venerdì, 23 Maggio 2025
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Prostituzione, sequestrata una casa

Sigilli, dunque, a un appartamento di via dell’Acqua, in pieno centro cittadino. E’ stata la polizia a porli, dopo il decreto di sequestro preventivo emesso dal gip su richiesta del sostituto procuratore.

Secondo gli inquirenti, l’appartamento era stato dato in affitto dalla proprietaria – una donna fiorentina – alle straniere, che vi svolgevano appunto attività di prostituzione.

A far scattare i sospetti (e l’indagine) era stato – come in altri casi simili – il continuo via vai di uomini intorno alla casa. E sono state trovate anche alcune telecamere che permettevano di controllare il flusso dei clienti.

 

Si inaugura il campetto del Gignoro

Il campo è stato rinnovato in materiale sintetico in modo da poter utilizzare l’impianto durante tutto l’anno ed è stata anche sostiutita tutta la recinzione. “Si tratta di un intervento che rientra nell’ottica di ampliare l’offerta sportiva ad uso libero nel nostro quartiere- ha commentato il presidente Gianluca Paolucci-. La struttura torna così a disposizione dei cittadini per organizzare partite e tornei”.

Questi gli orari di apertura del campo: da ottobre a marzo ( orario invernale ) dalle 9,00 alle 18,00 e da aprile a settembre ( orario estivo ) dalle 9,00 alle 21,00.

Viola, novità in formazione?

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A due giorni da Inter-Fiorentina è giusto ipotizzare la formazione che Prandelli deciderà di far scendere in campo. Il tecnico nella partitella di ieri ha provato a cambiare qualcosa rispetto alla solita disposizione dei suoi uomini in campo. A partire da Felipe Melo, che ha abbandonato il suo posto davanti alla difesa per salire come vertice alto del rombo di centrocampo. Il posto del brasiliano è stato preso da Jorgensen, che con la sua duttilità può occupare (quasi) tutti i ruoli a disposizione.

Dunque, se Prandelli sceglierà di utilizzare il 4-3-1-2 a San Siro, probabile che utilizzi i due giocatori in questa maniera, con l’aggiunta di Kuzmanovic a destra e Montolivo a sinistra. L’altra opzione potrebbe essere il solito 4-3-3, con Kuzmanovic, Felipe Melo e Montolivo a centrocampo e davanti il solito tridente composto da Semioli (oppure Jorgensen), Gilardino e Mutu.
 
Ecco le probabili formazioni:
A) Frey, Comotto, Gamberini, Kroldrup, Vargas, Kuzmanovic, Jorgensen, Montolivo, Felipe Melo, Gilardino, Mutu.

B) Frey, Comotto, Gamberini, Kroldrup, Vargas, Kuzmanovic, Felipe Melo, Montolivo, Semioli (Jorgensen), Gilardino, Mutu.   

La Pausini rimanda il concerto

I biglietti acquistati per lo spettacolo di ieri sera saranno validi per la nuova data.

Uranio, i funerali del parà

Si è dunque tenuto ieri l’ultimo saluto a Giovan Battista Marica, l’ex militare morto martedì scorso per le conseguenze di una presunta contaminazione da uranio impoverito.

I suoi funerali sono stati celebrati nella chiesa di Neghelli a Orbetello: il decesso era avvenuto dopo un ricovero all’ospedale Santa Chiara di Pisa per complicazioni dovute a un’influenza virale. Il fisico di Marica era debilitato dal linfoma di Hodgkin, che gli avevano diagnosticato quando era tornato dalla Somalia, nel 1993.

La Laurenziana su internet

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Antico e moderno a braccetto. Succede alla Biblioteca Laurenziana di Firenze, dove oltre 3.000 manoscritti saranno presto consultabili su Internet. E’ al via, infatti, un progetto di digitalizzazione per la Biblioteca Laurenziana, che riguarderà appunto oltre 3.000 manoscritti.

I manoscritti, conservati nel fondo Plutei, saranno digitalizzati da Siav, società di servizi informatici specializzata nella gestione elettronica di documenti.

I manoscritti, una rara collezione di codici e autografi di inestimabile valore artistico e storico, saranno disponibili e consultabili in Internet.

“Una disgrazia la morte di Sandri”

Tra pochi giorni si terrà il processo che lo vede imputato di omicidio volontario per la morte di Gabriele Sandri, il tifoso ucciso da un colpo pistola all’autogrill di Badia al Pino (Arezzo) mentre stva andando a vedere una partita della sua Lazio: ora l’agente Spaccarotella dice la sua.

Il poliziotto, accusato della morte di Sandri, non si sente già condannato: teme la minaccia degli ultras, soprattutto per la sua famiglia, e vorrebbe incontrare i parenti di Gabriele.

Per quanto riguarda quello che successe quella mattina all’autogrill toscano, ripete la versione che da mesi racconta ai suoi difensori: lui è un poliziotto, non un assassino, e la morte di Gabriele Sandri fu una disgrazia.

Quartiere che vai, gente che trovi

Firenze non è come Londra. E non solo perché mancano i caratteristici bus rossi a due piani. E neanche perché non ci sono le cabine telefoniche, sempre rosse –  a dire la verità non ci sono proprio più cabine telefoniche. Piuttosto perché non si può suddividere in etnie così bene come la capitale britannica che su un sito molto frequentato (www.londraviaggi.it) viene mappata secondo zone di appartenenza delle diverse nazionalità che vi si sono via via stabilite. Questo non significa che anche Firenze non sia divisa per zone più popolate da alcune nazionalità ed altre più frequentate da altre. Sicuramente il melting pot è un tratto caratterizzante della città, che specialmente nel centro storico raccoglie tutte le etnie e le popolazioni, che si raggruppano intorno al polo nevralgico del commercio e della vita cittadina.

Del resto, il centro è anche il punto di arrivo per la maggior parte degli stranieri, quindi il primo sbocco naturale. Dove, insomma, è più facile muoversi e fare affari. Certo, poi non si può negare che ci siano comunità straniere che hanno trovato il loro ambiente ideale al di fuori delle mura che delimitano il centro città. Così gli stranieri di nazionalità cinese hanno scelto di stabilirsi nella zona di Brozzi, fra via Pratese e via Pistoiese, in quella parte di Firenze che già si estende verso Prato, dove ai giardini è molto comune vedere bambini cinesi che giocano insieme ai piccoli albanesi e rumeni. Tornando al centro, ci sono casi di diverse comunità che insistono sulla stessa zona, anche per motivi diversi. Le ragioni che spingono le comunità a riunirsi, infatti, sono varie: si può trattare di zone commerciali, piuttosto che di un centro culturale o di associazioni di volontariato che fanno da catalizzatore. Così, ad esempio, i somali hanno eletto a loro zona di riferimento l’area fra piazza Santa Maria Novella e via Palazzuolo: l’aggregazione, come la nascita di negozi, è infatti forte in via e piazza San Paolino, via della Scala, zona piazza Santa Maria Novella e intorno al Centro Culturale “Gli Anelli Mancanti”, che organizza corsi di lingua e fornisce assistenza legale agli stranieri. Cittadini originari dello Sri Lanka, invece, hanno la “sana” abitudine di incontrarsi alle Cascine,  soprattutto la domenica, perché individuano nello sport una delle attività fondamentali della comunità e una fonte di forte aggregazione e socialità.

Torna il commercio, invece, come catalizzatore delle comunità straniere presso lo Spazio Multiculturale del lungarno Pecori Giraldi. Qui si trovano soprattutto le comunità marocchina, cinese e senegalese, che, oltre a vendere oggetti di artigianato dei rispettivi paesi di origine, approfittano di uno spazio comune per incontrarsi. Inoltre, sono fondamentali come centri di aggregazione i luoghi di culto. Per la comunità cattolica dello Sri Lanka, ad esempio, un altro ritrovo importante è la Chiesa di San Pier Gattolino in via Romana, dove si tiene ogni domenica mattina la messa dalla comunità cingalese. Presso la chiesa ortodossa di Costa San Giorgio, invece, la domenica mattina, che è il giorno libero delle badanti, si ritrova una grande parte della comunità rumena. Ci sono poi i negozi-poli di attrazione delle comunità straniere. A questo proposito è interessante la zona Santa Croce-via Ghibellina, che, dopo aver a lungo ospitato la moschea, ora conta diversi locali etnici. Così ad esempio sia in Borgo Santa Croce, sia in via dei Benci si trova un take away messicano. Un altro ristorante messicano è in via Ghibellina, che può vantare anche un bar tavola calda iraniano e un caffé iraniano, con tanto di dolci e dolcetti da accompagnare alle bevande calde. Il suo gemello, sempre iraniano, è in via Verdi.

Un altro ristorante etnico, stavolta indiano, si trova in via Ghibellina, mentre poco più in là, in via Farini, grazie anche alla prossimità con la sinagoga, si trova ormai da tempo il ristorante ebraico Kasher Ruth’s. Del resto alle ultime rilevazioni  –  ottobre 2008 –  i cittadini stranieri residenti a Firenze erano  37.634, più del 10% della popolazione totale, particolarmente concentrati nei quartieri 5 (12.007 unità) e 1 (10.629). La popolazione più presente era quella rumena, seguita dall’albanese e da quella cinese.  Numerosi anche gli imprenditori stranieri, soprattutto concentrati nei settori delle attività manifatturiere, del commercio all’ingrosso e al dettaglio e delle costruzioni. Non stupisce quindi l’abbondanza di centri e locali delle comunità non italiane.

Bus, sciopero nel pomeriggio

Sciopero, possibili disagi per chi viaggia in bus oggi pomeriggio. Ataf infatti comunica che, nell’ambito di un’agitazione nazionale, l’organizzazione sindacale Filt/Cgil ha proclamato uno sciopero di 4 ore per oggi, venerdì 13 marzo.

L’agitazione è stata proclamata dalle 15.30 alle 19.30: per questo motivo, durante questla fascia oraria, “non si garantisce la totale regolarità del servizio“, conclude Ataf.

Lucca Animation 2009

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Il festival, dopo la prima edizione, si ripresenta al pubblico primaverile con nuovi appuntamenti, nuove proiezioni, un concorso dedicato ai cortometraggi, workshop con gli autori e anteprime di livello internazionale.

Dal 18 al 22 marzo, dentro le mura di Lucca saranno proiettati oltre 150 film, di cui molti in assoluta anteprima italiana, da tutto il mondo del cinema d’animazione.

Il piatto forte del Festival sarà, come nell’edizione passata, il Concorso Internazionale per i Cortometraggi, con 40 capolavori provenienti da ogni parte del pianeta (dal Giappone all’Olanda, dal Canada ad Israele passando per gli USA), che verranno valutati sia dagli spettatori, che assegneranno il Premio del Pubblico, sia dalla giuria internazionale di addetti ai lavori che deciderà il Gran Premio. Spazio poi ai Programmi Speciali con percorsi a tema come il Family Corner con la proiezione di Fantasia 2000 (in concomitanza con il decennale della sua uscita) e Mission: Africa, un focus speciale sull’Africa con il primo lungometraggio animato creato e prodotto in Zimbabwe, The Legend of the Sky Kingdom, capostipite di una nuova realtà variopinta e in continua crescita.

Vi saranno inoltre proiezioni dedicate agli studenti (con uno Speciale Scuole nella mattinata di giovedì e venerdì) e ai teenagers con blocchi di programmazione che convoglieranno l’anima giapponese (Evangelion, Patlabor) e musica e animazione, con Music Visions, vera e propria panoramica sul mondo dei videoclip.

Come corollario ideale a questo insieme, un’importante retrospettiva dedicata ai Maestri di Praga: dopo il surrealismo e il simbolismo dell’Estonia, è la volta delle forme e delle magie della città boema, con la più completa rassegna sulla storica scuola europea mai proiettata in Italia. Dai grandi vecchi, come Jiří Trnka, indiscussi pilastri della storia dell’animazione mondiale, alle opere oniriche di Jan Švankmajer fino alle più recenti invenzioni, un cammino unico nelle ammalianti produzioni della Repubblica Ceca.

Ma Lucca Animation non sarà solo animazione d’oltre confine: con ItaIianimation, nasce una vetrina dedicata al panorama di produzione nazionale, un vero e proprio viaggio alla scoperta di studi, scuole e realtà quotidiane dello Stivale “animato”. Uno spazio di incontro con gli autori, che avranno la possibilità di scambiare e ricevere opinioni, critiche e consigli da parte di un pubblico di appassionati. Altro punto focale del festival saranno le monografie sui vari artisti del caleidoscopico universo dell’animazione. Dopo Gianluigi Toccafondo e Aleksandra Korejwo, il carnet di Lucca Animation propone artisti come Rosto, olandese dotato di un immaginario visivo d’impatto, Andrea Zingoni, popolare autore italiano (tra le sue creazioni, Gino il Pollo e Arturo e Kiwi), Barry Purves e Ursula Ferrara. Tommaso Cerasuolo e Purves terranno inoltre due workshop.
A completare questo fittissimo programma, due preview di valore come A life without Gabriella Ferri, vincitore del premio come Miglior Film d’Animazione Estone, e l’inquietante viaggio nella mente del serial killer Egg Man, lungometraggio di animazione in 3D made in Japan.