A San Pio delle Camere, da oltre un mese, dieci ragazzi, studenti di ingegneria a Firenze stanno dando il loro contributo per la ricostruzione del comune devastato dal sisma del 6 aprile scorso.
Questo progetto è stato promosso e finanziato dalla Regione Toscana con la collaborazione dell’Università di Firenze, con l’obiettivo nei prossimi due anni di coinvolgere 60 laureandi della Facoltà di Firenze e Pisa per un investimento di circa 200mila euro.
L’importanza di questo progetto è stata sottolineato ieri, 12 ottobre, dalla visita in Abruzzo della commissione Lavoro presideduta da Eduardo Bruno. “Portiamo i saluti del Consiglio regionale tutto e la solidarietà sincera a famiglie e istituzioni” ha detto ieri il presidente all’arrivo nel piccolo borgo. Accompagnato dalla vicepresidente Rossella , Bruno ha incontrato gli studenti che sono impegnati nel lavoro di rilievo del danno e valutazione della vulnerabilità degli edifici pubblici del Paese.
“Con questo progetto – ha sottolineato Bruno – la Toscana ha avviato un programma con una duplice finalità: aiutare la popolazione colpita inventariando siti e immobili, formare i nostri laureandi di ingegneria sul territorio affinché acquisiscano conoscenze tali da spendere ovunque e dove ce ne fosse bisogno”. “Il mio augurio – ha continuato il presidente – è che il laboratorio sul campo possa durare ancora per i prossimi tre anni e che questi giovani possano fare un’esperienza scientifica tale da farne tecnici altamente professionalizzati”.