domenica, 10 Agosto 2025
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Richard Ginori: valzer dell’addio. Ieri l’ultima giornata di lavoro

Cala il sipario su una storia lunga 277 anni. Sembra incredibile eppure è tristemente vero. L’ultimo turno per gli operai specializzati che lavoravano alla Richard Ginori di Sesto Fiorentino è terminato ieri pomeriggio alle 17:30.

 

L’ULTIMA SIRENA. La sirena di quell’ora ha segnato la fine di un’epoca: 337 i dipendenti in cassa integrazione e l’azienda storica delle porcellane in liquidazione, in attesa che qualcuno la compri. Ieri pomeriggio c’era un presidio davanti alla fabbrica, ma solo in pochi hanno partecipato alla prostesta. La maggior parte si è diretta verso casa a tentare di metabolizzare l’amarezza per la perdita del posto di lavoro e per la fine di un’epoca.

I CINQUE PRETENDENTI. Fino ad oggi sembrerebbero cinque le aziende interessate all’acquisto: Sambonet, Pinti, Lenox-Apulum, Proto Organization e un’azienda tedesca che deve ancora mettere nero su bianco il proprio interesse. I dipendenti incrociano le dita e sperano che il futuro riservi loro un barlume di speranza. Tutti si augurano che le trattative vengano chiuse entro l’estate senza snaturare nè spostare la fabbrica. Nell’attesa non resta altro da fare che sperare vada tutto per il meglio. 

Calcioscommesse, è il giorno di Conte

Calcioscommesse, è il giorno di Antonio Conte. Sono tutti su di lui (che non sarà comunque presente a Roma) gli occhi nel giorno dell’avvio del processo sportivo.

VIA AI PROCESSI. E’ infatti iniziata questa mattina, nella sede dell’ex Ostello della Gioventù al Foro Italico a Roma, la prima udienza dei due processi sportivi che riguardano i deferimenti della Procura federale per i filoni di Cremona e di Bari nell’ambito dell’inchiesta sul calcio scommesse. Sono in tutto 13 le società e 45 i tesserati deferiti dalla Procura Federale alla Commissione Disciplinare.  

CONTE. “Protagonista” di questa prima giornata è, come detto, Antonio Conte. L’attuale allenatore della Juventus, ex tecnico del Siena, ha però ormai optato per il patteggiamento. Conte è finito nel mirino per la doppia ipotesi di omessia denuncia per due partite del campionato di serie B 2010-11: Novara-Siena e Albinoleffe-Siena.

PATTEGGIAMENTO. Con il patteggiamento, l’allenatore dovrebbe stare fuori tre mesi e pagare un’ammenda intorno alle 200mila euro, da devolvere alle popolazioni terremotate. Cosa che gli consentirebbe comunque di continuare ad allenare la Juventus, senza però potersi sedere in panchina fino a novembre.

SORPRESE? Ma, secondo qualcuno, si tratterebbe di una pena troppo lieve. Non sono escluse, quindi, sorprese. I tifosi della Juventus attendono con il fiato sospeso.

Studenti fiorentini in visita a Kyoto: nuove proposte e idee per il futuro

Una delegazione di giovani studenti fiorentini è atterrata in Giappone lunedì scorso per partecipare all’iniziativa di educazione ambientale “Verso la realizzazione di una società sostenibile”.

IL PROGETTO. I partecipanti sono stati individuati fra gli studenti delle scuole superiori di secondo grado che hanno aderito ai progetti di educazione ambientale proposti dall’assessorato all’educazione. Gli studenti riuniti a Kyoto fino a venerdì discuteranno sul riscaldamento globale e avanzeranno anche delle proposte in base a come il loro Paese affronta la questione ambientale a casa, a scuola e nell’area locale.

I NOSTRI RAPPRESENTANTI. In Giappone alla “Conferenza dei Giovani” si è recato anche un gruppo fiorentino composto da uno studente dell’Istituto Professionale Alberghiero Saffi e uno del Liceo Scientifico Gramsci, accompagnati da un rappresentante del Comune. I ragazzi con i docenti della scuola di appartenenza hanno preparato delle slide da presentare alla conferenza, dove parteciperanno anche i loro coetanei provenienti da Parigi, Boston, Cologne, Kiev, Xian, Guadalajara, Zagabria e Praga. Il soggiorno dei due studenti è a carico della città di Kyoto, sia per quanto riguarda il volo sia per quanto riguarda l’alloggio. I partecipanti sono ospitati presso le famiglie dei coetanei che prendono parte alla conferenza. 

L’Estate Fiesolana si chiude nel nome di Toni Servillo

L’Estate Fiesolana, che in questi due mesi ha radunato sul colle etrusco grandi nomi e spettacoli, è pronta per l’evento conclusivo: una rassegna di film dedicata a Toni Servillo, attore della scuola napoletana.

