venerdì, 22 Agosto 2025
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In cinquemila per Leonard Cohen. Anche Al Pacino in platea

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“Dance me to the end of love”, così inizia la serata fiorentina di Leonard Cohen. I 5000 posti sistemati in piazza Santa Croce si sono riempiti in poco tempo, la gente è assiepata anche fuori dalle transenne che delimitano l’area concerto dal resto della città.

INFARTO PRIMA DEL CONCERTO. Una donna di 59 anni che si stava recando al concerto in piazza Santa Croce si è accasciata al suolo in via Magliabechi alle 21.25. Sul posto è arrivata l’ambulanza e si è radunata una folla di curiosi. La donna purtroppo è deceduta. Il grosso della platea non si è accorto di nulla.

AL PACINO IN PLATEA. Tra le poltroncine in piazza tanti ospiti illustri, a cominciare da Al Pacino, seminascosto da occhiali scuri e cappellino, non ha voluto l’accredito vip, si è semplicemente seduto al suo posto di platea con gli altri, comprando il biglietto. Poi Jovanotti, il Sindaco Matteo Renzi e il ds della Fiorentina Pantaleo Corvino.

UNICA DATA IN ITALIA. L’unica data italiana del tour del 76enne canadese, con l’immancabile cappello scuro calato sulla testa, che cambia durante i concerti avendone tantissimi in camerino, è resa magica, oltre che dalla voce calda e roca del cantautore, anche dalla scenografia; la Basilica di Santa Croce e il sommo poeta Dante che assisteva a lato del palco hanno sicuramente arricchito la performance.

GRUPPO STORICO. Il gruppo se lo porta dietro da anni, il bassista è in tour con lui dal 1980, il chitarrista dal 1988. Non è quindi una band improvvisata per l’occasione, non suonano solamente, sono l’accompagnamento perfetto alle declamazioni dell’artista.

Dopo Dance me to the end of love, che da sempre apre i suoi concerti, altri grandi pezzi, Bird on the wire, Chelsea Hotel, dedicata a Janis Joplin, Suzanne, I’m your man e ovviamente Hallelujah, rivisitata da una moltitudine di artisti, primo fra tutti Jeff Buckley.

L’INEDITO. Alla platea di Firenze, che ascolta rapita il maestro canadese che ha preso il nome di Jikan (il silenzioso) in un tempio buddhista californiano dove ha passato gran parte degli anni ’90, viene regalato anche un brano inedito, ‘Lullaby’, che anticipa un disco di altri nuovi pezzi.

Ad ogni scroscio di applausi, come a fine concerto, saluta il pubblico togliendosi il cappello, in un reverenziale inchino al suo pubblico che a Firenze è arrivato da tutta Italia e anche da fuori, solo per ascoltarlo, e che lui chiama “Amico”.

Arezzo, donna travolta e uccisa da un treno

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Travolta e uccisa da un treno alla stazione di Arezzo: una donna è morta così questa mattina.

SENZA DOCUMENTI. La vittima non aveva documenti con sè al momento della tragedia. L’incidente è avvenuto questa mattina intorno alle 5.30 sul binario 6 della stazione aretina, quello riservato ai treni locali.

INDAGINI. La polizia ferroviaria, che indaga sull’accaduto, non esclude al momento nessuna ipotesi, dal suicidio alla causa accidentale. La velocità tenuta dai convogli nel punto in cui è avvenuto l’incidente è bassa.

TESTIMONIANZE. La polizia ha raccolto testimonianze tra i presenti, tra cui i macchinisti del treno, per cercare di fare luce sull’accaduto.

Mercato, Corvino si dà i voti: “Abbiamo cercato di migliorarci”

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Il mercato 2010 secondo Pantaleo Corvino. Il direttore sportivo viola ha fatto il punto della situazione dopo la chiusura della campagna acquisti estiva, che ha visto arrivare sulle sponde dell’Arno il trio composto da Boruc, D’Agostino e Cerci, e rimanere in viola tutti i big. Ecco le parole del ds.

