domenica, 3 Agosto 2025
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Benigni recita Dante. Solo per una sera, solo a Bolgheri

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L’incasso della serata sarà devoluto alla Fondazione Iris (Istituto per la riabilitazione e l’inserimento sociale), impegnata in progetti di ricerca per la cura di pazienti affetti da disabilità psichica.

Diploma in memoria di Carlotta

Carlotta è rimasta uccisa il 14 luglio 2009 nello scontro tra lo scooter su cui viaggiava, guidato dal fidanzato, e un’auto della polizia municipale, che era passata con il semaforo rosso. 

Il vigile che era alla guida è stato giudicato colpevole di omicidio colposo e condannato in primo grado a 2 anni e 8 mesi di reclusione.

G8: Morto Cerruti, intanto il processo si sposta a Roma

È morto stamani in un ospedale di Roma l’avvocato Guido Cerruti, da tempo malato di cancro; era uno degli imputati nell’inchiesta sulla scuola marescialli assieme ad Angelo Balducci e Fabio De Santis, accusati di corruzione.

Cerruti era finito in carcere nel marzo scorso per un’accusa di corruzione legata, oltre che’ all’appalto della caserma dei carabinieri, anche ad un altro progetto riguardante la Galleria degli Uffizi.

Alla fine il processo per la Scuola Marescialli di  Firenze, uno dei filoni dell’inchiesta sui grandi eventi, si sposta a Roma. E’ di oggi la decisione del Tribunale fiorentino. La Cassazione il 10 giugno scorso aveva già espresso il parere secondo il quale la procura fiorentina sarebbe stata “incompetente”.

I legali dei tre imputati avevano chiesto da tempo il trasferimento a Roma. Grande soddisfazione è stata espressa da De Santis all’uscita dall’aula.

Turista investita all’Elba, trovato il pirata della strada

E’ durata poco la ricerca del pirata della strada che ieri, all’isola d’Elba, ha investito e ucciso un’anziana turista.

Il presunto responsabile è infatti stato individuato e rintracciato dai carabinieri a Borgo Sesia, in provincia di Vercelli: si tratta di un uomo di 46 anni, in Toscana per un lavoro stagionale.

L’incidente era avvenuto a Procchio. L’uomo era riuscito a lasciare l’isola dell’Elba prima che, in tutti i porti, scattassero i controlli, effettuati proprio per evitare che il pirata della strada potesse abbandonare l’isola.

 

Scoperta una casa romana del II secolo d.C. in Maremma

Gli esperti impegnati nelle ricerche asseriscono che si potrebbe trattare della “Mansio ad Umbronem” citata da Plinio Livio e dall’Anonimo Ravennate, ovvero una stazione di posta situata nei pressi della via Aurelia che doveva servire come punto strategico d’immagazzinamento e ridistribuzione delle merci provenienti sia dalla strada per Roselle che da un porto di cabotaggio posizionato vicino all’antica foce dell’Ombrone.

La parte di edificio individuata è lunga una quindicina di metri e larga otto, ma per il momento è impossibile sapere con esattezza quale possa essere la sua estensione reale, perché la fase di scavo si è dovuta interrompere nei pressi dell’alveo del fiume Ombrone e l’ipotesi fatta dai ricercatori è che la cinta muraria possa continuare proprio lì sotto.

Tra i numerosi oggetti riportati alla luce reperti ceramici, vitrei e numismatici (oltre 80 monete, numerosi frammenti di oggetti in metallo, ceramica proveniente da tutto il Mediterraneo e una statuetta votiva in terracotta raffigurante il busto di Serapide). Proprio questi reperti consentono di datare l’edificio al II secolo d.C.

Quattro gli archeologi impegnati nella campagna di ricerca e dieci gli studenti provenienti da diversi Paesi stranieri che collaborano alle ricerche che, concluse ieri, riprenderanno ad agosto con un nuovo gruppo di trenta studenti.

Bisca clandestina nel laboratorio cinese

Fuori un laboratorio come tanti altri, dentro una bisca clandestina. E’ quello che ha scoperto la guardia di finanza di Firenze in un laboratorio di pelletteria all’Osmannoro.

Quando sono entrati, gli uomini delle fiamme gialle hanno sorpreso il proprietario del laboratorio, di nazionalità cinese, a giocare a poker insieme ad altri tre connazionali. Una normale partita tra amici? Non sembra, almeno a giudicare da quanto trovato sul tavolo verde da gioco.

Là sopra, infatti, la guardia di finanza ha trovato 14mila euro in banconote, assegni per 3.160 euro, 298 fiche, 272 carte francesi, 14 dadi e 294 tessere del gioco mahjong.

Il proprietario del laboratorio e gli altri tre connazionali sono stati quindi denunciati per gioco d’azzardo.

 

Cupido, mi mandi una mail?

Una volta quando ti innamoravi eri geloso della tua compagna. Oggi hai paura che lei rimanga con te per tutta la vita! Proprio per questo alcuni fanno lo  scambio di coppia. Anche mio nonno c’ha provato: in cambio di mia nonna però gli hanno dato soltanto gli ecoincentivi per la rottamazione!

Una volta ti innamoravi nei posti più disparati: per strada, dal fornaio, dal dentista. Oggi la maggior parte delle persone s’innamora davanti al computer. Basta andare in un sito per anime gemelle e il dado è tratto. Una volta il cupido tirava una freccia agli innamorati, oggi gli manda un’email!

Oggi per incontrare una persona basta consultare le riviste per cuori solitari. In amore quello che fa la differenza è la sincerità. Avete mai letto le inserzioni per cuori solitari? Tutti si descrivono belli e simpatici. Figliuolo, se eri bello e simpatico non scrivevi ai cuori solitari!

Perché non scrivere la verità? “Sono brutto come un cassonetto”. Chi legge penserà: “Però è sincero!”. Tra l’altro in queste inserzioni non si usa più il nome vero ma il nickname! Bugiardo anche quello! Io ho un’amica che spesso mette annunci in queste riviste per cuori solitari e tempo fa mi ha detto: “Ieri sono uscita con Pacifista contagioso”. “Com’è andata?” “L’ho preso a schiaffi!”.

*con la collaborazione di Marco Vicari

 

“E…state alle Cure”, è il momento dei libri

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A “E… state alle Cure” è arrivato il momento dei libri. La rassegna estiva organizzata dal Quartiere 2 al parco Pettini Burresi di via Faentina 145 e dedicata prevalentemente ai giovani, domani, mercoledì 7 luglio alle 17,30, ospiterà la presentazione di un nuovo libro: “Canti tradizionali popolari, toscani e fiorentini”, di Maria Grazia Bianchi.

Parleranno di questo lavoro, insieme all’autrice, Grazia Asta, responsabile del servizio comunale biblioteche, Lisetta Luchini, musicista – che eseguirà alcune canzoni popolari accompagnata dalla sua chitarra – eValerio Ranfagni, attore e regista del teatro in vernacolo. Saranno presenti anche Gianluca Paolucci e Marco Colangelo, rispettivamente presidente del Quartiere 2 e presidente della commissione politiche giovanili.

Ingresso libero. Informazioni al numero 055.2767837.

I Carmina Burana all’Anfiteatro delle Cascine

 

I Carmina Burana, la cantata profana che Carl Orff compose tra il 1935 e il 1936 rielaborando testi e musiche contenuti in antichi codici saranno riproposti mercoledì 7 luglio, alle ore 21.30, nel suggestivo spazio naturale dell’Anfiteatro delle Cascine, finalmente riaperto e restituito alla sua funzione di palcoscenico sotto le stelle, i Carmina Burana risuoneranno nell’interpretazione del Coro del Maggio Musicale Fiorentino diretto da Piero Monti che li eseguirà nella versione dell’autore per quattro pianoforti e percussioni.

Biglietti a soli 10 euro (ridotti 8, con MaggioCard 5), in prevendita online su www.maggiofiorentino.com, alla Biglietteria del Teatro Comunale, al MaggioPoint delle Oblate, all’APT di via Cavour, alla libreria Giunti al Punto in via Guicciardini, e direttamente all’Anfiteatro a partire da due ore prima dell’inizio delle recite.

Navette gratuite dalle 19.30 ogni 15 minuti per raggiungere (e al termine per lasciare) l’Anfiteatro, con partenza dalla fermata Cascine della tramvia accanto a Piazza Vittorio Veneto (Ponte alla Vittoria) e da viale Washington; parcheggi gratuiti in viale degli Olmi, Piazzale delle Cascine, via San Biagio a Petriolo (con navetta dal Piazzaletto dell’Indiano).

Appalti truccati per il nuovo carcere. Arresti a Massa

Nove persone, tra funzionari pubblici e imprenditori sono stati arrestati per aver pilotato appalti per lavori al carcere di Massa. Secondo l’accusa, i lavori venivano assegnati a un gruppo ristretto di aziende, e da queste gli indagati avrebbero percepito guadagni illeciti e non dovuti.

L’accusa per i funzionari pubblici destinatari di misure di custodia cautelare in carcere sono di truffa ai danni dello Stato, falso, concussione e turbativa d’asta. Gli arresti sono stati compiuti dalla Polizia di Stato in collaborazione con il nucleo investigativo centrale della Polizia Penitenziaria.

Tra gli arrestati dell’operazione “do ut des”, anche il direttore del carcere di Massa, Salvatore Iodice. Lo riferisce il dirigente della squadra mobile di Massa Enrico Tassi.