mercoledì, 14 Maggio 2025
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Lucca, 14enne cade dalle mura della città. È in gravi condizioni

Protagonista di questo tragico incidente è una ragazzina di quattordici anni. Durante la notte è precipitata giù dalle mura. Le sue condizioni adesso sono gravi.

L’ACCADUTO. Nella notte una ragazzina di Segromigno in Monte, nel comune di Capannori, si trovava in compagnia delle amiche e accidentalmente è caduta dalle mura urbane all’altezza di porta San Pietro.

I SOCCORSI. La ragazza è stata soccorsa dal 118 e portata all’ospedale di Lucca nel reparto di chirurgia dove è stata sottoposta ad un intervento alla milza. Adesso è ricoverata in prognosi riservata.

IN PASSATO. Non è la prima volta che qualcuno cade dalle mura: nel 2006 morirono una bambina francese di quattro anni e un ciclista di cinquantasei, nel 2008 un altro quattordicenne, statunitense, cadde scivolando e fu ricoverato, nello stesso anno un tedesco di diciannove anni cadde da sette metri fratturandosi alcune costole, nel 2009 un francese in gita scolastica, anche lui di quattordici anni, cadde da otto metri riportando solo la frattura di un polso. Nel 2010 sono caduti un inglese di vent’anni che se la cavò con qualche frattura e un lucchese di trentacinque anni che precipitò da dieci metri perché si era addormentato su un baluardo. L’anno scorso invece è rimasto gravemente ferito un inglese di tredici anni. Le mura sono luogo di passeggiata e ritrovo pubblico dei lucchesi ma anche meta turistica di molti stranieri. A seguito delle molte cadute che si sono protratte negli anni, infatti, sono stati sistemati numerosi cartelli in più lingue per evitare questo tipo di incidenti.

Centauro investito da auto del 118 al Forte dei Marmi. E’ grave

E’ rimasto gravemente ferito in uno scontro con un’auto del 118 che procedeva nella direzione opposta, a sirene spiegate.

L’URTO. E’ successo a Forte dei Marmi dove un 46enne di Massa residente a Pietrasanta che viaggiava a bordo della propria moto, è stato colpito dall’auto diretta all’ospedale della Versilia.

LA CORSA ALL’OSPEDALE. L’uomo, che ha riscontrato diverse fratture, è stato subito trasferito in codice rosso all’ospedale e sul posto è intervenuta la municipale per chiarire le dinamiche dell’accaduto.

Poggibonsi, minorenne ubriaco alla guida di un’auto rubata. Denunciato

L’automobilista improvvisato era un ragazzo diciassettenne di nazionalità ucraina. Positivo all’alcoltest, il giovane era alla guida di un’auto che poi è risultata rubata.

LA FUGA. La scorsa notte la polizia stradale di Firenze ha fermato un ragazzo minorenne che era alla guida di un’auto, ovviamente sprovvisto di patente. La pattuglia intorno alle quattro di questa mattina ha intercettato l’auto guidata dal ragazzo che procedeva a zigzag per il centro. Nonostante il segnale di arresto, il giovane non si è fermato e si è dato alla fuga. Dopo un breve inseguimento il minorenne è stato fermato e gli agenti hanno scoperto la sua età.

I CONTROLLI. Una volta fermato il giovane è stato sottoposto all’alcoltest. E’ risultato positivo con un tasso alcolemico pari a 1,44 g/l, ovvero tre volte oltre la soglia del consentito. Inoltre il diciassettenne,  già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia, era alla guida di una macchina rubata poche ore prima proprio a Poggibonsi. L’ucraino è stato denunciato per ricettazione dell’autovettura, guida senza patente e  guida in stato di ebbrezza alcolica. Il minore è stato poi riaffidato alla madre.

Cala Violina, fermato un piromane fiorentino

Si finge un escursionista e cerca di appiccare il fuoco. Quattro ciclisti lo vedono e lo fermano. Il piromane, un fiorentino, è stato arrestato.

IL FATTO. Un uomo di quarantadue anni di Firenze è stato sorpreso ieri pomeriggio a Cala Violina, nel territorio di Scarlino (Grosseto), con un accendino a gas mentre cercava di appiccare le fiamme. L’uomo si fingeva un turista e con zaino in spalla si era addentrato nell’area naturale protetta ‘Le costiere’, una riserva della regione toscana ricca di vegetazione dove il bosco dalla campagna si spinge fino al mare. Quattro ciclisti in mountain bike lo hanno notato verso le 16.30 mentre accovacciato dava fuoco al sottobosco ai margini di un sentiero sterrato. Il piromane ha tentato una fuga, ma due ciclisti lo hanno inseguito e bloccato. Gli altri due, invece, hanno cercato di spegnere le fiamme. Sono stati poi allertati i carabinieri.

