sabato, 24 Maggio 2025
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Vento, prosegue l’allerta a Firenze. Nevischio in Mugello

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Prosegue l’allerta gialla per il vento a Firenze.

codice giallo

Nel nuovo bollettino, il centro funzionale regionale stabilisce, fino alle 13 di domani, venerdì 27 novembre, codice giallo per il rischio vento.

Nevischio in Mugello

E intanto la Sala Operativa di Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze segnala nevischio sulle zone appenniniche dell'Alto Mugello da quote collinari e nel tratto autostradale della A1 tra Barberino di Mugello e Rioveggio.

“Si raccomanda massima prudenza alla guida – avverte Angelo Bassi, consigliere delegato alla Protezione civile – e di mettersi in viaggio muniti delle dotazioni invernali obbligatorie”.

Trasporti, scatta lo sciopero dei treni

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Treni, scatta lo sciopero dalle 21 di oggi, giovedì 26 novembre, alle 18 del 27 novembre. In occasione dello sciopero, “circoleranno regolarmente tutte le Frecce Trenitalia, mentre sono possibili cancellazioni e limitazioni di percorrenza per alcuni Intercity ed Eurocity”, fanno sapere da Trenitalia.

trasporto regionale

Nel trasporto regionale, “oltre a essere garantiti i servizi minimi previsti per legge nella fascia oraria 6-9 del 27 novembre, Trenitalia si adopererà per offrire, anche fuori da quella fascia, un adeguato livello di corse ferroviarie regionali. Il tutto nel pieno rispetto dei diritti del personale, utilizzando quello non aderente allo sciopero”, viene spiegato ancora.

In Toscana, durante lo sciopero, è previsto che sulle linee Arezzo–Valdarno–Firenze, Empoli–Siena, Firenze–Prato–Pistoia–Lucca–Viareggio, Pisa–Empoli –Firenze e Pisa–La Spezia circolerà un treno ogni due ore: lo fa sapere sempre Trenitalia.

le informazioni

Informazioni su collegamenti e servizi si potranno ricevere nelle biglietterie e negli uffici assistenza delle stazioni ferroviarie, nelle agenzie di viaggio convenzionate e attraverso i new media del Gruppo FS Italiane: FSNEWS.it, la radio web FSNEWS Radio e l’account twitter @fsnews_it.

Un albero di Natale contro la violenza su donne

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Flo concept store dice no alla violenza. E per farlo ci mette la faccia: è stata presentata oggi, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, “A Work of heArt”, un'installazione ispirata alle forme dell'albero di Natale e realizzata con i ritratti in bianco e nero del team (quasi) tutto in rosa di Flo. Per tutto il periodo natalizio, presso il concept store di lungarno Corsini, saranno in vendita accessori made in Tuscany per aiutare Artemisia, associazione impegnata nella lotta alle violenze su donne e minori.

Gli alberi di Natale di Flo sono ormai un classico del periodo festivo a Firenze. Quest'anno il concept store ha deciso di abbracciare il progetto “Florence 4 Women” e portare l'attenzione su questo delicato tema, scegliendo proprio la data voluta dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite per il lancio dell'installazione.

Un albero di Natale speciale

Alla base del progetto ci sono le immagini di Maurizio Picci, architetto e fotografo professionista che ha scattato i ritratti in bianco e nero di tutta la squadra di Flo, collaboratori compresi. A Riccardo Cont, designer trentino di stanza a Firenze, il compito di compiere la magia: trasformare le foto in una sorta di pattern unico, in grado di rivestire l'albero site specific (un abete stilizzato sorretto da un'anima in legno) e creare un unicum in bianco e nero, con un baffo verde su ogni scatto a ricordare le festività. Un albero corale, un corpus di volti, come a simboleggiare la comunione di intenti della squadra, unita contro gli abusi.

L'edizione limitata e l'impegno per Artemisia

Le stesse foto, rivisitate, sono state trasformate da Cont in una serie limitata di quaderni che riproducono sulla prima e sull'ultima pagina i volti delle donne e degli uomini di Flo. I taccuini, insieme ad una serie di borsette modello clutch prodotte artigianalmente dalle giovani designer del brand Soprasotto di San Gimignano, verranno venduti in negozio a partire dal 25 novembre e parte del ricavato verrà devoluto ad Artemisia, associazione che si batte per sconfiggere la violenza sulle donne e sui minori. “Quello della donna è un tema che ci sta molto a cuore – spiega Elisabetta Renzoni, presidente del social business -. Da sempre Flo seleziona prodotti realizzati da designer, piccole imprenditrici e cooperative in rosa, perché pensiamo che ogni donna abbia il diritto e il dovere di crearsi una vita propria e un'indipendenza economica”. “Ed è lo stesso motivo che ci ha spinto a scegliere Artemisia come interlocutore per questa iniziativa, perché crediamo che sia giusto aiutare chi aiuta le donne in difficoltà ad allontanarsi da chi fa loro del male, e allo stesso tempo siamo convinte che percorsi come quello offerto dall'associazione dia a chi è vittima di abusi la speranza di un riscatto e di una vita diversa”.

Un'occasione per aiutare chi aiuta

Un progetto dal volto duplice quello concepito dal social business fiorentino, che vede da una parte l'installazione fare bella mostra di sé nella vetrina e dall'altra vede il concept store dare il proprio contributo per aiutare chi aiuta le donne in difficoltà. “L’idea che ci ha proposto Flo ci è piaciuta subito – spiega Petra Filistrucchi, vicepresidente di Artemisia – La crisi economica ha ridotto le risorse delle famiglie e del nostro sistema di tutela e cura. Per riuscire a mantenere un buon livello dei servizi e continuare a dare risposte alle molte donne che a noi si rivolgono abbiamo profondo bisogno, accanto al consueto impegno delle istituzioni, di sinergie forti con le realtà del territorio. Flo è fra queste, una realtà bella per la sorprendente capacità di coniugare una creatività di qualità con una scelta etica consapevole. Combattere la violenza significa lottare per promuovere il diritto delle donne e dei loro figli a realizzare un progetto di vita libero e autonomo”.

Artemisia, l'associazione

Da vent’anni l’Associazione Artemisia è impegnata nel contrasto alla violenza verso le donne, i bambini e gli adolescenti e nella promozione dei loro diritti: il diritto alla sicurezza, all’integrità, alla libertà, alla dignità e all’uguaglianza. All’interno dell’associazione questo impegno giornaliero si realizza grazie al lavoro di 81 donne che si alternano nel prestare la loro professionalità e il loro tempo. Sono avvocatesse penaliste e civiliste, assistenti sociali, educatrici, insegnanti, psicologhe psicoterapeute, psichiatre, infermiere. Tutte svolgono lavoro volontario e alcune di loro, a garanzia della continuità e della professionalità dei servizi sono in parte retribuite. Negli anni abbiamo registrato un continuo e graduale aumento delle richieste di aiuto che sono passate da poco più di un centinaio nel 1995 a oltre 1.400 nell’ultimo anno. Uno dei nostri impegni maggiori è stato ed è quello di facilitare le richieste di aiuto e far emergere la violenza per favorire interventi precoci. Rispetto a questo obiettivo abbiamo istituito sportelli territoriali nelle zone più disagiate e meno collegate alla città di tutta la Provincia di Firenze. Questi sportelli hanno ulteriormente favorito l’emersione del fenomeno confermando la necessità di risposte e servizi sempre più attenti ai bisogni specifici delle donne e dei bambini in situazioni di violenza

Riccardo Cont, il designer

Nato a Trento nel 1980, si laurea con lode in “Product design” alla Facoltà di Architettura di Firenze, città dove tutt'ora vive. Durante i primi anni di attività lavora come designer e grafico per uno studio di architettura e sviluppa le sue competenze artigianali nel laboratorio creativo Reversus, di cui è co-fondatore. Oggi insegna tecniche di riuso creativo, sviluppa progetti e allestimenti su misura e produce arredi da materiale di recupero. Gestisce la falegnameria della Cooperativa Riciclaggio & Solidarietà, con la quale ha creato ReLab: laboratorio che promuove la cultura del riuso e del riciclo.

Maurizio Picci, il fotografo

Sardo di origine e toscano di adozione. Dal 1997 al 2004 lavora presso lo studio Mondial Foto di Cagliari dove riceve l'incarico prima di aiuto fotografo e archiviazione immagini, poi di secondo fotografo e aiuto stampa. Laurea in Architettura conseguita presso l'Ateneo fiorentino dove affina la tecnica fotografica architettonica e di prodotto. L'attiva collaborazione con l'Associazione angolana Njinga Mbande gli permette di approfondire il reportage e la ritrattistica su temi sociali. Per l'associazione Altrove, dove ricopre la carica di vice presidente, cura la comunicazione per immagini e lo still life nel design. Attualmente architetto nello studio Area-17 e fotografo freelance per perseguire temi personali.

