domenica, 20 Luglio 2025
Home Blog Pagina 971

Weekend con il cibo di strada alle Cascine

0

Dalla puccia salentina al gelato vegan che sa di bacche di Goji. E ancora la farinata ligure e le bombette (di maiale) pugliese. Il cibo sulle ruote, quello trasportato in tutta Italia dai food truck (camion, piccoli e grandi, che sono officine del gusto ambulanti), è arrivato al parco delle Cascine, in piazza Vittorio Veneto, per la Festa di San Giovanni.

Partita il 24 giugno, in occasione del patrono di Firenze, continuerà fino a domenica 28 con iniziative, spettacoli, giochi per bambini e le immancabili tradizioni gigliate. Tutto a ingresso libero.

Il programma

Sabato 27 alle ore 18.00, risuoneranno le chiarine, per l’esibizione degli sbandieratori del calcio storico fiorentino, un evento organizzato grazie alla collaborazione tra l’associazione Gola Gioconda e il Quartiere 1. Sempre sabato, da Viareggio in collaborazione con la Fondazione Carnevale di Viareggio e l’Associazione H.Ar.T.  arrivano gli operatori che cureranno i laboratori per la lavorazione della cartapesta.

Previsti ogni giorno anche workshop con artisti e artigiani. Domenica la piazza sarà il luogo anche di un torneo di calcetto tra i quartieri. Tante le associazioni presenti, con le proprie attività: Telefono Azzurro, Croce Rossa Italiana, ART Artigiani e artisti, Roller Club Firenze.

Festa di San Giovanni alle Cascine

Sul sito dell'associazione Gola Gioconda, che organizza l'evento, si trova il programma della Festa di San Giovanni.

Intervento urgente, restringimenti in via di Novoli e via Baracca

Per interventi urgenti di messa in sicurezza di due chiusini della rete fognaria, sabato 27 e domenica 28 giugno saranno istituiti restringimenti di carreggiata in via di Novoli e via Baracca.

i lavori

Nella giornata di sabato – spiegano da Palazzo Vecchio – è previsto l’intervento degli addetti di Publiacqua, ma i provvedimenti di circolazione continueranno anche domenica per consentire l’indurimento del cemento. Questi lavori erano programmati nel mese di agosto, “ma il peggioramento della situazione ha reso necessario un intervento immediato”, viene spiegato ancora.

i chiusini

In dettaglio, il primo chiusino si trova in via di Novoli all’altezza della rotatoria di via Forlanini (lato numero civici 15-17), mentre il secondo in via Baracca all’altezza del numero civico 148/F.

Per consentire il transito ai mezzi oltre 35 quintali (come i bus Ataf), oltre ai restringimenti di carreggiata saranno istituiti anche alcuni divieti di sosta.

Calcio storico, trionfano i Bianchi

0

Un trionfo bianco. Anzi, un doppio trionfo. Perché se sul campo di piazza Santa Croce i calcianti di Santo Spirito si sono aggiudicati l’edizione 2015 del torneo del calcio storico fiorentino, battendo i Verdi nella finalissima del 24 giugno, fuori dal campo sono stati sempre i Bianchi a conquistare il Torneo Donazione di Sangue.

la finale

Ma andiamo con ordine. Nel giorno del patrono di Firenze sul campo di piazza Santa Croce si sono trovati di fronte i Bianchi di Santo Spirito e i Verdi di San Giovanni: erano loro, quest’anno, a contendersi la vittoria finale. Vittoria che è andata ai Bianchi, che si sono imposti per 4 cacce e mezzo a mezza caccia (ad andare in vantaggio con la mezza caccia erano stati proprio i Verdi, poi rimontati e battuti).

Così, il rione di Santo Spirito ha potuto far esplodere tutta la sua gioia e festeggiare il trionfo nel torneo 2015.

donazioni di sangue

Dal campo agli ambulatori, anche l’edizione 2015 del “Torneo Donazione di Sangue” è stato vinto  dai Bianchi di Santo Spirito. Le donazioni effettuate sono state in totale 728, quasi il doppio rispetto al 2014.

