“E’ un altro passo – afferma l’assessore per il diritto alla salute Enrico Rossi – per consolidare la competitività del sistema produttivo regionale, promuovendo la ricerca, il trasferimento tecnologico, i processi di innovazione e rafforzando le relazioni tra i settori pubblico e privato”.
CHI PUO’ ACCEDERE AI FONDI. Possono proporsi le imprese di piccola, media e grande dimensione con sede operativa in Toscana, che presentano un progetto di ricerca industriale o sviluppo sperimentale nell’ambito della farmaceutica e delle biotecnologie, in partenariato con un organismo di ricerca toscano. Quest’ultimo dovrà infatti sostenere almeno il 10% dei costi ammissibili del progetto.
PROGETTI DI DUE ANNI. Ciascun progetto di investimento, della durata di 2 anni eventualmente prorogabile di un ulteriore anno, deve avere un costo complessivo ammissibile compreso tra 3 milioni e 10 milioni di euro, mentre l’intensità di aiuto massima prevista da parte della Regione varia tra il 40% e l’80% dei costi, in base alla dimensione e alla natura delle imprese. Il contributo concesso non sarà comunque superiore a 3 milioni di euro per singolo progetto.
COME PRESENTARE DOMANDA. Le manifestazioni di interesse possono essere presentate fino alle ore 12 del 4 marzo 2010 sul sito internet: https://sviluppo.toscana.it/11C/ previo rilascio di nome utente e password per l’accesso al sistema, e con successivo invio della stampa cartacea della domanda secondo le indicazioni riportate nell’avviso.