giovedì, 25 Settembre 2025
Home Blog Pagina 2195

Il Firenze non va in meta

0

Gli sprazzi iniziali del primo tempo avevano illuso molti che questa poteva essere una domenica di grandi

soddisfazioni per i sostenitori di casa biancorossa. Un gioco fluido, divertente ai limiti del lezioso ha schiacciato per gran parte del primo tempo gli avversari nella propria metà campo. Purtroppo a quella positiva leggerezza in attacco che ha inizialmente frastornato il San Donà, non ha corrisposto un’altrettanta incisività difensiva del Firenze. Se alle prime battute i veneti potevano sembrare intimoriti nelle scelte per linee verticali, successivamente non hanno tardato a prenderne confidenza. I fiorentini, già impegnati in mischia chiusa dalla fisicità del pack avversario, hanno contrapposto alle folate in profondità sandonatesi una fase difensiva quasi sempre passiva. Il bilancio è di sei mete subite, un record per questa stagione, e una sconfitta che come affermato dal coach Ghelardi, fa tornare con i piedi per terra e potrà almeno essere utile per impostare meglio il prosieguo del campionato.

Reazione del San Donà. Da una fase iniziale di gioco aperto, nel quale il Firenze 1931 fa prevalere la sua velocità di manovra riuscendo a uscire sempre vincente dalle fasi di contesa del pallone scaturisce la prima meta biancorossa realizzata da Bastiani, che da una ripartenza sulla “chiusa” trova il varco vincente per volare in meta. Il tempo per Billot di allungare il vantaggio con un piazzato che la reazione sandonatese non si fa attendere. I ragazzi di Ghelardi e Sordini, cominciano ad accusare in mischia chiusa e il gioco veneto si fa pragmatico. Mischia avanzante, penetrazioni vicino alla pack e gioco al piede in profondità quando l’attacco perde efficacia. I trequarti biancorossi, inizialmente spina nel fianco avversario, si ritrovano sotto pressione, indotti all’errore e a subire due mete in bandierina realizzate in sequenza dalle ali venete destra e sinistra (Damo e Florian). Il gioco fiorentino si fa più attento, riduce il suo raggio d’azione e inizia il testa testa tra i due pack che si protrarrà fino alla conclusione del match. Una scelta che inizialmente porta i suoi frutti, come la meta del vantaggio, sul parziale del primo tempo (17-14), realizzata da Billot alla conclusione di un estenuante assedio alla linea di meta veneta.

Ancora San Donà. Il secondo tempo inizia con gli stessi propositi, ma presto ci si rende conto che il San Donà ha portato il Firenze sul suo terreno favorevole. Lo scontro in mischia si fa pesante e impegnativo in fase di difesa. Le maglie si allargano e ne approfitta Iovu, centro del San Donà, che con una volata inarrestabile elude la difesa fiorentina e schiaccia per la meta del ritrovato vantaggio. La mischia sandonatese continua a macinare e si apre il varco per la meta di Bressan a cui fa seguito quella di Dotta. Il passivo si fa pesante e i biancorossi rispondono con spunti individuali dove non può l’organizzazione di gioco: meta di Santi che trova la fuga in meta da un’improvvisa ripartenza da mischia dinamica e di Passaleva che allo scadere finalizza una serie di tentativi di sfondare in meta del pack gigliato. Sono i minuti di recupero, 29 a 33 e partita riaperta, ma squadra ha dato tanto e resta solo il tempo per cedere al solito Bressan la meta che chiude il conto, 29 a 40.

