domenica, 24 Agosto 2025
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Maggio Metropolitano 2018: concerti gratuiti in 42 città

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Oltre 120 eventi, la maggior parte dei quali gratuiti, in 7 mesi di programmazione fino a marzo 2019: dopo il successo della prima edizione torna il Maggio Metropolitano che per la nuova stagione allarga la sua programmazione di incontri e conferenze a tutti i 42 Comuni della Città Metropolitana di Firenze.

Piana Fiorentina, Mugello, Valdisieve, Valdarno, Empolese-Valdelsa saranno coinvolti nel lungo programma con esibizioni dell’orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, del coro, ma anche gruppi cameristici, solisti e alcuni ospiti speciali. In più il Maggio aprirà le sue porte ai cittadini metropolitani del suo teatro dell'opera per prove aperte degli spettacoli e ulteriori conferenze, oltre a quelle promosse sui vari territori.

Il progetto, finanziato dalla Città Metropolitana di Firenze, è realizzato dalla Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo onlus e Firenze dei Teatri.

Il Maggio metropolitano intorno a Firenze

In particolare saranno coinvolti anche i Comuni intorno a Firenze. A Scandicci i professori dell’orchestra del Maggio Musicale fiorentino arrivano al Centro Rogers l’8 ottobre alle ore 21.15 con musiche di Damase, Ravel, Villa Lobos, Glinka, Piazzolla. Poi il 13 dicembre alle ore 10 il Teatro Studio Mila Pieralli ospita “The ROSSINI Game – Giocando con Gioachino” uno spettacolo con la regia di Manu Lalli.

A Campi Bisenzio, l’8 ottobre alle ore 10 presso l’istituto comprensivo Rita Levi Montalcini “The WAM Game – Il gioco di Mozart”, il 12 ottobre alle ore 21.15 alla chiesa di San Donnino a Campi le note di Schubert, Grieg e Janáček insieme ai professori dell’orchestra e degli artisti del coro. I cittadini campigiani inoltre potranno assistere il 28 febbraio alle ore 20, nel Teatro del Maggio musicale fiorentino, alle prove condotte dal maestro Fabio Luisi.

Maggio Metropolitano 2018 - programma concerti Maggio Musicale Fiorentino Scandicci Campi Bisenzio

Foto: Michele Monasta

Tra gli appuntamenti in cartellone per le prossime settimane il 12 settembre al cinema teatro Buondelmonti di Impruneta l’orchestra del Maggio propone musiche di Kroll,Haydn, Hoffmeister e Mozart; il 28 settembre alle ore 21.15 al centro culturale Boncompagni di Signa la conferenza “Riddan le villi nell’aer gelato… Le Villi, il primo successo di Giacomo Puccini”; il 30 settembre alle ore 21.15 orchestra e coro del Maggio si esibiscono al circolo dell’Antella (Bagno a Ripoli) con musiche di Brahms, Puccini, Respighi.

Sul sito del Maggio Musicale Fiorentino il programma completo del Maggio metropolitano 2018.

Tanti auguri Caruso Pascoski, in piazza del Carmine

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Trent’anni fa, Firenze fu il palcoscenico di Caruso Pascoski. Ora Firenze vuole omaggiare questo capolavoro, l'11 settembre, alle 21 in piazza del Carmine, con la proiezione del film a ingresso gratuito e con gli ospiti che hanno accompagnato Nuti nella sua carriera. 

“Un riconoscimento alla carriera di Nuti e ai suoi film – commenta Mirco Rufilli, presidente dell Commissione cultura del Quartiere 1 – che sono rimasti ed hanno dato tanto al cinema e alla commedia italiana.  Caruso su tutti ha portato Firenze sul grande schermo in maniera dirompente utilizzando luoghi centrali è bellissimi come i Lungarni, le Cascine, Piazza della Signoria e Piazza del Duomo”. Diretto da Francesco Nuti, con la regia dello stesso genio toscano.

La serata dedicata a Caruso Pascoski in piazza del Carmine

Alla serata parteciperanno la figlia Ginevra Nuti e l'attrice Annamaria Malipiero, ex compagna di Francesco Nuti. Ma anche gli amici del mondo dello spettacolo: Athina Cenci, Alessandro Haber, Giovanni Veronesi, Antonio Petrocelli, Ugo Chiti, Maurizio Frittelli e Sabrina Ferilli. La proiezione, inoltre, sarà preceduta da un omaggio a due attori della cerchia di Nuti, purtroppo scomparsi: Novello Novelli e Carlo Monni.

Non poteva mancare un saluto a un altro grande artista fiorentino che se ne è andato proprio pochi giorni fa, il 29 agosto: Silvano Campeggi, conosciuto da tutti con il soprannome di “Nano”, è stato il pittore che ha firmato celebri locandine cinematografiche (da Via col vento a Casablanca). Verrà ricordato proprio con una breve proiezione delle sue opere più famose.

La festa sarà preceduta, domenica 9 settembre, dall'evento speciale “La mortadella è comunista”: al Circolo la Rondinella del Torrino (Lungarno Soderini 2) dalle ore 17, ingresso libero e per tutti panini a tema, farciti con il salume “di sinistra”.

