domenica, 14 Settembre 2025
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Bus+parcheggio, il biglietto unico fa salire gli incassi

Anche gli accessi hanno risentito positivamente della novità, passando dai 13.567 del 2009 ai 13.762 di quest’anno: il dato rilevante, oltre all’aumento di 195 accessi, è rappresentato dalla permanenza all’interno dei parcheggi che è sensibilmente aumentata rispetto al 2009.

Il tagliando emesso dalle macchinette dei parcheggi sostituisce a tutti gli effetti il titolo di viaggio per la corsa semplice di Ataf&Li-Nea, permettendo di viaggiare su tutti i bus della rete metropolitana e sulla tranvia per 90 minuti.

Si tratta solo del primo passo di una strategia complessiva per l’integrazione del sistema della sosta con la rete del trasporto pubblico: dopo la fase sperimentale che durerà tre mesi, le aziende valuteranno la possibilità di estendere l’iniziativa ad altri parcheggi e di offrire anche l’opportunità degli abbonamenti integrati sosta/bus.

“Saharawi bike 2010”, Banchelli ricorda Ballerini

“Anche se la temperatura esterna è molto vicina ai 40°,  sono appena rientrato oggi da una piccola pedalata solitaria nel deserto che, giusto il giorno del mio compleanno, ho voluto totalmente dedicare a Franco Ballerini”. Scrive così il ciclista fiorentino  Marco Banchelli che, insieme ad altri 25 compagni di avventura, è impegnato nella  “Saharawi bike 2010”, una pedalata in nome della convivenza tra i popoli del deserto algerino. “Un viaggio pensato per portare speranza a questo popolo che non è in guerra, ma che ancora non ha una terra”, ricorda Banchelli.

La spedizione era partita  il 31 marzo dal Piazzale Michelangelo di Firenze con il saluto del presidente della Provincia di Firenze: “Un’iniziativa intelligente – secondo Andrea Barducci – che vuole riportare in primo piano la causa del popolo Saharawi, che ha diritto alla sua autodeterminazione e alla sua indipendenza”.

I ciclisti sono così  diventati dei veri e propri testimoni della dura condizione del popolo Saharawi e della loro attesa di una patria che si protrae ormai da lungo tempo.  “Non è certo semplice vivere a queste latitudini ed in queste condizioni – ha scritto Banchelli nella sua cartolina dal deserto –  Non lo è per noi che dobbiamo rimanere qui per pochi giorni, figuriamoci per  quelli che ci vivono come profughi da ormai 34 anni”.

Una banca dati sui Saperi delle donne

Stiamo parlando del sito Saperi delle donne toscane, raggiungibile all’indirizzo http://www.saperidelledonnetoscane.it, con link sulle pagine web sia della Giunta che del Consiglio regionale.

L’iniziativa, già in rete, è stata presentata questa mattina a Palazzo Panciatichi, sede del Consiglio regionale, dalla presidente della commissione Pari opportunità, Chiara Grassi, e dal vicepresidente uscente della Giunta toscana, Federico Gelli, che ha la delega alle Pari opportunità.

“Questa banca dati è prevista dalla recente legge sulla cittadinanza di genere – ha detto la Grassi – Si tratta di un archivio che conserverà informazioni sulle caratteristiche scientifiche, professionali ed artistiche delle donne al fine di permettere la conoscenza dei loro saperi e delle loro formazioni presso gli enti pubblici”. E ancora: “Ma sia chiaro che attraverso questa banca dati non si acquisisce un posto di lavoro. Il nostro compito è informativo e non intediamo assolutamente sostituirci ai centri per l’impiego o alle strutture di collocamento”.

La banca dati, attualmente gestita dalla Giunta regionale, dal prossimo anno, cioè dal 2011, sarà gestita dal Consiglio toscano e in particolare dalla commissione Pari opportunità.

Notte blu, Sinagoga e museo ebraico aperti dopo cena

La Sinagoga, inaugurata nel 1882, è considerata una delle più importanti in Europa. L’atmosfera all’interno, creata dagli affreschi in stile moresco e dallo splendore dei mosaici, è sorprendente.

Il Museo Ebraico è allestito su due piani: le vetrine al primo piano raccolgono arredi per le cerimonie sinagogali databili dalla fine del XVI secolo fino al XVIII secolo. Al secondo piano, oggetti di devozione domestica; una sala è dedicata alla storia della Comunità negli ultimi due secoli.

Informazioni:
Luogo: Sinagoga e Museo Ebraico di Firenze, Via L.C. Farini, 6
Apertura straordinaria: sabato 8 maggio, orario 21.30 – 23.00
Offerta per il mantenimento della Sinagoga e Museo Ebraico: € 5,00 intero; € 4  gruppi; € 3 studenti
Visite guidate gratuite
Informazioni e prenotazioni: Sigma CSC, tel. 055-2346654, mail: [email protected].

Via Villamagna e via Martini: i lavori della settimana

L’intervento in via di Villamagna partirà il 12 aprile ed interesserà il tratto compreso fra via delle Sentinelle e lo svincolo all’altezza del Ponte di Varlungo. Fino a mercoledì 21 aprile saranno istituiti divieti di sosta e transito (eccetto frontisti e autorizzati nel tratto non interessato dai lavori). Nuovo asfalto e nuova segnaletica anche in via Scipione Ammirato dove, da lunedì fino al 24 aprile, scatterà un restringimento di carreggiata con conseguente istituzione di un senso unico da via Colletta verso piazza Alberti.

I lavori in via Simone Martini si articoleranno in quattro fasi e comporteranno provvedimenti di circolazione anche in via San Bartolo a Cintoia, via Mantegna, via del Cavallaccio e via Lunga. La prima fase prevede l’istituzione di un divieto di sosta permanente con rimozione e di un restringimento di carreggiata a partire dalle 9 di lunedì nel tratto fra via Canova e la rotatoria all’altezza del numero civico 138. Inoltre nella carreggiata lato numeri civici pari con direzione verso via Canova, in corrispondenza della stessa rotatoria  scatterà invece un divieto di transito.

In via San Bartolo a Cintoia nel tratto via dei Querci-via Madonna di Pagano, verrà revocata l’area pedonale con l’istituzione di un doppio senso di circolazione. Nel tratto compreso tra via dei Querci e via Simone Martini, in corrispondenza con l’intersezione con via Simone Martini scatterà un divieto di transito per il tempo strettamente necessario all’asfaltatura dell’incrocio.

La seconda fase dei lavori comporterà l’istituzione di divieti di transito in via Simone Martini, nel tratto Luca Signorelli-via del Cavallaccio nella corsia in direzione di via del Cavallaccio e nel tratto della rotatoria che unisce via Mantegna con via del Cavallaccio. In questa rotatoria sarà invertito il senso di marcia e sono previsti divieti di sosta. Sempre nell’ambito della seconda fase scatteranno divieti di transito in via Bartolo a Cintoia (dal numero civico 35 a via Simone Martini), in via Mantegna e via del Cavallaccio.

A partire dalla terza fase fino alla conclusione dei lavori sarà in vigore un senso unico in via Simone Martini (nel tratto da via Signorelli a via Livorno dove scatterà anche un divieto di sosta), mentre in via Lunga (nel tratto di accesso ai numeri civici 193-201 in corrispondenza dell’incrocio con via Simone Martini) è previsto un divieto di transito soltanto nel tempo necessario all’asfaltatura dell’intersezione.

Per quanto riguarda via Baldesi, lunedì 12 e martedì 13 aprile la strada verrà chiusa nel tratto da via Antonio Cocchi a piazza San Gervasio e Protasio. Previsti anche divieti di sosta e deviazioni delle linee Ataf. L’intervento di ripristino in via Cave di Monteripaldi a seguito di un sprofondamento della carreggiata inizierà lunedì 12 e terminerà venerdì 16 aprile con l’istituzione di un divieto di transito (eccetto frontisti) da via delle Cinque Vie a via Nuova di Pozzolatico.

25 aprile con Ludovico Einaudi al Teatro Verdi

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Il concerto si intitolerà “Ludovico Einaudi e i suoni d’Africa e d’Armenia“. Sul palcoscenico, insieme al musicista torinese, ci saranno l’armeno Djivan Gasparyan, virtuoso del duduk, un flauto armeno molto diffuso nell’intero medio oriente, e Ballaké Sissoko, uno dei grandi interpreti della kora, strumento tradizionale dell’Africa occidentale.

Il concerto sarà trasmesso in diretta da Rete Toscana classica e in streaming su www.intoscana.it. Anteprima speciale per le scuole medie superiori, sempre al teatro Verdi, alle 10.30 di sabato 24 aprile.

Energia verde per 1200 famiglie

Tre milioni di euro il costo dell’impianto, prezzo che dovrebbe essere ammortizzato nell’arco di 5 anni. Il 49% dell’energia prodotta viene, infatti, venduta alla rete elettrica nazionale e in questo modo si concretizza quell’idea di Green Economy che in Europa è già un importante motore di sviluppo.

Le risorse rinnovabili alla base di questo progetto sono 280 ettari coltivati a mais, triticale e sorgo oltre che le vinacce risultanti dalla produzione dei vini dell’azienda Ginori Lisci.

Dalla loro fermentazione si origina metano, proprio quello che si usa per cucinare o per le automobili. A sua volta è il metano che mette in moto – in modo assolutamente ecologico – un motore che genera l’energia.

“Per far vivere la terra, intesa come valore agricolo – spiega Luigi Malenchini, attuale amministratore delegato dell’azienda – bisogna inserirla nel sistema economico, un sistema che oggi vede tra le materie prime più preziose proprio l’energia. Finora in Toscana l’oro della terra è sempre stato il vino, che specialmente sulla costa arriva a risultati eccellenti? oggi abbiamo voluto fare un passo in più e legare insieme l’agricoltura tradizionale (coltiviamo circa 250 ettari di frumento per l’alimentazione umana), il vino e adesso anche l’energia“.

A Pratolino con il naso all’insù

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Per informazioni e prenotazioni, si può chiamare il numero 055 409339, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 15.

Le osservazioni astronomiche a Pratolino sono organizzate dal Laboratorio didattico ambientale della Provincia di Firenze.

I successivi appuntamenti, per i quali ci si può già prenotare, sono il 6 maggio (Marte e Saturno nel cielo serale), il 20 maggio (Gli allunaggi umani: ecco le prove), il 3 giugno (Il cielo d’Estate).

Scatti d’autore a Sansepolcro

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Fotografo tra i più versatili, Scianna ha lavorato per la moda, la pubblicità ed il reportage.

Il festival si rivolge ad un pubblico desideroso di trovare nell’antico e bellissimo borgo di Citerna un’occasione per vedere mostre, partecipare a laboratori, e nello stesso tempo apprezzare le bellezze paesaggistiche, storiche, culturali e gastronomiche dell’Alta Valtiberina.

Due luoghi ricchi di storia e di atmosfera come Sansepolcro e Citerna ospitano un’incredibile selezione di scatti, offrendo agli appassionati un’opportunità unica di godere delle immagini proposte nelle Città di Piero, dove due giganti come Berengo ed Erwitt presentano le loro visioni della terra natale dell’artista rinascimentale, e di quelle di Citerna, che accoglierà all’interno della manifestazione anche lo shooting fotografico della prestigiosa rivista “The Italian Touch” prodotta da Kemon, già sponsor dell’evento di Palazzo Pichi Sforza organizzato da Mercurio Promozioni.

Emettevano fideiussioni abusive, 16 denunce a Firenze

Tutto è iniziato verso la metà del 2009, quando i finanzieri di Castelfiorentino sono stati allertati dai beneficiari di una fideiussione contratta per una compravendita immobiliare a causa del fallimento della società edile. La società chiamata al pagamento della garanzia fideiussoria, per un ammontare di 70 mila euro, non era stata in grado di onorare la fideiussione a copertura del capitale garantito.

Dagli accertamenti si è scoperto che una società finanziaria di Cassino, in provincia di Frosinone, tramite una società di assicurazioni pratese, riusciva ad operare senza nessuna delle autorizzazioni rilasciate dalla Banca d’Italia e a riscuotere comunque i premi connessi alle fideiussioni, anche senza assicurare la garanzia patrimoniale. Lo scopo dell’organizzazione era quello di emettere fideiussioni a prezzi molto più bassi di quelle ordinarie che in caso di inadempienza del debitore non sarebbero state onorate o lo sarebbero state solo in casi sporadici.

A capo della banda c’era un uomo di 33 anni originario della provincia di Latina. Le oltre 20 perquisizioni eseguite hanno portato al sequestro di numerose polizze stipulate.