domenica, 17 Agosto 2025
Home Blog Pagina 1988

Uccise figlio disabile, dopo sei mesi si impicca

Si è impiccato nella sua abitazione, dove da sei mesi, da quando aveva ucciso il figlio disabile, era gli arresti domiciliari. L’autore del gesto è un 74enne residente in provincia di Lucca.

IL RIMORSO. Il rimorso, il dolore, l’ansia di doversi sottoporre a una perizia psichiatrica. Forse c’è tutto questo alla base del suicidio dell’uomo, 74 anni, che stanotte ha deciso di finita infilandosi un cappio intorno al collo.

AVEVA UCCISO IL FIGLIO. L’uomo era agli arresti domiciliari, dopo aver ucciso nell’ottobre scorso  il figlio di 40 anni cereboroleso dalla nascita. L’omicidio accadde di notte: dopo essersi svegliato per una crisi del figlio, preso come da un raptus e temendo forse di non farcela oltre ad accudirlo, il padre lo aveva ucciso, chiamando poi lui stesso i carabinieri. Attualmente era in corso una perizia psichiatrica sull’anziano per accertare se fosse o meno infermo di mente al momento del delitto.

Il Teatro dell’Opera riapre i battenti. Per il Maggio Musicale

0

Il Nuovo Teatro dell’Opera, inaugurato il 21 dicembre scorso e poi richiuso a gennaio, riapre i battenti. Lo fa in occasione della 75esima edizione del Maggio Musicale Fiorentino, per ospitare dieci dei 90 eventi in programma durante la kermesse.

ANTEPRIMA. Sarà proprio il Teatro ad ospitare l’anteprima del Festival il 3 maggio, con l’esibizione della Banda dell’Arma dei Carabinieri diretta da Massimo Martinelli.

GLI ALTRI APPUNTAMENTI. Il 5 maggio sarà la volta del concerto di Radu Lupu, organizzato in collaborazione con gli Amici della Musica di Firenze. Il 10 maggio calcheranno il palco del Teatro dell’Opera il Maestro Zubin Mehta e l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, il 6 giugno toccherà a Daniel Kawka con l’Orchestra Regionale Toscana e il 10 giugno a Fabio Biondi.

VERSO IL TUSCAN SUN. Il 12 giugno l’esibizione di Angela Gheorghiu unirà simbolicamente il Festival del Maggio al Tuscan Sun Festival, di cui la soprano è madrina. Roman Vlad, Bruno Bartoletti e Fiamma Nicolodi presenteranno il racconto autobiografico di Roman Vlad il 10 maggio, mentre il 2 giugno ritornerà l’installazione di Massimo Bartolini Ballad, (for a tree).

PER I BIMBI. Due gli appuntamenti di MaggioBimbi: Paolofischio che dietro le correva, fiaba musicale di Roberto Piumini, su musica Andrea Basevi, con il Coro del Maggio Musicale Fiorentino e Sogno di una notte di mezza estate con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino (2 giugno).

Torna il Maggio Musicale: tra Strauss e Kafka

Fiorentina, con l’Atalanta per la salvezza

0

E ora la salvezza. Dopo i batticuori dell’ultimo periodo, dopo gli alti (Milan, Roma) e i bassi (Chievo, Palermo), i tifosi chiedono ai viola l’ultimo passo.

LA STAGIONE. Quello decisivo per la salvezza, quello per mettere davvero la parola fine a una difficilissima stagione e cominciare a guardare, e a costruire, il futuro.

PROBLEMI DI FORMAZIONE. Domenica (fischio d’inizio ore 15) al Franchi arriva l’Atalanta. E dopo i tre punti conquistati a Roma contro i giallorossi, i viola sono chiamati a fare il bis. Certo, sul fronte della formazione le cose continuano a complicarsi per Delio Rossi: fuori Amauri, fuori Cerci, stagione finita per Vargas e Montolivo non al top, così come altri componenti della squadra.