La trama del film di Nuti

Caruso Pascoski, un giovane psicanalista, comincia a ubriacarsi e a dare di matto, in studio e per strada nella sua Firenze, quando Giulia, la moglie, l’abbandona. Abituato com’è a risolvere i nodi esistenziali dei propri clienti, il perché senza giustificazioni di quell’addio lo sconvolge, tanto più che ama Giulia fin dall’infanzia.

Separatisi davanti al Magistrato, Caruso apprende che lei si è messa con un altro – Edoardo Mariotti – il quale è un suo paziente di lunga data, omosessuale latente. Caruso Pascoski decide allora di diventare l’amante della moglie, dandole furtivi appuntamenti nei cinema e vestendo perfino panni femminili. Tutto per riprendersela, anche perché lei ha fatto con Edoardo esperienze deludenti. Questi, che non ha il coraggio di riconoscere la propria diversità, verrà convinto dallo psicanalista che, dopo aver invitato il cliente a vivere serenamente la propria condizione, si vedrà fatto oggetto delle sue attenzioni. E Giulia ritornerà a casa. Buon compleanno Caruso.

Quel che resta dell’Estate (Fiorentina)

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La lunga estate caldissima starà quasi finendo ma non la lunga Estate Fiorentina, che fino ad ottobre ha in serbo ancora tantissimi eventi e iniziative di ogni genere. Il mese di settembre si apre con FloReMus, festival dedicato alla musica rinascimentale. Dal 1° al 9 tra Santissima Annunziata, Villa Medicea la Petraia, Museo di San Marco e altri luoghi caratteristici del Rinascimento, si terranno concerti, conferenze ed eventi sulla musica in Italia tra Quattrocento e Cinquecento.

Sempre sul fronte della musica, la nuova edizione del Firenze Jazz Fringe Festival promette di stupire ancora: dal 5 al 9 settembre l’Oltrarno fiorentino sarà invaso da 150 artisti che si esibiranno in 12 luoghi per oltre 50 performance. L’inaugurazione il 5 settembre alle ore 21 dall’alto della basilica di San Miniato al Monte è una straordinaria anteprima affi data alla tromba di Enrico Rava.

Dalla settimana lucana alle riviste di Firenze

La Spiaggia sull’Arno invece ospita dall’8 al 16 settembre la Settimana Lucana: musica, enogastronomia, incontri, dibattiti, spettacoli dedicati alla Basilicata: un viaggio a casa nostra per raccontare questa regione in tutti i suoi aspetti. Ancora, dal 13 al 23 settembre, il Parco della Cascine ospiterà 25 tra le migliori compagnie internazionali di circo che si esibiranno nei tre grandi tendoni del Cirk Fantastik, 11 giorni di grande spettacolo per adulti e bambini.

Estate Fiorentina - eventi settembre 2018

Alle Murate arriva la quarta edizione di Firenze Rivista (dal 21 al 23 settembre). La tre giorni ruoterà attorno a letteratura, cinema e giornalismo portando a Firenze esponenti di spicco della realtà culturale italiana: tema di questo anno le “mutazioni”.

Spazio anche a giovani star della musica classica con Fortissimissimo Firenze Festival, organizzato dagli Amici della Musica di Firenze, con la direzione artistica di Andrea Lucchesini. Dal 20 settembre al 7 ottobre concerti presso la sala del Buonumore Pietro Grossi del Conservatorio Cherubini di Firenze. 

Per i più piccoli

Per i più piccoli arriva Ape Regina: un’Ape Piaggio 50 rossa fiammante che porta in giro per i quartieri uno spettacolo su Favole al telefono di Gianni Rodari, il tutto arricchito da scenografi e interattive e buffi oggetti di scena. Questi gli appuntamenti diffusi in città: 13 e 14 settembre al giardino di piazza Valdelsa, 18 settembre al giardino Niccolò Galli di viale Fanti, 19 settembre in piazza Elia dalla Costa e 20 settembre alla BiblioteCanova dell’Isolotto.

Gli eventi dell'Estate Fiorentina a fine settembre

Dal 20 al 22 settembre 2018 torna anche Genius Loci, format che nasce attorno al concetto di riscoprire lo spirito intrinseco del complesso di Santa Croce. Tre giorni di musica, poesia, teatro, tra la Cappella dei Pazzi, il Chiostro e altri spazi attorno alla Basilica. In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, Firenze accoglie la prima edizione de L’Eredità delle Donne (21-23 settembre), festival con la direzione artistica di Serena Dandini dedicato al tema dell’empowerment femminile attraverso la cultura e l’intrattenimento. Una serie di eventi di approfondimento e di spettacolo, con ospiti di portata nazionale e internazionale.

Infine, il 7 e 8 ottobre al Teatro del Maggio si ascolta l’eccellenza della musica italiana d’autore grazie al Campus della Musica. Tutte le informazioni sul sito dell'Estate Fiorentina.

Lattexplus all’Anfiteatro delle Cascine

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Lattexplus fa ballare l’anfiteatro delle Cascine domenica 9 settembre dalle 4 del pomeriggio alle 2 di notte con tre top dj provenienti da entrambe le sponde dell’Oceano Atlantico: Dixon, DVS1 e Trikk. Insieme a loro il resident Samuele Pagliai, per una maratona di contaminazioni musicali e culturali.

Il format Lattexplus Experience #MeltingPot arriva nel più grande parco di Firenze con un evento inserito nel cartellone dell’Estate Fiorentina.