Violenza di genere, in Toscana viene uccisa una donna al mese

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Negli ultimi sei anni oltre 13mila donne hanno subito violenza e si sono rivolte ai centri anti-violenza e agli sportelli di ascolto in Toscana, 2.597 soltanto negli ultimi dodici mesi. Una piaga che colpisce tutte, in modo trasversale, senza differenze di estrazione sociale e livello di istruzione: laureate o con la terza media, operaie o libere professioniste.

I dati arrivano dal settimo rapporto sulla violenza di genere realizzato dall’osservatorio sociale regionale, che ogni anno dal 2007 stila un dossier sul fenomeno. Il 70% delle donne che si rivolge alle strutture è di origine italiana.

Le maggiori richieste di aiuto riguardano violenze psicologiche, seguite da quelle fisiche. Le donne straniere sono, in proporzione, più spesso oggetto di violenza fisica ed economica, mentre mobbing e stalking riguardano soprattutto le italiane. Sebbene l’aggressore sia nella maggior parte delle situazioni una persona molto vicina alla donna (nell’1,5% dei casi è uno sconosciuto, mentre per il 61% è rappresentato dal partner), difficilmente viene presentata una denuncia: solo una donna su quattro lo fa.

12 vittime nel 2014

Sul fronte dei femminicidi (intesi dagli esperti come “insieme di comportamenti violenti che portano alla morte della donna o tendono al suo annientamento fisico o psicologico”) nel 2014 sono aumentate in Toscana le donne che hanno perso la vita: sono state 12 le vittime, praticamente una al mese. In tutti i casi in cui l'autore è stato individuato, gli omicidi sono avvenuti per mano di una persona che la vittima conosceva bene: il partner, l’ex compagno, un pretendente respinto, un cliente, un figlio.

Sul sito della Regione Toscana si trova in dettaglio il settimo rapporto sulla violenza di genere.

Gli eventi per la giornata contro la violenza sulle donne

Nel nostro articolo, i principali eventi organizzati a Firenze per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

Flo e l’albero contro la violenza sulle donne

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Al concept store di lungarno Corsini è stata presentata l'installazione "A Work of heArt", nata per aiutare la lotta alle violenze su donne e minori. In vendita anche gli accessori made in Tuscany per sostenere le attività dell'Associazione Artemisia

Giornata contro la violenza sulle donne, Alex Britti e flash mob a Firenze

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Ci sarà Alex Britti, con la presentazione del suo nuovo videoclip alla stazione Santa Maria Novella, mentre un flash mob animerà il percorso della tramvia, da Scandicci a Firenze, con letture scelte per sensibilizzare sui temi della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, celebrata anche a Firenze, come in tutto il mondo, il 25 novembre. Tante le iniziative in programma domani, a partire dalla presentazione dei risultati di ‘Florence for Women’, il progetto lanciato il 25 novembre dello scorso anno dall’assessorato al welfare e alle pari opportunità del Comune.

In tramvia, contro la violenza

Si comincia alle 14 con il flash mob contro la violenza sulle donne in tramvia organizzato dalla commissione pari opportunità del Comune di Scandicci: partenza dalla fermata ‘Resistenza’ e arrivo alla stazione di Santa Maria Novella, con letture, immagini e animazioni lungo il percorso della tramvia.

La voce delle donne su e giù per l'Italia

All’arrivo in stazione, intorno alle 15, Alex Britti presenterà il videoclip del suo nuovo singolo “Perché?”, un brano nato dall’esigenza di dare un aiuto concreto alle donne vittime di violenza.I ricavati di Alex Britti e della It.Pop del singolo sono infatti destinati ai progetti di WeWorld contro la violenza sulle donne e l'evento di domani, dal titolo ‘La voce delle donne in tour. Uniti contro la violenza’, è organizzato da We World, una Ong che si occupa in Italia e nel Sud del mondo di garantire i diritti dei bambini e delle donne più vulnerabili, in partenariato con Ferrovie dello Stato e Grandi Stazioni. Un messaggio itinerante che arriva a Firenze dopo aver attraversato l’Italia in treno, partendo dalla stazione di Roma Termini e passando da Santa Maria Novella per concludersi poi a Milano centrale.

