Firenze avrà due cittadini in più. E che cittadini: il maestro Bruno Bartoletti e il regista Mario Monicelli. “Il consiglio comunale – ha spiegato il presidente Nardella – nonostante la difficile situazione istituzionale ha dato segno di intelligenza approvando questo pomeriggio all’unanimità la delibera proposta dalla commissione cultura per conferire la cittadinanza onoraria a due illustri personalità della cultura italiana: il regista Mario Monicelli e il maestro Bruno Bartoletti”.
“Monicelli e Bartoletti – ha proseguito – sono due icone della cultura italiana che hanno contribuito con il loro lavoro e le loro opere a dare lustro all’immagine di Firenze nel mondo. Il primo ha diretto film come ‘La grande guerra’ e ‘I soliti ignoti’ e tante altre pellicole che hanno fatto la storia del cinema italiano. In particolare il film ‘Amici miei’ atto primo e atto secondo ha offerto uno spaccato mirabile della fiorentinità e ancora oggi è una delle opere cinematografiche più amate dai fiorentini e dagli italiani”.
“Il maestro Bartoletti – ha sottolineato il presidente della commissione cultura – è ancora oggi uno dei più grandi interpreti della musica operistica e strumentale del ‘900, e ha legato la sua vita e la sua opera a Firenze ed in particolare al Teatro Comunale di Firenze, dove ha ricoperto per molti anni la carica di direttore stabile dell’orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e poi di direttore artistico dal 1985 al 1991, tornando successivamente a dirigere numerose volte. Con la sua attività di grande interprete e promotore della cultura musicale contemporanea ai più alti livelli europei e mondiali ha dato lustro alla nostra città di Firenze e alla sua tradizione operistica”. “La commissione cultura – ha concluso Nardella – incontrerà nei prossimi giorni il maestro Bruno Bartoletti che si è dichiarato onorato e entusiasta di venire in Palazzo Vecchio per il conferimento della cittadinanza”.