IL BILANCIO. “Alla luce dei risultati sportivi che abbiamo ottenuto in queste stagioni, possiamo ritenerci soddisfatti del lavoro svolto. Abbiamo dato tante emozioni e gioie ai nostri tifosi durante gli ultimi campionati. Quest’anno, attraverso sforzi economici abbiamo cercato di migliorare il nostro patrimonio tecnico, partendo da una una buona base e mantenendo un organico di qualità. Andiamo avanti con un rosa di 26 calciatori, con tre nuovi innesti come Boruc, D’Agostino e Cerci. La Fiorentina, in questi anni, dopo l’Inter, è stata la squadra che ha impressionato di più. Dopo cinque anni questa società può anche essere criticata, ma troviamo degli equilibri, perchè sarà un anno pericoloso. Non perchè la Fiorentina si è indebolita, ma perchè le altre squadre si sono rafforzate. Aiutiamoci, stringiamoci, perchè sarà un anno importante, un anno particolare”, ha detto Corvino, come riportato dal sito ufficiale della Fiorentina.

ARRIVI, PARTENZE E CONFERME. Poi il Ds viola ha parlato di alcuni giocatori che erano stati accostati alla Fiorentina, e di altri che erano dati in partenza ma che invece sono rimasti a Firenze.  “Insua era un affare comprarlo dal Liverpool, ma non era un affare concedere un milione e due di ingaggio – ha spiegato Corvino – per Munoz avevo un’ opzione, poi il calciatore si  è infortunato, così abbiamo preferito investire in altro modo. Bolatti l’ho pagato tre milioni e trecentomila euro, ne stavo prendendo quasi il doppio, ma il ragazzo ha preferito restare”.

E ancora. “Lucarelli? Abbiamo logiche tecniche ed economiche che dobbiamo rispettare”. Per quanto invece riguarda Boruc, “ho pensato all’eventuale partenza di Avramov e a potenziare la squadra. Ricordo anche che Frey ha una clausula rescissoria che permette la sua partenza da un momento all’altro”, puntualizza il ds.

LA “REGINA”. Ma chi è stata, secondo Corvino, la regina del mercato estivo? “Delle piccole direi che il Parma ha lavorato molto bene”. Per quanto riguarda quello della Fiorentina, ineve, “dopo il primo mercato in viola, questo è stato il più duro”.

DELLA VALLE E MIHAJLOVIC. Infine una battuta sull’impegno dei Della Valle (“Chi ha dei dubbi è solo pessimista. E’ evidente lo sforzo della proprietà, dai campini all’organico di squadra”) e sul modiulo con cui la Fiorentina affronterà questa stagione: la squadra di Mihajlovic non doveva nascere sul 4-3-3? “Davanti al desiderio di rimanere a Firenze da parte di diversi calciatori in partenza – ha risposto Corvino – il nostro tecnico ha deciso di cambiare modulo per andare incontro alla squadra”.

Alla Festa Democratica è il giorno di Bersani

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Alla Festa Democratica è il giorno di Pieri Luigi Bersani. Va avanti infatti la Festa organizzata al parco delle Cascine dallo scorso 26 agosto fino al 12 settembre: due settimane e mezzo dedicate principalmente alla famiglia.

I NUMERI. Oltre 200 i volontari impegnati nell’organizzazione della Festa, tremila circa i metri quadri dell’installazione. E non può mancare un ampio spazio per i bambini, a una festa che vede protagonista proprio la famiglia. Purché si parli di famiglia aggiornata ai nostri giorni, istituzione in continua evoluzione all’interno di una società in movimento.

Ecco il programma dei prossimi giorni:

Giovedì 2 settembre
ore 17 – Spazio Dibattiti
Pier Luigi Bersani – Segretario Nazionale PD
con la partecipazione di:
Andrea Manciulli – Segretario PD Toscana
Cecilia Carmassi – Segreteria nazionale PD
Simone Naldoni – Segretario Metropolitano PD
ore 21 – Spazio Dibattiti
“Non se ne vogliono andare? I giovani e i loro progetti di vita”
Senatore Massimo Livi Bacci
Onorevole Marianna Madia
Mario Castagna – Giovani Democratici
Linda Laura Sabbadini – Direttore Centrale ISTAT
Enrico Daga – Assessore Provincia di Sassari
coordina Elisabetta Masciarelli – Responsabile Partecipazione PD Metropolitano di Firenze
Ore 22 – Palco Spettacoli dei Giovani Democratici
Kalà Shima
a seguire Dj Set
Ore 21 – piazza Vittorio Veneto
Ballo liscio

 

