mercoledì, 21 Maggio 2025
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Risorgimento protagonista: presentati i “Percorsi”

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Il volume è concepito come una guida di facile consultazione e vuole offrire al lettore la possibilità di apprezzare gli aspetti artistici dei monumenti e delle altre opere. E, insieme, di richiamare alla memoria gli episodi salienti del Risorgimento, la passione civile, patriottica, dei protagonisti, le loro diverse mentalità ed opinioni, i mutamenti che si sono verificati sia rispetto agli eventi politici, sia rispetto all’evoluzione del linguaggio adottato per descriverli.

A presentare il volume sono stati Eugenio Giani, presidente del consiglio comunale, Rosa Maria Di Giorgi, assessore all’educazione, e Anna Maria Giusti, direttrice della Galleria di Arte Moderna di Palazzo Pitti. Il testo segue un percorso urbano scandito in cinque sezioni (i quattro rioni storici e la periferia extramoenia) ed è costituito da schede illustrative delle opere d’arte, dei luoghi, dei documenti lapidei presi in esame, corredati da numerose fotografie. Un breve capitolo, curato da Pier Luigi Costa e Andrea Viero, è dedicato all’idea urbanistica ed alla toponomastica di Firenze, dagli anni della capitale in poi. Gli indici analitici ed una pianta della città completano il testo.

“La vecchia retorica della patria – ha sottolineato l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi – se offerta agli allievi da una cattedra scolastica sembrerebbe assurda e risibile. Questo libro vuole offrire ai nostri giovani una lettura di quel periodo fondamentale della nostra storia sotto un’angolatura diversa, che punta anche a far conoscere la nostra città. L’obiettivo è sempre lo stesso: celebrare la nostra unità nazionale e non solo. I nostri giovani devono essere educati a ricordare che il Risorgimento è stato il valore al quale richiamarsi nei momenti più bui: non per caso alcune formazioni partigiane si chiamarono garibaldine; non a caso gli antifascisti italiani rifugiati negli Stati Uniti, nel costituire una loro associazione, non esitarono a denominarla ‘Mazzini Society’”.

“L’attenzione alla Firenze risorgimentale – ha spiegato il presidente Giani – è particolarmente importante visto il ruolo assunto dalla città nel creare l’Italia unita fra il 1859 e il 1861. Per questo dallo scorso anno il ricordo del 27 aprile 1859 è diventato cerimonia ufficiale del Comune”.

“Il circolo Piero Gobetti – ha sottolineato uno dei gli autori, Adalberto Scarlino – ha voluto riproporre questa pubblicazione, che raccoglie testimonianze artistiche e storiche del nostro Risorgimento, per ricordare e raccontare la partecipazione di Firenze alle vicende dell’unità nazionale. Le opere presenti nei musei, negli edifici pubblici, nelle vie, nelle chiese cittadine ‘parlano’ di quell’epoca della storia italiana, dai moti insurrezionali del primo Ottocento, fino alla conclusione vittoriosa della Grande Guerra. Il circolo Gobetti vuole, così, richiamare ancora l’attenzione su un periodo, quello del nostro Risorgimento, dagli anni di preparazione dello Stato unitario fino alla ‘quarta guerra dell’indipendenza nazionale’, che appare spesso sottovalutato, se non trascurato, e che invece fa parte a pieno titolo della Firenze da rivisitare, da studiare, da amare“.

La Notte Bianca arriva anche a Palazzo Medici Riccardi

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La “Notte Bianca” arriva anche a Palazzo Medici Riccardi. Anche la Provincia di Firenze, infatti, aderisce all’iniziativa in programma la sera del 30 aprile, con l’apertura straordinaria e l’illuminazione della facciata del palazzo dalle 20 alle 1.

Cittadini, turisti e famiglie potranno accedere a Palazzo Medici Riccardi dall’ingresso di via Cavour 1 e potranno visitare il Cortile di Michelozzo, il giardino della Limonaia e le mostre in corso: “Firenze Scienza. Le collezioni, i luoghi e i personaggi dell’800” e “La realtà esiste ancora” dell’artista contemporaneo Carlo Bastiani. Partecipano alla Notte Bianca di Palazzo Medici Riccardi anche gli studenti dell’istituto Vasari di Figline Valdarno.

Non sarà possibile accedere al percorso espositivo al secondo piano di Palazzo Medici. Restano quindi escluse dalle visite della Notte Bianca la Sala Giordano e l’itinerario che porta alla Cappella dei Magi di Benozzo Gozzoli.