“In un momento storico in cui il tema dell’integrazione e la sfida della multiculturalità sono in primo piano – dichiarano gli organizzatori – ed è sempre più evidente la necessità di risolvere le difficoltà della coesistenza all’interno della nostra società contemporanea, dovute alla presenza di molteplici culture, valori e identità, il concept della manifestazione è quello di promuovere, attraverso il linguaggio della musica, un melting pot culturale e diffondere i valori di apertura, integrazione e socialità“.

Sono in vendita i biglietti, il cui costo parte da 20 euro: i tagliandi per Lattexplus all’anfiteatro delle Cascine sono disponibili su Resident Advisor, Ticketone e nei punti vendita autorizzati Box Office.

I protagonisti di Lattexplus Experience #MeltingPot

Dixon, accreditato da alcuni media tedeschi tra i più autorevoli del settore come colui che “ha cambiato il suono di Berlino”, ha mosso i suoi primi passi negli anni ’90 nei club berlinesi, per arrivare tra il 2013 e il 2016 ad essere il numero 1 tra i top 100 dj al mondo nella classifica di Resident Advisor, la bibbia dell’elettronica. Tedesco di nascita e tuttora residente a Berlino, Dixon è conosciuto in tutto il mondo ed è protagonista dell’ultima versione di GTA – Grand Theft Auto Online, uno dei game più conosciuti e praticati tra gli appassionati.

DVS1, al secolo Zak Khutoretsky, nasce a San Pietroburgo ai tempi della Cortina di Ferro per emigrare negli States da giovanissimo. Qui si divide tra NYC e Minneapolis, avvicinandosi alla scena rave negli anni ’90 e acquisendo in seguito una più ampia reputazione grazie alla versatilità, all’energia e alla fisicità che esprime nei suoi set. E’ stato resident dj di alcuni tra i più prestigiosi locali al mondo e ha aperto alcuni tra i festival più importanti sulla scena internazionale, esibendosi insieme ad alcuni pionieri della techno come Jeff Mills e Robert Hood.

Dvs1 dj lattexplus Anfiteatro Cascine Firenze

Dvs1 – credit SBH photography

Trikk, invece, è originario di Porto, città che sta emergendo come grande incubatore per il movimento underground e fonte di ispirazione per artisti che si muovono in questo ambito. Riconosciuto come astro nascente del settore, ha collaborato con alcune tra le più importanti etichette e ha scelto, come sfida personale, di trasferirsi a Londra per proseguire la sua attività di dj e producer.

Insieme a loro ci sarà il fiorentino Samuele Pagliai, per una maratona elettronica concepita come un contenitore di stili, ritmi ed espressioni artistiche contemporanee di origini diverse, in grado di stimolare l’incontro e lo scambio tra artisti e pubblico.

Informazioni sul sito di Lattexplus.

Cosa c’è da sapere sul Firenze Jazz Fringe Festival 2018

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Il jazz si fa itinerante e torna a invadere le strade della città con le note del Firenze Jazz Fringe Festival 2018, Fjff per dirlo in una sigla.

Dopo il fortunato arrivo in Oltrarno dell’anno scorso, che ha fatto registrare 25mila presenze, la manifestazione, nata da un'idea del contrabbassista jazz Furio Di Castri, fa il bis con tanti eventi in programma, animazioni pomeridiane, concerti, dj set, nuove produzioni e jam session che si susseguiranno fino a tarda notte. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.

Quando, le date

L’appuntamento con l’edizione 2018 è fissato dal 5 al 9 settembre: cinque giorni, oltre 70 ore di musica, 150 artisti, 12 luoghi coinvolti e 150 performance site specific con artisti di fama internazionale.

Chi, gli ospiti del Fjff

Ecco alcuni nomi che porteranno le note in giro per  la città: Fabrizio Bosso, Francesco Bearzatti, Peppe Servillo, Stefano Battaglia, Roberto Gatto, Javier Girotto, Alessandro Lanzoni, Zeno De Rossi, Fabio Morgera, Nico Gori, John De Leo, Rita Marcotulli, Simone Graziano, Stefano Cocco Cantini, Alessandro Galati, Francesco Maccianti, Riccardo Onori, Pietro Tonolo, Pasquale Mirra, Dario Cecchini e di tanti altri nomi del jazz nostrano.

Dove, i luoghi dei concerti

Si parte il 5 settembre, alle ore 21 alla Basilica di San Miniato al Monte, con un’anteprima affidata alla tromba di Fabrizio Bosso e al pianoforte di Julian Oliver Mazzariello. La musica jazz si muoverà poi tra 12 luoghi, quelli più rappresentativi, dell’Oltrarno: da piazza del Carmine a piazza Santo Spirito, dalla Sala Vanni alla spiaggetta sull’Arno dove saranno allestite le night towers, tre palcoscenici a 8 metri di altezza, fino alla zattera che galleggerà davanti a Ponte Vecchio.

