mercoledì, 21 Maggio 2025
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Palazzo Vecchio ricorda governo provvisorio Toscana

Giani ha deposto una corona di alloro sotto la targa posta al primo piano di Palazzo Vecchio – nella stanza dell’assessore Falchetti – che ricorda la nascita del primo governo della Toscana. La celebrazione, che si ripete per il secondo anno consecutivo, sarà, ha spiegato Giani, “da ora in poi una ricorrenza che festeggeremo ogni anno“. Il presidente del consiglio comunale ha quindi ricordato il grande significato del plebiscito che avvenne nel marzo del 1860 quando Firenze scelse di stare nell’Italia unita, “un plebiscito che determinò anche la spedizione di Garibaldi”.

Presente alla cerimonia anche lo storico Sandro Rogari che ha spiegato l’importanza di quel momento per Firenze ed ha voluto ricordare la figura di Bettino Ricasoli.

Domani mattina in via Lambertesca sarà deposta un’altra corona di fiori sotto la casa di Ferdinando Bartolomei, sindaco di Firenze dal 1859 al 1863. Bartolomei fu amico di Ricasoli e si dedicò allora a preparare la ‘rivoluzione di velluto’, tessendo una serie di relazioni clandestine con Camillo Cavour, Giuseppe La Farina e altri. Questi rapporti lo misero più volte in pericolo, ma alla fine le sue iniziative vennero coronate dal successo che portò all’uscita di scena del Granduca da Firenze, appunto il 27 aprile 1859.

Patto di amicizia tra Firenze e Chicago

La firma è avvenuta presso il Chicago cultural centre alle 16 locali, le 23 in Italia. Renzi si trova negli Stati Uniti per partecipare a “The Richard J. Daley global cities forum“, il convegno al quale hanno preso parte 40 sindaci di diverse città del mondo dedicato al tema delle “Nuove partnerships per una nuova economia: guidare l’innovazione nelle città”. Oltre a Daley e Renzi, erano presenti al vertice i sindaci di Parigi, Johannesburg, Città del Messico, Montreal, Philadelphia ed altre città.

Nella mattinata i sindaci hanno discusso del futuro delle città e del loro sviluppo, approfondendo i temi della costruzione di infrastrutture, scuole, biblioteche ed edifici pubblici con criteri rispettosi dell’ambiente, della sicurezza urbana e delle misure volte a migliorare le zone maggiormente degradate, quali possono essere l’illuminazione delle strade, l’apertura dei luoghi di aggregazione anche dopo cena.

Renzi ha quindi presentato tre progetti che riguardano Firenze: la pedonalizzazione di piazza del Duomo collegata all’apertura notturna delle Oblate, l’arte contemporanea alle Murate e il progetto di Palazzo Vecchio aperto fino a mezzanotte a partire dal 30 aprile, giorno in cui si terrà la Notte Bianca.

Via Saffi, il nuovo asfalto è ecologico

In concreto le macchine attualmente in funzione in via Saffi fresano il vecchio strato di asfalto che poi viene portato nell’impianto della ditta dove viene rilavorato aggiungendo additivi chimici e altri materiali e poi riutilizzato il giorno dopo per asfaltare la strada.

Il tutto con una serie di innegabili vantaggi prima di tutto dal punto di vista ambientale con riduzione delle emissioni di fumi oltre che del consumo di risorse. In secondo luogo per l’impatto sulla zona interessata dai lavori: questa lavorazione viene infatti effettuata a freddo limitando le polveri oltre che i disagi per gli abitanti e gli operai causati dal calore. Il tutto senza un aggravio economico perché, a conti fatti, i costi sono in linea con quelli di una asfaltatura tradizionale.

La lavorazione in via Saffi è una sorta di esperimento: se la prova sarà positiva, l’utilizzo di questa tecnologia innovativa verrà esteso anche ad altre strade.

