C’è tempo fino al 1 ottobre per ammirare “Calamità Cosmica”, il monumentale scheletro di Gino De Dominicis, al Forte Belvedere. È una infatti delle oltre 100 opere che fanno parte di Ytalia, l’esposizione “diffusa” di arte contemporanea.
Glenn Brown e Urs Fischer
Fino al 23 ottobre al Museo Stefano Bardini ci sarà invece “Piaceri Sconosciuti” dell’artista britannico Glenn Brown. Aprirà i battenti poi il 23 settembre a Palazzo Corsini la XXX edizione della Biennale d’Antiquariato, con oltre 3000 opere esposte fino al 1 ottobre.
In concomitanza Piazza Signoria, due anni dopo Jeff Koons, torna a ospitare un big dell’arte contemporanea, nell’ambito di In Florence, progetto ideato da Fabrizio Moretti e Sergio Risaliti e promosso dal Comune di Firenze: quest’anno sarà la volta dello svizzero Urs Fischer, con Big Clay, megascultura in metallo di 12 metri, e altre due opere che saranno posizionate sull’arengario di Palazzo Vecchio.
Paci e Kemp
Il poliedrico artista Adrian Paci sarà a Firenze il 23 settembre nell’ambito del progetto Riva, con una speciale performance sull’Arno, a cui seguirà una mostra a novembre tra il Museo Novecento e Le Murate-Progetti Arte Contemporanea, con opere sempre legate all’elemento dell’acqua. “The world of Lindsay Kemp”, negli spazi de Le Murate-Progetti Arte Contemporanea tra il 19 e il 30 settembre, sarà la mostra dedicata al performer e ballerino inglese Kemp.
C’è da aspettare ottobre, dal 6 al 15, per l’11esima edizione di Florence Biennale, grande evento di arte contemporanea, quest’anno dal titolo “eARTh – Creatività e Sostenibilità”.
Mostre da non perdere a Firenze: il Cinquecento a Palazzo Strozzi
Infine il Cinquecento torna a Firenze, con la mostra “Tra Michelangelo, Pontormo e Giambologna” (dal 21 settembre al 21 gennaio 2018 – leggi il nostro articolo sulla nuova mostra di Palazzo Strozzi): oltre settanta opere, tra dipinti e sculture, di artisti come Michelangelo, Bronzino, Giorgio Vasari, Pontormo e Giambologna. Imperdibile come ogni mostra di Palazzo Strozzi che rispolvera periodi culturali ricchi di avvenimenti. Per prenotare è necessario scrivere a prenotazioni@ palazzostrozzi.org o telefonare allo 055 2469600.