Per il quarto anno consecutivo sono stati dunque i Bianchi ad aggiudicarsi lo speciale “torneo di generosità” legato alla finale del Calcio Storico. Con 271 preferenze, dopo un avvincente testa a testa con gli Azzurri di Santa Croce, che si sono fermati a quota 257, i Bianchi si sono laureati campioni di generosità.

Questo prezioso risultato, che ha portato a un totale di 728 donazioni, è stato possibile grazie a tutti i fiorentini che da aprile al 14 giugno hanno donato sangue o plasma nei centri trasfusionali, dove hanno potuto dare la loro preferenza.

il premio

E ieri, 24 giugno, in occasione della finale del torneo 2015, il Provveditore della Misericordia di Firenze Andrea Ceccherini ha consegnato il premio alla squadra vincitrice, un vaso realizzato dalla Scuola di ceramica a Montughi del Maestro Romano Pampaloni.

Per i Bianchi, insomma, una giornata “trionfale”.

”Fochi” e calcio storico: Firenze celebra il suo patrono

0

Mercoledì 24 giugno Firenze celebra il suo patrono, San Giovanni. E lo fa con i due eventi caratteristici di questa giornata: la finale del calcio storico in piazza Santa Croce e i tradizionali “Fochi”.

i “fochi”

“Anche quest’anno avremo i fochi, ci auguriamo più belli che mai”, avevano annunciato nei giorni scorsi il sindaco Dario Nardella, Franco Puccioni, presidente della società San Giovanni Battista, Mario Curia, consigliere delegato di Promo Firenze e Marco Martelli Calvelli. Grazie a enti, banche, associazioni, confraternite, imprenditori, industriali, artigiani e semplici cittadini è stata raccolta, con la campagna #fochi2015, la cifra che consentirà, alle 22 di mercoledì 24 giugno, a cittadini e turisti di volgere lo sguardo al cielo per ammirare i fuochi d’artificio.

viabilità

Per consentire lo svolgimento dei fuochi e della finale del calcio storico è stata definita una serie di provvedimenti di circolazione.

Per quanto riguarda la finale del calcio storico, dalle 8 saranno istituiti divieti di sosta (deroga per i mezzi Ataf) su lungarno alle Grazie (lato Arno) nel tratto da Ponte alle Grazie e Volta dei Tintori. Dalle 12 i divieti di sosta scatteranno anche in piazza Santa Maria Novella, via dei Banchi, via dei Rondinelli, piazza Antinori, via Tornabuoni, via degli Strozzi, piazza della Repubblica, via degli Speziali, via Calzaiuoli, piazza della Signoria, piazzale degli Uffizi, via della Nonna, via dei Neri, via dei Benci, Borgo Santa croce, via Magliabechi, piazza Santa Croce, largo Bargellini, Corso Tintori, via Giovanni da Verrazzano, piazza Cavalleggeri.

Dalle 15 sarà la volta dei divieti di transito (per il tempo strettamente necessario al passaggio del corteo) in piazzetta di Parte Guelfa, via Pellicceria, piazza della Repubblica, via Strozzi, via della Spada, via del Sole, piazza Santa Maria Novella. Ulteriori chiusure a partire dalle 14 fino al termine delle partite in piazza Piave (corsia che immette sul lungarno della Zecca Vecchia), via dei Benci, Corso Tintori, via Magliabechi, largo Bargellini,via San Giuseppe, via San Cristofano, via Giovanni da Verrazzano, via dei Pepi (tra via Ghibellina e piazza Santa Croce), via delle Pinzochere, Borgo Allegri (tra via Ghibellina e via San Giuseppe), via Torta (tra via Isole delle Stinche e via Verdi), Borgo dei Greci, Borgo Santa Croce. Previsto anche il divieto di transito al passaggio del corteo (dalle 16) sull'itinerario piazza Santa Maria Novella-via dei Banchi-via dei Rondinelli-piazza Antinori-via Tornabuoni-via degli Strozzi-piazza della Repubblica-via degli Speziali-via Calzaiuoli-piazza della Signoria-piazzale degli Uffizi-via della Ninna-via dei Neri-via dei Benci-Borgo la Croce-via Magliabechi e piazza Santa Croce.