Venerdì 3 settembre
ore 17.30
“Care ragazze. Un promemoria ”
con Anna Scattigno – Università di Firenze
e Roberta Agostini – Segreteria Nazionale PD
sarà presente l’autrice Vittoria Franco
ore 21
“Ti amero’ fino ad ammazzarti: la violenza tra le mura domestiche”
Senatrice Vittoria Franco
Silvia Costa – Parlamentare UE
Nicoletta Livi Bacci – Presidente Artemisia
Maria Stella D’Andrea – Medico Legale e Criminologo Clinico
coordina Maria Cristina Carratù – La Repubblica
Ore 22 – Palco Spettacoli dei Giovani Democratici
Amour Fou
a seguire Dj Set
Ore 21 – piazza Vittorio Veneto
Ballo liscio

 

Sabato 4 settembre
ore 17.30
“Crisi, Lavoro, modello di sviluppo per la ripresa”
Giuseppe Berretta – Parlamentare PD
Maria Luisa Vallauri – Università di Firenze
Mauro Fuso – Segretario Camera del Lavoro Firenze
Modera: Massimo D’Antoni – Responsabile Economia PD Metropolitano di Firenze
ore 21
“La disabilità: progetti di vita dentro e oltre la famiglia di origine”
Onorevole Livia Turco – Presidente Forum Politiche Sociali
Elena Gentile – Assessore Regione Puglia
Pietro Vittorio Barbieri – Presidente FISH
Giovanni Pagano – Presidente FAND
Luciano Bartolini – Sindaco Bagno a Ripoli
coordina Marco Espa – Consigliere Regionale Sardegna
Ore 22 – Palco Spettacoli dei Giovani Democratici
Peppe Voltarelli
a seguire Dj Set
Ore 21 – piazza Vittorio Veneto

Ballo liscio

Ogni sera dalle 21 alle 23
“Gioca e impara”
laboratori per i bambini e le bambine, per i ragazzi e le ragazze.

Via i pedaggi dai raccordi. L’Autopalio attende “fiduciosa”

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“La notizia di questa mattina (ieri, ndr) non fa che confermare quanto giusta e corretta fosse anche la posizione della Regione Toscana che ha deciso di ricorrere al TAR per l’annullamento dell’aumento del pedaggio ai caselli di Firenze Certosa e Valdichiana. Adesso ci auguriamo di poter discutere celermente anche il nostro ricorso ed avere esito altrettanto positivo. Quella di oggi, insieme alla confermata sospensione dei pedaggi a livello nazionale, è una vittoria importante anche per i toscani. Questa sentenza fa giustizia di un balzello ingiusto che non affrontava il problema centrale, l’ammodernamento della nostra rete stradale. Adesso gli interventi sulla Siena Firenze non sono più rinviabili; quella strada è  vetusta e pericolosa. Va avanti, quindi, il nostro percorso a fianco dei sindaci, che hanno protestato contro il decreto, e delle province per tutelare la mobilità dei nostri cittadini e delle nostre imprese”.  Questo il primo commento dell’assessore regionale ai trasporti ed infrastrutture, Luca Ceccobao, di fronte alla decisione del Consiglio di Stato di confermare lo stop agli aumenti dei pedaggi su autostrade e raccordi autostradali in gestione Anas decisi con la manovra economica, che erano scattati dal primo luglio scorso ma erano stati bloccati dal Tar del Lazio il 29 luglio successivo.

LA DECISIONE. Ieri, infatti, il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso contro la sospensiva presentata dalla Presidenza del Consiglio dei ministri e dall’Anas stessa. Intanto, la Regione Toscana, in  risposta al decreto del 25 giugno scorso che stabiliva un aumento del pedaggio autostradale, ha predisposto un ricorso al TAR del Lazio e notificato in data 10 agosto scorso. Oggi, alla luce delle novità apprese, la Regione e le province toscane di Firenze e Siena, interessate dall’aumento del pedaggio, stanno aspettando l’udienza di discussione prevista per questo settembre. La Giunta regionale, inoltre, sta valutando l’ipotesi di presentare ricorso anche alla Corte Costituzionale. Tra i pilastri di quest’ultimo ricorso la lesione delle competenze regionali in materia di trasporto e governo del territorio, la natura del pedaggio come corrispettivo per l’utilizzo effettivo di un’infrastruttura ben determinata, l’introduzione dei pedaggi per recuperare i costi dell’infrastruttura.

BEZZINI. “E’ indubbiamente una bella notizia – dice Simone Bezzini, presidente della Provincia di Siena – che conferma quanto fossero fondate le nostre ragioni. Il nostro territorio e i suoi abitanti avrebbero risentito negativamente di questi odiosi balzelli in considerazione dell’utilizzo abituale che viene fatto di tratti stradali quali la Siena-Firenze e la Bettolle Perugia, oltre che dei caselli di Firenze Certosa e Valdichiana. In ragione del fatto che anche la Provincia di Siena ha presentato ricorso, auspichiamo ora un celere pronunciamento degli organi competenti anche in relazione ai tratti stradali che in vario modo interessano il nostro territorio. Soddisfatti quindi – dice Bezzini – di come la mobilitazione istituzionale e dei cittadini abbia fermato un’azione ingiusta dal punto di vista sociale e, come conferma il pronunciamento del Consiglio di Stato, anche giuridico. Ora, è indispensabile che il governo sia immediatamente disponibile all’apertura di un tavolo istituzionale per poter procedere con urgenza alla definizione di un progetto complessivo di ammodernamento della Siena-Firenze che richiede interventi non più rinviabili per garantire, su quella fondamentale arteria, scorrevolezza del traffico e sicurezza”.

BARDUCCI. “Al di là delle varie considerazioni di carattere giuridico e normativo che si possono fare a seguito delle sentenze emanate e dei ricorsi che sono in atto – afferma il presidente della Provincia di Firenze, Andrea  Barducci – occorre fare una valutazione più generale di carattere politico-amministrativo: la Firenze-Siena non ha bisogno di indiscriminati aumenti dei pedaggi, ma necessita urgentemente di un serio intervento infrastrutturale per mettere in sicurezza questo importante raccordo autostradale e per adeguarlo all’intenso traffico veicolare che sopporta ogni giorno”.

Il Genio prosegue. Con dieci concerti

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Appuntamenti in giro per la provincia, per tutti i fine settimana di settembre, nell’ambito di “Musica Insieme”.

CONCERTI GRATIS. Si tratta di dieci appuntamenti nel mese di settembre, tutti ad ingresso libero, nei luoghi più belli della provincia fiorentina. Prosegue la rassegna “Musica Insieme” del Genio nel Territorio, ideata e promossa dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Firenze.

CHOPIN. L’iniziativa darà l’occasione per ascoltare concerti di altissimo livello organizzati per celebrare i duecento anni dalla nascita del compositore romantico Chopin. Questo speciale ciclo musicale intende promuovere le giovani eccellenze che crescono nelle istituzioni musicali del territorio e vede il coinvolgimento del Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze, della Scuola di Musica di Fiesole e dell’Orchestra Regionale della Toscana.

FINO A DICEMBRE. I concerti proseguiranno con un ricco programma fino al mese di dicembre, alternando la presenza degli allievi della Scuola di Fiesole con i giovani musicisti del Conservatorio Cherubini di Firenze. Oltre alla collaborazione con le due importanti istituzioni formative, “Musica Insieme” prevede la partecipazione dell’Università di Firenze, infatti, per ogni recital pianistico in programma è prevista un’introduzione a cura di studiosi di musicologia della Facoltà di Lettere.

Questi gli appuntamenti in calendario:

4 SETTEMBRE, ore 21, Certaldo – Palazzo Pretorio – Piazzetta del Vicariato (Certaldo Alto)

Conservatorio statale di musica “Luigi Cherubini”

Notturno in fa maggiore op. 15 n. 1

Polacca in la maggiore op. 40 n.1

Fantaisie-Impromptu in do diesis minore op. 66

12 Studi op. 10

Fabio Rosai, pianoforte

 

5 SETTEMBRE, ore 21, Reggello – Pieve di Cascia

Scuola di musica di Fiesole

3 Notturni op. 9

2 Polacche op. 40

Scherzo n. 1 in si minore op. 20

Scherzo n. 3 in do diesis minore op. 39

Giovanni Nesi, pianoforte

 

10 SETTEMBRE, ore 21, Rufina – Villa di Poggio Reale

Scuola di musica di Fiesole

2 Notturni op. 48

Fantasia in fa minore op. 49

Preludio in do diesis minore op. 45

Mazurca in la minore op. 17 n. 4

Ballata n. 1 in sol minore op 23

Andante spianato e Grande polacca brillante op. 22

Enzo Oliva, pianoforte

 

11 SETTEMBRE, ore 17, Firenzuola – Pieve di S. Giovanni Battista Decollato a Cornacchiaia

Scuola di musica di Fiesole

3 Notturni op. 9

2 Polacche op. 40

Scherzo n. 1 in si minore op. 20

Scherzo n. 3 in do diesis minore op. 39

Giovanni Nesi, pianoforte

 

17 SETTEMBRE, ore 21, Pelago – Chiesa di S. Clemente

Scuola di musica di Fiesole

• Barcarola in fa diesis maggiore op. 60

• Sonata n. 3 in si minore op. 58

• Notturno in do diesis minore (Lento con gran espressione) op. post.