 

Alta velocità, ecco i progetti per le fermate metropolitane

Il tavolo è stato convocato in vista della Conferenza dei servizi in programma il 6 maggio a Roma. Per il collegamento stazione Foster-Santa Maria Novella vengono confermate le caratteristiche di accessibilità, il tempo di percorrenza, la capienza, la fermata al binario 1/A e quella intermedia alla Fortezza da Basso. Gli Enti coinvolti hanno unanimemente richiesto che sia Ferrovie dello Stato a gestire i collegamenti tra le due stazioni.

Per quanto riguarda la stazione di Circondaria Macelli, il progetto presentato corrisponde a quello già approvato nel 1999, con l’adeguamento del marciapiede lungo via Sighele, la dotazione di ascensori ed in conformità a quanto previsto dalla legge regionale 41/r del 29 luglio 2009. Non sono previsti ulteriori sviluppi progettuali per la fermata di Perfetti Ricasoli, già realizzata in conformità al progetto approvato in occasione della Conferenza dei servizi del ’99.

Più complesso invece il collegamento con l’aeroporto di Peretola. Dal tavolo è emersa la necessità di ulteriori approfondimenti e ad oggi non è possibile individuare un servizio ferroviario efficiente prima del completamento del nodo di Firenze. La progettazione, quindi, seguirà un iter svincolato rispetto alla Conferenza dei servizi del prossimo 6 maggio e sarà compresa nel progetto di realizzazione della linea ferroviaria Osmannoro – Campi.

Servirà invece un riesame del progetto per la fermata di San Salvi, dopo il via libera dato alla soluzione che prevede un sottopasso in corrispondenza di via Mari. Anche la stazione di San Donnino dovrà essere rivista: a seguito degli accertamenti si è infatti deciso di individuare una nuova collocazione del parcheggio scambiatore che sarà inserito in una zona compresa tra il cimitero, via del Botteghino ed il fosso Dogaione, area non soggetta a vincoli storici e paesaggistici. La passerella da realizzarsi nella stessa stazione dovrà comunque rappresentare un elemento di valorizzazione ed arricchimento del contesto in cui è inserita, tra il Parco fluviale e l’Abbazia dei SS.Salvatore e Lorenzo a Settimo.

Ancora controlli in S.Spirito, 5 arresti e 13 denunce

In manette sono finiti quattro cittadini stranieri inottemperanti ad un precedente ordine di lasciare il territorio nazionale. Il quinto arrestato, un ventiseienne marocchino, è stato invece sorpreso con tre grammi di cocaina.

Tra i denunciati, dieci stranieri di nazionalità marocchina, tunisina, albanese e congolese irregolari e un rumeno deferito all’autorità giudiziaria per aver violato un provvedimento di allontanamento. È scattata la denuncia anche per un ventenne napoletano trovato senza patente alla guida del proprio ciclomotore, e per un albanese ventiseienne ubriaco in sella allo scooter, accusato di guida in stato di ebbrezza.

I bozzetti di De Chirico per ‘I Puritani’ a Palazzo Strozzi

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L’ampliamento dell’esposizione è stato voluto in occasione dell’inizio del 73° Maggio musicale fiorentino. La mostra resterà aperta fino al prossimo 18 luglio.

Bob Dylan a Viareggio, solo 5.000 posti disponibili

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L’annuncio del concerto è stato dato ieri pomeriggio da Mimmo D’Alessandro, dell’agenzia D’Alessandro e Galli che l’anno scorso organizzò, allo stadio dei Pini, il concerto per Viareggio con Zucchero Fornaciari per ricordare la strage ferroviaria.

Notte bianca, festa fino al mattino

Ecco in dettaglio i provvedimenti. Si inizia alle 15 di venerdì con il divieto di sosta e di transito in piazza dei Nerli (fino alle 6 di sabato 1° maggio) mentre alle 17 scatteranno i divieti di sosta in via Forlanini, compresi i controviali (fino alle 2.30). Nella stessa via sarà istituito anche un divieto di transito a partire dalle 20.30.

