Firenze capitale del sapere e del saper fare. Da questa premessa è nato il progetto Firenze Sapere, che si forma dall’osservazione puntuale della realtà fiorentina. L’analisi del territorio ha messo in evidenza come alcuni centri di diffusione culturale, sfruttando la contaminazione tra sapere e saper fare e puntando così all’innovazione, abbiano generato valore aggiunto e ampliato le proprie potenzialità in modo esponenziale. Così si è sviluppata l’esigenza di creare una rete fra le diverse realtà e di redigere una mappa organizzata delle istituzioni del sapere e del sapere fare fiorentino, nell’ottica di studiare il passato e il patrimonio cittadino, ma soprattutto di stimolarne lo sviluppo.
Questo lavoro, che ha già visto la realizzazione del sito firenzesapere.it, si arricchisce oggi di un nuovo importante tassello: la pubblicazione del volume in pdf, scaricabile dallo stesso sito, che ripropone i fini del progetto, i risultati finora conseguiti e soprattutto le indicazioni sui protagonisti del sapere e del sapere fare, divisi per nove macroaree di intervento legate al mondo dei saperi: formazione professionale / tecnologia, scienza e ricerca applicata / enogastronomia e tradizione / editoria e attività correlate / alta formazione e ricerca / scuole e università per stranieri / fiere ed eventi speciali dedicati / ambiente e paesaggio / istituzioni culturali e museali.
La presentazione della pubblicazione si terrà venerdì 29 maggio e sarà accompagnata da un convegno che vede in programma gli interventi dello staff tecnico del progetto, le voci dei protagonisti, dall’Università degli Studi di Firenze all’Ente Cassa Risparmio di Firenze e all’Accademia della Crusca, passando per il Polimoda ed il mondo dell’artigianato e le conclusioni del presidente Dario Nardella.
La mostra, a cura di Sergio Risaliti in collaborazione con Pino Brugellis, si aprirà dopo il convegno e rappresenterà il legame fra le realtà della conoscenza presenti in città e le possibili prospettive di sviluppo che i centri culturali fiorentini potranno prefigurare. L’esposizione resterà aperta con ingresso gratuito dal 30 maggio al 3 giugno con orario 10 – 13 e 14.30 -18.30 presso Le Pagliere di Porta Romana, in viale Niccolò Machiavelli 24.