• Ballata n. 2 in fa maggiore – la minore op. 38

Edoardo Turbil, pianoforte

 

18 SETTEMBRE, ore 21, Palazzuolo sul Senio – Oratorio SS. Antonio da Padova e Carlo Borromeo, Piazza Alpi

Scuola di musica di Fiesole

• 24 Preludi op. 28

Cathy Krier, pianoforte

• 2 Notturni op. 32

• 3 Mazurche op. 59

• Valzer in do diesis minore op. 64 n. 2

• Valzer in la bemolle maggiore op. 64 n. 1

Sara Danti, pianoforte

 

19 SETTEMBRE, ore 16, S. Godenzo – Abbazia

Scuola di musica di Fiesole

• 2 Notturni op. 37

• Grande valzer brillante in mi bemolle maggiore op. 18

• Ballata n. 3 in la bemolle maggiore op. 47

Ivana Bordonaro, pianoforte

• Grande Valzer in la bemolle maggiore op. 42

• Polacca in fa diesis minore op. 44

• Scherzo n. 2 in si bemolle minore op. 31

Chiara Rizza, pianoforte

 

22 SETTEMBRE, ore 21, Barberino di Mugello – Teatro Comunale Corsini

via della Repubblica n. 3

Ort – Orchestra della Toscana

Daniele Giorgi, direttore

• F. Mendelssohn, Das Märchen von der schönen Melusine («La fiaba della bella Melusina») op.32

• F. Chopin, Concerto in mi minore n. 1 per pianoforte e orchestra op. 11

Tudor Caldare, pianoforte – Conservatorio “L. Cherubini”

• F. Chopin, Concerto in fa minore n. 2 per pianoforte e orchestra op. 21

Enzo Oliva, pianoforte (Scuola di musica di Fiesole)

 

25 SETTEMBRE, ore 21, Scarperia – Palazzo dei Vicari

Scuola di musica di Fiesole

• 2 Notturni op. 55

• Polacca in la bemolle maggiore op. 53 (Eroica)

• Scherzo n. 2 in si bemolle minore op. 31

Andrea Solinas, pianista

• 2 Notturni op. 62

• Berceuse in re bemolle maggiore op. 57

• Polacca-Fantasia in la bemolle maggiore op. 61

Dario Bonuccelli, pianoforte

 

26 SETTEMBRE, ore 21.15, Tavarnelle Val di Pesa – Pieve di S. Piero in Bossolo, Strada della Pieve

Scuola di musica di Fiesole

• Barcarola in fa diesis maggiore op. 60

• Sonata n. 3 in si minore op. 58

• Notturno in do diesis minore (Lento con gran espressione) op. post.

• Ballata n. 2 in fa maggiore – la minore op. 38

Edoardo Turbil, pianoforte

Fabio Rosai, pianoforte

Claag Firenze, primo test contro Montecatini

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Al via la stagione del basket fiorentino. La Claag Firenze Basket debutta con due amichevoli. La prima partita è in programma oggi 2 settembre, alle 18,30, al Palacoverciano, mentre la seconda si disputerà l’8 settembre alle 19 a Montecatini.

 

Due partite ‘vere’, in attesa di inaugurare la nuova stagione, che si preannuncia molto impegnativa. Sarà l’occasione per conoscere da vicino i tre nuovi acquisti della squadra gigliata: Fois, Ganis e Pieroni, che si sono già inseriti bene nel gruppo. Dopo queste due partite l’appuntamento si sposterà all’ 11 settembre, quando la Claag Firenze affronterà la Mazzanti Empoli, nel match che darà inizio alla Coppa Italia.

Nuovo Ulivo “da sbadigli”, continua la bagarre. E domani arriva Bersani

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Continuano a far discutere le dichiarazioni rilasciate dal sindaco Matteo Renzi durante un’intervista al quotidiano Repubblica qualche giorno fa. Dopo la bagarre scatenata a livello nazionale, oggi sull’argomento si sono scontrati anche il coordinatore regionale Idv Fabio Evangelisti e il capogruppo Pd in consiglio comunale Francesco Bonifazi.

