Continuerà ancora fino al 30 settembre prossimo lo stop alla vendita di alcolici da asporto dalle 22 alle 3 di notte e quello all’eccessivo possesso di birre o vino in bottiglie o lattine. Il sindaco Matteo Renzi ha infatti firmato una nuova ordinanza, subito esecutiva, che proroga quelle in vigore dal febbraio scorso.
Secondo l’atto firmato ieri, si confermano le misure già previste: sarà vietato vendere “per asporto alcolici di ogni gradazione in qualunque contenitore e anche ogni altra bevanda in contenitori di vetro dalle 22 alle 3 di notte in tutto il centro storico, ovvero all’interno dell’area delimitata dai viali di circonvallazione, a destra e a sinistra del fiume Arno. Il divieto riguarda anche il commercio su area pubblica e la vendita attraverso distributori automatici”.
L’ordinanza prevede poi il divieto, in tutto il centro storico (ma anche nel Parco delle Cascine), non solo nelle ore notturne ma anche di giorno di “detenere, salvo il possesso finalizzato alla vendita autorizzata, confezioni di bevande alcoliche che per la quantità posseduta risultino non esclusivamente destinabili al normale uso personale”.
Chi “sgarra” può essere punito anche con l’arresto fino a tre mesi e 206 euro di multa (articolo 650 del codice penale).