mercoledì, 14 Maggio 2025
Home Blog Pagina 1813

”Il caro benzina accorcia le vacanze”: l’allarme del Codacons

Lo “spauracchio” benzina sulle ferie degli italiani. Ma anche al loro ritorno. L’allarme arriva dal Codacons.

“MAXI STANGATA”. Quella di Ferragosto – secondo il Codacons – è stata una “maxi-stangata”. “Le stime ufficiali – spiega il Codacons – parlano di 12 milioni di italiani in viaggio per Ferragosto i quali, considerati gli abnormi incrementi dei carburanti e una media di 3 pieni per raggiungere le mete di villeggiatura e rientrare a casa, dovranno sborsare solo per benzina e gasolio complessivamente ben 560 milioni di euro in più rispetto ad agosto 2011”.

LE PREVISIONI. Ma non finisce qui, perché le previsioni del Codacons sono sempre più pessimistiche. “Il maxi esborso legato ai carburanti – afferma l’associazione – accorcerà i giorni di villeggiatura degli italiani, e avrà effetti disastrosi sui consumi delle famiglie sia durante le vacanze, sia al ritorno dalle ferie. Effetti negativi che raggiungeranno  il loro apice negativo nel prossimo mese di settembre”. L’allarme, insomma, è servito.

Firenze “adotta” Finale Emilia: volontari in partenza per aiutare i terremotati

Firenze al fianco di Finale Emilia per gestire la fase riorganizzativa post sisma.

 

ADOTTA UN COMUNE. A distanza di qualche mese dal terremoto che ha devastato l’Emilia Romagna, il Comune di Firenze continua a non far mancare la sua vicinanza e, dopo aver inviato proprio personale della Protezione civile per dare un aiuto logistico nei giorni immediatamente successivi al sisma, adesso aderisce al progetto dell’Anci ‘Adotta un Comune terremotato” e dà una mano a quello di Finale Emilia, nel modenese, dove arriveranno funzionari volontari che daranno supporto amministrativo.

LA TORRE CROLLATA. Finale è stato uno dei simboli dei danni del terremoto per i crolli che hanno interessato la Torre dell’orologio, sede del municipio, prima venuta giù a metà e poi distrutta dalle ripetute scosse. Avrebbe compiuto 800 anni nel 2013. Adesso Firenze si appresta a portare un aiuto concreto: 24 funzionari sono pronti ad andare nel comune modenese per fornire un supporto tecnico-amministrativo. Vitto e alloggio saranno forniti dalla Protezione civile.

I PRECEDENTI. A pochi giorni dal terremoto, era partita da Firenze una squadra di tecnici della Protezione civile che hanno allestito un campo base in provincia di Modena per accogliere e coordinare una quarantina di verificatori di danni inviati a controllare l’agibilità delle case degli sfollati. L’iniziativa è stata decisa di concerto tra Comune di Firenze, Anci nazionale, provincia di Modena e protezione civile locale.

Shanghai dà il voto alle università: Pisa prima in Italia, Firenze quinta

Shanghai “promuove” Pisa. Sono arrivati puntuali anche quest’anno i risultati del prestigioso Academic Ranking of World Universities elaborato dalla “Jiao Tong” University di Shanghai per il 2012. E i risultati, come detto, sorridono alla città toscana.

PISA. Secondo questa classifica, infatti, sono le Università di Pisa e di Roma “La Sapienza” le migliori in Italia. I due atenei si posizionano tra il 101° e il 150° posto al mondo, e precedono quelli di Milano e Padova, tra il 151° e il 200 posto, e quelli di Bologna, Firenze, Torino, del Politecnico di Milano e della Scuola Normale, che si situano tutti tra il 201° e il 300° posto.

FIRENZE. Restando in Italia, l’Università di Firenze si piazza al quinto posto, insieme proprio agli atenei di Bologna e Torino, al Politecnico di Milano e alla Scuola Normale.

ITALIA. Complessivamente, sono 20 le istituzioni accademiche italiane che compaiono tra le primo 500 al mondo, contro le 22 dello scorso anno, ponendo l’’Italia all’’8° posto tra le nazioni, insieme alla Francia. A primeggiare sono ancora una volta – manco a dirlo – le università degli Stati Uniti, con 17 tra le prime 20 e 150 tra le prime 500, seguite da quelle della Cina (42 tra le prime 500, ma nessuna tra le prime 100), Regno Unito (38) e Germania (37).

L’ATENEO PISANO. L’’Ateneo pisano conferma la leadership in Italia per il macro settore delle Scienze naturali e matematiche, essendo l’unico presente tra i primi 100 al mondo. Rispetto allo scorso anno, compare in quello di Ingegneria, tecnologia e informatica, dove è tra il 101° e il 150° posto al mondo, insieme a quelli di Genova, Napoli “Federico II” e Roma “La Sapienza”, e dietro solo a Torino, tra il 51° e il 75° posto. L’’Università di Pisa è inoltre presente in quattro dei cinque campi disciplinari monitorati dall’ARWU. Rispetto allo scorso anno, viene ribadita l’eccellenza sia della Matematica che della Fisica, entrambe posizionate tra il 76° e il 100° posto al mondo, ed entrano tra il 101° e il 150° posto la Chimica e l’’Informatica.

LA CLASSIFICA. La classifica Arwu di Shanghai, giunta quest’’anno alla decima edizione, è tra le più accreditate a livello internazionale, con più di mille università monitorate. La sua metodologia si basa su alcuni indicatori di qualità delle performance sia accademiche che di ricerca, quali il numero di riconoscimenti internazionali ottenuti dallo staff accademico, il numero delle pubblicazioni e delle citazioni e i risultati conseguiti in relazione alle dimensioni dell’istituzione.

Ha un infarto sul lungomare, un pompiere gli salva la vita

Ha un infarto sul lungomare, ma viene salvato da un “angelo custode” nelle vesti di un pompiere libero dal servizio.

IL MALORE. L’episodio è accaduto a Tirrenia. Secondo quanto ricostruito l’uomo, un turista 50enne proveniente dalla Russia, stava passeggiando sul lungomare quando ha accusato il malore.

IL SALVATAGGIO. Di quanto stava accadendo, però, si è accorto un vigile del fuoco libero dal servizio, che si trovava sul posto. Il pompiere è prontamente intervenuto per rianimare il turista, grazie alle nozioni base della rianimazione imparate a un corso del 118.

IN OSPEDALE. Nozioni che ha messo in pratica, oltre a utilizzare il defibrillatore in dotazione a un vicino uno stabilimento balneare. Poi sul posto è interevnuta anche un’ambulanza: il russo è stato portato in ospedale.

Dipendenti di Palazzo Vecchio: più valore a merito e competenze

Il Comune cambia il sistema di valutazione del personale dell’amministrazione comunale, con alcune novità che valorizzeranno maggiormente il merito e le competenze professionali dei dipendenti. Lo ha deciso la giunta nella sua ultima seduta.

IL NUOVO SISTEMA DI VALUTAZIONE. “L’attuale sistema – spiega l’assessore al personale Elisabetta Meucci – risale al maggio 2009 e ad oltre tre anni di distanza abbiamo voluto aggiornarlo, con uno strumento più efficace che ha come capisaldi il riconoscimento dei comportamenti e dei risultati raggiunti rispetto agli obiettivi prefissi; introduciamo anche il ‘bonus delle eccellenze’ e il ‘premio di efficienza’”.

BONUS ECCELLENZA E PREMIO ESIGENZA. Fino ad oggi, i dirigenti venivano valutati dal sindaco su proposta dell’Osservatorio Indipendente di Valutazione; le posizione organizzative venivano valutate dal direttore di riferimento, su proposta del dirigente; il rimanente personale veniva valutato dai dirigenti, con il supporto della posizione organizzativa di riferimento. “D’ora in avanti invece – sottolinea l’assessore – si modifica la modalità di valutazione dei dirigenti con un procedimento ‘a cascata’, più diretto e coerente”.

VALUTAZIONE ONE BY ONE. La nuova metodologia di valutazione terrà conto distintamente sia dei comportamenti, sia dei risultati conseguiti in funzione degli obiettivi assegnati (sia individuali sia di struttura) selezionandone alcuni di maggiore importanza. Tali obiettivi saranno ancorati a indicatori di risultato concretamente misurabili, e saranno rafforzati gli strumenti di riconoscimento del merito attraverso due azioni: riservando un ‘bonus delle eccellenze’ (da erogare fino al 15% dei dipendenti che hanno ottenuto le valutazioni migliori) e introducendo un ‘premio di efficienza’: il 30% dei risparmi ottenuti con la riorganizzazione e l’innovazione sarà assegnato per 2/3 a premiare il personale coinvolto in tali processi, e per 1/3 per incrementare le risorse per la contrattazione.

