mercoledì, 20 Agosto 2025
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All’Elba in aereo. Anche da Firenze e Pisa

All’Elba in aereo anche da Firenze e Pisa: dal prossimo 14 maggio si potrà fare. La gara indetta da Enac per l’affidamento del servizio di continuità territoriale tra l’Arcipelago e il resto della Toscana, infatti, si è conclusa nello scorso fine settimana e ha visto assegnataria la compagnia aerea ceca Silver Air.

I VOLI. In base al piano di volo in estate (fino al 1° ottobre 2012) ci saranno collegamenti quotidiani tra l’aerostazione di Marina di Campo e il Galilei e quattro giorni alla settimana tra questa e il Vespucci. In inverno (dal 2 ottobre al 14 maggio 2013), invece, ci saranno voli per entrambi gli aeroporti il lunedì, martedì, giovedì e venerdì. Il servizio sarà effettuato con un un aeromobile Let-410 bimotore-turboelica da 17 posti di cui 16 riservati ai passeggeri e uno ad un’assistente che garantirà la comunicazione tra cockpit e cabina passeggeri. L’assistente parlerà in lingua italiana e inglese e svolgerà servizio di bordo offrendo gratuitamente snack, bevande e un quotidiano. Nella stagione estiva verrà inoltre proposta la vendita a bordo di prodotti locali dell’Elba.

TEMPI E COSTI:

Pisa-Marina di Campo: raggiungere l’Elba da Pisa costerà 52 euro a tratta. La traversata durerà 40 minuti. Il servizio inizierà con 10 collegamenti andata-ritorno a settimana, con l’aggiunta di altre due coppie di voli nel mese di luglio.

Firenze-Marina di Campo: la tratta Firenze-Elba costerà agli utenti 58 euro. La traversata durerà 45 minuti. Anche per questo servizio sarà utilizzato il Let-410 da 17 posti. In estate ci saranno 4 coppie di voli a settimana da e per Firenze.

SCONTI. Su entrambe le rotte i residenti all’isola d’Elba avranno la possibilità di tariffe agevolate attraverso l’acquisto di un carnet di dieci voli. 

LA COMPAGNIA. La Silver Air ltd è un operatore aereo con Certificato di Operatore Aereo rilasciato dal Ministero dei Trasporti della Repubblica Ceca dal 1995. Dal 1996 effettua voli passeggeri charter. Negli anni successivi ha sviluppato la propria attività anche nel trasporto merci e tra i suoi clienti annovera DHL e TNT. Per 5 anni consecutivi Silver Air ha operato in Italia per conto di altri vettori, con voli da/per Olbia, Cagliari e Palermo, acquisendo quindi la necessaria esperienza nei trasporti interni italiani.

Va a cercare asparagi, disperso. Nella notte ritrovato morto

Tragedia nel grossetano, dove un uomo che era andato a cercare asparagi è stato ritrovato senza vita.

L’ALLARME. Le ricerche dell’uomo, un anziano residente a Bagni di Gavorrano, nel comune di Gavorrano (Grosseto), erano iniziate nella notte tra domenica e lunedì. L’uomo era andato a cercare asparagi nella giornata di domenica 1° aprile nei pressi di un podere nel comune di Gavorrano, insieme ad alcuni parenti che, intorno alle 18, avendone perso le tracce, si sono messi alla sua ricerca. L’allarme, scattato alle 19, ha attivato i carabinieri della stazione di Gavorrano e i Vigili del Fuoco.

CORPO SENZA VITA. Nella nottata sono stati poi chiamati a intervenire alle ricerche tre tecnici del Soccorso Alpino Speleologico della Stazione del Monte Amiata, insieme ad un’unità cinofila del soccorso e ai volontari della Protezione Civile di Grosseto. Le ricerche si sono concluse verso le tre del mattino, quando è stato ritrovato il corpo senza vita dell’uomo, non lontano dal luogo dove erano iniziate le ricerche.