Le parole ai protagonisti. Paolo Ghelardi: “Una partita che ci aspettavamo difficile, ma iniziata bene per noi. Forse questo ci ha comportato un certo calo di tensione, invece di gestire il nostro vantaggio iniziale, abbiamo provato a giocare anche quando eravamo in inferiorità numerica, regalandogli, tra virgolette, una meta che si potava evitare. Bastava far passare tempo, cercare di limitare i danni non subendo e avevamo avuto l’occasione per farlo. Quei sette punti iniziali un po’ ci sono costati. Un primo tempo comunque molto equilibrato, io e Giulio eravamo contenti della prestazione della squadra. Poi abbiamo avuto un calo, sopratutto quando Ferraro ha lasciato la prima linea, lì abbiamo un po’ patito sulla mischia. Con le due mete subite sembrava che la partita fosse finita. Lì è emerso il carattere di Firenze e praticamente alla fine eravamo sotto di soli quattro punti. Lo sbaglio è stato di non accontentarsi o comunque di conquistare terreno con il modo più semplice che di solito è il calcio, abbiamo provato ad attaccare e questo ci è costato un punto bonus. È comunque una sconfitta che ci serve, che ci fa rimettere i piedi per terra. Venivamo da una partita vinta all’ultimo tutto con grande carattere, ma questa esperienza ci farà capire meglio i nostri errori. Comunque siamo tutti lì, – conclude Ghelardi – sette squadre in pochi punti, un campionato molto equilibrato, molto aperto. Anche le Fiamme Oro hanno subito la loro prima sconfitta a Udine. Abbiamo tempo. Un tempo che va sfruttato bene, bisogna lavorare e poi sono convito che vedremo i risultati.”

Jacopo Bastiani, attaccante puro, realizzatore della meta dell’iniziale vantaggio biancorosso: “Purtroppo una partita dura e difficile, dove quel che di buono abbiamo fatto risulta appannato dal risultato generale. Sui trequarti abbiamo giocato pochi palloni, più che altro si è vista giocare questa partita. Abbiamo peccato qualche errore di troppo in difesa e loro cinicamente ne hanno approfittato. In settimana dovremo riprenderci, il Firenze non è meno al San Donà e se vogliamo mantenere la nostra posizione dovremo lavorare sui fondamentali della difesa, poi detto da me… – sorride – Cerchiamo di chiudere l’anno al meglio possibile, non siamo partiti male e il campionato è lungo. L’unica cosa che fa male è aver perso in casa. Fuori casa la sconfitta si accetta meglio… Purtroppo è andata così, ci si rifarà alla prossima.”

FIRENZE RUGBY 1931 – SAN DONÀ  29-40 (17-14)

FIRENZE RUGBY 1931: Falleri (8′ s.t. Morace), Bastiani, Rios, Menon, Nava, Passaleva, Billot, Santi, Parri (11′ s.t. Fanelli), Ippolito, Soldi, Vella, Bianco (8′ s.t. Lunardi), Ferraro (30′ s.t. Fortunati Rossi), Cagna (26′ s.t. Purbrook).
A disp.: Ciampa, Di Francescantonio, Leoni.
All.: Ghelardi – Sordini

SAN DONÀ: Secco, Florian, Brussolo (42′ s.t. Zamparo), Iovu, Damo (10′ s.t. Bressan), Dotta, Mucelli (42′ s.t. Rorato), Pelepele, Bocchi (10′ s.t. Bacchin), Di Maggio, Minello, Montani (10′ s.t. Venturato), Filippetto, Zecchin (42′ s.t. Vian), Cendrom (34′ s.t. Zanusso).
A disp.: Cibin.
All.: Wright

Marcatori: p.t.: 5′ mt Bastiani tr Billot (7-0); 11′ cp Billot (10-0); 19′ mt Damo tr Mucelli (10-7); 25′ mt Florian tr Mucelli (10-14); 33′ mt Billot tr Billot (17-14); s.t.: 4′ mt Iovu tr Mucelli (17-21); 17′ mt Bressan (17-26); 27′ mt Dotta tr Mucelli (17-33); 30′ mt Santi tr Billot (24-33); 39′ mt Passaleva (29-33); 41′ mt Bressan tr Brussolo (29-40).

