lunedì, 4 Novembre 2024
- Pubblicità -
HomeSezioniArte & CulturaFerro e ruggine nella Val...

Ferro e ruggine nella Val d’Orcia di Calamini

In libreria l'ultimo romanzo di Cosimo Calamini, "Ferro e ruggine", un affresco toscano tra storia e umanità

-

- Pubblicità -

Il romanzo “Ferro e ruggine” di Cosimo Calamini – edito da Morellini Editore nel settembre 2024 – si impone come un’opera intensa e profonda, capace di trasportare il lettore nella Val d’Orcia degli anni Venti e Trenta del Novecento. Attraverso la storia di Elio Marmugi, un giovane tormentato dal desiderio di libertà e creatività, l’autore esplora le dinamiche familiari, i conflitti fraterni e le sfide della vita contadina in un’epoca di profonde trasformazioni sociali.

Ferro e ruggine, il nuovo romanzo di Cosimo Calamini

Il racconto prende vita con l’incipit potente in cui Elio, spinto da una rabbia insostenibile, medita di compiere un gesto estremo verso il fratello Cordevole, con cui ha un rapporto complesso fatto di ammirazione e competizione. L’ambiente rurale è descritto con una ricchezza di dettagli che evoca atmosfere palpabili: dai campi assopiti sotto la luna rugginosa ai piccoli drammi quotidiani che scandiscono la vita dei mezzadri. La penna di Calamini si distingue per la sua capacità di mescolare la crudezza della realtà contadina con sprazzi di poesia e dolcezza.

- Pubblicità -

Elio, personaggio principale e simbolo di sogni repressi, affronta non solo le difficoltà della vita agreste, ma anche la scoperta del proprio talento artistico, un dono che lo allontana dalle rigide aspettative familiari e lo avvicina al mondo più sofisticato della bottega del maestro Adolfo a Montepulciano. Qui, la sua crescita personale si intreccia con la complessità dei legami affettivi, portando alla luce conflitti interiori e un desiderio di riscatto che diventa il filo conduttore del romanzo.

Un salto nella Toscana del Novecento

Calamini dipinge i personaggi di Ferro e ruggine con vivida profondità: Cordevole, con la sua robusta severità e ambizioni sopite, rappresenta la solidità di una tradizione che rischia di soffocare; la madre Ottavina è una figura di resilienza e sacrificio; la zia Angiòla, con la sua saggezza popolare e superstiziosa, aggiunge un tocco di realismo magico alla narrazione.

- Pubblicità -

La trama si sviluppa tra momenti di tensione e dolcezza, regalando al lettore riflessioni profonde sul destino, la famiglia e la forza dei sogni. “Ferro e ruggine” non è solo una saga familiare, ma un viaggio emozionale attraverso le asprezze e le bellezze di un’Italia rurale, con una prosa capace di far risuonare le corde più intime del cuore.

Chi cerca un romanzo che unisca un affresco storico dettagliato a un racconto personale di crescita, troverà in “Ferro e ruggine” un’opera densa di significati. La scrittura di Calamini, elegante e evocativa, fa di questo libro un titolo imperdibile per chi ama le storie potenti e intrise di umanità.

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -