domenica, 3 Agosto 2025
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Riciclaggio, moglie Mokbel da Sollicciano a Rebibbia

Era arrivata a Firenze proprio da Rebibbia per potersi curare all’ospedale di Careggi, ma ciò non è stato possibile per la mancanza del personale di sorveglianza. Inoltre l’infermeria femminile di Sollicciano è chiusa.

La donna si trova in carcere a seguito dell’inchiesta romana che riguarda, tra l’altro, un riciclaggio di due miliardi di euro e che ha coinvolto le aziende di telecomunicazioni Fastweb e Telecom Italia Sparkle. Il marito è uno dei massimi indagati nell’ambito della stessa inchiesta.

Energia, nuove regole per limitare emissioni geotermiche

Tutte le 31 centrali geotermiche attive nella nostra regione dovranno essere dotate di filtri Amis (Abbattitori di mercurio e idrogeno solforato), presenti oggi soltanto in 19 centrali, e di demister, le griglie metalliche capaci di abbattere il drift, cioè le minuscole gocce di acqua geotermica che contengono acido borico. Per ottenere il rinnovo delle concessioni allo sfruttamento dei pozzi geotermici sarà quindi obbligatorio avere installate entrambe le tecnologie.

Questo porterà a un sensibile calo delle emissioni di sostanze inquinanti: gli abbattitori Amis sono capaci di ridurre dell’85% l’acido solfidrico e fino al 60% il mercurio. Con la loro estensione a tutte le centrali si stima che nel 2013 le emissioni di acido solfidrico saranno ridotte del 46% rispetto ad oggi, mentre quelle di mercurio del 53,7%. Emissioni che peraltro sono già in calo: il monitoraggio relativo al periodo 2000-2007 mostra infatti una riduzione del 38,3% dell’acido solfidrico e del 51,4% del mercurio, ma la regione punta ad un ulteriore abbattimento degli inquinanti. 

La delibera regionale prevede anche un miglioramento del funzionamento delle centrali: i fermo impianti (periodi nei quali le emissioni in atmosfera continuano) dovranno essere inferiori al 5% delle ore di attività e gli Amis dovranno essere attivi per almeno il 90% del tempo di funzionamento delle centrali.

Regionali, ecco come cambia il traffico nei giorni del voto

Da sabato 27 a lunedì 29 marzo sarà consentito l’accesso alle auto e la sosta – solo per il tempo necessario alle operazioni – in piazza Signoria per la consegna dei plichi elettorali. Gli autorizzati entreranno dal percorso via della Condotta-via dei Magazzini-piazza Signoria e usciranno da piazza Signoria-via dei Gondi-via dei Leoni.

Negli stessi giorni sarà inoltre revocata l’attuale normativa della sosta in piazza della Libertà (nel tratto fra via Ponte Rosso e via Madonna della Tosse, sul margine della carreggiata rispetto alla direzione di marcia) con deroga per i mezzi in servizio elettorale. Divieti di sosta anche in via della Ninna, piazza dei Giudici e piazza Mentana da sabato 27  fino alle 6 di martedì 30 marzo, eccetto per chi è in possesso di particolari autorizzazioni e i veicoli in servizio elettorali.

Dalle 7 di lunedì 29 alle 18 di martedì 30 marzo è inoltre prevista una deroga per la sosta dei veicoli della Regione e di quelli impegnati nelle riprese televisive di fronte al Palazzo Sacrati-Strozzi in piazza Duomo e in via del Proconsolo. Anche in lungarno alle Grazie scatterà (dalle 8 a mezzanotte di lunedì 29 marzo) un divieto di sosta per riservare i posti ai mezzi interessati alle riprese televisive.

Niente tris, il Catania beffa la Fiorentina

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E’ stato il gol messo a segno da Mascara dopo neanche due minuti di gioco a condannare i viola alla sconfitta di Catania. La squadra di Prandelli, infatti, non è riuscita a rispondere alla rete siglata a freddo dall’attaccante siciliano, e la partita si è conclusa sul risultato di 1-0 per il Catania.

Ma in casa viola nessuno si dà per vinto. E d’altronde Prandelli l’aveva detto alla vigilia: per l’Europa, per qualcosa di importante, ci proveremo fino alla fine. Concetto ribadito anche dopo la sconfitta di ieri: come dire, in casa viola i programmi non cambiano. “Ho detto ai ragazzi di non scoraggiarsi, ci sono ancora tante gare e possiamo fare tanti punti. Ci è mancata un po’ di fortuna nelle conclusioni – ha commentato il tecnico – dobbiamo accettare questa sconfitta e analizzarla bene, c’è tanto di buono da portare a casa. Tra tre giorni giocheremo una gara importante per lottare per un posto importante”.