Infine dalle 19 ulteriori chiusure (per il tempo strettamente necessario al rientro del corteo) sono previste in Borgo dei Greci, piazza San Firenze, via dei Gondi, piazza della Signoria, via Calzaiuoli, via Porta Rossa, piazzetta di Parte Guelfa.

Più complessi i provvedimenti stabiliti per i “Fochi” di San Giovanni. Da oggi, martedì 23 giugno, scatta il divieto di sosta (dalle 8) sul piazzale Michelangiolo, seguito a partire dalle 23 da divieto di sosta e di transito veicolare e pedonale in viale Poggi (da via dei Bastioni al piazzale Michelangiolo, comprese le rampe pedonali di accesso al piazzale); prevista una deroga per i residenti. Divieti di transito scattano anche sul piazzale, su tutta l’area normalmente destinata a parcheggio (ad esclusione della direttrici che uniscono i viali Michelangiolo e Galileo).

Passando alla giornata di San Giovanni, si inizia con i divieti di sosta (fino alle 4 di giovedì) in lungarno della Zecca Vecchia, lungarno alle Grazie (tra Ponte alle Grazie e Volta dei Tintori lato Arno), lungarno Pecori Giraldi (lato Arno zona adibita alla sosta dei bus turistici) , lungarno del Tempio (lato giardini sul fronte compreso fra via Piagentina per 25 metri verso via del Campofiore) e via Tripoli (tra via delle Casine e piazza Piave). Dalle 14 inoltre nello stesso tratto è prevista l’inversione del senso di marcia. Sempre dalle 14 scatteranno divieti di transito in lungarno delle Grazie e lungarno delle Zecca Vecchia (da Ponte alle Grazie a piazza Piave); su lungarno alle Grazie (lato Arno) scatterà anche un divieto di sosta. Sarà inoltre revocata la corsia riservata agli autorizzati in lungarno Diaz (tratto piazza Mentana-piazza dei Giudici), piazza dei Giudici, lungarno Anna Maria Luisa dei Medici, lungarno Archibusieri, lungarno Acciaiuoli, via dei Benci.

Dalle 20.45 a mezzanotte (e comunque fino a termine della manifestazione) scatterà inoltre la chiusura al transito veicolare in viale Michelangiolo (esclusi i mezzi Ataf e taxi fino a via Pietro Tacca e i mezzi di soccorso), via Marsuppini (nel tratto compreso tra via di Ricorboli e viale Michelangiolo), piazzale Michelangiolo (compresi gli accessi che portano ai due bar), viale Galileo (nel tratto piazzale Galileo-piazzale Michelangiolo, escluso i frontisti con direzione Giramontino), via dei Bastioni, via di Belvedere, via Monte alle Croci, via San Miniato, via San Niccolò (nel tratto pedonale transito consentito), lungarno Serristori, piazza Poggi e lungarno Cellini.

spiaggia sull’arno

Stand gastronomici con hamburger e frittura di pesce, un aperitivo a kilometro zero con un menù tutto biologico: sono gli ingredienti che Easy Living, la spiaggia sull’Arno di lungarno Serristori, propone mercoledì 24 giugno, in occasione dei tradizionali “Fuochi di San Giovanni”, la festa del patrono di Firenze (dalle 18, a ingresso libero). Da qua si potranno, come da tradizione, vedere i fuochi da una prospettiva unica e suggestiva. “Basterà portare un telo – spiegano gli organizzatori – per potersi sdraiare in spiaggia e godersi il meraviglioso spettacolo pirotecnico”. Un tratto di spiaggia sarà delineato e dedicato esclusivamente alle famiglie, che potranno godere in piena tranquillità della serata.