Arbitro: Sironi (Colleferro)
G.d.L.: Corda, Mezzetti
Note: 14′ p.t. c. giallo Falleri; 35′ p.t. c. giallo Bocchi. – Spettatori 500

Serie A – Girone A – IX giornata – 11.12.11 – ore 14.30
Udine RFC v Fiamme Oro Roma   19 – 18  (4-1)
Lyons Piacenza v Rugby Banco di Brescia  35 – 07  (5-0)
Firenze Rugby 1931 v M-Three San Donà  29 – 40  (1-5)
Livorno Rugby v Pro Recco Rugby   09 – 19 (0-4)
Rugby Grande Milano v Accademia Nazionale Tirrenia  16 – 44 (0-5)
Franklin&Marshall Cus Verona v Donelli Modena   16 – 27  (0-5)

Classifica:
Fiamme Oro Roma punti 38; Amatori san Donà punti 30; Firenze Rugby e  Rugby Lyons Piacenza punti 29; Modena punti 28; Pro Recco e  Accademia Nazionale Tirrenia punti 27; Rugby Udine punti 23;   Rugby Brescia punti 17; Cus Verona punti 13; Grande Rugby Milano punti 7; Livorno Rugby punti 5.

Prossimo Turno domenica 18 dicembre 2011
Accademia Nazionale Tirrenia – Lyons Piacenza;  Grande Milano – Udine; Amatori San Donà – Cus Verona; Brescia – Firenze; Fiamme Oro Roma – Recco; Modena – Livorno.

Stop ai supermarket dell’alcol, nuove norme per la Firenze by night

0

Nuove norme antialcol rivoluzionano la tanto tormentata nightlife fiorentina. Dal 12 dicembre fino al 30 marzo  sarà vietato la vendita da asporto di alcolici nel centro storico e nelle Cascine dalle ore 22 fino alle 6 del mattino. I primi ad essere colpiti sono i minimarket, che vendono bevande alcoliche a prezzi stracciati fino a tarda notte. “Fissando regole di vendita e aumentando i controlli vogliamo indurre un approccio più consapevole e responsabile nei confronti dell’alcol da parte di tutti, e soprattutto dei più giovani” ha commentato il prefetto di Firenze Paolo Padoin.

L’ORDINANZA. Durante il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, che si è riunito la scorsa settimana, il prefetto e il vice sindaco Dario Nardella, d’intesa con i responsabili provinciali delle forze dell’ordine, hanno così deciso d’ intervenire nuovamente con un provvedimento ad hoc per contrastare gli atti di vandalismo e disturbo della quiete pubblica causati da un uso eccessivo di bevande alcoliche e per scongiurare l’impiego delle bottiglie di vetro come strumenti di offesa. L’ordinanza è così articolata: nel centro storico sarà vietata la vendita per asporto; per quanto riguarda il parco delle Cascine sarà vietato anche detenere confezioni di bevande alcoliche che, per la loro quantità, non siano destinabili esclusivamente all’uso personale. Insomma una normativa che colpirà i minimarket e le feste alcoliche che periodicamente si tengono nel parco fiorentino.

MA A CAPODANNO  IL VIA LIBERA. Il divieto non si applicherà nella notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio, né in occasione di sagre, fiere ed altre manifestazioni autorizzate. Saranno toccate da questa ordinanza tutte le attività che, a qualsiasi titolo, vendono bevande alcoliche e superalcoliche, inclusi ambulanti, distributori automatici, esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, circoli privati, strutture ricettive, discoteche.

Shopping natalizio. L’appello del sindaco Renzi: ”Limitate l’uso dell’auto”

0

Siamo entrati nel periodo più frenetico dell’anno. Il Natale è alle porte e la popolazione invade i negozi alla ricerca del regalo perfetto. Ma come si muovono i cittadini? Auto, mezzi pubblici o a piedi? Da qui parte l’appello del sindaco Matteo Renzi: “Cercate di limitare l’uso dell’auto per gli acquisti dei regali – riferendosi a cittadini e turisti – e, se lo fate, rispettate le norme del codice della strada, ad iniziare da quella che vieta la sosta in doppia fila”.

IMPEGNO. Polizia municipale, Ataf e Firenze Parcheggi si impegneranno per contenere i disagi, ma anche la popolazione, presa dalla frenesia del Natale, non dovrà fare di meno. “L’amministrazione farà la sua parte sospendendo i lavori non urgenti e rafforzando la presenza della polizia municipale, e anche Ataf e Firenze Parcheggi cercano di dare una mano – aggiunge Renzi – ma chiediamo uno sforzo a tutti per mantenere la nostra città vivibile anche in questi giorni di shopping natalizio”.