L’ACCUSA. Sul luogo del misfatto sono giunti i carabinieri e i vigili del fuoco. Il quarantaduenne in caserma ha inizialmente negato di aver appiccato il fuoco, nonostante le testimonianze dei ciclisti che lo avevano colto sul fatto. In serata ha poi ammesso di aver sbagliato e adesso è accusato di incendio doloso.

Incendiano auto e svaligiano gioielleria. Bottino di 100mila euro a Montevarchi

Un colpo degno dei “Soliti Ignoti” quello avvenuto nella notte di ieri a Montevarchi.

L’INCENDIO PER DEPISTARE. Intorno alle 2:30 cinque ladri si sono intrufolati nel cento commerciale Coop di Montevarchi (Arezzo) per svaligiare la gioielleria che si trova all’interno. Non prima però di aver dato fuoco a due macchine nel parcheggio che hanno attirato l’attenzione del vicinato che ha subito chiamato i vigili del fuoco. Nel frattempo i malviventi hanno avuto il tempo di rompere uno delle porte di ingresso del centro commerciale ed entrare nel negozio di preziosi.

LA FUGA E L’ALLAGAMENTO. Dopo aver spento le fiamme i vigii del fuoco si sono accorti della manomissione all’ingresso ma era ormai troppo tardi, i ladri erano già scappati con un bottino che si aggira intorno ai 100mila euro. Le fiamme e il fumo dei dintorni ha inoltre messo in funzione il sistema anti incendio che ha provato un principio di allagamento all’interno del supermercato. Sono in corso verifiche per accertarsi che la merce sia ancora in buone condizioni. I

Una settimana a 40°: ”Lucifero” infiamma (ancora) Firenze

Non resta che prepararsi: le previsioni non lasciano scampo. Da ieri (e chi era in città non ha potuto non accorgersene) Firenze si trova al centro di una nuova bolla di calore. Bolla che – previsioni alla mano – resterà sulla città per tutta la settimana, con temperature infuocate.

“LUCIFERO”. La “colpa” è di Lucifero, il settimo, ultimo e più forte anticiclone subtropicale sahariano che questa estate ha fatto visita all’Italia. Con la colonnina di mercurio che schizzerà alle stelle: secondo ilmeteo.it, si raggiungeranno i 40° a Bologna, Ferrara, Firenze, Terni, 39 a Roma, Foggia, Bari, 38 in Veneto, Umbria, 36 a Milano, 37 a Bolzano. Caldo ovunque, insomma. I giorni più caldi? Da lunedì a giovedì, sembra.

IN TOSCANA. E anche le previsioni del Lamma, per quanto riguarda la Toscana, non lasciano spazio a molti dubbi: per tutta la settimana dovremo fare i conti con il gran caldo. Il tempo previsto sulla nostra regione per questi giorni è sereno, con qualche nuvola qua e là che non dovrebbe comunque portare la pioggia.

SENZA TREGUA. Ma sono le temperature a far paura: almeno fino a giovedì a Firenze si raggiungeranno i 40 gradi di massima, senza nessuna tregua. Situazione simile nelle altre città toscane, a partire da Prato e Pistoia. Ma farà molto caldo anche a Grosseto e Lucca.

DA VENERDI’. Qulacosa, forse, potrebbe cambiare da venerdì 24, quando le temperature potrebbero cominciare a scendere un po’, rimanendo comunque “su valori ancora abbondantemente superiori alla media mensile”, spiega il Lamma. Insomma, almeno sul fronte delle temperature c’è ancora da soffrire.

Fiorentina, mai più abbonamenti e biglietti omaggio ‘a pioggia’

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Niente più biglietti omaggio o abbonamenti gratis in esubero.

MAI PIU’ OMAGGI A PIOGGIA. E’ la politica che ha deciso di adottare la Fiorentina, che, a partire dall’inizio di questo campionato non distribuirà più biglietti omaggio a pioggia, ma li distribuirà solo alle “categorie che ne hanno diritto in conseguenza di leggi, normative o convenzioni (per esempio, istituzioni, forze dell’ordine, enti, autorità federali), nei limiti della capienza e disponibilità di ciascun settore”. Così si legge in una nota della società che si sta adeguando alla prassi già in uso in alcuni dei più importanti club del mondo.