“VOLGARITA’ GRATUITA”. “Una volgarità gratuita” il giudizio espresso da Renzi nei confronti di Antonio Di Pietro. Così Evangelisti ha commentato le affermazioni del sindaco, che aveva definito Di Pietro “uno che pontifica su tutto da 20 anni”. “Se avessi le opinioni che ha lui sui dirigenti dell’Idv, cambierei partito”, ha continuato Evangelisti facendo riferimento ai dirigenti Pd definiti da Renzi “tutti da rottamare senza incentivi”.

LA REPLICA DI BONIFAZI. “Di cambi di partito se ne intende – ha replicato Bonifazi – soprattutto se poi portano in dote una nuova candidatura in Parlamento”. Qualche anno fa Evangelisti passò dal Pds e Ds all’Idv.

BERSANI IN ARRIVO. Domani invece sarà la volta della resa dei conti tra il sindaco e il segretario Pd Pierluigi Bersani, in arrivo a Firenze per l’inaugurazione della nuova sede del partito, alla Casa della Cultura di Novoli, e per partecipare alla Festa del Pd, in corso alle Cascine fino al 12 settembre.

Lavoro, ora si cercano meno laureati e più immigrati

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Il mercato del lavoro stenta a reagire, ma qualche piccolo segnale di ripresa si intravede. Il bilancio occupazionale rimane negativo, ma si attenua rispetto all’anno scorso, passando da 6.400 a 2.900 dipendenti in meno. Riprendono vigore i contratti a termine, si riduce la quota di lavoratori ad alta professionalità ed aumenta la domanda di lavoratori a bassa specializzazione. Cala la domanda di laureati e diplomati. E’ l’analisi effettuata per il 2010 dal Sistema Informativo Excelsior.

ALTA FORMAZIONE POCO PREMIATA. I segnali più evidenti di ripresa riguardao le figure professionali di medio e basso livello, ma persistono difficoltà nel reperire personale a media e ad alta specializzazione. La difficoltà di reperimento raggiunge livelli superiori al 50% per circa una decina di figure professionali e, soprattutto appare molto correlata alla richiesta di una pregressa esperienza di lavoro che invece spesso è carente.

GIOVANI DI POCHE ESPERIENZE. In effetti, questa esigenza viene manifestata attraverso anche la ricerca di personale con esperienza specifica nel settore, preferenza che viene indicata per il 56,6% delle assunzioni previste; si tratta di un’esigenza particolarmente sentita per alcune specializzazioni produttive quali cuoio-calzature (75,3%) e meccanica (59,6%) e per alcuni rami dei servizi (informatici e socio-sanitari in particolare). La ricerca di giovani in uscita dal sistema formativo appare, invece, tutto sommato indipendente dalla difficoltà di reperimento; la variabilità di quest’ultima, poi, appare del tutto scollegata dalla necessità di formazione (con corsi interni e/o esterni all’azienda).

IMMIGRATI PIU’ RICHIESTI. Riguardo all’assunzione di personale immigrato, si rileva una robusta crescita della domanda da parte del sistema imprenditoriale (da 1.780 a 2.730 unità massime previste, per un incremento percentuale di oltre il 50%); in particolare la quota oscilla (in provincia) tra un minimo del 13,6% e un massimo del 23,7% (Toscana 22,2 e Italia 19,2%) sul totale delle assunzioni non stagionali, rispetto al massimo del 19,1% dello scorso anno.

BADANTI CERCASI. Sono ancora una volta i servizi (76,6%) e, al loro interno, le attività afferenti a servizi operativi (34,6%) e (tra 17,7 e 15,9%) servizi alle persone, trasporti e commercio le specializzazioni che più si avvarranno del contributo degli stranieri, per molti dei quali (61%) non viene richiesta esperienza specifica. All’interno dell’industria sono edilizia (la cui quota si è però ridimensionata rispetto all’anno passato) e meccanica ad attivare il maggior numero di richieste.

Addio al celibato “indecente”, 14 amici dello sposo denunciati

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Lo scherzo è bello finché non intervengono i carabinieri. In 14 sono stati bloccati e denunciati a causa dello scherzo goliardico imbastito all’amico che stava per sposarsi.

CARRELLO “INDECENTE”. Il gruppo è stato fermato mentre stava raggiungendo a piedi un ristorante in centro a Firenze. Fin qui tutto normale, senonché il gruppo spingeva davanti a sé un carrello con dentro un grosso pene di gomma.

LA DENUNCIA. I carabinieri, imbattendosi nella scena, hanno sequestrato carrello e contenuto. E denunciato il gruppo per atti contrari alla pubblica decenza. I 14 non sono indagati.