Anche 13 locali disseminati in questa parte della città si trasformeranno in jazz club, tra questi: il Santa Rosa Bistrot, il Black Lodge, il Rifrullo, il Porto di Mare propongono l'eccellenza del jazz nostrano con jam session tutta la notte

Cosa:  il programma del Firenze Jazz Fringe Festival 2018

Dopo la preview del 5 settembre, gli eventi entreranno nel clou dal 6 settembre. La musica prenderà il via da piazza del Carmine con lezioni di ballo swing e lindy hop a partire dalle h. 17.30, dove a seguire il palco principale accoglierà formazioni come i Licaones (6 settembre) e il loro stile acid jazz, arricchito da divertissement, ritmi ballabili, insieme ai fiati di Francesco Bearzatti e Mauro Ottolini, due creativi sperimentatori, compositori ed arrangiatori di grande estro della scena jazz.

I Parientes, tre personalità artistiche provenienti da culture musicali diverse, si incontrano all’insegna del jazz: Peppe Servillo, Javier Girotto, Natalio Mangalavite rappresentano valori e culture dei popoli migranti (7/9). Il trombettista Fabio Morgera, noto nella scena newyorkese dove ha suonato per oltre 30 anni, si esibisce con la sua Natural Revolution Orchestra, composta dai migliori jazzisti toscani, eseguendo brani originali di Morgera nel segno della conduction, la tecnica di improvvisazione collettiva guidata (8/9).

Nico Gori e il suo Swingtet, con la partecipazione di alcuni giovani musicisti al fianco di affermati artisti, seguono la tradizione delle storiche big band e del ritmo anni ‘30 e ’40 (9/9).

Firenze Jazz Fringe Festival 2018 - date, programma, ospiti, concerti, orari

Foto: pagina Facebook Fjff

Piazza Santo Spirito dalle ore 19.00 ospiterà le migliori marching band del momento, Girlesque e Capoeira Axè/Mestre Boca Nua interagiranno con il pubblico in performance itineranti (6-7-9/9).

In Sala Vanni i concerti inizieranno alle ore 21 (ingresso 10 euro), all’insegna dell’eccellenza del jazz italiano: sul palco il cantante e compositore John De Leo, da fondatore dei Quintorigo a promotore di innumerevoli progetti artistici, si esibisce insieme a Rita Marcotulli, regina del piano jazz nostrano ed europeo, prima donna vincitrice del David del Donatello come “miglior musicista” nel 2011 (6/9). Alessandro Fabbri e il suo sestetto presentano Five Winds, progetto sulla famiglia dei legni con composizioni originali di Fabbri ed elaborazioni di brani di jazz contemporaneo. Per l'occasione il gruppo è arricchito da un ospite speciale: il sassofonista Pietro Tonolo, uno dei migliori solisti del nostro jazz (7/9). Il 9/9 il duo che unisce Mirco Mariottini e Stefano Battaglia, compagni di avventure ed esponenti di un jazz improvvisato.

Sulle sponde dell’Arno alle 21.45, sono previsti gli assoli sulla zattera, protagonisti i fiati: dal sax baritono di Javier Girotto (6/9) al trombone di Mauro Ottolini (7/9), dal sax tenore di Pietro Tonolo (8/9) a quello di Stefano Cocco Cantini (9/9).

Sempre sul fiume, sabato 8 settembre, dall’alto delle night towers, tre palcoscenici a 8 metri di altezza, che affondano i piedi nella sabbia della spiaggetta in piazza Poggi, scenderà la performance 2.0 Vertical Stage Session, un omaggio al Messico. Dalle “torri” il rapper e cantante torinese Willie Peyote si esibirà in un live show tutto Modern Mexican.

Sul sito ufficiale tutte le informazioni e il programma del Firenze Jazz Fringe Festival 2018.

Buoni propositi d’autunno

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Quasi 436 anni dopo l’introduzione del calendario gregoriano dobbiamo fare i conti con la realtà: il nostro anno inizia ufficialmente a settembre, non a gennaio. È alla fine dell’estate che facciamo il bilancio di quanto fatto (obiettivi raggiunti, chili presi, ecc.) e quanto da fare.

Archiviate le agognate ferie, è all’inizio di settembre, in quell’attimo sospeso tra il ritrovato equilibrio interiore e la frenesia del rientro, che elenchiamo mentalmente i nostri buoni propositi per il nuovo anno.

Come ad esempio: programmare una nuova vacanza (magari anche una mini fuga in Toscana tra le vigne); mettersi a dieta (magari dopo il gran finale del Festival del Gelato); mettersi in pari con le visite di controllo rimandate a giugno; non abbandonare la ritrovata abitudine di leggere libri (per chi è in cerca di nuovi titoli è in arrivo a Firenze il Festival del Libro); continuare a uscire un po’ di più, approfittando di mostre, concerti e ultimi scampoli di estate fiorentina. O ricominciare a fare un po’ di sport, magari in vista della nuova edizione di Corri la Vita, il 30 settembre. 

Non sarà un rientro dei più semplici, probabilmente, con la rivoluzione tram e bus in corso. A maggior ragione, aggiungiamo alla lista anche il buon proposito di limitare le lamentele al minimo indispensabile. O ancora meglio: diventiamo propositivi. Cerchiamo soluzioni, anziché problemi. E la prospettiva ci apparirà davvero nuova.

Bus e tramvia, cos’è cambiato per 26 linee Ataf

La tramvia porta una rivoluzione per i bus Ataf: l’arrivo dei binari di Sirio fino a Careggi ha fatto scattare cambiamenti su gomma, per il trasporto pubblico locale, non solo lì dove sfreccia la nuova “T1 Leonardo”. 8 linee di bus sono state soppresse, ne nascono 4 nuove, i tracciati di altre 14 si trasformano con piccoli e grandi ritocchi.