La serata sarà poi animata dall’evento “Silent Disco” (sia prima delle 22 che dopo i “fuochi”), un particolare tipo di evento musicale durante il quale i partecipanti ascolteranno la musica in cuffia.

museo di palazzo vecchio

Tutti coloro, fiorentini e non, che il 24 giugno visiteranno il Museo di Palazzo Vecchio, contribuiranno invece a sostenere la Fondazione degli Angeli del Bello. L’incasso della giornata del patrono, San Giovanni, sarà devoluto dall'amministrazione comunale di Firenze alla Fondazione che ormai dal 2010 si occupa di decoro urbano in città. La giunta, su proposta del sindaco Nardella, ha deciso di devolvere alla Fondazione Angeli del Bello un contributo finanziario pari all’introito da bigliettazione della giornata del 24 giugno (stimato intorno ai 20mila euro).

Angeli del Bello in piazza Elia Dalla Costa

Tanti progetti, cento volontari arruolati e molti muri ripuliti: dall’Ex 3 fino alle “casette” in mezzo a piazza Elia Dalla Costa. Sono i risultati raggiunti in una dozzina di mesi, grazie agli Angeli del Bello nel Quartiere 3 (Firenze sud).

L’ultimo protagonista di una pulizia straordinaria è stato il monumento in memoria dei 38  caduti nella battaglia di Pian d’Albero che si trova in piazza Elia Dalla Costa.

La struttura è stata rimessa a nuovo in tempo per la commemorazione ufficiale della strage (sabato 20 giugno): Il Reporter è andato a seguire il primo pomeriggio di lavoro dei volontari che poi è proseguito successivamente con la rimbiancatura del monumento.

“La collaborazione con gli Angeli del Bello è una straordinaria esperienza di cittadinanza attiva – spiega Alfredo Esposito, presidente del Quartiere 3 nella video intervista a Il Reporter – permette a tutti noi cittadini di prendersi cura del proprio territorio”.

LE VIDEO-INTERVISTE QUARTIERE PER QUARTIERE

Ogni mese, Il Reporter gira per le strade dei quartieri fiorentini, raccontando cosa sta succedendo,  grazie a interviste ai protagonisti. Tutti i video sono disponibili nella sezione dedicata e anche sul canale Youtube de Il Reporter.

A Palazzo Vecchio si premiano i giovani musicisti

0

E’ in programma oggi alle 21 (a ingresso libero), nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, la serata finale di premiazione dei vincitori del concorso internazionale di esecuzione musicale “Premio Crescendo – città di Firenze”, organizzato da Agimus e arrivato alla sua sesta edizione.

il concorso

Nell’occasione si esibiranno in concerto tutti i vincitori della VI edizione del concorso, giovani musicisti entro i trent’anni di età che hanno partecipato nelle sezioni di archi, fiati, musica da camera e pianoforte.

Questi i premiati della sesta edizione:

PREMIO CRESCENDO PIANOFORTE: Alessio Ciprietti
PREMIO MARGHERITA GALLINI per la miglior esecuzione di un brano di Chopin: Lavinia Bertulli
PREMIO ERIBERTO SCARLINO: Nicola  Giacomelli
PREMIO FIORINO MUSICALE: Lavinia Bertulli

PREMIO CRESCENDO ARCHI: Erica Piccotti    
PREMIO ALDO PROVENZANI per il miglior violoncellista: Erica Piccotti    
PREMIO MIGLIOR VIOLINISTA: Eigus Ilva Vera
FIORINO MUSICALE: Caterina Ayane Caiani (Violino)

PREMIO CRESCENDO FIATI: Darmanin Francesco
PREMIO MIGLIOR FLAUTO: Spagnolo Lucas
PREMIO MIGLIOR OTTONE: Micciulla Biagio Salvatore
PREMIO FIORINO MUSICALE: Carosella Jacopo e Vittimberga Chiara (ex equo)

PREMIO CRESCENDO MUSICA DA CAMERA: Duo Garcia Malfatti
Premio speciale PIERO FARULLI: Quartetto d’archi TAAG
Concerto premio per il Quartetto d’Archi: Quartetto d’archi TAAG
Premio speciale della Giuria: Quartetto d’archi TAAG
Premio speciale Vittorio Chiarappa: Duo Darmanin Fusi (clarinetto pianoforte)
Concerto premio A.Gi.Mus. Livorno: Duo Papa Bonini (sax pianoforte)    
 
PREMI DELLA DIREZIONE ARTISTICA
Premio Giovanissimo, per il più giovane premiato in tutte le sezioni di concorso: Elena Pajetti, flauto (04/06/2009)
Concerto Junior: Ilva Vera Eigus – violino, Elena Pajetti – flauto e Alessandro Di Paola – pianoforte.

Giunta regionale, ecco le deleghe

Otto assessorati “pesanti”, con deleghe che si uniscono per formare quelli che lo stesso presidente Rossi ha più volte definito “maxiassessorati”. Ecco la ripartizione delle competenze tra i membri della nuova giunta regionale.

gli assessori uscenti

I tre assessori uscenti Vittorio Bugli, Vincenzo Ceccarelli e Stefania Saccardi vedono confermate le loro deleghe attuali, alle quali vanno però ad aggiungersi altre competenze:

Vittorio Bugli vede confermate le deleghe alla Presidenza, a finanze e bilancio, al personale, ai rapporti istituzionali, ma a queste si somma la sicurezza.

Vincenzo Ceccarelli manterrà le deleghe ad infrastrutture, mobilità e cave, ma si occuperà anche di governo del territorio, urbanistica ed edilizia sociale.

Stefania Saccardi si occuperà di sanità, sociale e sport.

Questi gli incarichi assegnati ai neo-assessori:

Stefano Ciuoffo si occuperà di sviluppo economico, turismo, commercio, attività produttive e credito.

Federica Fratoni sarà il nuovo assessore all'ambiente, anche con competenze precedentemente in capo alle Province. Dunque Fratoni si occuperà di politiche ambientali, rifiuti, energia, prevenzione degli inquinamenti, autorizzazioni ambientali, parchi, terme, assetto idrogeologico e protezione civile.

Cristina Grieco avrà la delega a istruzione e formazione, un assessorato che – viene spiegato – diventerà strategico dato che l'accorpamento dell'istruzione alla formazione consentirà l'accesso alle risorse del fondo sociale europeo per sostenere l'avvicinamento tra mondo della scuola e mondo del lavoro.

Marco Remaschi sarà il nuovo assessore regionale all'agricoltura con delega a caccia, pesca e politiche per la montagna.

l'ultimo assessore

Infine l'ottavo assessore, sul nome del quale il presidente Rossi non ha ancora sciolto la riserva, si occuperà di cultura, ricerca e università ed avrà la vicepresidenza.

Di lavoro, gestione dei fondi europei e comunicazione si occuperà infine direttamente il presidente Rossi.

Fiorentina, Paulo Sousa si presenta: ”Una sfida bellissima”

0

Ha pronunciato le sue prime parole viola, il nuovo allenatore della Fiorentina Paulo Sousa. Che ieri si è presentato alla città e ai tifosi. “Porterò lavoro ed onestà attraverso il divertimento del calcio – ha detto – sono diventato un grande calciatore in Italia e sono molto contento di esserci tornato, è una sfida bellissima. Sono stato un grande fan di Vincenzo Montella e del suo calcio e sono quindi onorato di ereditare la sua squadra”.

“una mia impronta”

Quella che però nasce ora sarà la “sua” Fiorentina. “Vogliamo essere consapevoli delle nostre capacità coinvolgendo i tifosi attraverso i gol. Andremo in campo per coinvolgere la famiglia viola – ha spiegato il tecnico – il traguardo da raggiungere sarà quello del buon lavoro svolto insieme ed arricchire i giocatori. Sono sempre ripartito dai giocatori, il lavoro di Montella è stato molto positivo. Non lascio mai quello che è stato fatto prima e lo capisco attraverso i giocatori. Insieme troveremo una nuova identità. Sarò simile a Montella nel promuovere un calcio d'attacco e propositivo cercando di imporre il gioco e non subirlo, attraverso intensità e qualità. Voglio dare una mia impronta alla squadra anche con personalità e coraggio”.

i tifosi

Poi l’allenatore si è soffermato anche sulla “accoglienza” di alcuni tifosi. “Dovevo raggiungere un compromesso con il Basilea e sono onorato del fatto che la Fiorentina mi abbia dato questa fiducia. La ripagherò con i risultati. Il calcio è la mia vita e la mia passione, capisco che diversi tifosi possano non accettare il mio arrivo ma voglio lavorare per arrivare a traguardi importanti e farli ricredere”.