Fiorentina a forza tre col Viareggio. E ora si stringe per l’attaccante

0

Dentro e fuori dal campo. La Fiorentina, in queste ore, lavora su due fronti per presentarsi al meglio all’avvio del campionato.

SUL CAMPO… Cominciamo dal lavoro sul campo. Qui le notizie sono buone, con le conferme arrivate dall’ultima amichevole, disputata a Ferragosto contro l’Esperia Viareggio, formazione che milita in Lega Pro. La Fiorentina si è imposta con il risultato di 3-0: a segno per i viola, sono andati Ljajic, Seferovic e Lazzari. Ma, oltre al risultato, le indicazioni per Montella sono state buone. Il tecnico continua il suo lavoro in vista dei primi impegni ufficiali in Coppa Italia e Serie A.

…E FUORI. Fuori dal campo, l’attenzione in queste ore è invece tutta sul mercato. Dopo una serie di colpi tra centrocampo e difesa messi a segno a raffica, il club gigliato si concentra ora sul reparto avanzato. Un altro attaccante, per Montella, arriverà. L’allenatore lo vorrebbe avere a disposizione quanto prima, per farlo affiatare al resto della squadra.

CACCIA ALLA PUNTA. I nomi sul taccuino dei dirigenti viola sono ormai ben chiari. In prima fila ci sono Babel, per cui le trattative sembrerebbero ben avviate, e Gomez del Catania. Sullo sfonde si muove però la suggestione di un ritorno di Pazzini in maglia viola. Il club è al lavoro per trovare la soluzione migliore. E non sono escluse nemmeno le sorprese: come successo a centrocampo con l’arrivo lampo e inaspettato di Borja Valero, anche in avanti alla fine potrebbe spuntarla un nome a sorpresa, un “mister X” che mescolerebbe tutte le carte in tavola. I tifosi attendono notizie.

Siena, sale la febbre da Palio. La ”provaccia” alla Tartuca

Palio di agosto, a Siena sale la tensione.

L’ATTESA. Cresce infatti l’attesa per la corsa in programma questo pomeriggio. Un appuntamento imperdibile, come sempre, per i senesi, immancabilmente in città nonostante il periodo dell’anno per non perdersi il tradizionale, attesissimo appuntamento.

LA PROVACCIA. Ed è tutto pronto per il palio di agosto. Questa mattina la cosiddetta “provaccia” è stata vinta dalla contrada della Tartuca, mentre ieri la prova generale, che si era corsa nel pomeriggio, era stata vinta dalla contrada dell’Istrice.

STASERA IN PIAZZA. Quello che però conta è chi riuscirà ad arrivare prima degli altri in piazza questa sera, quando i giochi si faranno seri. Soltanto allora per una contrada potrà scattare la festa che andrà avanti tutta la notte. Non resta che attendere alcune ore: il conto alla rovescia è già cominciato.

A LUGLIO. Palio, il trionfo dell’Onda. E di Trecciolino

Lavori urgenti, acqua a rischio a Careggi, Rifredi e Trespiano

Lavori alla rete idrica,acqua a rischio nel pomeriggio di oggi in alcune zone di Firenze.

LE ZONE INTERESSATE. Per alcuni lavori urgenti di manutenzione al serbatoio Pellegrino, oggi a partire dalla 13 si potranno infatti registrare abbassamenti di pressione e mancanze d’acqua nelle zone di Careggi, Rifredi, via Bolognese, Trespiano, Massoni e Serpiolle.

DISAGI. La situazione – viene spiegato – tornerà a normalizzarsi con gradualità in tarda serata. 
Publiacqua si scusa con la cittadinanza per i disagi che questi lavori, comunque indispensabili, potranno procurare.

Roberta Ragusa, si attende la svolta

L’estate non ferma la ricerca di Roberta Ragusa, la donna scomparsa da casa sua ormai più di sette mesi fa.

TRA INDAGINI E DOMANDE. Non si fermano infatti né le indagini, né le domande di amici e conoscenti della donna. Di quegli amici e conoscenti che dal momento della sua scomparsa, lo scorso gennaio, non hanno mai smesso di cercarla, di credere e pretendere che la loro Roberta non possa essere scomparsa così, nel nulla, senza lasciare tracce.