Rossi, tifosi divisi. E da Palermo: ”Increduli che con lui stia andando così”

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Sono ore di discussioni, queste, tra i tifosi viola. E come sempre nel calcio quando le cose vanno male il primo a essere messo in discussione è l’allenatore. Delio Rossi – come era inevitabile – è finito nell’occhio del ciclone dopo la sconfitta interna con il Chievo, che ha riportato alla mente la terribile notte di Fiorentina-Juventus e non solo. Una squadra troppo vicina alla zona retrocessione, quella gigliata, nel momento più delicato dell’anno, il rush finale.

TIFOSI DIVISI. E i tifosi sembrano divisi sul da farsi? Continuare con Rossi fino alla fine? Affidare a qualcun altro la squadra in vista degli ultimi impegni? Far tornare sulla panchina viola Mihajlovic? Ognuno ha la sua ricetta, la sua opinione per uscire da questo momento nerissimo. Ecco allora due opinioni contrastanti, due lettere che ci sono arrivate in redazione. Una pro-Rossi (direttamente da Palermo e da un tifoso rosanero), una contro il tecnico (e non solo).

PRO… “Io che tifo Palermo, sono un po’ incredulo che con Rossi la Fiorentina stia vivendo momenti così diffficili. Delio è un ottimo allenatore ma anche una persona di cui il calcio ha bisogno. Da rosanero vi auguro di salvarvi a costo di veder perdere il mio Palermo con la Fiorenttina. Sapete com’è, voi mi potete capire, detesto la Juventus, il Milan e l’Inter. Personalmente la gioia più grande è battere i bianconeri e per farlo baratterei la vittoria sulla Juve con una sconfitta col Catania! … (sono un palermitano atipico e non solo nel calcio!). Penso comunque che la Fiorentina si salverà perchè il Lecce ha sciupato le occassioni che avuto. Mi spiace per i salentini con cui siamo gemellati ma vi auguro di cuore di ricostrurire un futuro più adatto al vostro blasone con Delio Rossi”.
Aldo

…E CONTRO. “Mihajlovich non andava cambiato. Ma i DV (che di calcio capiscono zero) millantavano di avere una squadra (massacrata dalla penalizzazione per colpa loro e dal Cornacchia) che era da Europa!!! Invece di pensare al Colosseo, pensino che c’è da tenere i migliori giocatori (Jo-Jo-, Vargas, Behrami e qualche giovane) e cacciare fuori decine di milioni per tre top players, uno per reparto. Di famiglie dirigenziali sciagurate abbiamo già fatto il pieno. Ogni minuto che si tiene in più Biascicagomma è un altro passo verso il precipizio. Un deferente ringraziamento al leccese che ha sperperato soldi in brocchi e rincitrulliti, svendendo i pochi buoni e facendo una figura di m… con Montolivo”.

DI’ LA TUA. E tu cosa ne pensi? La Fiorentina deve andare avanti con o senza Delio Rossi? Scrivi a [email protected] o commetnta su Facebook o Twitter.

LO SCENARIO. Delio Rossi in bilico. In panchina torna Mihajlovic?

VERSO IL MILAN. E ora ci si mettono anche gli infortuni: Amauri e Gamberini a rischio

Arriva il libro di Renzi. Ecco l’incipit in anteprima

Manca pochissimo alla presentazione ufficiale, appena due giorni. Il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, racconterà al pubblico la sua nuova fatica letteraria intitolata “Stil novo. La rivoluzione della bellezza tra Dante e Twitter” (edito da Rizzoli) in un evento aperto al pubblico – gratuito –  in programma per mercoledì sera alle 21 al Teatro della Pergola.

 

LA DEDICA AD ALESSIA BALLINI. Ancora non è dato saper molto sul nuovo libro firmato da Renzi, a parte che sarà nelle librerie a partire dal 4 aprile e che il sindaco ha voluto dedicarlo a Alessia Ballini, amica e consigliera regionale del Pd scomparsa prematuramente lo scorso anno.

L’INCIPIT. Per chi proprio fino a mercoledì non riesce ad arrivare ecco l’incipit. Solo un assaggino. Per capire, all’incirca cosa ci si può aspettare da questa ennesima trovata renziana:

“Questo strano libro è nato una mattina come tante. Il panorama che si può ammirare dalla riva sinistra dell’Arno, nell’inverno illuminato da un timido sole, è per me la cartolina più bella di Firenze. I monumenti sono lì, fedeli, a portata di clic per i turisti infreddoliti di gennaio. Quasi rassicuranti nella loro bellezza. Mentre torno a stupirmi di tanta meraviglia, improvviso mi assale un dubbio: ma serve ancora la bellezza oggi? Tutti i media, dal quotidiano globale al blog globale insistono sulla crisi finanziaria. Il cittadino medio, che fino a poco tempo fa ignorava il significato di parole come spread, rating, debito pubblico, oramai ne conversa con disinvoltura. Il futuro non sembra più nelle nostre mani. Dipende da una cancelliera tedesca, da un banchiere europeo, da un investitore americano, da un riccone coreano, da un colosso cinese. Un tempo esisteva il popolo sovrano: oggi di sovrano c’è solo il debito. O al massimo, il fondo cui rifilare il tuo debito. Un curioso miscuglio di inquietudine e rabbia si impadronisce di me quando quando penso che tre agenzie di rating decidono il destino di comunità, famiglie, interi Paesi”.

Isola del Giglio, scatta la pulizia dei fondali intorno alla Concordia

Grazie alle condizioni meteo favorevoli, è scattata ieri la pulizia dei fondali intorno al relitto della Concordia. Nel frattempo, in Texas, è stata sequestrata per qualche ora la Carnival Triumph a seguito delle richieste del legale di una vittima del naufragio.

I FONDALI. E’ scattata la pulizia dei fondali attorno al relitto della Concordia. Le operazioni previste dalla fase ”caretaking”, sono partite grazie alle buone condizioni del meteo. Le attività di pulizia saranno utili a liberare il fondale dai materiali e dagli oggetti usciti dalla nave. I tecnici delle società Smit e Neri hanno prelevato una prima parte dei materiali che, in attesa di raggiungere il porto di Talamone per il successivo trasferimento al sito di stoccaggio temporaneo, sono stati caricati all’interno del motopontone Marzocco. Le operazioni proseguiranno anche nei prossimi giorni, salvo un cambiamento climatico.

LE RICERCHE. Si attendono ancora i risultati del test del Dna. I cinque corpi recuperati lo scorso 26 marzo saranno identificati entro la prossima settimana. Le identificazioni saranno utili per la localizzazione degli ultimi due dispersi. La Guardia Costiera ha inoltre approfondito l’ispezione degli interstizi tra roccia e scafo non raggiunti dal Rov. Le parti sono state ispezionate con telecamera ad alta definizione. Al momento le ricerche non hanno avuto esiti positivi.

IL SEQUESTRO. E nel frattempo, dall’altra parte del mondo, è stata sequestrata dalle autorità giudiziarie americane in Texas, la Carnival Triumph, a seguito della richiesta del legale di una delle vittime della Concordia (controllata dalla società Carnival). La notizia è stata dato dallo studio dell’avvocato John Arthur Eaves, che difende i familiari di Siglinde Stumpf, la turista tedesca morta al Giglio. La nave, al momento del sequestro, era ferma nel porto di Galveston con 2.700 persone a bordo ed era pronta a partire per una crociera di cinque giorni in Messico. Nella tarda serata di ieri, a seguito di un accordo raggiunto tra Eaves e i legali della Carnival, la nave è stata dissequestrata

CAUZIONE. In base alla decisione presa dal giudice texano, la Carnival avrebbe dovuto versare una cauzione di dieci milioni di dollari a garanzia del risarcimento per la vittima della Concordia. In seguito però, tra le parti è stato raggiunto un accordo confidenziale e la cifra è stata abbassata. La nave è quindi potuta salpare dal porto texano.

Scuola di design alle Murate. Atto terzo

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Hanno saputo portare e far affermare il design italiano nel mondo. Il loro lavoro ha fatto conoscere ovunque il made in Italy e i loro oggetti si trovano nei musei di fama internazionale, a cominciare dal Moma di New York. Si parlerà della “generazione dei maestri” nel terzo incontro del ciclo “Lezioni di design” in programma al caffè letterario delle Murate, (piazza delle Murate, Firenze) martedì 3 aprile, dalle 18,30.

IL TEMA – La conferenza è stavolta affidata a Giampiero Bosoni e a Giovanna Castiglioni e saranno prese in esame le figure dei fratelli Castiglioni, di Vico Magistretti, di Marco Zanuso. Sono i designer che hanno saputo affrontare le trasformazioni sociali dal secondo dopoguerra agli anni 2000, con la loro capacità di innovare hanno dato forma alle nuove tecnologie e ai nuovi materiali disponibili. E che erano felici quando, come diceva Magistretti, entrando nella casa di amici o sconosciuti, scoprivano che la gente adoperava oggetti disegnati da loro.

LEZIONI DI DESIGN – Lezioni di design è un’iniziativa promossa e organizzata dal negozio di arredamento Selfhabitat e progettazione di interni e dall’Isia di Firenze. Il curatore del ciclo di lezioni è Vanni Pasca, presidente dell’Associazione degli Storici del Design.

Italo, il 28 aprile il primo viaggio

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In attesa della partenza dei treni, presso Casa Italo è possibile ricevere informazioni sui viaggi e ottenere gli orari dei treni. Mentre dal 15 aprile, sarà possibile acquistare i biglietti.

Suggestioni d’Oriente a Palazzo Pitti

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Palazzo Pitti celebra il Giappone, la sua arte, la sua cultura e le sue tradizioni ospitando nelle sale più rappresentative dei suoi musei tre mostre raccolte sotto l’epigrafe Giappone

Ntv, Italo si prepara alla partenza. Il 28 aprile il primo viaggio / FOTO

Italo scalda i motori in attesa della partenza prevista per il prossimo 28 aprile. Il 12 sarà presentata l’offerta commerciale e il 15 invece, saranno messi in vendita i biglietti.

CASA ITALO. La Ntv ha debuttato a Firenze con l’apertura di Casa Italo lo scorso 29 marzo alla stazione di Santa Maria Novella. Fino alla partenza dei treni, al desk di Casa Italo dalle 7 alle 19, sarà possibile ottenere informazioni sugli orari dei treni, sulla biglietteria ed effettuare nuove iscrizioni al sito di Italo. Una volta partiti i treni, Casa Italo effettuerà un orario d’apertura il più coincidente possibile con gli orari dei treni.

GLI INTERNI DI CASA ITALO:

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TECNOLOGIA. All’interno di Casa Italo, contornata da schermi tecnologici e informativi, sono collocate dei biglietterie automatiche: due con bancomat e una per i contanti, mentre al desk non sarà possibile acquistarli. Oltre al desk informativo, ci sono due sedute e un tavolo con linea wi-fi gratuita. L’accesso ad internet viene ”controllato” da una password che è possibile richiedere al desk.

I BIGLIETTI. I biglietti saranno messi in vendita il prossimo 15 aprile in vista del primo viaggio del 28 aprile. Oltre che presso le biglietterie automatiche all’interno di Casa Italo, si potranno acquistare in ulteriori sei biglietterie automatiche collocate in stazione tra il binario 10 e il binario 15, nelle agenzie di viaggio, su internet e tramite i call center e, in un secondo momento, anche dalle Hostess e dagli Stewart a bordo treno o in stazione che, dotati di un palmare, venderanno il biglietto last minute al passeggero.

ATAF E NTV. Inoltre, chi è in possesso di un biglietto Italo, potrà viaggiare gratuitamente su Ataf e Tramvia 24 ore prima della partenza e 24 ore dopo l’arrivo in città. Inoltre, grazie a questa stessa partnership, i primi cento visitatori che a Firenze si sono iscritti di persona a Scopri Italo, oltre a usufruire dei futuri vantaggi dell’iniziativa, riceveranno anche un invito, valido nel periodo tra maggio e luglio, per una visita gratuita agli Uffizi, incluso aperitivo nella terrazza panoramica sopra la Loggia dei Lanzi.

