L’iniziativa, realizzata grazie all’impegno della stessa Regione Toscana, ha preso forma sotto la guida del Fai (Fondo ambientale italiano) e dell’associazione Amici dei musei fiorentini (Amf). Straordinariamente aperti al pubblico tre “luoghi insoliti”: Palazzo Sacrati Strozzi, in piazza Duomo, costruito agli esordi del XVII secolo sulle case medievali della Famiglia Bischeri, oggi sede della presidenza della Regione Toscana; la casa Rodolfo Siviero, in Lungarno Serristori, dov’è collocato l’omonimo museo con opere appartenute allo “007 dell’arte”; il Museo di storia della sanità toscana, in Borgognissanti, dov’è organizzato un singolare percorso con arredi, suppellettili, quadri, ferri chirurgici.
Le stesse visite saranno poi ripetute in due domeniche autunnali: il 18 ottobre e il 15 novembre con analoghe modalità di prenotazione.