ULTIMO SFORZO. Ma anche altre partite (vedi soprattutto quella con l’Inter) sono state affrontate in piena emergenza, e il campo ha dato ragione ai viola. Cui i tifosi chiedono l’ultimo sforzo, per poter poi pensare alla prossima stagione. Ma prima c’è da mettere la parola fine a questa. E domenica è l’occasione giusta per farlo.

Costa, riprese le ricerche dei due dispersi

Costa Concordia, sono riprese ieri le ricerche delle due persone ancora disperse dopo il naufragio della nave.

LE RICERCHE. Le ricerche – spiega una nota della struttura del Commissario delegato per l’emergenza – sono concentrate ”nelle anguste aree tra i balconi dei ponti 6, 7 e 8 nella parte immersa della nave”. La durata prevista delle ricerche è di qualche giorno. 

ROSSI. Intanto ha parlato anche il presidente della Regione Enrico Rossi. “La Toscana accetta la sfida e prepara la sua proposta per la rimozione e lo smantellamento della Costa Concordia”, ha detto il governatore al termine della riunione che si è svolta ieri sera a Firenze, nella sede della presidenza regionale, e a cui hanno partecipato, con il presidente e i tecnici della Protezione civile regionale, i rappresentanti dei comuni di Livorno, Carrara, Piombino, delle relative autorità portuali e della Provincia di Livorno.

TEMPI. Tutti gli amministratori hanno ricevuto la documentazione relativa al progetto presentato dalla ditta Micoperi, che si è aggiudicata la parte dei lavori riguardanti la rimozione della nave, e si sono impegnati a indicare al più presto le disponibilità che i loro rispettivi territori saranno in grado di mettere in campo, in materia di logistica e di capacità produttive, come la carpenteria. I tempi sono strettissimi. Infatti la proposta complessiva, secondo quanto indicato dal presidente Rossi, dovrà essere pronta per la prossima settimana.

Sosta selvaggia, ancora caos in San Jacopino

 

San Jacopino, un (altro) giorno di ordinario caos. La denuncia arriva dal blog della zona,  nonsolosanjacopino.blogspot.it: “Grazie ad una auto parcheggiata accanto al new Jersey della rotonda, incurante delle conseguenze che avrebbe causato, è andata in tilt la circolazione in piazza e nelle strade limitrofe”, racconta il blog.

CAOS. “L’autobus della linea 22  non riusciva a svoltare e ha così inevitabilmente creato lunghe code su tutta via Cristofori  a partire da via Benedetto Marcello e in tutta via Cassia sin dal semaforo di viale Redi; solo dopo una ventina di minuti, grazie all’intervento di alcune persone che hanno spinto l’auto più avanti, l’autobus  è riuscito a passare e la circolazione è stata ripristinata”.

VIGILI. “Come già fatto notare su precedenti post – viene pubblicato sul blog – una presenza più frequente della polizia municipale in zona potrebbe quantomeno garantire durante i lavori una maggiore fluidità del traffico, impedendo il parcheggio selvaggio in qualsiasi spazio rimasto libero. La situazione futura non sembra quindi rosea. Se anche a lavori terminati la auto continueranno ad essere parcheggiate in doppia fila, la rotonda disegnata per migliorare la circolazione e diminuire di conseguenza lo smog dello stop and go delle auto  non sarà la soluzione ai problemi di circolazione della zona”. 

CONTROLLI. “Attendiamo quindi controlli più frequenti, intransigenza sul rispetto delle norme stradali durante i lavori e, infine, risposte certe su cosa s’intenderà fare per via Cassia”: queste le richieste del blog.

Scossa di terremoto nel Mugello

Una scossa di terremoto è stata avvertita questa notte nel Mugello. 

LA SCOSSA. La scossa è stata registrata alle ore 2.59: si tratta di una scossa sismica di magnitudo 2.6 e profondità 8.9 chilometri nel distretto sismico del Mugello, con epicentro localizzato fra i comuni di Barberino del Mugello, San Piero a Sieve e Vaglia.

NESSUN DANNO. Dalle verifiche effettuate dalla sala operativa di protezione civile della Provincia di Firenze non risultano danni a cose o persone.