“Florence for women”, i risultati

L’appuntamento successivo sarà alle 16 al Palagio di Parte Guelfa, dove si arriverà dopo il flash mob ‘Il Filo rosso’, organizzato dal Quartiere 4. Sempre al Palagio si terrà il workshop ‘Florence for Women un anno dopo’, dove, dopo il saluto dell’assessore Sara Funaro e delle presidenti delle Commissione Pari opportunità dei Comuni di Firenze e Scandicci, Serena Perini e Chiara De Lucia, si confronteranno le realtà associative e imprenditoriali che lo scorso anno hanno aderito al progetto: l’associazione Cam (Centro di Ascolto Uomini Maltrattanti); l’associazione culturale Just Women (che ha lo scopo di creare uno spazio di condivisione e aggregazione attorno a tematiche legate al mondo del sociale e del benessere); Nosotras (associazione che nasce nel 1998 come luogo di scambio e aggregazione tra donne provenienti da diversi paesi per poter progettare un percorso si autonomia, emancipazione e dignità) ed Es'Givien+Mancioppi/Eventi5 che insieme presenteranno il loro progetto contro la violenza e le mutilazioni genitali femminili ‘Castitastis Cingulum’ i cui proventi serviranno a finanziare ExEx, la campagna di microcredito e adozione a distanza di Ex Exciseuse. L’anello sarà in vendita a breve on line e nelle migliori boutique italiane; Flo Concept Store e Artemisia, impegnata da venti anni nel contrasto alla violenza verso le donne, i bambini e gli adolescenti e nella promozione dei loro diritti, che insieme presenteranno il loro albero contro la violenza, realizzato in vista delle festività natalizie.


All’incontro, che sarà l’occasione per presentare il percorso fatto dal 25 novembre 2014 ad oggi, parteciperanno anche le Commissioni Pari opportunità dei Quartieri e le associazioni del territorio impegnato nel dare sostegno alle donne e ai minori che subiscono violenza per sensibilizzare sul tema.


Nel corso dell’iniziativa le associazioni presenti saranno invitate a unirsi nel progetto ‘Florence for Women’ per trovare nuovi stimoli e poter raccontare il prossimo anno una storia ancora più grande. Alle donne che parteciperanno al pomeriggio del 25 novembre, ovvero che partiranno dalla fermata della tramvia a Scandicci chiamata ‘Resistenza’ e che arriveranno fino al Palagio di Parte Guelfa, sarà donata una borsa con il simbolo di ‘Florence for Women’ (F4W).

Un albero contro la violenza al Flo

La giornata si concluderà alle 18 al Flo Concept Store (lungarno Corsini 30-34/r) per il lancio ufficiale dell’installazione site specific ‘A Work of the HeArt’, un Albero di Natale davvero speciale: alla base del progetto ci sono le immagini di Maurizio Picci, architetto e fotografo professionista che ha scattato i ritratti in bianco e nero di tutta la squadra di Flo, collaboratori compresi.

Iniziative contro la violenza sulle donne sono previste anche prima e dopo il 25 novembre: stasera alle 17.30 in piazza dell’Isolotto ci sarà il flash mob ‘Il Filo rosso’, con coreografia e realizzazione di Laura Agostini; domani alle 21 al Teatro Cantiere Florida (via Pisana, 111/r), nell’ambito della rassegna ‘Il Filo rosso’, Lyric Dance Company presenta ‘Cinque danze contro la violenza’ (coreografia Alberto Canestro, drammaturgia Laura Agostini, regia Alberto Canestro e Laura Agostini e musiche dal vivo Michelangelo Giaime Gagliano); il 27 novembre alle 17 all’Url San Niccolò (via di San Niccolò, 33/r) ci sarà la premiazione del concorso ‘A zero violenza’ promosso da Arci Firenze con il contributo di Unipol Assicoop Toscana; il 28 alle 17.30, infine, alla Biblioteca delle Oblate (via dell’Oriuolo, 24) si terrà la presentazione del libro da ‘Uomo a uomo. Uomini maltrattanti raccontano la violenza’. L’iniziativa sarà l’occasione per un confronto tra operatori sul contrasto alla violenza maschile sulle donne, a cura dell’associazione Cam.