VIABILITA’. Per ovviare ai problemi legati alla viabilità, l’assessore comunale alla mobilità Massimo Mattei, ha previsto una sospensione dei lavori non urgenti per evitare di ingorgare le strade con cantieri e mezzi pesanti nelle aree nevralgiche. Sospesa la potatura degli alberi in via Pratese, prevista per questa settimana. Inoltre, saranno presenti più vigili in strada sia per presidiare gli incroci più trafficati, sia per far rispettare i divieti, nel mirino c’è anche la sosta selvaggia. La polizia municipale ha infatti predisposto un rafforzamento degli agenti nella zona della Stazione e nelle aree commerciali, soprattutto nei giorni festivi e prefestivi.

BIGLIETTO FAMIGLIA. Anche Ataf e Firenze Parcheggi verranno in contro i cittadini. Per incentivare l’uso dei mezzi pubblici, Ataf, fino al 7 gennaio, ha messo in vendita il biglietto-famiglia acquistabile con soli 6 euro, con il quale si potrà viaggiare in quattro su bus e tramvia per 24 ore. Dalla prossima settimana, poi, i biglietti potranno essere acquistati direttamente dai parcometri della Firenze Parcheggi. Agevolazioni anche per i treni: con il biglietto del bus, si potranno percorrere anche i tratti urbani della ferrovia.

Via Gioberti, niente pedonalizzazione, ma cambia look a spese di Ferrovie

 

La riqualificazione di via Gioberti? La paga Mauro Moretti. A qualche mese di distanza dal rinato dibattito sulla  pedonalizzazione della via dello shopping del quartiere 2, risorge il progetto di una più complessiva revisione di viabilità e parcheggi, allo scopo di rendere la strada più fruibile dai pedoni e anche più bella. A spese delle Ferrovie.

I FONDI. Le risorse necessarie all’opera, infatti, potrebbero arrivare direttamente da quel “tesoretto” di 90-100 milioni di euro inclusi nell’accordo Renzi-Moretti sull’Alta Velocità. L’intesa, firmata i primi di agosto, prevedeva un discreto gruzzolo a favore della città di Firenze, da spendere a beneficio della viabilità cittadina. Tra gli interventi messi in preventivo anche un progetto di tram interrato, sotto il centro storico, e altre azioni volte a migliorare la circolazione cittadina. Tra queste potrebbe rientrare anche via Gioberti.

NUOVO LOOK NEL 2012? Sul come e quando queste risorse arriveranno è ancora mistero, considerato il continuo slittamento dei lavori per il passaggio della Tav a Firenze (anzi, sotto Firenze). Ma il presidente del Q2 Gianluca Paolucci è ottimista. “Mi auguro di avere le risorse a bilancio già nel 2012”, dichiara. E ce ne vuole di ottimismo, di questi tempi, per sperare di strappare un po’ di fondi per le strade. A maggior ragione alla luce dell’ultima tranche di tagli, che vedrà ridimensionare le attività rivolte a giovani e anziani del quartiere.

CHIUSURA AL TRAFFICO SI’, MA “A TEMPO”. Il progetto, comunque, c’è e va in direzione di una “pedonalizzazione soft”, quella di cui parlò anche il sindaco la scorsa estate e che è stata presa nuovamente in considerazione in occasione dei Cento luoghi bis in autunno. Niente sbarramenti totali, dunque, ma riqualificazione generale, in cui al massimo saranno sacrificati alcuni posti auto. Il disegno prevede marciapiedi più ampi, possibilmente realizzati in pietra, fioriere e lotta alla sosta selvaggia, oltre al rifacimento del manto stradale.

WEEKEND SENZA AUTO. Un intervento più simile a quello realizzato in via dell’Agnolo che a quello di via Tornabuoni, tanto per intendersi. La chiusura al traffico ci sarà, sì, ma limitata ai fine settimana, magari soltanto per un giorno al mese, in sinergia con le attività già messe in programma dal centro commerciale naturale delle 100 botteghe.