L’inizio delle scuole è il primo vero test per questa rivoluzione del trasporto pubblico locale in un porzione importante della città. In particolare la logica di questo riassetto dei percorsi è una: via tutti i tragitti dei bus che ricalcano quello della tramvia (e quindi non ci sono più collegamenti diretti in autobus tra Careggi e la stazione e viceversa). In questo modo le linee Ataf sono usate per collegare i vari quadranti dei quartieri di Novoli, Rifredi e Careggi tra loro e con la nuova linea tramviaria.

Le novità più importanti riguardano linee forti come il 14 e il 23, ma anche per il bussino D che cambia nome e percorso. Altre modifiche al trasporto pubblico di Ataf scatteranno con la messa in funzione della linea 2, che al momento è prevista non prima di fine anno.

Chi va e chi viene: linee Ataf soppresse e nuovi bus per la tramvia

Iniziamo  con  i  cambiamenti  per  i  passeggeri  che  viaggiavano  sulle  linee  soppresse.  Quelli  affezionati  al  4  o  al  60,  entrambi  andati  in  pensione,  ora  salgono  sul  nuovo  55  che  parte  dalle  Cascine,  tocca  piazza  Puccini,  il  polo  universitario  di  Novoli,  il  Romito,  lo  Statuto  fino  ad  arrivare  al  Poggetto.  Una volta in funzione la linea 2 della tramvia questo collegamento su gomma fungerà da interscambio tra i due percorsi di Sirio.

Al  posto  della  linea  R,  Rifredi-Meyer,  c’è  il  nuovo  bus  33  tra  la  stazione  di  Rifredi  e  la  fermata  Morgagni  del  tram,  con  due  diramazioni:  la  A  diretta  all’ospedale  pediatrico  e  la  B  per  via  Niccolò  da  Tolentino.

Cambiamenti  in  centro  dove  il  bussino  D  si  trasforma  nel  C4:  start  dal  Duomo  (via  dei  Pecori),  passaggio  da  via  Il  Prato  e  in  Oltrarno  e  arrivo  al  Palagi  (il  sabato  pomeriggio  e  i  festivi  il  capolinea  è  in  piazza  Ferrucci).  Novità  inoltre  per  i  tifosi  del  54:  adesso  possono  usare  la  tramvia  fino  alla  stazione Santa Maria Novella  e  poi  il  52  per  raggiungere  lo  stadio.  Gli  utenti  del  “vecchio”  81  sono  serviti  dal  23. Altra novità è il 51 che, ad esclusione dei festivi collega varie zone di Grassina: Pian di Grassina (51A) e Slargo Lippi (51 B).

Linea bus Ataf Meyer 33 - cambiamenti percorsi tramvia T1I principali cambiamenti di percorso, linea per linea

I bus 2 e 28, che collegano Firenze a Calenzano e Sesto, non arrivano più alla stazione Santa Maria Novella ma fanno capolinea in piazza Dalmazia: per andare verso il centro si lascia il mezzo Ataf e su sale sulle carrozze del tram. Il numero 8 è più corto, con capolinea a Nave a Rovezzano e in via XX settembre, incontrando il tram in viale Strozzi, lì dove si ferma anche il 13 (direzione piazzale Michelangelo).

Rivoluzione per il 14 che dal Girone (14A) o da via Rocca Tedalda (14B) raggiunge solo piazza Stazione (largo Alinari), non più Careggi, poi il viaggio prosegue con la tramvia. Il 20 cambia transitando da piazza San Marco e via del Romito, mentre in direzione Comparetti da piazzale Montelungo. Il 17 verso viale Verga fa uno stop in piazza Beslan, per intercettare Sirio alla Fortezza, stessa fermata per il 23 che vede altre novità: non raggiunge più Nave a Rovezzano (al suo posto c’è l’8) ma una ha ramificazione per Sorgane (23A) e una per Bagno a Ripoli (23B).

Cambia lato della stazione di Rifredi il capolinea del 40 che “salta” da via Fantoni a via Vasco de Gama (con un incremento di corse per il 40A e l’estensione del servizio ai festivi), sempre in via Vasco de Gama termina la corsa anche il 43 da Pian di San Bartolo. La linea 59 per il polo scientifico di Sesto si allunga fino a via del Garbo, vicino viale Morgagni e a poca distanza dalla fermata della tramvia.

Nella zona di Bagno a Ripoli il 24 si accorcia un  po’, grazie all’allungamento del 23, e va da Grasina a Bagno a Ripoli, così come il 48 modifica il suo percorso e fa servizio da Villamagna a Bagno a Ripoli. Il 49 infine allunga il viaggio da San polo e arriva, transitando da Ponte a Ema, fino a Bagno a Ripoli, non solo fino a Grassina come succedeva prima dell’estate. Le diramazioni interne a Grassina sono sostituite dalla nuova linea 51.

Sul sito di Ataf tutte le informazioni dettagliate sui cambiamenti di percorso dei bus per effetto della tramvia T1 Leonardo.

Benassi Goleador e la Fiorentina vince anche contro l’Udinese

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Prima della sosta per la Nazionale la Fiorentina festeggia la seconda vittoria in due partite grazie alla rete di Marco Benassi, 23 anni, che decide una gara non bella dove è prevalso molto il tatticismo e le ottime prove fornite dai reparti difensivi. Pioli conferma la squadra che ha vinto contro il Chievo con Edimilson Fernandes davanti alla difesa ed Eysseric a completare il tridente d'attacco con Chiesa e Simeone. Velazquez schiera in attacco Lasagna e De Paul.

Primo Tempo

La Fiorentina inizia bene cercando di ripetere quanto di buono fatto vedere contro il Chievo ma l’Udinese si chiude sempre con grande accortezza concedendo pochi varchi ai viola. Al 23’ c’è la punizione di Eysseric dai 25 metri con la sfera che finisce fuori di poco. Dopo poco l’occasione più bella nel primo tempo arriva sui piedi di Biraghi che, di destro, da centro area spara alto servito da Eysseric. L’Udinese risponde con De Paul che, in due occasioni, serve Machis e Pussetto mettendo in affanno Milenkovic e Biraghi. Si va, comunque, all’intervallo a reti bianche.

Secondo Tempo

La ripresa si apre col cambio del portiere viola. Lafont rimane negli spogliatoi dopo un infortunio muscolare ed entra Dragowski. Al 52’ la Fiorentina prova a portarsi in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma né Pezzella né Milenkovic riescono a toccare il pallone a pochi passi dalla porta. Poi è Benassi, servito da Eysseric, a calciare debole verso Scuffet. Il muro dell’Udinese crolla al 73’ quando Chiesa imbastisce un contropiede e serve Benassi. Il centrocampista, appena convocato in Nazionale con Biraghi e Chiesa, tira al volo la sfera che si infila sotto la traversa di Scuffet. E’ il gol partita. Ci prova anche lo stesso Chiesa, dopo poco, a sfiorare il 2-0 con un tiro a girare ma il portiere friulano riesce a deviare. Adesso la sosta per gli impegni degli azzurri.

L’allenatore

Felice, a fine gara, Stefano Pioli. “Dobbiamo cercare di essere sempre pericolosi perché ne abbiamo la possibilità. Siamo molto giovani, ma giocatori come Biraghi, Pezzella, Hugo, Eysseric hanno esperienze importanti alle spalle. Non sempre ci capiamo al volo ma spesso ci andiamo vicino. Dobbiamo mettere attenzione nel lavoro quotidiano – aggiunge l’allenatore viola – e pensare sempre al bene della squadra. Dobbiamo essere contenti e sfruttare la sosta. Già da stasera studieremo il Napoli, abbiamo tempo per preparare una gara così importante. I nostri tifosi ci hanno aiutato e sostenuto. Prepariamo una partita alla volta, perderemo tanti giocatori che andranno in nazionale, mi auguro che giochino. Poi proveremo a fare del nostro meglio”.

Dove fare yoga all’aperto a Firenze nel mese di settembre

Yoga d’estate? Meglio all’aperto. A Firenze, con l’arrivo di settembre non si fermano le lezioni in giardini e parchi: sono per tutti e tenute da insegnanti che mettono a disposizione gratuitamente il proprio tempo per far conoscere questa antica disciplina, con tutte le sue innumerevoli varianti, tradizionali e moderne. Una buona occasione per ripartire dopo le ferie con il piede giusto.

Ci sono gruppi che non si sono mai fermati per le vacanze, come quello delle Cascine che con il 2018 è arrivato a 14 anni di attività, altri dopo la pausa d’agosto riprendono con posizioni, respirazione e meditazione nei giardini e nei parchi di Firenze. Molti appuntamenti proseguono fino al termine di settembre, meteo permettendo.

Yoga alle Cascine 2018, gratis

È uno degli appuntamenti auto-organizzati più gettonati in città, che richiama tante persone nei giardini della fontana del piazzale del Re: nelle lezioni più partecipate si arriva a superare quota cento allievi. Grazie a un gruppo Facebook con oltre 3mila membri (“Facciamo yoga alle Cascine”), tre volte a settimana per tutta l’estate si alternano insegnanti delle diverse scuole di yoga, alcuni anche molto conosciuti.

La pratica è gratuita: basta portare un tappetino, repellente per le zanzare e qualcosa con cui coprirsi durante il rilassamento finale.

Quando: lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 19.00 in poi
Fino al 28 settembre

Yoga all’aperto, a Firenze anche in spiaggia

Una location diversa per praticare yoga è la spiaggia urbana di Firenze,  quella che si trova sull’Arno sotto piazza Poggi, un luogo in genere molto ventilato. Lo spazio estivo “River Urban Beach” ospita una volta a settimana gli insegnanti dell’Istituto Yoga Moksha, uno dei più “antichi” della città.

In questo caso al posto del solito tappetino è più comodo un telo mare.  L'ingresso è libero. E dopo la lezione si può rimanere al beach bar e assistere a iniziative e dj set.

Quando: ogni martedì alle ore 18.30
Fino al 16 settembre

Yoga al tramonto al Wood Music Garden

Dall’altra parte dell’Arno yoga dinamico al Wood music garden, lo spazio estivo su lungarno Colombo. In dettaglio viene praticata la prima serie modificata dell'ashtanga vinyasa yoga, oltre al rocket yoga, che unisce posizioni, controllo del respiro e  il flusso dinamico delle posizioni, accessibile a tutti, principianti e non.

Anche in questo caso suggeriti vestititi comodi e tappetino antiscivolo. Le lezioni sono ad offerta volontaria e il ricavato andrà all’associazione “Vorrei prendere il treno” per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Yoga gratis Firenze - yoga all'aperto estate 2018 date settembre

Foto: pagina Facebook Wood Music Garden

Yoga davanti alla BiblioteCaNova dell’Isolotto

Spostandoci in periferia, dopo la pausa di agosto, a settembre riprendono gli incontri bisettimanali di yoga nel giardino della BiblioteCaNova dell’Isolotto, in via Chiusi, poco distante dal centro commerciale di via Canova. La zona è più trafficata, ma l’area verde si presta bene per lezioni di circa un’ora.

L’attività è aperta a tutti, è a ingresso libero ed è tenuta da Eugenio E. F. Re, istruttore di yoga e fiositerapista, che propone le posizioni “base” dello yoga e qualche asana (così si chiamano in gergo) più impegnativa.

Quando: martedì e giovedì dalle 19 alle 20
Fino al 27 settembre 

Yoga nel giardino dell’Orticultura

Andando dall’altra parte della città, il giardino dell'Orticultura si anima durante l’estate per sedute gratuite di yoga all’aperto. Anche questo sta diventando, negli anni, un appuntamento fisso a Firenze con un nutrito gruppo di aficionados.

In questo caso si tratta di yoga integrale, con le lezioni organizzate da Druma Yoga e Statuto in transizione.

Quando: martedì dalle ore 19 alle 20
Fino al 25 settembre

Festa della rificolona 2018, a Firenze tanti eventi

Festa della rificolona 2018: a Firenze è tutto pronto. Non ci sono solo le sfilate delle tipiche lanterne, ma anche tante iniziative in programma per prepararsi a questo evento che fa parte della nostra tradizione.

La rificolona è legata a una “data” religiosa: si festeggia alla vigilia della natività della Madonna. In questo giorno nel Milleseicento i contadini arrivavano a Firenze dalle campagne circostanti per celebrare la ricorrenza. Per questo ancora oggi, il luogo principale dei festeggiamenti è piazza Santissima Annunziata, su cui si affaccia il principale luogo di culto mariano della città. Ma andiamo con ordine, giorno per giorno.

Dal 3 al 7 settembre: i laboratori per creare rificolone fai-da-te

Il bello della festa sono anche i preparativi, soprattutto per i più piccoli che possono cimentarsi nella realizzazione di piccoli manufatti da portare a spasso la sera del 7 settembre. Tra le tante  iniziative segnaliamo dal 3 al 5 settembre i laboratori gratuiti organizzati a Ponte a Mensola, ogni giorno dalle ore 15.30 – 19.30, mentre il 6 settembre alle ore 21 giochi in strada con la presentazione delle lanterne realizzate dai più piccoli.

Tornano anche i tradizionali laboratori di rificolone al Circolo Vie Nuove (viale Giannotti 13), nei giorni di mercoledì 5, giovedì 6 e venerdì 7 settembre dalle 15.30 alle 19 con un contributo a offerta. Tutto il materiale necessario sarà messo a disposizione dei bambini, ma è gradita la prenotazione (mail [email protected], telefono 055.683388).

Spostandosi all’Isolotto il 4 e il 6 settembre alla Ludoteca Carrozza di Hans di via Chiusi due appuntamenti per costruire con le proprie mani questi piccoli lumini, mentre nella vicina BiblioteCaNova mercoledì 5 settembre dopo la lettura del libro “Accendi la notte” di Ray Bradbury, il laboratorio per costruire le rificolone (dalle ore 16.30, per bambini dai 6 ai 10 anni su prenotazione allo 055710834).

Nello spazio estivo del Giardino Artecultura,  laboratori mercoledì 5 dalle ore 16.30 per costruire e decorare (contributo di 3 euro per i materiali) e alle 19.30 sfilata per le vie del parco (prenotazione consigliata a  [email protected] –  333.8622307 – 347.1271339). Al giardino delle Medaglie d'Oro in via Morandi, nel quartiere 5, spazio alla creatività nel pomeriggio del 7 settembre, dalle ore 15, con alle ore 16.30 una merenda presso lo Chalet dell'Auser e poi alla sera il corteo. 

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Laboratori gratuiti anche al primo piano del Mercato Centrale di San Lorenzo, il 7 settembre, alle 16, alle 17 e alle 18, a cura di Teatrolà: i bambini dai 5 ai 10 anni impareranno a costruire la rificolona e a cantare la tipica canzone. Infine, sfileranno all'interno del mercato per mostrare le loro creazioni (iscrizione gratuita via mail: [email protected])

6 settembre: alle Cure la rificolona arriva un giorno prima

Giovedì 6 settembre i negozi delle Cure festeggiano con un giorno di anticipo organizzando una “Rificolona night” con musica dal vivo, negozi aperti, animazioni, bancarelle, laboratori per bambini e cene all’aperto, dalle 19.30 in poi. Sempre il 6 settembre in un'altra zona del quartiere 2, a Villa Arrivabene, il concerto “Ona ona ona ma che bella rificolona” a cura dell’associazione Sketch.