MOBILITAZIONE. Così, in molti da allora si sono mobilitati per tenere alta l’attenzione sul caso, per non far scendere il silenzio. Per non far finire, insomma, il caso di Roberta Ragusa in una sorta di buco nero in cui sono caduti altri casi simili in passato. Perché coloro che cercano Roberta vogliono una risposta, qualunque sia, vogliono sapere che fine abbia fatto la donna.

ATTENZIONE ALTA. L’attenzione, così, resta alta. Sul web non passa giorno in cui non si discuta di questo mistero, non si domandi se ci siano novità, non si sollecitino le indagini. Non ci si sfoghi, non si manifesti la propria rabbia, non si chieda che venga fatta giustizia.

SETTE MESI. Ed in questo modo sono passati sette mesi dall’inizio del mistero. Sette mesi caduti a cavallo di Ferragosto, ma coloro che cercano Roberta non sono certo andati “in vacanza”.

IN ATTESA DELLA SVOLTA. L’attenzione è tutta così concentrata sul fronte delle indagini. Delle ricerche, degli sviluppi. L’attesa per una svolta nelle indagini resta alta, e c’è chi pensa che questa svolta possa arrivare a settembre. C’è, soprattutto, chi lo spera. Chi auspica che qualche elemento utile per trovare la donna possa arrivare alla fine dell’estate. Per non dover cominciare un altro anno così, tra interrogativi senza risposta e una disperata attesa.

Il punto. Sette mesi dalla sua scomparsa. E il mistero continua

Libri, vino e spettacolo nel borgo che dall’Appennino guarda il mare

0

Prenderà il via venerdì 17 agosto alle 17:00 nella piazza di Mulazzo (Massa e Carrara), l’edizione numero 29 del Premio Bancarel’Vino (fino al 19, ndr), la rassegna che, come di consueto, si compone di due sezioni: il vino e il libro a tema.

IL BORGO TRA L’APPENNINO E IL MARE. Le giornate di Bancarel’Vino rappresentano, da sempre, un momento importante di confronto e di approfondimento, tra giornalisti, addetti ai lavori e pubblico. Non manca poi l’aspetto più squisitamente ricreativo: concerti, testimonial famosi, musica e teatro animano le vie dell’antico borgo creando atmosfere suggestive ed indimenticabili che richiamano a Mulazzo, ogni anno, migliaia di visitatori. Il Comune di Mulazzo costituisce la naturale cerniera fra l’Appennino Tosco Emiliano e la Costa Tirrenica, il suo territorio infatti lega alcuni fra gli scorci più suggestivi del nostro Paese, centro esatto fra le cime appenniniche e le Cinque Terre, punto di contatto, quasi un cuneo fra Toscana, Liguria ed Emilia.

L’EDIZIONE 2012. L’edizione di quest’anno di Bancerel’Vino è la prima dopo la terribile alluvione che il 25 ottobre 2011 ha colpito il territorio di Mulazzo, quando la furia della natura si è abbattuta con tutta la sua violenza distruggendo in un pomeriggio gran parte delle infrastrutture del paese, ponti, strade e piazze e cambiando, forse per sempre, la sua immagine.  Per questo Bancarel’Vino quest’anno vuol diffondere un clima di autostima e ottimismo verso il futuro. Non a caso il Premio Bancarel’Vino, che nelle passate edizioni veniva conferito a un produttore scelto da un’apposita giuria, allo scopo di promuovere il territorio e le sue produzioni tipiche, quest’anno verrà simbolicamente attribuito ex-aequo a tutti i produttori partecipanti.

IL PROGRAMMA. Molte e variegate le proposte offerte ai visitatori nei giorni del festival: venerdì pomeriggio verrà ad esempio proposta una rievocazione storica in costume con la presenza dei 100 figuranti della “Compagnia del Piagnaro” di Pontremoli, per la regia del “Centro Lunigianese di Studi Danteschi”. In scena l’episodio dell’arrivo di Dante a Mulazzo, alla Corte dei Malaspina, nel 1306 (episodio citato nella Divina Commedia). In piazza Malaspina ci saranno poi tre serate musicali e, domenica, un’animazione speciale dedicata ai bambini. Non mancheranno convegni e tavole rotonde in collaborazione con “La Strada del Vino dei Colli di Candia e di Lunigiana”, incentrate sui problemi e le potenzialità delle produzioni locali, sulla gastronomia, sul turismo. Info: www.