Funaro: “A Firenze numeri inferiori”

Il progetto ‘Florence for Women’ si è ingrandito: quest’anno è andato oltre i confini di Firenze, coinvolgendo il Comune di Scandicci – ha spiegato l’assessore alle pari opportunità Sara Funaro -, e si è allargato a nuove associazioni, che si aggiungono a quelle che hanno aderito alla prima edizione. Il nostro obiettivo è farlo crescere sempre più. Lo scorso anno il nostro intento era mettere in sinergia il mondo associativo, che si occupa di donne che hanno subito violenza, insieme al mondo dell’imprenditoria e già quest’anno abbiamo due bei risultati: il ‘Castitastis Cingulum’, l’anello creato da Nosotras ed Es’Givien che simboleggia la lotta alle infibulazioni, e l’Albero di Natale speciale creato da Flo Concept Store e Artemisia”. “Per quanto riguarda i dati della violenza sulle donne sul territorio fiorentino ci sono dei numeri inferiori rispetto ad altre regioni e città – ha continuato l’assessore -. Siamo di fronte a dei dati che rimangono sempre costanti, ma la cosa importante è quello che emerge: ovvero che il fenomeno viene fuori molto più che in passato. Prima c’era una sorta di tabù nel parlare di certe questioni, c’era una certa difficoltà, mentre adesso anche grazie ai percorsi di accoglienza e tutela delle donne che subiscono violenza si riesce a farle fuoriuscire”.

Internet, wi-fi gratuito in piazza del Duomo

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Navigare gratuitamente in rete in piazza del Duomo. L’Opera di Santa Maria del Fiore ha deciso di dotare, finanziandolo, di un servizio di wi-fi gratuito piazza del Duomo e i sui monumenti (Cattedrale, Campanile di Giotto, Battistero, Cripta di S. Reparata), oltre al nuovo Museo dell’Opera del Duomo, da pochi giorni riaperto al pubblico.

gli accessi a internet

In tutte le aree coperte dal segnale WiFi – viene spiegato – passanti e turisti potranno accedere a internet gratuitamente per un’ora. Per chi, invece, acquista un biglietto per visitare i monumenti del Grande Museo del Duomo, sarà possibile navigare gratuitamente per quattro ore, autenticandosi con il codice identificativo del proprio biglietto d’ingresso.

Nel caso del nuovo Museo dell’Opera del Duomo, i visitatori, inoltre, potranno scaricare sul proprio dispositivo anche un’applicazione gratuita con cui potranno accedere a contenuti di approfondimento sul museo.

il servizio

Per rendere disponibile la rete WiFi gratuita in piazza del Duomo, all’interno dei suoi monumenti e nel nuovo Museo dell’Opera del Duomo, l’Opera si è avvalsa di WiFinity, soluzione hotspot prodotta dall’azienda Nexis s.r.l. di Bologna e di Ruckus Wireless Inc. (NYSE: RKUS), fornitore di sistemi wireless avanzati per il mercato delle reti mobile.

300 bambini per la festa dell’albero del Q5

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Un piccolo ha imparato che “gli alberi producono ossigeno”, un suo compagno di scuola ha scoperto che “crescono anche senza essere innaffiati”. 300 bambini di tre scuole (Fanciulli, Colombo, Guicciardini) sono stati i protagonisti della prima edizione della Festa dell’albero del Quartiere 5 di Firenze.

Prima in classe hanno realizzato piccoli lavori dedicati agli alberi e hanno ascoltato le lezioni di esperti in materia (volontari di Legambiente e agronomi), poi – insieme ai giardinieri del Comune – hanno piantato nuovi esemplari nei giardini che frequentano ogni giorno.

Ultima tappa della festa, iniziata il 21 ottobre nel giardino del Lippi, l’evento finale in occasione del 21 novembre, giornata nazionale degli alberi con uno spettacolo teatrale per tutti i piccoli al teatro del Circolo del Lippi. “Abbiamo coinvolto i ragazzi perché piantare un albero vuol dire guardare al futuro – dice Cristiano Balli nella video-intervista de Il Reporter – i bambini sono il futuro della nostra città”.

LE VIDEO-INTERVISTE QUARTIERE PER QUARTIERE

Ogni mese, Il Reporter gira per le strade dei quartieri fiorentini, raccontando cosa sta succedendo,  grazie a interviste ai protagonisti. Tutti i video sono disponibili nella sezione dedicata e sul canale Youtube de Il Reporter.

Festa dell’albero del Quartiere 5

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Evento finale dell’iniziativa che ha coinvolto 300 alunni di tre scuole del quartiere 5 di Firenze. In un mese sono stati piantati 250 alberi nei giardini che i piccoli frequentano ogni giorno

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Un mese di eventi contro la violenza sulle donne

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Succede nel Quartiere 4 con la rassegna ”Filo rosso” organizzata in vista della giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre

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