TONI SERVILLO. La rassegna, intitolata “Il Lavoro dell’attore”, è l’ultimo degli appuntamenti dell’Estate Fiesolana. Dal 2 al 29 agosto verranno proiettati nel Cortile delle Murate otto film che hanno consacrato il successo del grande attore, al quale è stato conferito dalla città il Premio Fiesole ai Maestri del Cinema 2012. L’evento è organizzato in collaborazione con l’associazione Amici dell’Alfieri e l’ingresso è gratuito. Tra i film in programma si trovano “Le conseguenze dell’amore”, “Gomorra”, “La ragazza del lago” e “Il divo”.

BILANCIO. La rassegna di film è però solo l’ultimo degli eventi organizzati nell’ambito dell’Estate Fiesolana. Il bilancio di quest’anno è stato molto positivo, poiché agli oltre 40 appuntamenti che sono stati organizzati fra spettacoli, concerti e prove aperte hanno partecipato circa 15.000 persone. Hanno riscosso molto successo le due manifestazioni “Vivere Jazz”, durante il quale sono stati ospitati molti musicisti internazionali come Gilberto Gil, Richard Galliano e Dave Holland, e il primo festival dell’Orchestra Giovanile Italiana che ha proposto dieci giornate all’insegna della musica. La città è stata infatti vivacizzata per dodici ore al giorno dalla musica delle prove e dei concerti di allievi e grandi maestri.

IL PROGRAMMA. Ecco i film che verranno proiettati:

Giovedì 2, ore 21.15 Le conseguenze dell’amore di Paolo Sorrentino (2004)
con Toni Servillo, Olivia Magnani, Adriano Giannini

Lunedì 6 ore 21.15 La ragazza del lago di Andrea Molaioli (2007)
con Toni Servillo, Valeria Golino, Fabrizio Gifuni, Anna Bonaiuto

Mercoledì 8 ore 21.15 Gomorra di Matteo Garrone (2008)
con Toni Servillo, Carmine Paternoster, Gianfelice Imparato, Salvatore Abruzzese

Lunedì 13 ore 21.15 Il divo di Paolo Sorrentino (2008)
con Toni Servillo, Anna Bonaiuto, Giulio Bosetti, Flavio Bucci, Piera Degli Esposti

Lunedì 20 ore 21.15 Una vita tranquilla di Claudio Cupellini (2010)
con Toni Servillo, Marco D’Amore, Francesco Di Leva, Juliane Köhler

Mercoledì 22 ore 21.15 Il gioiellino di Andrea Molaioli (2011)
con Toni Servillo, Remo Girone, Sarah Felberbaum

Lunedì 27 ore 21.15 Sabato, domenica e lunedì di Toni Servillo-Paolo Sorrentino (2005)
con Anna Bonaiuto, Toni Servillo

Mercoledì 29 ore 21.15 Morte di un matematico napoletano di Mario Martone (1992)
con Carlo Cecchi, Anna Bonaiuto, Toni Servillo

A Radicondoli uno dei fondatori dei Litfiba

Lavoravano in nero in pelletteria. E vivevano a casa del datore di lavoro

Quattro cittadini di etnia cinese clandestini impiegati “in nero” in una ditta di pelletteria di Pontassieve, gestita da un loro connazionale.

IL CONTROLLO. E’ quanto scoperto dai finanzieri della Tenenza di Pontassieve nel corso di un controllo nell’ambito del contrasto del fenomeno del lavoro nero. I quattro cittadini stranieri sono stati trovati all’interno della fabbrica intenti a confezionare borse in cuoio. Gli stessi hanno dichiarato di soggiornare nell’abitazione del loro datore di lavoro e di essere impiegati da pochi mesi (due da circa una settimana).

PERMESSO SCADUTO. Tutti e quattro, provenienti dalla regione dell’Henan (situata nella parte centrale della Cina), erano provvisti di regolare passaporto emesso dalla Repubblica Popolare Cinese e avevano un “permesso turistico” scaduto da circa un anno. I quattro cinesi sono stati denunciati  per immigrazione clandestina.

LA DENUNCIA. Il titolare della ditta è invece stato denunciato favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e impiego di manodopera clandestina. Inoltre l’attività è stata sospesa in quanto tutto il personale impiegato era in nero, ed è stata applicata una sanzione di 1.500 euro. Applicata anche la “maxisanzione” che prevede una multa da 1.500 a 12.000 euro per ciascun lavoratore in nero. Complessivamente, sono state emesse sanzioni amministrative per 41.750 euro nonché recuperate ritenute non operate per 8.960 euro.

Da Villa presidenziale a Resort di lusso: nuova vita per la tenuta di San Rossore

E’ la villa presidenziale, dove sono stati ospiti i capi di stato di mezzo mondo e dove i nostri presidenti della Repubblica hanno a lungo trascorso le loro vacanze.

