lunedì, 30 Giugno 2025
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Fate spazio donzelle, a Firenze arrivano le selezioni per Mister Italia

E mentre a Montecatini si cerca la più bella tra le belle, in giro per lo stivale si fanno selezioni per costituire la rosa entro cui si sceglierà il più bello d’Italia.

 

A FIRENZE IL 3 SETTEMBRE. Avete capito bene. Non sarà famoso come il concorso per scegliere la miss, ma i candidali al mister sono comunque moltissimi e fanno a gare per vincere lo scettro del più avvenente del Paese. La novità di quest’anno è che i candidati devono essere belli – su questo non ci piove – ma devono distinguersi anche per intelligenza e cultura.

BELLO MA ANCHE COLTO. Tra le conditio sine qua non infatti ci sono: “Fotogenia, portamento, fascino, adeguata preparazione culturale”, così si legge nel regolamento, tanto per non cadere nel solito binomio “bello e senza cervello”. E allora tutti pronti, belloni di Firenze e dintorni, la giuria dei selezionatori passarà dalla città del giglio il 3 settembre e farà tappa alla discoteca Flò, al piazzale Michelangelo. Sotto a chi tocca.

A Torre del Lago in arrivo Mister gay. Tra i finalisti anche un giovane papà

Si riuniranno al Mamamia di Torre del Lago venerdì 24 agosto i quindici finalisti che si contenderanno la fascia di Mister Gay. 

IL CONCORSO. La gara che decreterà il più bel gay d’Italia è alla sua sedicesima edizione. È organizzata da Gay.it il portale diretto da Alessio De Giorgi, con il sostegno di Arcigay. La finale nazionale del concorso si svolgerà al Mamamia, lo storico locale di Torre del Lago.

I FINALISTI. Sono quindici i ragazzi che ambiscono al titolo e che hanno superato le quattordici selezioni regionali. Tra loro c’è un papà ventiquattrenne  di un bambino di tre anni, sostenuto anche dall’ex-moglie; un ragazzo di colore figlio di una catechista, un medico, un meccanico, un chimico, e un ragazzo di Castelvolturno già allontanato da un evento religioso perché gay.

LA GARA. I ragazzi sfileranno davanti alla giuria in abiti casual, classici e in costume da bagno. Tra le prove anche il racconto del loro coming out e c’è addirittura chi coglierà l’occasione della finale per dichiarare la propria omosessualità ad amici e parenti. La giuria sarà composta da personalità del mondo della cultura, del giornalismo, e dello spettacolo tra cui l’ex concorrente del ‘Grande fratello’ e giornalista Andrea Spadoni e il presidente nazionale di Arcigay Paolo Patané.

Sfida a colpi di biglie, a Easy Living

 

Easy living ed Estate fiorentina propongono anche quest’anno il torneo di biglie da spiaggia. La gara si svolgerà domenica 26 agosto alle 15.30 sotto piazza Poggi.

IL TORNEO. Le gare in programma sono due. Una è la classica “in linea” e poi c’è quella “all’americana”, con eliminazione diretta dell’ultimo transito ad ogni giro. Le regole del gioco sono quelle internazionali e verranno spiegate prima dell’inizio della gara. Per i primi tre vincitori di entrambe le competizioni è previsto anche un premio. In caso di pioggia la gara sarà rimandata.

PER ISCRIVERSI. Le iscrizioni sono a numero chiuso, però è possibile segnarsi per entrambe le competizioni che si svolgeranno una di seguito all’altra. Si può mandare la propria “candidatura” a: [email protected].

Il fatidico ‘sì’ pronunciato in fondo al mar. La scelta di una coppia di Massa

A pronunciare il fatidico si è stata una coppia di Carrara. Lo speciale matrimonio è stato svolto sottacqua. 

LA COPPIA. I due novelli sposi sono Lidia Sforzini, ingegnere trentasettenne di Massa, e Gian Luca Ballini, geometra quarantenne. La coppia si era conosciuta proprio in occasione di un altro matrimonio subacqueo celebrato due anni prima all’isola d’Elba.