Poi un’anticipazione su come giocherà la sua squadra: “Per fare gol non servono necessariamente undici punte, i moduli si basano sulle ricchezze tattiche dei giocatori. Voglio fare giocare i miei calciatori ai massimi livelli. Lavoreremo con passione e convinzione tutti insieme per raggiungere traguardi importanti. Firenze è una città bellissima e di grande intelligenza”. La sua avventura viola è ufficialmente iniziata.

Angeli del Bello in azione in piazza Elia Dalla Costa

0

I volontari ripuliscono il monumento ai caduti di Pian d’Albero in piazza Elia Dalla Costa, a Firenze sud. Il presidente del Q3: “una bella esperienza di cittadinanza attiva”.

Vai all’articolo

Il progetto per piazza dell’Isolotto? Un tappeto volante

Una piazza dell'Isolotto smart per camminare e pedalare in libertà: non c’è più l’asfalto a dividere la chiesa e i negozi dalla passeggiata principale. Il lastricato è continuo, senza scalini, ostacoli e barriere architettoniche, corre in modo continuo dal sagrato fino al lungarno con tanti tasselli che compongono il mosaico: l’area giochi, la nuova “tettoia”, la pista ciclabile che da viale dei Bambini arriva alla passerella. Le auto viaggiano parallele, come succede oggi, su via delle Magnolie.

Un “tappeto volante”, l’hanno soprannominato gli ideatori. È il nuovo volto di piazza dell’Isolotto pensato dallo studio fiorentino RossiProdi, che ha vinto il concorso di progettazione lanciato dal Comune dopo il percorso di partecipazione promosso insieme al Quartiere 4. Sono stati gli stessi cittadini a mettere nero su bianco la loro “ricetta” per la nuova agorà, passando poi la parola agli esperti.

Tutto è nato da una proposta dell’Ordine degli architetti di Firenze, che nel 2012 ha promosso un sondaggio tra gli iscritti per scegliere l’area della città da rimettere a nuovo. Tre anni dopo una commissione di esperti ha scelto il progetto migliore tra i 101 arrivati.

60 anni con una piazza nuova

“È un bellissimo modo per festeggiare i 60 anni dell’Isolotto – commenta il presidente del Q4 Mirko Dormentoni – ora ci impegneremo perché il progetto, inserito nel piano triennale degli investimenti, sia realizzato, passando dai sogni alla realtà”. Sul piatto c’è un milione di euro, anche se – dicono gli addetti ai lavori – si potrebbe arrivare a stanziare qualche risorsa in più per lavori così corposi, da concludere probabilmente entro la fine del mandato del sindaco Nardella.

Com'è, come sarà – la fotogallery

Ma vediamo i dettagli della piazza “intelligente”. Il parcheggio davanti ai portici trasloca su via delle Magnolie e lascia un ampio spazio per passeggiare e per i dehors dei negozi. Fioraio, edicola e trippaio sono spostati sul lato dei portici, mentre nel mezzo della piazza nasce la nuova pensilina per il mercato.

Non si perdono posti auto: la sosta è solo ridisegnata, la gran parte va lungo via delle Magnolie, a lisca di pesce, e nell’area di sosta vicino lungarno dei Pioppi, dove viene eliminata l’isola spartitraffico. Per il resto la viabilità resta immutata.

Un progetto smart per piazza dell'Isolotto

Il progetto prevede più alberi, wifi free, prese elettriche e un’area giochi con un pavimento speciale che, assorbendo l’energia cinetica spigionata dal movimento dei bambini, produce elettricità per l’illuminazione della piazza. Il risparmio energetico è affidato anche alla tecnologia led: lampioni, luci incassate nel terreno e micro-fari che rischiareranno la facciata della chiesa. Proprio davanti al sagrato è prevista una grande arena a livello strada per spettacoli e iniziative.