 

LA VILLA. Villa del Gombo, così si chiama la maxi tenuta immersa nel Parco di San Rossore – poco distante da Pisa – che potrebbe essere trasformata in un resort a cinque stelle. L’idea è di Fabrizio Manfredi, presidente del parco regionale San Rossore Migliarino Massaciuccoli, che per far rivivere il luogo che da qualche anno è passato dallo Stato alla Regione Toscana.

GLI OSPITI ILLUSTRI. Costruita nel 1957, ha ospitato i presidenti italiani da Gronchi a Pertini oltre all’ex primo ministro inglese Tony Blair, al vice di Clinton e ambientalista Al Gore fino a Hassan di Giordania. 

Nuovo mese, nuova rotta: da Firenze a Salerno con Italo

Italo sbarca a Salerno. Il treno della Ntv arriva nella costiera amalfitana e, con sei nuovi collegamenti giornalieri, apre da oggi la rotta su Salerno, lungo la dorsale Napoli-Roma-Firenze-Bologna-Milano. Già partite anche le vendite.

SALERNO. “Il prolungamento della tratta fino a Salerno – spiega una nota – offre un’opportunità in più non solo ai tanti turisti che scelgono come meta di vacanza proprio i 37 chilometri di costa più belli del Mediterraneo, ma anche ai tanti che per ragioni di lavoro fanno la spola tra Napoli e Salerno: con un tragitto di soli 37 minuti di tempo, Italo avvicina i due capoluoghi e si trasforma in una super metropolitana con tutti i comfort”.

PREZZI. Quanto ai prezzi, “la Promo Estate Ntv rende inoltre molto conveniente viaggiare con Italo: i collegamenti con Salerno partono in ambiente Smart da 10 euro per Napoli, 20 per Roma, 30 per Firenze, 35 per Bologna, 40 per Milano. Dalla Stazione centrale di Salerno, il primo treno verso la Napoli-Milano parte alle 6:12 mentre l’ultimo arriva alle 20:54”.

NO-STOP ROMA-MILANO. Ma in casa Italo si prepara anche un’altra novità. E’ infatti in rampa di lancio anche il “No Stop” Roma-Milano, senza fermate intermedie: 2 ore e 45 da Rogoredo a Tiburtina. Sia a Milano che a Roma – viene spiegato – i viaggiatori di Italo hanno a disposizione una doppia scelta di stazioni per organizzare al meglio il proprio viaggio, a seconda della zona della città da raggiungere o di provenienza: a Milano, Porta Garibaldi e Rogoredo, a Roma, Tiburtina e Ostiense. I sei collegamenti al giorno No Stop si aggiungono, a partire dal 26 agosto, ai 22 collegamenti già operativi sulla direttrice Milano – Bologna – Firenze – Roma – Napoli – Salerno, per un totale di 28 collegamenti al giorno. Dal 26 agosto, il primo Italo No Stop da Milano per Roma partirà alle 7:03 da Porta Garibaldi (7:24 da Rogoredo), il successivo alle 14:03 (14:24 da Rogoredo), e l’ultimo alle 18:03 (18:24 da Rogoredo).Il primo Italo No Stop per Milano lascerà invece la stazione Ostiense alle 6:24 (Tiburtina alle 6:47), il successivo alle 14:24 (Tiburtina alle 14:47), e l’ultimo alle 18:24 (Tiburtina alle 18:47).

Tutti a Moena per festeggiare i dieci della rinascita Viola

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“Tutti in piazza con la Fiorentina”, questo il nome della serata che domani, due agosto, prenderà vita a Moena per festeggiare il decennale dalla rinascita della squadra. Alla festa, che si svolgerà in Piaz de Sotegrava, nel paesino della Val di Fassa, parteciperà la prima squadra, lo staff tecnico, la dirigenza del club viola e le istituzioni del comune di Moena oltre, con buone probabilità, al presidente onorario Andrea della Valle.

I PARTECIPANTI. Tra i partecipanti anche Eugenio Giani, ex assessore allo sport del Comune di Firenze, che insieme all’allora sindaco Leonardo Domenini, contribuì alla rinascita della squadra dalla precedente, scelerata gestione di Vittorio Cecchi Gori. 

GIANI A MOENA, PER RICORDARE. A ricordare il compleanno della squadra è il presidente del consiglio comunale Eugenio Giani, assessore allo sport quando il 1 agosto del 2002 alle 16,30 presso lo studio del notaio Massimo Cavallina, fu firmato l’atto costitutivo della nuova Fiorentina. Per l’occasione Giani giovedì sarà a Moena per vivere un momento di festa e di ricordo di questi 10 anni insieme alla squadra. “Andrea Della Valle – aggiunge il presidente del consiglio comunale- mi ha comunicato la volontà di vivere un momento di festa per ricordare i 10 anni. Nel corso della serata di giovedì si parlerà  di quei delicati, ma esaltanti momenti, che andarono dal fallimento alla rinascita della Fiorentina. Sarà anche un’occasione di auspicio e di speranza per i risultati della squadra nel prossimo campionato”.