La maggior parte dei provvedimenti prenderanno il via alle 19.30, ad iniziare dal proseguimento della ztl anche in orario serale e notturno (fino alle 7.30 di sabato 1° maggio con accensione delle porte telematiche) nell’area normalmente regolata da questa disciplina ampliata per l’occasione a sud-est nella zona compresa fra piazza dei Mozzi-via San Niccolò-via San Miniato-via dei Bastioni (tratto viale Poggi–via San Miniato) incluse e Via dei Bastioni (tratto viale Michelangelo–viale Poggi) e piazza Ferrucci sono invece escluse. Rientrano nel provvedimento piazza Piave (corsia di collegamento con lungarno della Zecca Vecchia), lungarno della Zecca Vecchia e piazza Cavalleggeri. Prevista anche un’estensione nella zona sud-ovest, nell’area compresa tra piazza Tasso (inclusa)-via Pratolini, viale Aleardi-viale Sanzio-piazza Pier Vettori-via del Ponte Sospeso-piazza Gaddi fino al fiume Arno escluse.

Saranno in vigore le normali autorizzazioni per la ztl ma sarà revocato l’itinerario via dell’Agnolo- piazza Ghiberti-via della Mattonaia. Previste inoltre alcune deroghe ulteriori, per esempio per i residenti nelle aree normalmente esterne alla ztl ma nell’occasione regolate dal provvedimento e le seconde auto dei residenti dei settori A, B, C, D ed E.

Sempre alle 19.30 di venerdì e fino alle 6 di sabato sarà istituita una grande zona pedonale in centro off limits per tutti i veicoli e presidiata dalla Polizia Municipale.

Oltre alle chiusure sono previsti anche divieti di sosta in via Romana, via dei Serragli (tra piazza Nazario Sauro e via del Campuccio ad esclusione degli incroci), via Maggio, via dei Benci (tra via dei Neri e il numero civico 23/r), via Ricasoli (tra il numero civico 3 e piazza del Duomo), via del Corso (nello slargo compreso tra il numero civico 9 e via dei Cerchi), viale Giannotti (nel tratto compreso fra i numeri civici 81 e 85), via delle Caldaie (in corrispondenza del numero civico 28/r per uno stallo auto), via di San Miniato (su ambo i lati nello slargo compreso tra Porta San Miniato e il numero civico 6). E ancora, dalle 19.30 di venerdì scatteranno divieti di sosta e di transito in via Palazzuolo (da piazza Ottaviani a via del Porcellana), piazza San Paolino e via San Paolino (fino alle 2.30) e in piazza Poggi ad esclusione della carreggiata di collegamento tra lungarno Cellini e lungarno Serristori e tra via San Niccolò e lungarno Serristori (fino alle 6). Entrerà in vigore invece alle 21 e andrà avanti fino alle 2.30 la chiusura al traffico con anche divieto di sosta in via del Sansovino (da piazza Batoni a via Baccio d’Agnolo).

Infine nell’ambito dell’evento “I love Disco Bus”, dalle 19 alle 2 sono previste deroghe per il mezzo attrezzato su alcuni itinerari in centro storico e sui viali di circonvallazione.

Mutu, la Fiorentina chiede la riduzione dello stipendio

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Dunque la Fiorentina ha chiesto al Collegio Arbitrale “una significativa riduzione dello stipendio del calciatore a partire dal 19 aprile 2010, data della sentenza, fino alla fine della squalifica”.

Mutu è stato squalificato per 9 mesi dopo essere stato trovato positivo alla sibutramina.

In mattinata, il Direttore Sportivo Pantaleo Corvino ha comunicato a decisione della società alle parti interessate. Da gennaio fino ad ora – spiega ancora una nota della società – la Fiorentina “ha regolarmente corrisposto ad Adrian Mutu lo stipendio nella sua totalità”.

Duello all’ultima rima con il Governo

Si tratta di un appuntamento fisso ormai, quello degli Ottavanti-Antiberluska, che si ritrovano ogni anno per imbastire strofe di otto versi, in endecasillabi danteschi. Ma non tutti i poeti sono toscani, nel gruppo trovano spazio anche una ragazza californiana venuta a “risciacquare i panni in Arno” a Firenze, due milanesi e qualche laziale.

Ogni poeta è chiamato a improvvisare la sua strofa riprendendo nel primo verso, nel terzo e nel quinto, la rima baciata con la quale ha chiuso il collega che lo ha preceduto, senza cambiare il tema, naturalmente. Un esercizio che richiede allenamento, nel quale si sono cimentati, tra gli altri, Roberto Benigni e Francesco Guccini. Allenamento che è valso al gruppo l’invito a diverse iniziative affini a giro per il mondo.

Il tema della serata, come del gruppo del resto, era appunto la caduta del governo Berlusconi. Obiettivo che il gruppo persegue armato solo di satira e poesia. ”Ci scioglieremo quando cadrà il governo” annunciano i poeti.