sabato, 21 Giugno 2025
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Tramvia, cresce il cantiere in via di Novoli

Le nuove modifiche alla viabilità alla rotonda tra via di Novoli e via Forlanini scatteranno mercoledì 30 marzo, per consentire i lavori che creeranno il nuovo “ponte” che porterà la linea 2 della tramvia dall’altra parte del Terzolle.

In particolare, comunica il Comune di Firenze, saranno istituiti restringimenti di carreggiata e divieti di sosta con rimozione forzata in via di Novoli nel tratto tra via Tacchinardi e viale Redi in ingresso città e nel tratto viale Forlanini-via Pertini in direzione uscita città.

Le altre modifiche per i lavori della tramvia

Il marciapiede lato del Parco Forlanini, da viale Redi (Ponte San Donato) a viale Forlanini, rimarrà inoltre off limits per i pedoni. Previsti ulteriori provvedimenti in via Moggi: sarà chiuso il tratto via Pegolotti-via di Novoli (Ponte San Donato) con deroghe per i mezzi diretti ai passi carrabile con ingresso/uscita solo da via Pegolotti; nel tratto da via di Novoli al numero civico 5 scatterà il divieto di transito pedonale.

E ancora in viale Redi dove saranno istituiti restringimenti di carreggiata e divieti di sosta con rimozione forzata nel tratto via Mariti-via di Novoli con anche chiusura del marciapiede.

Sistemazioni urbanistiche

Sempre in via di Novoli da giovedì 31 marzo prenderanno il via i lavori per le sistemazioni urbanistiche nel tratto via Baracchini-via Torre degli Agli sul lato numeri civici dispari (lato ingresso città). Previsti restringimenti di carreggiata e divieti di sosta anche in via Baracchini (dal numero civico 58 a via di Novoli).

Domenica lo scoppio del carro. Ecco il programma

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A Firenze non è Pasqua senza lo Scoppio del Carro, l’antica tradizione popolare fiorentina che si tramanda da oltre nove secoli e che anche quest'anno si rinnova nella domenica della Risurrezione. Il corteo con il Brindellone in partenza da Porta al Prato, l’esibizione dei Bandierai degli Uffizi in piazza della Repubblica, il sorteggio del torneo di San Giovanni del Calcio storico fiorentino e infine lo spettacolo pirotecnico: ecco il programma.

Sabato sera la benedizione

Si comincia sabato 26 marzo alle 20.25, quando una rappresentanza del Corteo della Repubblica fiorentina partirà dal Palagio di Parte Guelfa, proseguendo per via Porta Rossa, Por Santa Maria, via Vacchereccia, piazza della Signoria. Alle 20.45 in piazza della Signoria, il sindaco con il Gonfalone si unirà al corteo per raggiungere la Chiesa dei Santi apostoli e Biagio attraverso via Vacchereccia, via Por Santa Maria, borgo Santi Apostoli, piazza del Limbo. Alle 21 il corteo entrerà nella chiesa dei Santi apostoli per la benedizione e proseguirà poi, con il porta fuoco e il reliquario con le pietre del santo sepolcro, per borgo Santi apostoli, via Por Santa Maria, via Vacchereccia, piazza della Signoria, via Calzaiuoli, piazza del Duomo. Alle 21.30 sul sagrato del Duomo, il corteo si schiererà ai lati del portone centrale dove si congiungerà con la processione che dalla sacrestia arriva sul sagrato. Alle 22 inizierà la veglia e l’accensione del fuoco. Alle 22.30 corteo e gonfalone rientreranno alla propria sede percorrendo via Calzaiuoli.

Corteo storico e scoppio, istruzioni per l'uso

La domenica di Pasqua, il 27 marzo alle 8, il Carro del fuoco accompagnato dal corteo storico della Repubblica fiorentina partirà dal deposito di via il Prato per raggiungere piazza del Duomo percorrendo via il Prato, Borgo Ognissanti, piazza Goldoni, via della Vigna Nuova, via Strozzi, piazza della Repubblica, e via Roma con arrivo in piazza San Giovanni. Alle 8.30 una rappresentanza del corteo partirà dalla piazzetta di Parte Guelfa, proseguendo per via Porta Rossa, Loggia del Mercato Nuovo, via Vacchereccia e piazza della Signoria dove alle 8.45 circa, con il gonfalone, il sindaco e le autorità, si muoverà verso via Vacchereccia, via Por Santa Maria, Borgo Santi Apostoli, piazza Santa Trinita, via Tornabuoni, via Strozzi, piazza della Repubblica, via Roma e piazza San Giovanni con arrivo alle ore 9.40. Alle 10 circa sorteggio per l’abbinamento delle partite del torneo di San Giovanni. Alle 11 lo scoppio del carro.

Al termine della messa, intorno alle ore 12.30, il gonfalone e il porta fuoco con il reliquario con le pietre del santo sepolcro, usciranno dal portone centrale della cattedrale, percorrendo via Calzaiuoli, piazza della Signoria, via Vacchereccia, Borgo Santi Apostoli (Chiesa Santi Apostoli) per la reposizione delle pietre del santo sepolcro. Il rientro del gonfalone in Palazzo Vecchio avverrà con percorso inverso. Il Brindellone sarà accompagnato in via il Prato dalla polizia municipale con percorso inverso.

Come cambia il traffico

Per consentire la manifestazione, sono stati predisposti alcuni provvedimenti di circolazione. Dalle 20 di stasera scatteranno i divieti di sosta con rimozione forzata in piazzale Vittorio Veneto. Da sabato 26 sarà la volta dei divieti di sosta in Borgo Ognissanti (dalle 8 a tratti) e in viale Strozzi (dalle 18); dalle 4 di domenica 27 marzo i divieti di sosta si estenderanno anche a via Il Prato, Borgo Ognissanti, via Roma, piazzale di Porta a Prato, via Garibaldi. Per quanto riguarda le chiusure, sabato sera saranno istituiti i divieti di transito per il corteo in occasione dell’accensione del fuoco: dalle 20.20 sul percorso di andata piazzetta Parte Guelfa, via Pellicceria, via Porta Rossa, piazza del Mercato Nuovo, via Por Santa Maria, via Vacchereccia, piazza della Signoria (con breve sosta), via Vacchereccia, via Por Santa Maria, Borgo Santissimi Apostoli, piazza del Limbo (con breve sosta), Borgo Santissimi Apostoli, via Por Santa Maria, via Vacchereccia, piazza della Signoria, via Calzaiuoli, piazza Duomo. Dalle 21.45 sull’itinerario di ritorno piazza Duomo, via Calzaiuoli, piazza Signoria, via Vacchereccia, via Por Santa Maria, piazza del Mercato Nuovo, via Porta Rossa, via Pellicceria, piazzetta di Parte Guelfa.

Domenica 27 marzo dalle 7.15 per il passaggio del carro con i buoi (per il tempo strettamente necessario) sarà istituito un divieto di transito sul percorso viale dell’Aeronautica, vale degli Olmi, piazzale Jefferson, via del Visarno, via del Fosso Macinante, piazza Vittorio Veneto, viale Fratelli Rosselli, piazzale di Porta a Prato, via Il Prato. Da qui partirà, alle 8.15, il “Carro del Fuoco” con divieti di transito al passaggio lungo l’itinerario tra via Il Prato e piazza del Duomo (Borgo Ognissanti, piazza Goldoni, via della Vigna Nuova, via Strozzi, piazza della Repubblica, via Roma, piazza San Giovanni, piazza del Duomo) sia nel tragitto di andata che in quello di ritorno.