Così, la Fiorentina è già al lavoro per preparare la prossima sfida di campionato, la partita interna contro l’Udinese, in programma domenica 28, alle 15, al Franchi.

Dopo la gara di ieri sera, la Fiorentina è rientrata in mattinata da Catania, e ha svolto una seduta di allenamento allo stadio Franchi. I viola torneranno in campo nel pomeriggio di domani.

Appalti: restano le custodie e l’indagine non va a Roma

“Per quanto riguarda il trasferimento degli atti – ha detto Remo Pannain, avvocato di De Santisfaremo ricorso al Pg della Cassazione“. D’accordo con lui i legali di Piscicelli, mentre Vincenzo Dresda, che difende Guido Cerruti, ha deciso di aspettare il “deposito delle motivazioni, perché attualmente è disponibile il solo dispositivo”.

De Santis e Piscicelli sono in carcere, mentre Cerruti si trova ai domiciliari a seguito di una ordinanza emessa dal Gip di Firenze lo scorso 4 marzo, tutti nell’ambito del filone fiorentino dell’indagine relativa ai grandi eventi, nel quale risulta indagato anche il coordinatore del Pdl Denis Verdini.

‘Le migliori storie’ del Q2 in regalo ad ogni neonato

La pubblicazione è stata presentata stamani in Palazzo vecchio dal presidente del Quartiere 2 Gianluca Paolucci e dal presidente della commssione servizi culturali.  “L’obiettivo principale – ha spiegato Paolucci – è quello di avvicinare sino dalla più tenera età il bambino alla lettura e all’affascinante e istruttivo mondo dei libri. Oggi sono i grandi a leggere, domani saranno i bambini a farlo e lo faranno più facilmente  e volentieri se viene subito educato e invogliato alla lettura”.

Il libro è edito con la collaborazione di Murena Letteraria, che ha contribuito alla elaborazione del progetto, ed è stato stampato dalla tipografia comunale in 1000 copie.

Sanità, a Siena prima struttura pubblica oneurochirurgia

La novità è stata resa possibile dall’arrivo del professor Franco Trabalzini, fondatore dell’unità operativa di chirurgia otologica e della base cranica che andrà a lavorare in stretta collaborazione con la neurochirurgia ospedaliera, diretta dal dottor Giuseppe Oliveri e l’otorinolaringoiatria, diretta dal professor Daniele Nuti.

Trabalzini, 48 anni, nato a Montepulciano, è specializzato in neurochirurgia e in otorinolaringoiatria e patologia cervico-facciale. Dopo aver lavorato all’ospedale di Venezia ha passato gli ultimi dieci anni presso l’azienda ospedaliera di Padova. Ha al suo attivo prestigiose collaborazioni con università straniere quali il Chu Nord di Marsiglia e l’Università Irchel di Zurigo ed è docente all’Università di Perugia. È inoltre il primo italiano ad essere stato nominato segretario generale dell’European academy of otology and neurotology, l’istituzione che coordina in Europa le attività scientifiche che riguardano la cura medica e chirurgica della sordità e disturbi correlati.

“L’ospedale senese ha un’ottima tradizione nel trattamento delle patologie dell’orecchio – ha dettoTrabalzini – e ho già iniziato a collaborare con i colleghi senesi per quel che riguarda studio, diagnosi e cura delle malattie dell’orecchio esterno, medio ed interno, del nervo facciale e di tutte le gravi problematiche legate a paresi facciali, nevralgie del trigemino e vertigini resistenti alle terapie mediche. Particolare attenzione sarà dedicata anche ai bambini con problemi di sordità grave, ai tumori del nervo acustico e all’handicap uditivo con ripristino dei meccanismi biologici dell’udito e impianto di sistemi elettronici”.

Giro prostituzione in centro massaggi, denunciata titolare

Nel centro, situato a Firenze in via Puccioni, vicino alla stazione di Campo di Marte, si potevano in teoria ricevere massaggi shiatsu, thai, digitopressione e riflessologia plantare, secondo quanto pubblicizzato nella propria pagina web. Due donne dipendenti, anche loro cinesi, si presentavano in cabina con abiti succinti ed iniziavano il massaggio richiesto dal cliente. Dopo un’ora di massaggio, con gesti inequivocabili, facevano capire al cliente la possibilità di ricevere una prestazione sessuale, parziale. Il costo complessivo del massaggio più la performance “extra” era di 50 euro.

Dalle indagini è risultato che il centro era frequentato in gran parte da italiani liberi professionisti, sposati e con un’età media di 45 anni che conoscevano perfettamente il tipo di fornito dalle “massaggiatrici”, come hanno confermato ai militari. 

Il locale era diviso su due piani, nei quali erano state realizzate abusivamente tre cabine chiuse e dotate di letto per effettuare i massaggi. Vi era una piccola cucina dove le ragazze e la titolare pranzavano quotidianamente. Il centro restava aperto tutto il giorno con orario continuato e contava tra i 10 ed i 15 clienti giornalieri. Il ricavato andava per il 60% alla titolare ed il 40% alla ragazza che operava il massaggio. Le massaggiatrici, per lo più trentacinquenni, venivano adescate tramite annunci pubblicati su quotidiani e riviste. Per assicurarsi un ricambio continuo le ragazze venivano assunte per pochi mesi ed erano ospitate per tutto il periodo in un’appartamento.

Nei confronti della titolare è stata elevata una sanzione amministrativa di 3.333 euro per la mancata dichiarazione di inizio attività. A questa si aggiunge un’altra sanzione di 5.000 euro a persona, sia alla titolare che alle due ragazze massaggiatrici, per la mancanza dei requisiti professionali previsti dalla normativa vigente per l’esercizio dell’attività di estetica. Sono stati avviati tutti gli accertamenti per quantificare il volume degli incassi. Tutta la struttura è stata sottoposta a sequestro penale.

Da Palazzo Vecchio a Boboli, riapre il ‘Percorso del Principe’

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Il percorso è rimasto aperto dal 1997 al 2003. Il Comune, d’intesa con il ministero e il Polo museale, ha stipulato una convenzione che disciplina le nuove modalità di accesso.

Per la prima fase di apertura, che durerà fino a giugno, il percorso sarà visitabile solo tre giorni a settimana: il giovedì (visite alle 10 e alle 11.30), il venerdì (alle 15 e 16.30) e il mercoledì (alle 10, 11.30, 15, 16.30). Entrano da Palazzo Vecchio si potranno visitare il museo, il passaggio aereo sopra via della Ninna che collega la sede del Comune con la Galleria degli Uffizi, il Corridoio Vasariano e il Giardino di Boboli. Il biglietto costerà 19 euro (compresi i 4 euro di prenotazione) e le visite saranno possibili solo su prenotazione, le cui modalità saranno rese note nei giorni precedenti all’avvio del progetto.

Ciclismo: Toscana si candida a mondiali 2013

La candidatura è stata consegnata ieri mattina a Roma al presidente della Federazione ciclistica Renato Di Rocco, da una delegazione composta dal vicesindaco ed assessore allo sport di Firenze Dario Nardella, Claudio Rossi, presidente del comitato di candidatura, lo stesso Alfredo Martini e Marcello Marchioni, membro della giunta nazionale del Coni.

“La scelta di consegnare personalmente la candidatura piuttosto che spedirla – ha sottolineato il presidente Di Rocco – è stata un atto di attenzione nei confronti della Federazione. Il dossier è ben articolato e il progetto valido, anche per la capacità di coinvolgere non solo Firenze, ma anche le province di Pistoia e Lucca. La Toscana è del resto una regione con una forte cultura e tradizione ciclistica e questa vicinanza storica con il mondo delle due ruote rappresenta sicuramente un valore aggiunto a questa candidatura”.

“Il comitato promotore che ho l’onore di presiedere – ha detto Nardella – ha lavorato in questi mesi per costruire una candidatura ambiziosa che coinvolge, oltre a Firenze, Lucca e la sua provincia e Montecatini Terme. Territori ricchi di arte, cultura, infrastrutture, ricettività turistica, storia e tradizioni ciclistiche. Abbiamo dato vita a un comitato d’onore autorevole presieduto da Alfredo Martini e del quale fanno parte, tra gli altri, il ministro alle infrastrutture Altero Matteoli e il vicepresidente del Senato Vannino Chiti e un comitato organizzatore dove spiccano i nomi degli ex ciclisti Paolo Bettini, Mario Cipollini, Andrea Tafi. La copertina del dossier raffigura la bella immagine di Franco Ballerini. Se dovessimo ottenere questa candidatura la dedicheremo a lui che ci guarda da lassù e fa il tifo per noi“.

In base ai coefficienti dell’Unione ciclistica internazionale, che riguardano non solo l’evento, ma il giudizio complessivo sulle infrastrutture e gli aspetti logistici, il consiglio federale deciderà, entro metà aprile, quale debba essere la candidata italiana. Il verdetto definitivo su chi ospiterà l’evento si avrà invece il 29 settembre a Melbourne.