NATALE. Nel frattempo, in attesa di un calendario più organico, si va avanti con la pedonalizzazione “natalizia”: via Gioberti rimarrà chiusa alle auto tutte le domeniche fino a Natale. “Qualcuno era d’accordo anche sul sabato a piedi – commenta Massimo Galanti, presidente delle 100 botteghe – ma abbiamo optato per il no. Il timore era quello che passasse la linea ‘hard’ anziché assestarsi su quella soft”. Pedonalizzazione o no, per dare respiro alla “via Tornabuoni” del Q2 restano da mettere in pratica alcune opere aggiuntive.

PIAZZA ALBERTI. Prima di tutto un ripensamento del sistema della sosta, come chiesto a gran voce e a più riprese dai commercianti. “Sarebbe il caso di affrontare una volta per tutte la questione del parcheggio di piazza Alberti – dichiara una negoziante – spesso e  volentieri semideserto”. Proprio questa struttura potrebbe assolvere la funzione di “serbatoio” di posti, non solo in occasione della chiusura al traffico, ma anche durante le “normali” giornate di shopping. “Si potrebbe pensare a uno sconto per chi fa acquisti, ad esempio”, suggeriscono alcuni commercianti. In un secondo momento potrebbe toccare alla viabilità della stessa piazza, da sempre snodo cruciale del traffico e da anni nel mirino di un progetto di ristrutturazione complessiva. Che però non è mai andato oltre il livello delle parole.

Coma etilico e un’auto cappottata: fine settimana ”alcolico” sulle strade

0

Notte brave e alcol. Due giovani alla guida ubriachi sono stati protagonisti di altrettanti incidenti avvenuti nella notte tra sabato e domenica, lungo il viale che porta al piazzale Michelangelo.

COMA ETILICO. Un 38enne di Campi Bisenzio ha perso il controllo della sua auto, una Fiat Punto, mentre percorreva viale Michelangelo. La vettura ha così invaso la corsia opposta colpendo prima una Panda e poi una Mazda. Oltre al conducente della Punto sono rimaste ferite, in modo lieve, altre tre persone. Il 38enne è arrivato in ospedale in coma etilico.

AUTO CAPPOTTATA. Altro incidente poche ore dopo, sempre nella stessa zona, in via Masuppini: una ventunenne di Firenze, risultata positiva all’etilometro, ha perso il controllo della sua auto che, dopo aver sbattuto contro un muro, si è cappottata. La giovane ha riportato ferite lievi.

Giù dalla finestra dopo una lite: grave un marocchino

0

Restano gravi le condizioni del marocchino di 43 anni gettato da una finestra al secondo piano di uno stabile a Novoli, in via Castelnuovo Tedesco, dopo una lite con due cinesi.

IN MANETTE. Lo straniero ha riportato un trauma cranico ed è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Careggi. I due orientali, un uomo e una donna, sono stati arrestati dalla polizia. L’episodio risale alla sera di sabato, quando alcuni vicini di casa hanno dato l’allarme al 113.

INDAGINI. Al loro arrivo, gli agenti hanno trovato il marocchino sull’asfalto con accanto una mannaia da cucina. Restano ancora da chiarire i motivi della lite: gli agenti della squadra mobile stanno indagando anche nel mondo della prostituzione.

Luca Carboni a teatro, come cantautore: l’intervista

0

L’album è “Senza titolo”. La tournée pure. Luca Carboni porta in viaggio per l’Italia il suo nuovo “bambino” e lo fa scegliendo il palco più intimo dei teatri, come quello del Puccini di Firenze, dove il cantautore bolognese arriverà il 15 dicembre per il “Senza Titolo tour”.

Un live a teatro, perché?

La decisione di fare un tour teatrale è fi glia di questo ultimo album in cui coesistono due anime: da  una parte quella più elettrica ed elettronica, dall’altra momenti più intimi e acustici. Il teatro mi permette di passare dal minimalismo dell’unplugged allamusica più “suonata” ed elettronica, valorizzando molto l’alternanza dei “piani” e dei “forti”.

Il tuo ultimo lavoro si apre con una riflessione su questo particolare momento storico.

Stiamo vivendo grandi trasformazioni. Penso però che bisogna liberarsi di questa cappa di negatività passiva legata  all’odierna crisi. È proprio questo il momento di osare, uscire dagli schemi, improvvisare, non dare niente per scontato e trovare nuovi stimoli a livello personale e sociale.