L’acciaio per amico, premiate le scuole più “riciclone”

La premiazione arriva al termine di un intero anno di iniziative legate al riciclo, organizzate dal Consorzio Nazionale Acciaio in collaborazione con il Comune di Firenze e Quadrifoglio SpA per promuovere la conoscenza del riciclaggio di barattoli, scatolette e bombolette d’acciaio in Toscana. Sono 20 le classi che saranno premiate, per un totale di 600 alunni e 50 insegnanti.

L’evento conclude Acciaio Amico, l’iniziativa che si è svolta durante l’intero anno scolastico 2009/10 nelle scuole elementari e medie delle province di Firenze, Arezzo e Siena, a cui hanno partecipato in totale 150 classi, con 3000 alunni e 100 insegnanti.

Ecco le scuole che saranno premiate:
Padre Guido Alfani di Sesto Fiorentino (FI); Luigi Cadorna di Firenze; Giosuè Carducci di Fucecchio (FI); Lorenzo Ghiberti di Pelago (FI); Lorenzo de Medici di Barberino del Mugello (FI); Giuseppe Rigutini di Lucignano (AR); Pio Borri di Arezzo; Galileo Chini di Scarperia (FI); Vittorino da Feltre di Sesto Fiorentino (FI); Giovanni Papini di Rignano sull’Arno (FI); Antonio Salvetti di Colle Val d’Elsa (SI); Giovanni Pascoli di Sesto Fiorentino (FI); Calassanzio di Empoli (FI); Giosuè Carducci di Fucecchio (FI); Goffredo Mameli di Firenze; Padre Guido Alfani di Sesto Fiorentino (FI); Dino Compagni di Firenze; Vittorio Fossombroni di Arezzo; Gianni Rodari di Scandicci (FI).

 

Negozi aperti il 1° maggio, Barducci: Comune ci ripensi

Non credo – ha detto il presidente della Provincia – che un’apertura straordinaria si possa considerare una misura contro la crisi, mentre vedo molto chiaramente, in iniziative come queste, il pericolo che preconizzava Campaini: l’incentivo al consumismo e la discutibile equiparazione tra il ‘godere’ il tempo libero e il ‘comprarlo’“.

“Inoltre non si può sempre andare in deroga a tutto – ha proseguito Barducci -, è un messaggio politicamente sbagliato e pericoloso. I diritti dei lavoratori, l’impegno del movimento sindacale ed i traguardi raggiunti in campo economico e sociale non sono fatti scontati, ma assai più ‘sacri’ di tante altre festività che non oseremmo mai discutere”.

“Il fatto che in Italia il 1° maggio fu soppresso durante il ventennio fascista ci ricorda quanto questa festa sia collegata al tema dei diritti e della libertà individuale. Perciò – ha concluso – mi auguro di cuore che il Comune ci ripensi, e che il 1° maggio anche a Firenze si festeggino i lavoratori, come in gran parte del mondo”.

Genitori e adolescenti, istruzioni per l’uso

Gli incontri si svolgeranno dal 29 aprile al 25 maggio, a partire dalle 21, nei locali del Centro Incontri di Compiobbi e in quelli della Fratellanza Popolare di Caldine.

Quattro i temi principali che verranno affrontanti dalla dottoressa Tundo. Il primo appuntamento è fissato per giovedì 29 aprile al Centro Incontri. Il tema dell’appuntamento è “Richieste di autonomia e volontà di protezione: qual è il giusto equilibrio?. Aspetti teorici”. La serata si ripeterà alla Fratellanza Popolare martedì 4 maggio.

Giovedì 6 maggio e martedì 11 aprile verrà trattato l’argomento “Richieste di autonomia e volontà di protezione: qual è il giusto equilibrio? Aspetti pratici affrontati con metodologie interattive”.

Giovedì 13 e martedì 18 maggio la dottoressa Tundo parlerà di “I giovani, la tv e Internet: uso, abuso e influenze. Aspetti teorici”.  Ultimi appuntamenti in calendario sono fissati per giovedì 20 e martedì 25 maggio con “I giovani, la tv e Internet: uso, abuso e influenze. Aspetti pratici affrontati con metodologie interattive”.

Gli incontri sono gratuiti e aperti a tutti.

Per info: Centro Incontri di Compiobbi, via di Romena, 58; Tel:055/6593090; e-mail: [email protected]

Generale D’Arrigo della Gdf in visita a Firenze

D’Arrigo è stato ricevuto dal Comandante interregionale dell’Italia centro-settentrionale Marcello Gentili e dal Comandante regionale Toscana Giorgio Toschi, ai quali ha rivolto parole di vivo compiacimento per il lavoro compiuto dalle Fiamme gialle locali nell’ultimo triennio.

A conclusione del suo discorso, D’Arrigo, che nel prossimo mese di giugno concluderà il suo mandato per raggiunti limiti di età, ha espresso il suo orgoglio e fierezza per essere stato il Comandante della Guardia di Finanza e per aver indossato sull’uniforme che veste dal 1963 le Fiamme Gialle.

Aperto il bagno pubblico di piazza delle Cure

“L’amministrazione comunale l’ha preso in carico – spiega il vicesindaco Dario Nardella – e dopo aver ricostruito la vicenda, ritrovato le chiavi che erano a Milano, attivati i servizi tecnici, verificato l’allacciamento alla rete idrica e fognaria, fatto domanda per la fornitura Enel, incaricato la ditta per la riparazione e la messa in funzione, oggi finalmente abbiamo riattivato il servizio. È un piccolo ma significativo passo per un’area che ci sta particolarmente a cuore – continua Nardella – Questo mercato è uno dei più frequentati della città ed è un luogo importante di socializzazione per l’intero quartiere”.

“In questi giorni – prosegue il vicesindaco -, dopo aver fatto gli interventi di manutenzione della tettoia e messo in sicurezza l’impianto elettrico, stiamo definendo con la direzione mobilità una diversa soluzione per il parcheggio dei mezzi degli operatori, per liberare alcuni spazi; il passo successivo sarà studiare una migliore distribuzione dei banchi, per rendere più agevole il lavoro degli ambulanti e il passaggio dei clienti. Il nostro obiettivo finale, compatibilmente con le risorse disponibili, è quello di ripensare l’intera area, in modo da potenziare il mercato, migliorare la viabilità, restituire la piazza ai residenti e favorire contemporaneamente il commercio ambulante“.

Crescere a Terra del Sole, Rumbolo presenta il suo libro

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L’attrice Giulia Cavallini, accompagnata dal fisarmonicista Daniel Stratznig, eseguirà una lettura recitata del libro. Le conclusioni saranno affidate alla stessa Rumbolo, autrice del volume, che racconterà il suo viaggio fra teatro, musica e scienza, la sua infanzia trascorsa nel piccolo borgo emiliano, i momenti della sua adolescenza e la sua esperienza di psicopedagogista in alcune scuole pubbliche fiorentine.

L’appuntamento, ad ingresso libero, è alle 21 presso la sala conferenze del piano terra.

Controlli in S.Spirito, 3 arresti e 9 denunce

Le manette sono scattate nei confronti di tre cittadini stranieri inottemperanti all’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale. Altri nove stranieri di nazionalità tunisina, marocchina e peruviana, sono stati denunciati perché irregolari e messi a disposizione dell’Ufficio immigrazione per l’istruttoria finalizzata all’espulsione.

Sei persone di età compresa tra i 30 e i 40 anni, tutti italiani, sono state sottoposte a misure di prevenzione. Nei confronti di quattro persone, senza fissa dimora, privi di mezzi di sostentamento e con precedenti penali a carico, è stato adottato il foglio di via obbligatorio per il Comune di residenza con divieto di fare ritorno a Firenze per un periodo di tre anni.

Negli ultimi giorni alcune scritte offensive erano comparse su un veicolo dell’Enpa parcheggiato in Via Ricasoli. I vandali avevano anche danneggiato la serratura del mezzo e la porta d’ingresso della sede dell’associazione. Ieri mattina, invece, in Borgo Stella erano state tracciate sui muri alcune scritte contro il Questore.