7 settembre: rificolona in piazza Santissima Annuziata

L’antica tradizione viene rievocata il 7 settembre un corteo dal santuario dall’Impruneta che a piedi raggiunge il cuore di Firenze. Una tappa è prevista intorno alle 20 in piazza Santa Felicita, dove al serpentone proveniente dalle colline fiorentine si unirà quello del Quartiere 3, che per il 7 settembre organizza un percorso con visite guidate dalle ore 15.45, partendo dalla grotta del Giovanozzi (Villa Bandini), proseguendo per le chiese di Santa Maria e di Santa Brigida al Paradiso, oltre che dalla Fondazione Longhi (info tel. 055.2767732 – 055.2767727).

Il corteo proveniente dall'Impruneta e composto da 600 persone terminerà il suo viaggio in piazza Santissima Annunziata intorno alle ore 20.30, poi si sposterà verso Piazza Signoria per l’incontro con le autorità civili. La festa  della rificolona 2018 in Santissima Annunziata è prevista infine dalle ore 21.30 con la benedizione delle rificolone e a seguire un concerto.

Rificolona 2018, le altre sflate nei quartieri di Firenze

Oltre a piazza Santissima Annunziata in molte zone della città si svolgono eventi nella sera del 7 settembre. Nel giardino delle Medaglie d’Oro, nel quartiere 5, come detto la sfilata parte alle ore 21.  A Peretola ritrovo alle ore 21 alla chiesa di San Biagio e poi processione fino chiesa di Santa Maria a Peretola, con la partecipazione dei negozi del centro commerciale naturale “Le Botteghe del Borgo” e della Fratellanza Popolare. Sfilata anche al parco della società Atletica Castello, con gadget per tutti e premi per le più originali.

Nei giardini di Bellariva la festa della rificolona è alle ore 21 e fa parte della Festa per lo sport, mentre a Coverciano dalle ore 17.30 sul tetto e nel parcheggio del supermercato Coop.fi giochi e musica con a seguire una merenda, infine alle 20.30 corteo per le strade del rione con partenza dal circolo Andreoni e musica rinascimentale. La rificolona sale anche sulle barche dei canottieri comunali, che anche quest'anno metteono a disposizione dei più piccoli le dragon boat e organizzano spettacoli teatrali.

A Ponte a Mensola il 7 settembre dalle ore 19.30 cena sociale, giochi in strada, premiazione delle rificolone e sfilata del fantoccio. A Gavinana, in via Datini, gli esercenti del centro commerciale naturale “Punti di incontro” organizzano alle 17 una caccia la tesoro, a seguire giochi di strada e un concorso per rificolone fatte a mano con sfilata e la premiazione delle più belle, originali e buffe (iscrizione obbligatoria).

Festa Rificolona 2018 Firenze programma sfilate

Al Galluzzo prima musica itinerante per le vie della frazione, a cura del Paracadute di Icaro (dalle ore 19), poi il corteo delle rificolone che prenderà il via dalla chiesa di San Giuseppe per arrivare in viale Tanini dove i commercianti del ccn Galluzzo offriranno un rinfresco.

Nel quartiere 4, giochi, esibizioni di pattinaggio artistico, musica e sfilata delle rificolone nel parco di Villa Vogel (ore 21.00), come anche nel circolo ricreativo “Il Boschetto” (dalle 21 intorno alla pista di pattinaggio). Corteo a Legnaia, dalle ore 21.15: partenza dal circolo della Bella, tappa a quello Mcl di Sant'Angelo con gadget e omaggi per tutti i bimbi. Al circolo anziani baracche verdi dell'Isolotto, dalle 17 degustazione aperta a tutti, alle 20.30 benedizione delle rificolone e partenza del serpentone lungo le strade del rione.

Palio della Rificolona a Campi Bisenzio

Andando fuori dai confini comunali di Firenze, arriviamo a Campi Bisenzio dove il 7 settembre si svolge il tradizionale palio della rificolona: dalle ore 21.00 le strade della cittadina vengono invase dalle luci delle piccole lanterne portate dai bambini ma anche da carri-rificolona. Il  più bello si aggiudica il palio.

La festa della rificolona a Scandicci

La tradizionale sfilata delle lanterne si svolge anche a Scandicci e il “quartier generale” della festa è ai giardini di via Caboto. Dalle 18.00 esibizioni a cura delle scuole di ballo e animazione per bambini. Alle 19 aperitivo e cena  e poi alle 20.30 la partenza del corteo delle rificolone per le vie di Scandicci. La serata si chiude sempre nei giardini pubblici di via Caboto con animazioni per i più piccoli. Il ricavato della serata sarà devoluto in beneficienza.

Nella frazione di Badia a Settimo sempre il 7 settembre, alle ore 18.30, apericena in piazza Vittorio Veneto, alle 21 corteo per le vie del paese e a seguire animazione per bambini.

E Novoli festeggia in.. ritardo

Infine il 13 settembre Novoli festeggia la rificolona “in ritardo”, in occasione dei festeggiamenti della patrona: alle ore 20.30 parte dalla chiesa di Santa Maria a Novoli la processione con le rificolone per le vie del rione con banda musicale e sbandieratori che si esibiranno in via giardini della Bizzarria.