200 bambini in più accolti negli asili nido fiorentini

«Leggo con soddisfazione – ha spiegato l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi – i dati delle ultime iscrizioni che confermano l’attenzione che l’amministrazione Renzi sta riservando alle famiglie e ai giovani di questa città. Sono 2463 i bambini accolti nei nostri nidi, compresi i 15 nella formula ‘a casa dell’educatore’, con una lista d’attesa al momento attestata su 906 bambini, destinata a decrescere ulteriormente fino agli ultimi inserimenti che avverranno nel febbraio 2013. Si prevede che la lista di attesa finale sia di circa 500 bambini, se si considera che nell’anno scolastico 2011/12 la lista di attesa, a conclusione degli inserimenti, fu di 667 bambini».rgrever regreg

BUONI SERVIZIO. «Si devono aggiungere a questi – ha aggiunto l’assessore all’educazione – le circa 270/300 famiglie che usufruiranno del buono servizio erogato dalla Regione Toscana tramite il Comune e quindi di fatto le famiglie escluse dal nido o dal buono servizio a Firenze saranno non più di 200. Un buon risultato che migliorerà ulteriormente quando saranno in funzione nel prossimo anno scolastico i tre nuovi nidi del Comune di Firenze, Palazzo Vecchio, Santa Maria a Coverciano ed ex Meyer, e i primi nidi aziendali, Menarini, Careggi, Telecom e Palagiustizia». Intanto sono disponibili i contributi regionali creati per sostenere quelle famiglie che, pur avendo fatto domanda, non riescono a trovare posto negli asili nido del Comune o nei convenzionati. Per le famiglie rimaste in lista d’attesa sono previsti buoni servizio fino a 2500 euro. La Regione anche quest’anno ha assegnato direttamente alle amministrazioni locali la gestione dei fondi per i buoni servizio.
A Firenze l’erogazione avviene secondo le fasce di reddito.

DONNE. Destinatarie dei buoni sono donne residenti in un Comune della Toscana, madri di bambini/e in età utile per la frequenza ai servizi per la prima infanzia ed inseriti nelle liste di attesa dei servizi educativi comunali». «L’erogazione dei buoni servizio – ha ricordato Roma Maria Di Giorgi – avviene sotto forma di sconto sulle tariffe applicate dai gestori di strutture educative accreditate che manifesteranno interesse al convenzionamento, stipulando apposito accordo, con l’amministrazione comunale. I ‘buoni servizio’ verranno assegnati alle madri che ne faranno richiesta e in possesso dei requisiti, e sino ad esaurimento delle risorse disponibili messe a disposizione dalla Regione Toscana, seguendo la graduatoria della lista d’attesa del Comune».

COME FARE. Per richiedere l’assegnazione dei buoni è necessario che i bambini risultino nelle liste di attesa della graduatoria dei servizi alla prima infanzia del Comune e che il nucleo familiare sia in possesso di una condizione economica definita e comprovata mediante l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore, per il 2011, a 32.500 euro.

Fiorentina, niente ritiro per Vargas. E la Juventus non molla Jovetic

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Niente ritiro per Juan Manuel Vargas: il peruviano ha ormai le valige in mano, con l’avventura viola che ha raggiunto il capolinea.

VARGAS. Vargas non partirà infatti per la seconda parte del ritiro viola a Moena. Società e procuratore sono d’accordo: il giocatore resterà a Firenze, dove si allenerà “in solitaria” al centro sportivo. In attesa di trovare una nuova squadra e di porre così termine alla sua avventura in viola.

AQUILANI. Ma non è solo il suo il nome “forte” di cui si parla in queste ore in casa viola. C’è anche quello di Aquilani: il centrocampista è nel mirino dei gigliati. E’ lui l’uomo che Montella vorrebbe per il centrocampo, un giocatore in grado di unire qualità ed esperienza. Un rinforzo in grado di far fare un salto di qualità alla squadra, insomma.

JOVETIC. Per quanto riguarda Jovetic, la Juventus non ha ancora accantonato l’idea di un suo ingaggio. Il talento montenegrino sembra indirizzato verso una nuova stagione in viola, ma c’è da fare i conti proprio con i bianconeri, che presto potrebbero far scattare l’assalto finale per Jo-Jo. La società di Torino è ancora alla ricerca di un attaccante, è quello di Jovetic è fra i primi nomi sulla lista di Conte.

L’appuntamento. Tutti a Moena per festeggiare i dieci della rinascita Viola