Una toponomastica per la Toscana , ovvero la possibilità anche per l’ente regionale di attribuire nomi ai bei del demanio o del patrimonio regionale. Questa l’idea, diventata proposta di legge di Eugenio Giani, consigliere regionale del Pd, presentata oggi a Firenze. Un esempio, che nome dare alla Fi-Pi-Li?
CAMBIO NOME. “Perchè continuare a chiamare la strada di grande comunicazione tra Firenze e la costa – si è chiesto Giani – con l’acronimo Fi-Pi-Li e non poterla intitolare per esempio a un grande toscano come Amerigo Vespucci o Galileo Galilei?”. Il consigliere ha poi concluso: “se il nostro progetto diventerà legge porteremo un piccolo contributo alla valorizzazione dell’identità culturale della Toscana e dei territori che la compongono”.
LA PROPOSTA. Questa idea porterebbe quindi a modificare i nomi di monumenti o strade che sono stati attribuiti dalle leggi nazionali e che non hanno nessun nesso con la Toscana. Eugenio Giani ha poi sottolineato: “la proposta prevede una disciplina semplice ma rigorosa della materia attribuendo alla giunta toscana la facoltà di proporre le intitolazioni e mettendo in moto un’apposita commissione toponomastica”. “Ovviamente – continua- l’attribuzione di un toponimo non elimina ma si aggiunge alle classificazioni con cui le strade o altre infrastrutture vengono considerate sulla base di leggi statali”.