Renzi vs governo: ”Pronto a violare il patto di stabilità”

 

“Il patto di stabilità? Sono pronto a violarlo”. È l’ultimo colpo di scena del sindaco Matteo Renzi che annucia di stare già valutando i possibili rischi e le conseguenze che l’inosservanza del patto potrebbe comportare. 

PATTO DI STUPIDITÀ. Renzi spiega che nelle casse di Palazzo Vecchio ci sono 92milioni di euro praticamente bloccati dal patto di stabilità del governo. “Abbiamo fatture pronte per essere liquidate per almeno 25 milioni – spiega il sindaco – ma possiamo spenderne solo 9 per un patto che non esito a definire di ‘stupidità'”.

I RISCHI. Per chi viola il patto però sono previste alcune “punizioni”. “Non potremo più accendere mutui l’anno successivo – spiega Renzi – ma potremmo organizzarci in altro modo”. L’indennità del sindaco verrebbe inoltre tagliata di un terzo. Renzi si dice pronto a togliersi 15mila euro dalla busta paga “purchè la città possa vedere le sue aziende riscuotere i loro crediti dal Comune”. Problema più serio sarebbe il taglio sui trasferimenti statali. Questo sarebbe “inaccettabile” per Renzi, che ha già messo al lavoro i tecnici del Comune per valutare tutti i rischi.

Riapre al pubblico la dimora natale di Leonardo da Vinci

0

Riapre al pubblico la dimora di Leonardo da Vinci ad Anchiano. La casa del padre della Gioconda è stata restaurata e trasformata in museo.

LA CASA. Dopo un accurato restauro e riallestimento museologico, il prossimo 23 giugno, riapre al pubblico a Vinci, la casa di Leonardo ad Anchiano. La casa in cui nasce Leonardo il 15 aprile 1452, immersa tra gli olivi secolari del Montalbano, è meta di un vero e proprio pellegrinaggio culturale di moltissimi viaggiatori alla ricerca dell’origine del genio del Rinascimento.

IL MUSEO. Dal 23 giugno quindi, la dimora di Leonardo, sarà di nuovo visitabile dopo la ristrutturazione, diretta dalla professoressa Daniela Lamberini del Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze. Una ristrutturazione che esalta la semplicità del luogo rispettandone il valore storico e riscoprendone alcuni scorci panoramici finora preclusi al visitatore.

L’ALLESTIMENTO. Gli interventi sulla casa di Leonardo hanno dato vita ad un nuovo allestimento museologico, curato dalla direzione del Museo Leonardiano di Vinci, che mette in campo le ultime tecnologie multimediali per proporre un incontro ”speciale” con Leonardo e presentare la sua opera pittorica e grafica.

La madre gli nega i soldi, il figlio tenta di violentarla

Dopo essere rientrato in casa completamente ubriaco, ha chiesto dei soldi a sua madre. Lei ha rifiutato e il figlio l’ha gettata a terra cercando di violentarla.

L’AGGRESSIONE. Intorno alle 5 di questa mattina in un appartamento nella zona di Novoli, un uomo di 40 anni, ubriaco e di origini africane, ha tentato di violentare la madre.

L’ALLARME. La donna, 63 anni, è riuscita ad afferrare il cellulare e dare l’allarme al 113, poi si è chiusa in cucina ad aspettare i poliziotti. Il figlio è stato denunciato dagli agenti per violenza sessuale e violenza privata.

Un’altra tegola per la Fiorentina, fuori anche Amauri

0

Stagione finita anche per Amauri.

LA LESIONE. La stagione per Amauri è finita ieri. L’attaccante della Fiorentina, sceso in campo nel secondo tempo della gara contro la Roma, ha riportato una lesione della giunzione miotendinea degli adduttori. E’ questo il responso a cui il calciatore di è sottoposto oggi.

STOP. I tempi previsti per la guarigione sono nell’ordine di tre settimane, quindi a campionato ormai concluso. Finisce qui la stagione calcistica di Amauri. Anche Cerci ieri ha riportato una lesione muscolare al muscolo adduttore lungo, ma di lieve entità. Per lui, la completa ripresa agonistica, fra 7-10 giorni.