giovedì, 12 Giugno 2025
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Firenze? Terza in sicurezza

E’ quanto emerge da un’indagine sulla percezione dell’insicurezza fra i cittadini, realizzata nel mese di gennaio e presentata stamani da Anci-Cittalia a Novara.

Dalla ricerca emerge che per gli abitanti di Firenze i fattori che alimentano il senso di insicurezza sono soprattutto la mancanza o la precarietà del lavoro; la scarsa efficacia della giustizia; l’aumento delle diseguaglianze e la crisi economica (a Firenze quest’ultimo fattore è maggiore che nelle altre città). Quanto alle ragioni che fanno ritenere insicuro un luogo, per gli abitanti di Firenze sono principalmente lo spaccio di droga, il pericolo di furti e scippi e l’alta concentrazione di immigrati.

Il 52% dei fiorentini considera la propria città sicura “nella maggior parte dei luoghi”; quanto al proprio quartiere di residenza, il 66% lo ritiene molto o abbastanza sicuro, mentre il 34% poco sicuro. Rispetto a qualche anno fa, il 54% lo ritiene sicuro nello stesso modo, il 4% di più, il 42% di meno. Inoltre, il 48% dei fiorentini pensa che il problema della sicurezza urbana nei prossimi mesi diventerà più acuto, perché ci sarà più povertà e disagio; il 42% ritiene che rimarrà costante, il 10% che diminuirà.

E’ stato anche chiesto quali sono le situazioni in cui ci si sente più sicuri, dando un punteggio da 1 a 10: a Firenze al primo posto risulta “quando si va a fare la spesa” (7,2), seguito da “nei centri commerciali (6,9) e da “quando si cammina per le vie del centro” (6,6). Quanto alle abitudini di vita rispetto alla sicurezza, a Firenze la maggioranza degli abitanti ha risposto di non averle modificate (53%); il 37% le ha modificate “solo parzialmente”; il 10% ha risposto decisamente di sì. Venendo ai possibili interventi, il 67% dei fiorentini pensa che i Comuni dovrebbero avere più poteri e che sarebbe importante investire di più in sicurezza (90%); in questo senso, notevole è ritenuto il ruolo della polizia municipale.

Al via le Piaggeliadi

Hanno preso parte all’incontro il presidente della Firenze Ovest Piero Colzi, colui che ha ideato e fatto crescere le Piaggeliadi, Marco Borri e i rappresentanti di Findomestic, da 7 anni partner dell’iniziativa. L’evento è organizzato dalla Polisportiva Firenze Ovest, dall’assessorato allo sport e di quello alla pubblica istruzione del Comune di Firenze, dal Consiglio di Quartiere 5, dalla Provincia di Firenze, dal Coni, Fit, Figc, Fidal, Fipav, Uisp.

Sono previste gare di calcetto, pallavolo, tiro al bersaglio, minitennis, ping-pong, go-back, nuoto, scherma, atletica leggera e la “Marathon Family”.
La cerimonia inaugurale si terrà il 28 marzo al Nelson Mandela Forum con la sfilata dei partecipanti, i Bandierai degli Uffizi e una delegazione del corteo della Repubblica Fiorentina. La cerimonia di premiazione, invece, si svolgerà il 23 maggio al campo sportivo di Brozzi, mentre il giorno successivo nel Salone dè Dugento, in Palazzo Vecchio, saranno premiati i vincitori del concorso promosso dall’assessorato alla cultura.

Findomestic, come già nelle edizioni precedenti, metterà a disposizione 10 borse di studio per studenti di famiglie bisognose e due progetti sport destinati ad altrettante scuole col maggior numero di iscritti. Sei borse studio ( dell’assessorato alla cultura ) del valore di 500 euro ciascuna saranno invece destinate a coloro che parteciperanno alla ricerca su Firenze e la sua storia, riservato ad alunni di terza, quarta e quinta elementare, prima, seconda e terza media.
Per informazioni, consultare il sito: www.piaggeliadi.it.

 

 

 

 

 

 

 

Edifici scolastici, Firenze ok

Rispetto agli anni precedenti Firenze ha fatto, in questo ultimo anno, un consistente passo in avanti: nel 2006 e nel 2007 era rispettivamente collocata in 58° e in 25° posizione nella graduatoria dei 103 capoluoghi di provincia, che tramite un questionario, forniscono informazioni sulla situazione delle strutture scolastiche, dei servizi messi a disposizione delle scuole nonché dell’avvio di pratiche ecocompatibili. I dati che emergono dal questionario indicano quindi l’investimento dei competenti enti locali sulla sicurezza, sulla sostenibilità degli edifici, sulla qualità dell’educazione e del benessere sociale.

“In questi anni – ha sottolineato l’assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri – abbiamo fatto delle scelte importanti per sostenere lo sviluppo della qualità delle scuole nelle nostre città; ingenti investimenti hanno permesso di mettere a norma le nostre strutture e abbiamo potuto garantire ambienti sostenibili utilizzando tecnologie che assicurano il rispetto dell’ambiente e promuovono il benessere sociale attraverso iniziative educative”.

L’assessore Lastri ha quindi illustrato quali sono gli elementi che hanno consentito a Firenze di fare un importante passo avanti. “Innanzitutto una politica di sostenibilità ambientale condotta a 360° su tutti gli ambiti della vita scolastica: dagli investimenti sulla sicurezza e la vivibilità degli edifici, all’utilizzo di prodotti biologici nelle mense scolastiche ai progetti di raccolta differenziata che coinvolgono ormai i circa 30.000 alunni delle scuole dell’infanzia e dell’obbligo della città. Infine il conseguimento della certificazione ISO 14001 per la scuola comunale Marconi, una delle pochissime certificate a livello nazionale”.

Delle 81 scuole , primarie e secondarie di primo grado presenti in città, oltre l’80% ha concluso l’iter per il conseguimento della certificazione antincendio che è già stata rilasciata o in fase di rilascio. Tutte le scuole sono dotate di porte antipanico e moltissime di scale di sicurezza, come previsto dalle norme di messa in sicurezza.

Negli ultimi 5 anni tutte le scuole fiorentine hanno avuto interventi di manutenzione straordinaria e in tutti i plessi gli impianti elettrici sono stati messi a norma, in molti sono utilizzati sistemi di illuminazione a bassa efficienza energetica, in alcuni sono presenti impianti di energia rinnovabile, come i pannelli fotovoltaici; infine, in determinate scuole sono presenti apparecchi di illuminazione che regolano il flusso luminoso con cellula fotoelettrica in base4 alla luce solare.

Tutte le scuole sono state adeguate per l’eliminazione di barriere architettoniche, ed infine, la quasi totalità degli edifici sono stati adeguati per quanto riguarda l’eliminazione dell’amianto: in questo anno sono in corso due importanti interventi che sono alla scuola di Santa Maria a Coverciano e alla scuola Calamandrei.

Altro fiore all’occhiello della scuola fiorentina è la qualità del servizio mensa offerto agli alunni. In media, oltre l’85% sono materie prime di origine biologica: in moltissime scuole, ad eccezione del pesce e di alcuni tipi di carne, tutti i prodotti impiegati provengono da filiera interamente biologica.

Infine la raccolta differenziata viene estesa a tutte le scuole della città grazie ad un progetto intrapreso ormai da due anni. Non solo carta ma plastica, vetro, alluminio. “E in 47 scuole anche l’organico sono “raccolti diversamente” con un progetto – ha spiegato l’assessore Lastri – nato per ottenere una riduzione, da parte delle scuole sulla Tariffa di Igiene Urbana – TIA – che dopo la sua eliminazione è stato mantenuto con una finalità esclusivamente educativa: quella di creare una coscienza ecologica nei bambini, e attraverso questi, nelle loro famiglie”.

Utilizzava permesso invalidi dell’amico, denunciato

Lo ha rilevato la Polizia Municipale durante la verifica del corretto utilizzo dei permessi invalidi in occasione degli incontri allo stadio Franchi. Gli agenti, poco prima dell’inizio della gara Fiorentina- Siena, avevano notato un fuoristrada nero parcheggiato sul viale dei Mille in modo tale da impedire l’uscita dei veicoli in sosta regolare. I vigili, quindi, hanno atteso la fine della partita per verificare l’effettiva presenza dell’invalido che, in realtà, dopo gli accertamenti di rito seguiti alle ‘classiche scuse’ del conducente del fuoristrada, è risultato essere a casa.

Infine, è scattata la denuncia ed è stato ritirato il contrassegno invalidi che sarà restituito al Comune di Montemurlo per i provvedimenti di competenza.

Farmaci sequestrati a Prato

Un falso medico, da 15 anni in Italia, e’ stato denunciato. Il Nas e’ arrivato all’uomo dopo verifiche di annunci su quotidiani cinesi distribuiti in Italia.

Elezioni universitarie: si vota il 25 e il 26 marzo

La prima giornata vedrà l’apertura dei seggi, collocati presso le sedi delle facoltà e anche a Empoli, Prato e Pistoia, dalle 8,30 alle 19; nella seconda giornata dalle 8,30 alle 16. Per votare basterà presentare il libretto universitario o un altro documento di identità.

La nuova tornata elettorale prevede, a differenza delle precedenti, l’elezione diretta dei rappresentanti anche per il Senato accademico. Il bando di indizione, il regolamento elettorale, le liste dei candidati, le sedi dei seggi e altre informazioni sono disponibili su www.unifi.it.

Hanno diritto al voto tutti gli studenti che risultano regolarmente iscritti per l’anno accademico 2008/2009 all’Università degli Studi di Firenze; limitatamente per l’elezione del Consiglio territoriale dell’ARDSU, votano anche gli studenti regolarmente iscritti all’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche ( ISIA ), all’Accademia delle Belle Arti di Firenze ed al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze.

Prato, tavolo contro la crisi

Un tavolo per combattere la crisi del distretto pratese. E’ quello che si è riunito stamattina, per la prima volta, in Regione, per analizzare e prendere i provvedimenti più immediati per affrontare la crisi del distretto pratese. Insieme all’assessore Gianfranco Simoncini erano presenti il presidente della Provincia di Prato Massimo Logli ed i rappresentanti delle associazioni sindacali e delle varie categorie economiche.

L’assessore Simoncini ha confermato agli interlocutori la disponibilità immediata di 10 milioni di euro per la cassa integrazione in deroga per tutte le categorie produttive grazie all’accordo tra Regione, sindacati e associazioni di categoria siglato la settimana scorsa. Questo in attesa dello sblocco definitivo dell’intero ammontare delle risorse previste per la Toscana, pari a 350 milioni di euro (per il biennio 2009-2010), dopo l’accordo Stato-Regioni firmato a febbraio.

“Vorrei anzitutto sottolineare – ha chiarito Simoncini – che 105 di questi 350 milioni arrivano dalle casse regionali. Questi soldi dovrebbero consentirci di farci attraversare il 2009 senza grossi affanni per quanto riguarda gli ammortizzatori sociali. Per avere a disposizione la somma complessiva, i 350 milioni, potrebbero passare alcune settimane prima che l’Ue autorizzi l’utilizzo delle risorse Fse quindi, oltre ad aver avuto la disponibilità immediata di questi 10 milioni, Il 75% dei quali andrà alle imprese sotto i 15 dipendenti ed il restante per quelle più grandi che non possono accedere alla cassa avendo superato i 24 mesi previsti, abbiamo chiesto al Governo un ulteriore anticipo per far fronte alla situazione di emergenza”.

Simoncini ha anche annunciato che il Consiglio regionale dovrebbe approvare, nella seduta di oggi o domani, altri 5 milioni di euro che consentiranno di erogare fino a 1650 euro per chi non dispone di ammortizzatori sociali e altri 1650 euro per chi ha un mutuo ma è in cassa integrazione o ha perso i l lavoro. Oltre al sostegno diretto al reddito, dalla riunione è emersa anche la necessità di destinare una parte delle risorse per le politiche attive. Quelle cioè tese alla formazione dei lavoratori, per accompagnare la ripresa. In questo senso, ha concluso l’assessore Simoncini, verranno stretti entro breve accordi con Provincia e parti sociali. Inoltre è stato chiesto alla Regione di considerare attentamente la situazione dei piccoli artigiani e di mantenere attivo il tavolo in funzione dell’evolversi della situazione.

 

Gila, due settimane di stop

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Alberto Gilardino dunque si ferma per due settimane. Gli accertamenti medici effettuati sulla punta viola hanno infatti confermato una lesione di primo grado all’inserzione prossimale del muscolo grande adduttore.

I tempi di recupero – informa la società gigliata con un comunicato – sono stimati nell’ordine delle due settimane.

Gilardino salterà dunque gli impegni della Nazionale (dove il ct Lippi ha convocato, tra gli altri, l’ex attaccante della Fiorentina Giaampaolo Pazzini), mentre il campionato tornerà proprio tra due settimane, domenica 5 aprile, con la Fiorentina impegnata (insolitamente alle 13) a Bergamo contro l’Atalanta.

Q2: si parla di “Mobbing nero”

Interverrà Lucia Astore, specialista in medicina legale e delle assicurazioni, che parlerà de “La coscienza giuridica e psichiatrica sulla problematica vessatoria del lavoro nero”; ci sarà anche Maria Grazia Maestrelli, consiglierà delle Pari Opportunità, che tratterà la questione “Lavoratrici straniere e discriminazione”; Marco Rossi discuterà di “Integrazione e discriminazione: vessazione sui posti di lavoro”; infine, interverrà Vincenzo Durante che affronterà il tema del “Lavoro nero: nuova metodologia di Mobbing”.

Ingresso libero. Info: 055 27677825.

Viola, avanti adagio

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E così il primo dei 10 matchpoint è andato. La vittoria nel derby permette alla Fiorentina di non perdere terreno sul Genoa vittorioso con l’Udinese, a dir la verità con molte polemiche da parte dei friuliani sull’arbitraggio di Ayroldi.

Però, c’è ancora qualche cosa che non va nella formazione viola. Fino al momento del gol di Mutu (72′), infatti, è apparsa la solita Fiorentina, lenta e prevedibile, di quest’ultimo periodo. Pasticciona in difesa, priva di un centrocampo e imprecisa, quando ci arriva, sotto porta. 

“Abbiamo fatto fatica  – ha commentato Prandelli ai microfoni di Sky -, quando trovi una squadra organizzata trovare spazi non è facile. Abbiamo avuto opportunità, ma dopo che siamo andati in vantaggio loro non sono stati più pericolosi e noi abbiamo avuto occasioni. Questo è il calcio. Lotteremo fino alla fine anche con il Genoa”.

Il massimo risultato con il minimo sforzo. Sembra essere dunque questo il motto della Fiorentina di quest’anno. Dopo le due ultime sconfitte, comunque, l’importante era dare una smossa alla classifica e riacquistare la fiducia che sembrava andata persa.

Domenica prossima, dopo la pausa per le Nazionali, la Fiorentina andrà a Bergamo, il Genoa a Reggio Calabria. I viola dovranno fare a meno dello squalificato Gamberini e probabilmente di Gilardino. Vedremo se Prandelli al suo posto punterà su Bonazzoli oppure su Jovetic, quest’ultimo autore di una buona prestazione.