TARIFFE AGEVOLATE A SCOPI PROMOZIONALI. “La società – si spiega nella nota – si impegna a sviluppare articolate politiche di biglietteria, in grado di garantire un sempre maggiore afflusso di appassionati allo stadio, utilizzando anche, occasionalmente e per singole partite, tariffe agevolate a scopi prevalentemente sociali e promozionali”.

Emergenza idrica: niente piscina alla Festa Dem. “C’è bisogno di sobrietà”

Non sarà posizionata alcuna piscina in piazza Vittorio Veneto in occasione della Festa democratica di Firenze che si aprirà venerdì prossimo, 24 agosto. Lo hanno reso noto il comitato provinciale Uisp di Firenze – organizzatore di tale iniziativa – e la direzione metropolitana del Pd fiorentino.

LA SCELTA. La decisione è stata assunta congiuntamente dalle due organizzazioni in considerazione della grave situazione in materia di approvvigionamento idrico che riguarda Firenze e l’intero territorio regionale. “Una decisione che tiene conto del momento che stiamo vivendo ed anche del contributo che ognuno è chiamato a dare in una situazione particolare come l’attuale, tanto più per un bene prezioso come l’acqua: mai come ora c’è bisogno di sobrietà e scelte responsabili. – hanno spiegato i responsabili Uisp e la direzione del Pd metropolitano – Ogni gesto, seppur piccolo, come questo, rappresenta una goccia, ma tante gocce tutte insieme fanno un mare”.

NIENTE PIU’ ATTIVITA’ FITNESS. Di conseguenza le attività fitness, di avviamento alla pratica subacquea e tutte le altre che si sarebbero dovute tenere nella piscina, sono state annullate. Si ringraziano le società sportive che avevano dato la disponibilità a gestire e animare lo spazio acquatico. Alla Festa democratica sarà inoltre presente lo stand dell’associazione no profit Water right foundation che due volte alla settimana organizzerà attività ludiche per i bambini, finalizzate proprio a un uso consapevole dell’acqua.

Cade dalla bici per evitare un cinghiale. Brutta avventura per la Nannini

Brutta caduta per la cantantessa più rock della Toscana. Gianna Nannina si è fratturata una caviglia mentre si stava concedendo una gita in moutain bike sulle colline senesi.

LA CADUTA. Come ha fatto? Era sui poggi intorno alla città di piazza del Campo quando, improvvisamente, un cinghiale le è spuntato davanti e per evitarlo la cantante è caduta e si è fratturata il malleolo.

A RIPOSO PER DUE MESI. Gianna, che era in partenza per Londra, dove avrebbe dovuto registrare il suo nuovo disco, dovrà posticipare la partenza e stare ferma al riposo per 60 giorni.

Si rifiuta di vendere alcolici a minorenni, il gruppetto lo pesta a sangue

Lido di Camaiore, barista aggredito da un gruppo di minorenni cui erano stati rifiutati gli alcolici. Il ragazzo, come vuole la legge, non glieli ha serviti e il gruppetto lo ha pestato a sangue.

IL RIFIUTO. L’episodio è accaduto ieri sera in un caffè di Lido di Camaione. Qui il barista ventiduenne si è insospettito da uno strano movimento: solo uno dei ragazzi ordinava al banco gli alcolici per portarli al tavolo a tutto il gruppo. I gestori del locale, così, hanno chiesto i documenti e solo uno di loro, quello che ordinava e l’unico maggiorenne, ha esibito la patente di guida, mentre gli altri non hanno mostrato i documenti. Così al bar si sono rifiutati di vendergli gli alcolici e li hanno invitati ad andarsene. “Ad ogni cliente chiediamo la carta d’identità perché vogliamo rispettare il divieto di vendere alcolici a minori”, hanno spiegato dal caffé.

L’AGGRESSIONE. Il gruppetto ha però rifiutato di uscire dal locale e ha iniziato ad alzare i toni. I giovani hanno poi seguito il barista, lo hanno aggredito e colpito con calci e pungi, anche quando era ormai caduto a terra.

I SOCCORSI. Alcuni clienti sono intervenuti per bloccare l’aggressione. Sono stati poi chiamati i carabinieri e il 118 per il barista che è stato curato al pronto soccorso: guarirà in dieci giorni.