Sembra quasi un manifesto politico, da far invidia al sindaco Renzi…

L’esperienza fiorentina, a livello politico, mi sembra interessante. Dalla vostra città arrivano segnali molto forti di una generazione giovane. La mia speranza è che non ci si appiattisca sui vecchi schemi: è venuto il giorno di vedere in Parlamento 30enni e 40enni con un nuovo spirito. Io stesso nel brano “Riccione – Alexander Plazt”, critico la mia generazione , i giovani degli anni Ottanta. Se ci guardiamo trent’anni dopo, vediamo che abbiamo infl uito pochissimo sulla sfera politica.

Nel mondo della musica c’è chi si “autorottama”, come Vasco e Fossati, che annunciano l’addio ai live.

Essere musicisti non vuol dire soltanto concerti. Essere musicisti è come fare il prete: è una vocazione. Non credo che sia possibile andare in pensione dalla creatività. Forse ci sono artisti che sentono la necessità di fare a meno della vita frenetica della “star”. Essere musicista vuol dire anche prende la penna in mano e scrivere canzoni. Per quanto mi riguarda continuerò a fare dischi, ma sono attratto anche da una via diversa: scrivere canzoni per altri interpreti.

Il Cerca-eventi: l’agenda di dicembre, tra concerti e teatri

Lavori stradali: ecco i cambiamenti della settimana

0

Per quanto riguarda i risanamenti stradali, si inizia lunedì 12 dicembre con la riasfaltatura di via Lippi e Macia. Fino a giovedì 15 dicembre sono previsti restringimenti di carreggiata all’altezza della rotatoria all’incrocio con via Giardini della Bizzaria, con chiusure delle strade concorrenti e regolazione della circolazione tramite movieri. Da lunedì 12 a martedì 20 dicembre saranno effettuate alcuni rifacimenti della segnaletica stradale sui viali Matteotti, Gramsci e Lavagnini con restringimenti di carreggiata a tratti. Da mercoledì 14 a venerdì 16 dicembre saranno effettuati in orario notturno anche alcuni lavori di risanamento in via dei Bardi. Dalle 20.30 alle 6 la strada sarà chiusa. Sempre mercoledì 14 dicembre inizieranno i lavori di rifacimento dei marciapiedi in via Leoncavallo: previsti restringimenti di carreggiata fino a fine gennaio.

Ecco gli altri lavori.

Porta Rossa: per effettuare la vuotatura delle fosse biologiche lunedì 12 dicembre il tratto via Tornabuoni-piazza Davanzati sarà chiuso, anche per i pedoni, dalle 4 alle 16.

Via delle Terme: per un trasloco il tratto da piazza Santa Trinita a via Por Santa Maria sarà chiuso dalle 21 di lunedì 12 alle 6 di martedì 12 dicembre.

Via della Fornace: per alcuni lavori edili da lunedì 12 a mercoledì 14 dicembre sarà istituito un divieto di transito da lungarno Cellini al numero civico 11 con revoca del senso unico; invece dal numero civico 8 a via Monachi scatterà l’inversione dell’attuale senso unico.

Via dei Vespucci: da lunedì 12 a mercoledì 14 dicembre, nella fascia oraria 7-19, sarà istituito un senso unico alternato con movieri a cavallo del numero civico 29 per un tratto di una quindicina di metri per consentire la sosta di un veicolo di lavoro.

Lungarno dei Pioppi: inizieranno lunedì 12 dicembre i lavori di scavo all’intersezione con via delle Camelie per il ripristino di alcune bocche di lupo. Fino a giovedì 15 dicembre scatterà un restringimento di carreggiata con senso unico alternato regolato da movieri durante i lavori (8-17) e al termine di questi da un semaforo.

Via dei Servi: per lavori relativi a un nuovo allaccio alla rete idrica da lunedì 12 dicembre il tratto da via Bufalini a via del Castellaccio sarà chiuso al traffico. Prevista la revoca dell’area pedonale nel tratto via del Castellaccio-via Alfani. Termine previsto giovedì 15 dicembre.

