domenica, 15 Dicembre 2024
- Pubblicità -
HomeSezioniArte & CulturaFirenze-Gifu, amici da 30 anni

Firenze-Gifu, amici da 30 anni

Firenze e Gifu ancora amici 30 anni dopo. Era l'8 febbraio 1978 quando le due città siglarono il Patto di Amicizia: oggi, a distanza di trent'anni, i sindaci delle due città si sono incontrati per rinnovare quell'impegno e rafforzare "la promozione di scambi artistici, culturali, turistici, economici, educativi e civici".

-

- Pubblicità -

L’amicizia non finisce mai, insomma, e le due città di Firenze e Gifu hanno voluto dimostrarlo con un incontro che ha ribadito il loro legame. “Quella di oggi è anche un’occasione per ricordare il mio predecessore Elio Gabbugiani che nel 1978 siglò il Patto di Amicizia – ha sottolineato il sindaco Leonardo Domenici – e sono lieto di rinnovare quell’impegno con Gifu, una città importante soprattutto per la sua storia culturale, elemento che l’accomuna con Firenze. Tra le due città, in questi trent’anni, sono stati intensificati gli scambi e le collaborazioni sul fronte artistico, culturale, turistico ed economico. Sono contento di essere il sindaco che dopo trent’anni rinnova il Patto di Amicizia con Gifu, così, che anche per il futuro, questi scambi e queste collaborazioni possano essere particolarmente intensi”.

La cerimonia per rinnovare il Patto di Amicizia si è tenuta stamani nel Salone de’ Dugento di Palazzo Vecchio, e in precedenza il sindaco Domenici aveva ricevuto la delegazione giapponese nella Sala di Clemente VII. “Sono trascorsi cinque anni da un altro incontro con Domenici – ha ricordato il primo cittadino di Gifu, Shigemitsu Hosoe -. Firenze e Gifu hanno tanti elementi in comune, ad esempio i guerrieri, emersi nella seconda metà del sedicesimo secolo. Il Granduca di Toscana, Cosimo I, della famiglia dei Medici, si adoperò per elevare la città di Firenze e promuovere il Rinascimento. Nella stessa epoca (nel Medioevo giapponese) a Gifu c’era un guerriero che avviò il cosiddetto Rinascimento giapponese e promosse l’unificazione del Giappone. Il 20 febbraio 1582 quattro componenti della delegazione giapponese, in visita in Europa, si recarono a Roma e Firenze. In questa visita vorremmo approfondire nuovi scambi, anche dei cibi, come abbiamo fatto col nuovo Slow-Life nato dal vostro Slow-Food”.

- Pubblicità -

Alla cerimonia nel Salone de’ Dugento hanno partecipato il sindaco Domenici, Eugenio Giani, assessore alle relazioni internazionali ed ai gemellaggi, Silvano Gori, assessore alle attività produttive e promozione internazionale, il sindaco di Gifu Shigemitsu Hosoe e il presidente del Consiglio Comunale di Gifu Tsu Ono. Nel Salone de’ Dugento c’erano anche gli altri componenti della delegazione giapponese, il presidente della commissione pace e solidarietà internazionale Lorenzo Marzullo, il presidente della commissione sviluppo economico Francesco Ricci, la consigliera comunale Lucia Matteuzzi componente della commissione pace e solidarietà e il presidente del Quartiere 3 Andrea Ceccarelli. La cerimonia si è conclusa con il consueto scambio di doni tra la delegazione giapponese e la città di Firenze: lo scambio di doni tra due “amici”.

- Pubblicità -
- Pubblicità -
spot_img
- Pubblicità -

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -