Sigilli, dunque, a un appartamento di via dell’Acqua, in pieno centro cittadino. E’ stata la polizia a porli, dopo il decreto di sequestro preventivo emesso dal gip su richiesta del sostituto procuratore.
Secondo gli inquirenti, l’appartamento era stato dato in affitto dalla proprietaria – una donna fiorentina – alle straniere, che vi svolgevano appunto attività di prostituzione.
A far scattare i sospetti (e l’indagine) era stato – come in altri casi simili – il continuo via vai di uomini intorno alla casa. E sono state trovate anche alcune telecamere che permettevano di controllare il flusso dei clienti.