Via della Docciola: inizieranno lunedì 12 dicembre i lavori per un nuovo allaccio alla rete di distribuzione del gas. Fino al 29 dicembre sarà in vigore un senso unico alternato con semaforo all’intersezione con via Bolognese.

Via delle Cinque Vie: per lavori di manutenzione di un muro di cinta all’altezza dei numeri civici 80-82/84 da lunedì 12 dicembre scatteranno restringimento di carreggiata e senso unico alternato con semaforo. I provvedimenti saranno in vigore nella fascia oraria 9-17 fino al 12 gennaio (escluso festivi).

Lungarno Vespucci: inizieranno martedì 13 dicembre alcuni lavori edili che comporteranno un divieto di transito nel tratto piazza Vittorio Veneto-via Magenta. Quest’ultima strada diventerà nel primo tratto strada senza uscita con istituzione di doppio senso di circolazione.

Via Ramusio-via Corbizi-via Traversi: per interventi di potatura e abbattimento di alberi da martedì 13 a venerdì 16 dicembre saranno istituiti, nella fascia oraria 9-16, alcuni provvedimenti di circolazione. Via Ramusio (da via Sigoli a via Pigafetta), via Corbizi (da via Sigoli a via Corsali) e via Traversi (da via Sigoli a via Bonaccorsi) saranno alternativamente chiuse al traffico.

Via Piana: mercoledì 14 dicembre all’altezza del numero civico 5 sono in programma alcuni lavori edili con piattaforma aerea. Dalle 9 alle 17 sarà istituito un divieto di transito, eccetto frontisti e mezzi di soccorso.

Via delle Belle Donne: il tratto da via del Moro a piazza Santa Maria Novella sarà chiuso dalle 21 di mercoledì 14 alle 6 di giovedì 15 dicembre per alcuni lavori edili.

Piazzale delle Cascine: per lavori alla rete del gas da mercoledì 14 a venerdì 16 dicembre saranno istituiti restringimenti di carreggiata nella porzione lato Arno.

Vicolo dei Pinozzi: mercoledì 14 e giovedì 15 dicembre saranno effettuati interventi di potatura ad alcune piante ad alto fusto mediante piattaforma aerea. Prevista la chiusura dalle 7 alle 18 (eccetto frontisti e mezzi di soccorso).

Via Grecia: ancora potatura di alcune piante in programma da mercoledì 14 a venerdì 16 dicembre. Nel tratto di strada senza sfondo scatterà un divieto di transito nel tratto tra via Spagna e il numero civico 33 (eccetto frontisti e mezzi di soccorso).

Via di San Domenico: sempre per interventi di potatura di alcune piante nel tratto da piazza Edison al numero civico 3 da giovedì 15 a sabato 17 dicembre, nella fascia oraria 9-17, saranno istituiti restringimenti di carreggiata e sensi unici alternati con movieri.

Via Pagnini: inizieranno giovedì 15 dicembre alcuni lavori per la posa di cavi della rete di distribuzione dell’energia elettrica. Nel tratto interessato, da via Guasti a via Lambruschini, scatteranno restringimenti di carreggiata fino al 30 dicembre.

Via Romana: nella notte di venerdì 16 dicembre è in programma un trasloco. Da mezzanotte e mezzo alle 4.30 sarà istituito un divieto di transito nel tratto compreso fra i numeri civici 75 e 81. Inoltre sarà invertito il senso in via Serumido.

Via Slapater: per lavori di sostituzione di una tubazione della rete di distribuzione del gas da sabato 17 a mercoledì 28 dicembre la strada sarà chiusa.

Per quanto riguarda i provvedimenti di circolazione legati a iniziative e manifestazioni varie, si passa a venerdì 16 dicembre, per la festa “Villando e birreggiando” in piazza Ferraris dalle 18 scatteranno divieti di sosta e transito. Sabato 17 dicembre via Maso Finiguerra sarà chiusa al transito dalle 7.30 alle 20.30 per le iniziative di “Via Palazzuolo in festa”. Eventi natalizi invece in via Rondinella (da via D’Annunzio a via di Marradi), via Ferrucci (da via Rondinella a via Novelli) e via Biagi con chiusure e divieti di transito dalle 8 alle 21.