IL MATRIMONIO. Si sono sposati domenica nelle acque di Portovenere alla grotta Byron. A celebrare il matrimonio è stato l’amico sub Alessandro Maggiani che aveva avuto la delega dal comune della Spezia. Dopo il rito, i festeggiamenti sono iniziati con un bel bagno in mare di tutti gli invitati che erano circa un centinaio. Ad organizzare questo singolare evento sono stati gli amici di Carrara della coppia.

Acqua calda, alghe e poco ossigeno: moria di pesci in Versilia

Muggini, carpe e pesci persici trovati morti nel bacino dell’impianto idrovoro del Consorzio di bonifica della Versilia, a Viareggio.

 

ALLA RICERCA DELL’OSSIGENO. Probabilmente i pesci si erano spostati alla disperata ricerca di una zona più profonda e più vivibile visto che il caldo e il conseguente innalzamento delle temperatura (l’acqua è arrivata a 28 gradi) ha portato ad un prolificare di alghe lungo la costa e ad una diminuzione dell’ossigeno nell’acqua.

DA VIAREGGIO A CAMAIORE. Centinaia i pesci trovati morti a Viareggio e non è la prima volta, già sabato e domenica scorsa ne erano stati recuperati 700 chili nella Fossa dell’Abate, al confine fra Viareggio e Camaiore. 

Tentano furto sulla spiaggia, ladri rincorsi da bagnini e bagnanti

Un vero inseguimento in stile californiano – per fortuna conclusosi con un po’ di paura e qualche piccola ferita – è avvenuto ieri sulla costa della Versilia.

 

LA CORSA. E’ lì che due giovani nordafricani hanno tentato di rubare la borsa ad una donna, sotto l’ombrellone, e sono prontamente stati rincorsi e fermati da due bagnini e un gruppetto di bagnanti.

L’INSEGUIMENTO E IL FERMO. E’ successo ieri alla Darsena di Viareggio, dove i due nordafricani inseguiti sono fuggiti e si sono nascosti in un gabbiotto brandendo una bottiglia con la quale uno dei due si è ferito. Sul posto è arrivata la polizia che ha fermato i due uomini. Il ferito è stato trasportato in ospedale insieme ad un bagnino che ha riportato una esoriazione alla mano.

Vlastimil Košvanec, le opere del ritrattista boemo arrivano a Firenze

 

Le opere di Vlastimil Košvanec, illustratore e ritrattista boemo, arrivano a Firenze dal 6 settembre. La mostra è presentata per la prima volta in una città italiana.

LA MOSTRA. È stata organizzata dalla provincia di Firenze e proposta dal museo Martinengo Villagana (Villachiara-Brescia). La mostra prevede trentasei opere di Košvanec (Praga 1887-1961) suddivise in cinque stanze di palazzo Medici, disposte secondo un percorso cronologico che va da i primi anni del Novecento fino agli anni Cinquanta. Vengono riproposti i momenti più importanti e fondamentali dell’attività pittorica dell’artista. Alle opere del maestro boemo verranno aggiunti dei nuovi studi della pittura figurale che lega il post-impressionismo al simbolismo mitteleuropeo.

DOVE E QUANDO. “La quinta luce” sarà inaugurata il 6 settembre alle 17 nella sala Luca Giordano a Palazzo Medici Riccardi (museo Mediceo in Via Cavour, 1). La mostra sarà poi visitabile fino all’11 novembre a palazzo Medici. Sarà aperta dal lunedì alla domenica dalle 9 alle 18, chiusa solo il mercoledì.

Sara Tommasi, e Medjugorje fu / FOTO

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Sara Tommasi è a Medjugorje. Una foto spuntata su Facebook non lascia spazio a dubbi, nonostante uno degli ultimi post della stessa showgirl sul social network, che faceva pensare proprio al contrario.

L'ANNUNCIO. Circa un mese fa la showgirl, alle prese con un momento difficile della sua vita, aveva annunciato: “Bella gente, sto intraprendendo un percorso spirituale col sacerdote Michele Barone, amico intimo di Claudia Koll. Proverò a farmi togliere tutto ciò che di diabolico attualmente c'è in me. E in futuro andrò anche in quel di Medjugorje…roba seria ragazzi, non si scherza…”.