Dalle 8.30 infine prenderà il via il “Corteo della Signoria”: anche in questo caso sono previsti divieti di transito al passaggio sul percorso piazzetta di Parte Guelfa, via Pellicceria, via Porta Rossa, piazza del Mercato Nuovo, via Por Santa Maria, via Vacchereccia, piazza della Signoria, via Vacchereccia, via Por Santa Maria, Borgo Santissimi Apostoli, piazza Santa Trinita, via Tornabuoni, via Strozzi, piazza della Repubblica, via Roma, piazza San Giovanni. Alle 12.30 è previsto il ritorno con stessi divieti su via Calzaiuoli, piazza della Signoria, via Vacchereccia, via Por Santa Maria, Borgo Santissimi Apostoli, piazzetta del Limbo. L’intera manifestazione sarà trasmessa da Italia 7 sul canale 17 del digitale terrestre.

150 nuovi alberi per il parco dell’Anconella

Una rinascita per l’Anconella, a pochi giorni dall’inizio della primavera. Sono entrati in azione gli operai e i giardinieri per “restituire” al parco, distrutto lo scorso primo agosto da una tempesta di vento, una nutrita schiera di alberi.

In tutto 150 esemplari, tra tigli, platani, peri e querce, tutti donati da Legacoop Toscana, una delle tante realtà che si sono fatte avanti per ricostruire il polmone verde di Firenze sud all'indomani della bufera. Tre dei nuovi alberi sono stai dedicati a Valentina, Elena e Lucrezia, le studentesse Erasmus toscane morte in Spagna nell’incidente stradale avvenuto  domenica scorsa.

Intanto si lavora su più fronti per ridare vita al parco dell'Anconella. Molte le idee contenute nel masterplan realizzato dall'Ordine degli Architetti  e da quello degli agronomi di Firenze. A fare il punto della situazione, nella video intervista de Il Reporter,  è Alfredo Esposito, presidente del Quartiere 3 che annuncia: “All'Anconella torneranno gli eventi dell'Estate Fiorentina“.

LE VIDEO-INTERVISTE QUARTIERE PER QUARTIERE

Ogni mese, Il Reporter gira per le strade dei quartieri fiorentini, raccontando cosa sta succedendo,  grazie a interviste ai protagonisti. Tutti i video sono disponibili nella sezione dedicata e sul canale Youtube de Il Reporter.

150 nuovi alberi per l’Anconella

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Nel parco di Firenze sud sono iniziate le operazioni per piantare gli alberi donati da Legacoop Toscana. E la prossima estate torneranno anche eventi e spettacoli.

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Nelle sale il film sull’Universale

I chiassosi commenti in sala, la vespa in platea. A metà aprile sul grande schermo arriva il cinema più pop di Firenze. “L’Universale”, ultima fatica del regista fiorentino Federico Micali, racconta la storia di tre giovani, le cui esistenze si intrecciano con quella della storica sala attiva fino al 1989 poco fuori Porta San Frediano.

Il film è stato scritto insieme al giovane  sceneggiatore fiorentino Cosimo Calamini e a Heidrun Schleef, Palma d’oro a Cannes con Nanni Moretti. Tommaso (interpretato dal grossetano Francesco Turbanti) è il figlio del proiezionista, Marcello (Robin Mugnaini) e Alice (Matilda Lutz) sono due suoi amici. Nel cast figurano anche Paolo Hendel, Vauro, Anna Meacci e Claudio Bigagli.

“L’Universale” al cinema, quando esce e dove

Il film arriva nelle principali città italiane il 14 aprile. A Firenze, dopo l’anteprima al Teatro Verdi del 12 aprile alla presenza del cast, sarà in programma al cinema Stensen (viale don Minzoni, 25) e allo Spazio Alfieri (via dell’Ulivo, 6) il 14 aprile.

Dove è stato girato

Per la cronaca: l’Universale “ritratto” sul grande schermo non è l’originale in via Pisana, oggi trasformato in appartamenti. Il film è stato girato in un vecchia sala di Pontassieve (il cinema Italia) le cui poltroncine in legno richiamano l’atmosfera del cinematografo cult di Firenze.

Dai Lupi di Toscana ai lavori su strade e verde. Come cambia il Q4 /VIDEO

La data è stata fissata: il percorso di partecipazione “Non case ma città 2.0” per decidere il futuro dell’ex caserma Gonzaga, al confine tra Firenze e Scandicci, partirà sabato 2 aprile con una mattinata di lavori all’Hotel Hilton di via del Cavallaccio, dalle ore 10 alle 12.30.

Per decidere le funzioni che prenderanno casa nell’ex area militare dei Lupi di Toscana, ora di proprietà del Comune, saranno organizzati fino al termine di maggio focus group, incontri nelle scuole, interviste e anche un itinerario di trekking urbano (8 maggio). Il 28 maggio è previsto un workshop finale aperto a tutti nel Centro Rogers di Scandicci.

Dalla Montagnola al progetto per piazza dell'Isolotto

È il presidente del Q4 Mirko Dormentoni ad annunciare l’iniziativa, nella video-intervista de Il Reporter. Il numero uno di Villa Vogel fa anche il punto sugli interventi previsti in questo pezzo di città dal bilancio di previsione del Comune di Firenze. Sono previsti lavori di riasfaltatura, interventi sui marciapiedi. E ancora  migliorie nelle aree verdi, mentre in vista ci sono i progetti per ridisegnare piazza dell’Isolotto e piazza Pier Vettori.

Manda la tua domanda

Il Reporter dà voce alle domande dei cittadini. Segnala un tema che ti sta a cuore nel tuo quartiere, manda le tue domande alla redazione: mail [email protected] oppure su Facebook.

L’Universale arriva al cinema

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Il film in programma dal 14 aprile nelle principali città italiane. Le prime immagini della pellicola firmata dal regista fiorentino Federico Micali. Al centro lo storico cinema Universale

”L’Universale” arriva al cinema

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In programma dal 14 aprile nelle principali città italiane. Il trailer della pellicola firmata dal regista fiorentino Federico Micali. Al centro lo storico cinema Universale di Firenze

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Come cambia il Quartiere 4

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Gli interventi previsti nel Quartiere 4 dal bilancio di previsione del Comune di Firenze. Intanto parte il progetto di partecipazione per “disegnare” il futuro dell’ex caserma Gonzaga, casa fino a 8 anni fa dei Lupi di Toscana.

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Il ritorno sui banchi il 15 settembre

Le date sono state fissate. In Toscana, l’inizio dell’anno scolastico 2016 – 2017 cadrà, come succede ormai da due anni, il 15 settembre 2016, un giovedì, mentre l’ultimo giorno sui banchi sarà il 10 giugno 2017, ma solo per chi fa lezione anche il sabato.

La Regione da due anni ha deciso le linee guida del calendario scolastico della Toscana (evitando così una nuova delibera ogni anno) e in queste settimane ha inviato alle scuole una comunicazione: adesso i singoli istituti, in virtù dell’autonomia scolastica, potranno decidere piccoli aggiustamenti in base alle proprie esigenze.

Calendario scolastico della Toscana: le vacanze

Ci sono le direttive anche per le vacanze di Natale (2016) e di Pasqua (2017). Le “ferie” natalizie per gli alunni toscani inizieranno la vigilia di Natale, che quest’anno cade di sabato, per concludersi venerdì 6 gennaio. Le vacanze di Pasqua in Toscana sono previste da giovedì 13 aprile 2017 a martedì 18 aprile 2017, compresi. Per quanto riguarda i ponti le scuole si regoleranno in autonomia.

Tanti “ponti”

Per la cronaca ecco gli altri giorni “rossi” del calendario: martedì primo novembre; giovedì 8 dicembre: martedì 25 aprile; lunedì primo maggio; venerdì 2 giugno.

Tutte le informazioni sul tema si trovano anche sul sito della Regione nella sezione dedicata al calendario scolastico della Toscana.