venerdì, 9 Maggio 2025
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Santa Trinita, i ciclisti scrivono a Renzi: ”Pedonalizza il ponte”

Ieri una pattuglia dei carabinieri nel girare a sinistra sul ponte Santa Trinita si è ritrovata davanti ad un ciclista contromano e cercando di evitarlo è  finita sul marciapiede. Oggi l’associazione Città Ciclabile invia una lettera accorata al sindaco per chiedere che la ”cresta” in muratura venga tolta e che l’area sia pedonalizzata. Continua a far discutere il ”cordolo” della discordia spuntato sullo storico ponte di Firenze.

LETTERA APERTA. L’associazione Città Ciclabile di Firenze chiede attraverso una lettera aperta al sindaco Renzi di intervenire per pedonalizzare ponte Santa Trinita.

PEDONALIZZARE IL PONTE. Nella lettera il presidente dell’associazione, Carla Lucatti, ricorda a Renzi che Città Ciclabile ha appoggiato la politica di pedonalizzazione di piazza del Duomo poiché lo smog del traffico rovina oltre alla salute anche marmi e pietre dei monumenti e sottolinea che questo avviene anche per ponte Santa Trinita.

PIU’ SICUREZZA. Ma il problema non è solo architettonico, anche di sicurezza: “Se alla luce dell’esperienza lo spazio sul ponte risultasse insufficiente per garantire sicurezza a tutti -pedoni, mezzi a motore, bici – e se si pensa che il cordolo sia esteticamente non compatibile col ponte “più bello del mondo” – scrive Lucatti – ci sembra che la soluzione potrebbe essere toglierlo, pedonalizzando il ponte e liberandolo così da un’aggressione giornaliera ben più deleteria”.

L’ULTERIORE RICHIESTA. L’associazione inoltre sottolinea come la pedonalizzazione andrebbe accompagnata alla realizzazione di una rete di piste ciclabili come è stato richiesto da quasi duemila cittadini nello scorso aprile, avendo firmato un appello dell’associazione per dare più sicurezza ai ciclisti. “Pensiamo che queste scelte dimostrerebbero davvero amore per la nostra città e per il bello” conclude il presidente nella sua lettera.

Jovanotti alla conquista degli Usa con il nuovo disco

In Italia Lorenzo Cherubini, detto Jovanotti, è uno dei cantanti pop più amati e adesso, con il nuovo disco, si apre anche al mercato statunitense. Ad ottobre, poi, inizierà il nuovo tour proprio negli States.

IL DISCO. Esce oggi negli Stati Uniti “Italia 1988-2012”, il nuovo prodotto musicale firmato Jovanotti. Il disco è stato realizzato dalla ATO records, un’etichetta discografica indipendente Usa. Contiene una raccolta di canzoni molto diverse tra loro composte da Lorenzo in tutta la sua carriera, scelte dal produttore Ian Brennan (vincitore di un Grammy Award). Alcune novità contenute sono una versione di ‘Mezzogiorno’ e di ‘La porta è aperta’ per sola chitarra e voce e un’improvvisazione di rime del cantante su una base dei Tinariwen. Essendo un prodotto al suo interno molto eterogeneo, ben rispecchia il carattere e lo spirito eccentrico del cantante cortonese. Il disco uscirà solo in America e a questo seguirà la tournée oltreoceano.

LA RECENSIONE. La celebrazione del cantante è avvenuta grazie alla recensione del suo album apparsa in settimana sul New York Times. “Ragazzi, it’ s a big satisfaction, e voglio condividerla con voi – ha esordito il cantante su Facebook – because essere sul New York Times per un italian, nella sezione degli spettacoli, is a beautiful thing”. Poi continua: “La musica italiana in America, a meno che non si parli di opera e di ‘bel canto’ è praticamente inesistente, più o meno come la musica pop thailandese qui da noi”. Il giornale americano usa belle parole per descrivere il cantante: “In una carriera che ha fatto di lui una superstar in Italia, Jovanotti è stato un intellettuale e un monello, un rocker e un rapper, un poeta e un provocatore, un cinico e un romantico”.

LA TOURNÉE AMERICANA. Sono state annunciate oggi le date del tour americano, che vedrà impegnato Lorenzo per tutto il mese di ottobre. Ecco le date:

October 1 Washington, DC 9:30 Club
October 2 Philadelphia, PA Trocadero
October 5 Boston, MA Royale
October 6 New York, NY Terminal 5
October 8 Atlanta, GA Variety Playhouse
October 9 Orlando, FL House of Blues
October 10 Miami, FL The Fillmore Miami Beach
October 12 Austin, TX ACL Music Festival
October 14 Denver, CO Bluebird Theater
October 15 Minneapolis, MN First Avenue
October 17 Chicago, IL The Vic Theatre
October 18 Detroit, MI Saint Andrew’s Hall

Finge di essere cieco. Pizzicato a fare shopping e colazione al bar

Percepiva una lauta pensione di invalidità per una patologia che lo avrebbe reso cieco oltre trent’anni fa.

LA TRUFFA. Invece l’uomo ci vedeva benissimo. Tanto da essere in grado di sbrigare tutte le attività della vita quotidiana senza guide o supporti.

SMASCHERATO. Il falso cieco è stato smascherato dalle Fiamme gialle di Pontedera, dopo settimane di controlli e pedinamenti.

LO SHOPPING. Gli agenti della Guardia di Finanza hanno rilevato che si recava da solo e senza alcun bisogno di supporto a fare la spesa e a fare shopping. Lo hanno immortalato intento ad ordinare un cappuccino al bar e a fare una passeggiata per le vie del centro in provincia di Pisa.

LA DENUNCIA. L’uomo da più di 30 anni percepiva una pensione di oltre duemila euro al mese. Gli era stata riconosciuta un’ivalidità per una presunta patologia che lo avrebbe reso cieco ai tempi del servizio militare. Adesso è stato denunciato.

Non andava al lavoro per infortunio: sorpreso a cercare tartufi

Non andava al lavoro per infortunio: sorpreso a cercare tartufi

Non andava al lavoro “per infortunio”, infortunio che però non gli impediva di andare a cercare tartufi nei boschi. 

GUARDIA DI FINANZA. A scoprirlo la guardia di finanza, secondo cui l’uomo, collaboratore scolastico di Pieve Santo Stefano (AR), “si assentava dal lavoro per oltre un mese presentando certificati medici attestanti la riacutizzazione di un precedente infortunio”. Che però, viene aggiunto, non gli impediva “di occupare le sue giornate nella ricerca di tartufi nei boschi della Valtiberina”.

APPOSTAMENTI E PEDINAMENTI. Per questo motivo i finanzieri della Brigata di Sansepolcro, dopo averlo osservato e filmato nel corso di ripetuti appostamenti e pedinamenti, lo hanno denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di truffa aggravata, insieme al proprio medico curante. Secondo quanto spiegano le fiamme gialle, “dapprima la visita di controllo eseguita dall’Inail e, poi, la perizia disposta dall’A.G., hanno confermato che le patologie attribuite all’uomo non erano, in realtà, correlabili al pregresso infortunio e che, quindi, non vi era motivo per assentarsi dalla propria attività di servizio”.

RINVIO A GIUDIZIO. Alla luce di questi elementi, la Procura della Repubblica di Arezzo ha richiesto il rinvio a giudizio dell’uomo e del suo medico di famiglia, in concorso per truffa continuata ai danni dello Stato. Interessata anche la Procura Regionale della Corte dei Conti di Firenze per il danno erariale connesso all’ingiustificata assenza dell’uomo, alla quale l’istituto scolastico ha dovuto sopperire nominando un supplente temporaneo.

Ricci sbarca a Londra: il designer fiorentino apre ad Harrods

Da Firenze a Londra il passo è breve.

STEP BY STEP. E’ il caso di dirlo visto che il protagonista di questa storia è Stefano Ricci, couturier fiorentino che si è appena guadagnato uno spazio nel prestigioso Harrod’s, grandi magazzini tra i più lussuosi e famosi al mondo, proprio nel centro della capitale inglese.

DA LONDRA AD ABU DHABI. E lo step di Londra è sono dei tanti punti messi a segno negli ultimi anni dall’azienda, specializzata nell’abbigliamento sartoriale da uomo, che sta aumentando a dismisura il fatturato. Prossimi punti vendita saranno aperti a ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi. 

Il caldo manda in tilt la linea elettrica, black out a Pisa

Afa e camion. Un mix micidiale per la linea elettrica di Pisa. Che da un’ora è andata in tilt lasciando senza luce diverse zone della città.

IL GUASTO.  Il guasto, spiegano da Enel, è stato provocato dall’asfalto rovente: reso malleabile dal caldo torrido e dal passaggio di molti mezzi pesanti nell’ora di punta, ha provocato alcune pressioni sui cavi elettrici interrati, collocati a un metro e mezzo circa di profondità sotto il manto stradale.

BLACK OUT. Alcune zone della città sono senza corrente da un’ora. I tecnici di Enel sono al lavoro per riparare il guasto nel minor tempo possibile.

Continua l’afa in Toscana, ma Ferragosto è incerto

Il caldo (per ora) continua. Il consorzio Lamma annuncia che il bel tempo si manterrà anche per tutta la prossima settimana, almeno fino al 15 agosto. Le temperature si manterranno leggermente superiori alla media del periodo. Oggi è il sesto giorno critico consecutivo e questo dovrebbe durare fino a domani.

FIRENZE. Il capoluogo toscano rimane la città più calda di tutta la regione, anche se già da oggi le massime sono in lieve diminuzione così come il tasso di umidità, soprattutto nel pomeriggio. La  massima prevista per oggi è di 34°. Le temperature da domani inizieranno a salire ma non raggiungeranno i picchi altissimi dei giorni scorsi. Nei prossimi giorni infatti le temperature più alte arriveranno a 36° e le minime oscilleranno tra i 17° e i 19°.

NEL RESTO DELLA TOSCANA. Sarà il clima secco a caratterizzare questa settimana. Le temperature si mantengono alte, con il raggiungimento di 36° nelle province di Prato, Grosseto e Pistoia. Si registreranno minime intorno a 18° in tutto il territorio, ma a Livorno e Massa-Carrara saliranno fino a 21°. Per i fortunati che questa settimana saranno sulla costa, i mari saranno poco mossi o temporaneamente mossi a largo, soprattutto giovedì e venerdì a sud dell’Isola d’Elba, ma mai sotto costa. Il vento sarà debole da ovest verso le zone interne e sono previsti moderati di Maestrale lungo le coste e sull’Arcipelago. Soprattutto verso il fine settimana ci saranno lievi addensamenti nella dorsale appenninica che potrebbero portare a brevi rovesci pomeridiani.

FERRAGOSTO. Intorno al 13-15 agosto, secondo il consorzio Lamma, sembra possibile l’avvicinamento di una perturbazione con interessamento più diretto dell’arco alpino e delle regioni settentrionali. Una modesta variabilità, quindi, che però non deve spaventare, perché sembra che sarà passeggera.

IN CASO DI BISOGNO. La protezione civile e i servizi sociali sono in allerta e sono pronti ad entrare in azione per aiutare le persone più a rischio. Tra le maggiori raccomandazioni sul comportamento da tenere ricordiamo di evitare di uscire o di fare attività fisica all’aria aperta nelle ore più calde della giornata e non rimanere sotto il sole a lungo; si consiglia poi di fare una colazione abbondante e pasti leggeri, bere più acqua e mangiare molta frutta e verdura, e indossare vestiti chiari e leggeri.
In caso di necessità è a disposizione il numero verde dell’aiuto anziani: telefono 800-801616 . Il numero di telefono per le emergenze della Protezione civile è invece 055-7890.

 

Paura al Lunapark: la ”centrifuga” si apre, bambina cade dalla giostra

Doveva essere una serata di svago e divertimento al Lunapark, ma per una ragazzina di tredici anni si è trasformata in un incubo.

L’INCIDENTE. Il cestello della ”centrifuga” su cui era salita insieme alla amiche si è aperto e lei, senza alcuna protezione, è sbalzata fuori, cadendo violentemente dalla giostra. L’incidente è accaduto ieri sera al Lunapark di Vittoria Apuana, a Forte dei Marmi.

FERITA.  La ragazzina, residente a Carrara, ha riportato diverse ferite in seguito al volo, ma fortunamente le sue condizioni non sono gravi.  Adesso è ricoverata all’ospedale della Versilia, dove è tenuta sotto stretta osservazione.

IL SEQUESTRO. Gli inquirenti, stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente per appurare le cause che hanno portato all’apertura del cestello. La giostra è stata posta sotto sequestro.

In bicicletta con un carico di rame, coltelli e mannaie. Fermati due romeni

Viaggiavano indisturbati sulle loro biciclette trasportando con sè circa venti chili tra rame, cavi elettrici, cacciaviti, una mannaia e poi coltelli e un paio di tronchesi.

L’INSEGUIMENTO. E’ successo a Sesto Fiorentino dove due romeni di trenta e quindici anni, senza fissa dimora, sono stati fermati dalla polizia dopo un breve inseguimento e denunciati per ricettazione e possesso di oggetti atti a offendere.

La spending review della Regione: taglio agli affitti per risparmiare 3 milioni

Operazione spending review, la Regione dice basta agli affitti. E si impegna a cessare tutte, o quasi, le locazioni entro il 2014, riunendo le sue sedi e accorpando i servizi. Una mossa che farà risparmiare 3,6 milioni di euro all’anno.

BASTA AFFITTI. Diciassette al momento gli immobili presi in affitto dalla Regione, per i quali la Toscana spende ogni anno 3 milioni e 870 mila euro. L’anno prossimo se ne prevedono 2 milioni ed 844 mila, 1 milione e 186 mila nel 2014 ed appena 268 mila nel 2015. Risparmio notevole di fronte al quale pare poca cosa la spesa da 200mila euro prevista per i traslochi.

RISPARMIO E EFFICIENZA. “Non c’è solo una riduzione della spesa, che riguarderà anche i costi di gestione e non solo gli affitti – spiega l’assessore al bilancio Riccardo Nencini – . Meno sedi vuol dire anche provare ad accorpare alcuni servizi, con una conseguente maggiore efficienza a vantaggio di cittadini e imprese”.

VIA AL TRASLOCO.  Pronti via per il trasloco, dunque. In due anni verranno trasferiti 500 dipendenti. I primi a cambiare sede, a partire dall’inizio del 2013 , saranno e 250 dipendenti che ora lavorano negli uffici di via Bardazzi e via Toscana, ridistribuiti tra i palazzi A e B di Novoli, villa Fabbricotti, via Pietrapiana e via Farini. Nel 2014 toccherà ad altri 250 di via Alderotti, la sede della direzione della sanità e delle politiche sociali, che si trasferiranno a villa Basilewski appena sarà terminato il restauro dell’edificio. Complessivamente si tratta di un quarto dei dipendenti della giunta regionale che lavorano a Firenze. Gli affitti per via Valdipesa e via Bardazzi costano 1,3 milioni l’anno. Per via Alderotti la Regione ne spende 906 mila. I lavori a villa Basilewski dureranno tra 18 e 20 mesi.

ANCHE ARCHIVI E MAGAZZINI. Nella partita della riorganizzazione degli uffici regionali ci sono anche archivi e magazzini, le biblioteche di giunta e consiglio regionale che in futuro si fonderanno e qualche stanza in meno per la sede in affitto a Roma. I primi a cui sarà messo mano sono i magazzini in affitto in via Valdipesa e via Tagliaferri, per cui la Regione paga 210 mila euro di affitto ogni anno: sarà tutto trasferito negli archivi di proprietà all’Osmannoro, nella struttura informatica del Tix a Quaracchi e all’Ospedaletto a Pisa, edificio di proprietà della Regione, ora in fase di ristrutturazione, dove troveranno posto anche parte degli archivi del Genio civile. La biblioteca del Consiglio e della giunta si fonderanno e si trasferiranno invece il prossimo anno a Palazzo Cerretani, risparmiando 329 mila euro spesi oggi per l’affitto in via Ricasoli. Fuori Firenze la minore spesa riguarderà 338 mila euro l’anno per l’archivio del Genio Civile di Pisa, 138 mila per quello di Lucca, 69 mila per quello di Arezzo, 20 mila per alcuni uffici dell’Arsia a Grosseto, 49 mila euro infine che potrebbero essere risparmiati riducendo gli spazi a disposizione nella sede di Roma.

NUOVO PALAZZO A NOVOLI O EX MEYER.  La terza fase riguarda a Firenze la possibile costruzione di un nuovo palazzo a Novoli o la ristrutturazione dell’ex Meyer, di cui dovrebbe essere acquisita la piena proprietà. Si stima che la costruzione di un nuovo immobile possa costare, ad oggi, 12 milioni, con tempi di realizzazione tra 3 e 4 anni. Altri 10,7 milioni sarebbe la spesa necessaria per ristrutturare il Meyer, dove già oggi lavorano 35 dipendenti dell’Artea e 35 dipendenti regionali. Altri 85 si trovano negli ex ambulatori del Meyer in via Pico della Mirandola.