A MEDJUGORJE. E in effetti non ha scherzato. La foto di Sara Tommasi a Medjugorje è stata pubblicata su Facebook da “Cuori Puri” che – viene spiegato sul suo sito internet – “non è né una comunità, né un movimento, è un'iniziativa per i giovani e le coppie che decidono di rispettare Dio, scegliendo la castità, fino al matrimonio per chi aspira a questo sacramento. Chiunque richiede l'anello di CUORI PURI, non ha alcun obbligo verso di noi ma solo verso Dio. La vostra comunità è la vostra parrocchia, e le vostre guide sono i vostri padri spirituali!!! Noi vogliamo solo aiutare a dare voce a questo grande valore e unire tutti i CUORI PURI d'Italia”.

L'INVITO. Nella fotografia si vede una Sara Tommasi finalmente sorridente. “Cari Cuori Puri, ricordatevi ogni giorno di tutti i ragazzi che stanno ancora sulla via dell'impurità, anche noi ogni giorno preghiamo. Vi chiedo tante preghiere per Sara Tommasi, che è qui e davvero ha bisogno di aiuto. Pregate per lei perché suo Si ha risposto già venendo qui, poi servono vostre preghiere e aiuto della Madonna”, recita “Cuori Puri” sempre su Facebook, concludendo: “Nella vita possiamo sbagliare tutti ma c'è sempre una seconda possibilità…”.

Scomparsa turista inglese. Svanita nel nulla in piazza Santa Croce

E’ scomparsa all’improvviso. Era insieme al gruppo con il quale stava visitando il centro di Firenze quando si è allontanata e se ne sono perse le tracce.

SCOMPARSA NEL NULLA. Sono quattro giorno che Diane Howell, turista inglese di 48 anni non si trova più. L’ultima volta è stata avvistata in piazza Santa Croce, è lì che si trovava insieme agli altri componenti del gruppo e si è allontanata per poi svanire nel nulla.

UN MALORE? L’allarme non è stato dato immediatamente perché in un altro paio di occasioni la donna si era allontanata da sola per poi riaggregarsi alla comitiva dopo qualche ora. Questa volta sono già passati quattro giorni e la tensione per la sua scomparsa sta salendo anche perché la donna necessita di medicinali salva-vita che solitamente porta sempre con sè,  e molti dei suoi compagni di viaggio temono che abbia avuto un malore. Neanche all’hotel dove il gruppo alloggia, a Montecatini, la donna ha mai fatto rientro nè sono arrivate chiamate o segnalazioni.

LA DESCRIZIONE. Questa la descrizione della donna diffusa dal carabinieri: è alta circa 1,60 centimetri, magra, capelli lunghi lisci e scuri, occhi marroni, carnagione olivastra. Un segno di ricoscimento che potrebbe aiutare qualcuno a identificarla sono i suoi due tatuaggi: un tribale sulla spalla sinistra e un altro non identificato sul polso sinistro. Ha anche una protesi celeste ad una gamba. Quando e’ scomparsa aveva un cappello di paglia bianco e beige, una canotta marrone a fiori e una borsa scura di stoffa.

Tenta di violentare la ex, stalker fermato in un giardino pubblico

Ha adescato la ex moglie e ha tentato di violentarla.

INCUBO FINITO. Potrebbe essere finito l’incubo per una ventuduenne romena di fatto separata dall’uomo – un quarantottenne originario di Cagliari – che negli ultimi tempi continuava a perseguitarla e minacciarla. L’ultima volta è accaduto solo ieri quando l’uomo ha convinto con una scusa la ex a raggiungerlo in un giardino nei pressi di San Salvi ed è lì che ha tentato di violentarla.

LA TENTATA VIOLENZA. Quando la polizia è arrivata sul posto – l’uomo era già più volte stato avvisato di non avvicinarsi all’ex moglie – lui aveva già i pantaloni abbassati e la stava obbligando con la violenza ad avere un rapporto sessuale. E’ stato fermato ed arrestato.