Fuori un laboratorio come tanti altri, dentro una bisca clandestina. E’ quello che ha scoperto la guardia di finanza di Firenze in un laboratorio di pelletteria all’Osmannoro.
Quando sono entrati, gli uomini delle fiamme gialle hanno sorpreso il proprietario del laboratorio, di nazionalità cinese, a giocare a poker insieme ad altri tre connazionali. Una normale partita tra amici? Non sembra, almeno a giudicare da quanto trovato sul tavolo verde da gioco.
Là sopra, infatti, la guardia di finanza ha trovato 14mila euro in banconote, assegni per 3.160 euro, 298 fiche, 272 carte francesi, 14 dadi e 294 tessere del gioco mahjong.
Il proprietario del laboratorio e gli altri tre connazionali sono stati quindi denunciati per gioco d’azzardo.