Torna il 26 e 27 settembre la XX edizione della Fiera del Bestiame a Rignano sull’Arno. Tante saranno le rassegne in programma: dalla Chianina agli stalloni; dalla cinta senese al pollo del Valdarno. E poi i migliori capi di ovini, caprini, suini. Moltissime iniziative collaterali: dal tiro con l’arco alla sfilata di cavalli e carrozze, per finire poi all’insolito abbinamento del sigaro toscano con il vin santo.
Saranno presenti anche in mostra lavorazioni artigianali come la tosatura, filatura, impagliatura di sedie ed esecuzione di ceste, cestini, panieri ed altri articoli in vimini e giunco, articoli in ferro battuto. Funzionerà inoltre uno stand di degustazione e vendita di vino e olio prodotti da aziende agricole del nostro territorio Inve vendita carne chianina, ovina, olio, con formaggi, salumi, miele, erbe aromatiche, ed altri prodotti biologici e a rischio di estinzione.
Presenti inoltre stand espositivi per la promozione di produzione di energia da fonti alternative. Non poteva mancare uno stand gastronomico aperto sabato 26 a cena e domenica 27 settembre a pranzo con ricette tradizionali toscane a base di prodotti locali di qualità.
“La tradizione legata ai sapori e all’allevamento fanno parte dell’eccellenza della nostra storia e della nostra offerta sul territorio –ha osservato l’assessore Roselli – La fiera ne è una vetrina unica nel suo genere e di sicuro richiamo”. “L’Antica Fiera del bestiame del Valdarno giunge quest’anno alla sua ventesima edizione – ha aggiunto poi Barbetti – rappresentando un qualificato appuntamento promozionale, nell’ambito del progetto di valorizzazione delle produzioni tipiche e di qualità voluto dall’amministrazione comunale di Rignano sull’Arno”.