Aveva picchiato un amico mosso dalla gelosia, e ora dovrà starsene a casa. E’ infatti quella di “permanenza in casa” la misura cutelare che il gip ha applicato nei confronti di un 17enne che, ad inizio agosto, aveva aggredito un amico.
I FATTI. L’episodio era avvenuto a Vicchio lo scorso 4 agosto. Il 17enne aveva aggredito con calci e pugni un amico di 26 anni, per le attenzioni mostrate da quest’ultimo alla sua ragazza. Il 26enne vittima dell’aggressione era stato ricoverato in prognosi riservata.
LA DECISIONE. Oggi la decisione del gip del tribunale per i minori di Firenze di applicare al 17enne la misura cautelare di “permanenza in casa”.
PERICOLO DI REITERAZIONE. Il gip , nel valutare la richiesta del pm, ha ritenuto attuali, per il diciassetenne, le esigenze cautelari, in particolare per il pericolo di reiterazione del reato.