Allerta per il maltempo. Rossi: ”Pioggia noiosa, ma fa bene”

0

La Toscana si è risvegliata sotto l’acqua. Una perturbazione sta infatti transitando sulla nostra regione: la protezione civile ha diramato un’allerta meteo per pioggia e temporali forti, per tutta la giornata di oggi. Le precipitazioni potranno avere particolare intensità sulle province centro meridionali.

DOVE. L’allerta riguarda le province di Firenze, Livorno, Pisa, Grosseto e Siena. I cumulati nelle 24 ore potranno risultare da localmente abbondanti su tutte le aree fino a molto abbondanti in concomitanza dei fenomeni temporaleschi più intensi nelle aree interessate dall’allerta.

LA SITUAZIONE A FIRENZE. In Provincia di Firenze le precipitazioni interessano soprattutto le zone dell’empolese, della Val di Pesa, del Chianti e dei colli Fiorentini. Al momento si registrano piogge diffuse su tutto il territorio ma con cumulati non significativi, comunica la sala provinciale della protezione civile, anche se rimane la possibilità di forti temporali.

PROBLEMI LIMITATI. “Una pioggia così, è noiosa, ma fa bene…” commenta su Facebook il presidente della Regione Enrico Rossi, riferendosi ai problemi legati alla siccità. “Il Lamma mi ha informato che sono caduti 80-90 millimetri nel grossetano – prosegue Rossi – 40 nella zona costiera Pisa-Livorno e fino a un massimo di 20 a Massa e nella Lunigiana. Anche la Protezione Civile mi ha confermato che non si sono avuti problemi”.

PROSSIMI GIORNI. Per domani invece, gli sperti del Lamma prevedono tempo soleggiato o poco nuvoloso, mentre la pioggia tornerà a farci compagnia mercoledì. Tempo instabile anche giovedì e venerdì.

Bella vittoria del Valdarno Volley

0

Grande match quello disputato nella nona giornata di campionato al Pala San Biagio di Figline Valdarno. Un Valdarno Volley in forma che mette in campo i frutti di una settimana di duro lavoro. Buona prestazione anche quella delle avversarie pisane che tuttavia non riescono a portarsi a casa neanche un punto.

Primo set iniziato a favore delle ospiti, che nei primi sette punti sembrano non voler dare scampo alle nero-celesti, le quali tuttavia conquistano subito il vantaggio (8-7) e lo mantengono costante per tutto il tempo (e per tutti i tre parziali), commettendo sì qualche errore ma anche attaccando frequentemente. Nonostante i duri colpi di Guidi e Toni, Ranieri e compagne chiudono il set 25-20.

L’inizio del secondo parziale vede Mancuso e Miola in grande forma, pronte a staccare da subito la squadra di Menicucci. Cinque punti consecutivi delle padrone di casa e la distanza si fa imponente; le nero-celesti lasciano ferme a undici le avversarie (21-11), le quali riescono faticosamente a strappare altri cinque punti alle valdarnesi fino a cedere al loro gioco 25-16.

Terzo set partito alla grande per il Valdarno Volley che raggiunge subito l’8-3; tuttavia il CT Maceri Casciavola, con la buona prestazione della numero 3 Villani, raggiunge le padrone di casa (9-7). Le avversarie cercano in tutti i modi di mantenere la vicinanza al Valdarno Volley ma lo stacco si fa anche a questo giro decisivo (20-12). Anche qui le pisane riescono a conquistare altri cinque punti prima che il set e la partita siano chiusi definitivamente dalle ragazze di Barbara Biagi e Alessandro Nigi (25-17). 

Vittoria importante per il Valdarno Volley che conquista tre punti e sale a quota 15 nella classifica.

Valdarno Volley: Gineprini, Ranieri 3, Ambrosi 6, Miola 11, Degli Innocenti, Agresti (L), Puccini 9, Mancuso 11, Simoni, Rondini, Tani 11

CT Mac. Casciavola: Zuccarelli 6, Bacciottini 1, Villani 10, Torrini, Ricoveri, Chini 2, De Bellis 1, Toni 5, Moreschini, Guidi 8, Ruffini, Bresciani (L)