da Pitti Bimbo (17-19), mentre sarà come consueto Pitti Filati (dal 23 al 25 gennaio) a chiudere le manifestazione. Il piano della mobilità messo a punto dagli uffici di coordinamento di Palazzo Vecchio di concerto con la Polizia Municipale e i soggetti interessati ricalca in gran parte quello varato per le edizioni precedenti.

IL PIANO. Quindi, per quanto riguarda i provvedimenti di viabilità legati alle esigenze di allestimento degli eventi ospitati all’interno della Fortezza, alcuni divieti sono già scattati come, per esempio, il divieto di transito e sosta in piazza Bambine e Bambini di Beslam con deroga per i mezzi interessati alle operazioni di allestimento/disallestimento e per i taxi. E’ invece consentito il transito degli autorizzati sul controviale, lato Fortezza, da Porta Faenza in direzione di viale Lavagnini. Transito consentito agli autorizzati anche sul controviale interno (lato Fortezza nuova biglietteria) nel tratto tra piazzale Montelungo e l’ingresso principale della Fortezza (Porta Santa Maria Novella). Ancora in viale Strozzi è stato istituito (e sarà in vigore fino al 17 gennaio) un restringimento di carreggiata, tra il semaforo all’altezza di via dello Statuto e viale Caduti dell’Egeo in modo da ricavare lo spazio per la sosta di ciclomotori e motocicli oltre che per un percorso pedonale. I veicoli a due ruote a motore potranno parcheggiare, nei giorni delle manifestazioni, anche sul controviale di viale Strozzi tra la vasca e la carreggiata (escluse) e nel tratto compreso tra il chiosco posto all’uscita della corsia proveniente da piazza Bambine e Bambini di Belsam e il semaforo posto all’altezza di via dello Statuto (con revoca della pista ciclabile). In piazzale Montelungo (fino al 25 gennaio) è revocata la normale area di sosta: i posti sono infatti riservati ai mezzi interessati alle manifestazioni. Dal 18 al 25 gennaio divieti di transito e sosta anche in piazzale Caduti Egeo, con l’eccezione dei mezzi interessati alle mostre.

DURANTE LA KERMESSE. Per quanto riguarda invece la mobilità nei giorni di svolgimento delle manifestazioni, in piazza Bambine e bambini di Beslan (su tutta l’area compresa la rampa di accesso lato Fortezza) potranno transitare in deroga al divieto anche i bus navetta a servizio della mostra oltre ai taxi. In via Fausto Dionisi (dal lato Palazzo dei Congressi nel tratto compreso tra viale Strozzi in direzione di piazza del Crocifisso) sarà istituito un divieto di sosta con deroga per i mezzi NCC. Nella stessa via, all’intersezione con viale Strozzi, sarà istituito anche l’obbligo di svolta a destra, verso via Ridolfi: soltanto i mezzi del trasporto pubblico potranno proseguire verso piazza Bambine e bambini di Beslam. Inoltre i mezzi pubblici che transitano in viale Strozzi, nella corsia di marcia con direzione verso viale Lavagnini posta sul fronte di via Ridolfi, potranno svoltare a sinistra per immettersi nella corsia riservata in direzione di via Valfonda. Sempre nei giorni di svolgimento delle manifestazioni sarà revocata l’area pedonale di tipo B in via Faenza (tratto via Nazionale-via Cennini) con istituzione di divieto di sosta su ambo i lati (che prosegue fino a piazza del Crocifisso): il transito sarà consento ai taxi e ai frontisti con senso unico verso via Cennini. Nel tratto di via Faenza tra piazza Madonna degli Aldobrandini e via Nazionale sarà revocato il divieto di transito ma soltanto per i mezzi del trasporto pubblico. Divieti di sosta anche in via Pratello Orsini (7-11 gennaio) e piazza Adua (7-25 gennaio) su tutto il fronte compreso tra via Valfonda e l’ingresso del Palazzo dei Congressi.

DIVIETI. Inoltre, per esigenze legate all’allestimento/disallestimento della mostra, la vecchia Rampa Spadolini sarà chiusa nei giorni dell’11 e 19 gennaio (dalle 10 fino al termine delle operazioni). Sempre per le operazioni di allestimento/disallestimento nei giorni del 7, 11, 19, 25 gennaio sono previsti divieti di transito, con deroga per i mezzi interessati, in via Caduti di Nassirya (dalle 7.30) e in piazzale Montelungo lato ferrovia (dalle 7): nel piazzale Montelungo la deroga si estende anche ai frontisti, bus Ataf e taxi. Infine, per consentire la sosta dei bus navetta a servizio della manifestazioni, sono previsti divieti in via Mannelli, piazza della Costituzione, via Gabbuggiani, viale Guidoni (anche controviale lato numero civici dispari).

Aggrediti fuori dalla discoteca a Firenze: feriti due giovani

Due giovani aggrediti fuori dalla discoteca.

L’AGGRESSIONE. E’ successo la scorsa notte nel centro di Firenze. Secondo quanto ricostruito due giovani – entrambi 18enni napoletani – sono stati aggrediti all’esterno di un locale da un gruppo di cinque persone.

CALCI E PUGNI. I due napoletani, che si trovavano a Firenze per trascorrere le vacanze, sarebbero stati presi a calci e pugni. I 18enni sono stati soccorsi dal 118 e hanno riportato ferite e contusioni dichiarate guaribili in sette-dieci giorni.

LE DENUNCE. Ad aggredire i due sarebbero state cinque persone, tra cui un minorenne: un lucchese e quattro marocchini. I cinque sono stati denunciati per lesioni aggravate.

Schiacciato dalle pale di un muletto: grave il titolare di una ditta

Schiacciato da un muletto il titolare di una ditta.

L’INCIDENTE. Il grave incidente sul lavoro è avvenuto questa mattina a Viareggio: in seguito all’episodio è rimasto ferito il titolare di una ditta, un uomo di sessanta anni.

SCHIACCIATO DAL MULETTO. In base a quanto ricostruito, il sessantenne sarebbe stato schiacciato dalle pale di un muletto.

RIANIMAZIONE. Dopo essere stato soccorso, l’uomo è stato portato all’ospedale Versilia, dove adesso si trova ricoverato nel reparto di rianimazione.

Renzi: ”Criticato dopo le primarie per aver mantenuto la parola data”

Matteo Renzi torna a parlare. Lo fa attraverso Facebook e Twitter, lo fa mentre nel Paese la campagna elettorale in vista delle politiche di fine febbraio si accende sempre di più, con i toni che vanno scaldandosi giorno dopo giorno.

CRITICHE. “In questi giorni – scrive sulla sua pagina Facebook il sindaco di Firenze – ho ricevuto critiche anche da amici per aver mantenuto dopo le primarie il comportamento che avevo annunciato: no correnti, lealtà, rispetto”.

CREDIBILITA’. “Sarà un gran giorno – continua Matteo Renzi – quello in cui i commentatori italiani smetteranno di stupirsi se un politico mantiene la parola data in campagna elettorale. La credibilità si costruisce anche così…”.