La casa? Costa 362 euro al mese

La Toscana, una terra di proprietari di case. Nella regione ci sono 1,3 case per ogni famiglia, con un valore medio di ciascuna abitazione è di 265mila euro. E’ quanto emerge dal volume “Abitare in Toscana. Primo rapporto sulla condizione abitativa”, curato da Andrea Francalanci e Andrea Valzania e realizzato dalla Regione attraverso l’Osservatorio Sociale regionale, presentato oggi a Palazzo Strozzi Sacrati.

IL RAPPORTO. Rapporto da cui emergono molti altri dati. A ogni toscano, per acquistare la propria casa occorrono in media oltre 8 anni di reddito, e per mantenerla deve spendere 362 euro al mese. Il patrimonio abitativo della Toscana, fotografato al 31 dicembre 2010, supera i due milioni di abitazioni, pari al 6,2% del totale nazionale, una dotazione che dovrebbe essere sufficiente rispetto alla popolazione residente che si attesta sui 3,8 milioni di unità: ci sono infatti a disposizione 544 abitazioni per ogni 1.000 abitanti, vale a dire 1,3 case per ogni famiglia, dato in linea con il resto del paese.

SPESE. Il valore complessivo delle abitazioni toscane, calcolato in base alle quotazioni di mercato, ammonta a 560 miliardi di euro, l’8,9% del valore nazionale, 5,4 volte il Pil regionale (il rapporto nazionale è invece di 4,2 volte). Un’abitazione in Toscana vale in media circa 265mila euro, il valore medio italiano si ferma a 180mila euro. Per comprare una casa occorre un somma pari a 8,2 annualità di reddito (il dato medio nazionale scende a 6,1). Se per la casa ogni toscano spende in media 362 euro al mese, quasi il 15% del reddito medio, le famiglie in locazione vedono innalzare questa percentuale, fino a sfiorare il 30%. A livello nazionale la somma è inferiore: 329 euro (13,7% del reddito).

COMPRAVENDITE. In calo la costruzione di nuove abitazioni: tra il 2005 e il 2009 la diminuzione media è stata del 15%, con il picco tra il 2008 e il 2009, -25%. Un trend opposto rispetto al numero delle famiglie residenti il cui incremento è imputabile soprattutto alla componente straniera. Netto anche il calo delle compravendite immobiliari nel periodo 2006-2010, causato in primo luogo dalla riduzione del potere d’acquisto delle famiglie e dalle sempre maggiori difficoltà di accesso al credito. La punta massima è stata toccata nel 2006, quasi 56 mila transazioni. Poi una rapida discesa fino alle quasi 40 mila nel 2009. Nel 2010 si è registrata una lieve ripresa, tornando a superare di poco quota 40 mila.

SFRATTI. Nel 2010 l’84,2% delle abitazioni toscane sono di proprietà (in Italia la percentuale scende all’81,6). A fronte di questo, le circa 255 mila famiglie che invece pagano un affitto sono sempre più in difficoltà, come testimonia la dinamica degli sfratti nel periodo 2001-2010. Dai 3.287 siamo passati a 4.906, con un aumento di circa il 49%. La quota di quelli per morosità dal 61% circa è passata all’89%. Le richieste di esecuzione sono passate da 3.399 a 10.965 (+228%). Quelli eseguiti da 880 hanno raggiunto 2.652 (+201%). Facendo un rapporto tra provvedimenti emessi e famiglie residenti osserviamo, nel periodo 2006-2010, un aumento della tensione abitativa in Toscana: in particolare, nel 2009, è stato registrato un provvedimento di sfratto ogni 250 famiglie residenti. Riguardo invece agli sfratti eseguiti, sempre mettendoli in rapporto con il numero di nuclei familiari residenti, nel 2010 si evidenzia uno sfratto ogni 844 famiglie con un aumento continuo dal 2007. Se invece limitiamo lo sguardo alle sole famiglie in affitto otteniamo un’esecuzione di sfratto ogni 96 famiglie.