Andare dal dentista è diventato un vero e proprio lusso. Questo è il dato più significato che emerge dall’anticipazione dei risultati del calcolo dell’inflazione a Firenze per il mese di agosto 2008 presentati oggi dall’assessore alla statistica Eugenio Giani e dall’ufficio comunale di statistica, dati che dovranno essere poi confermati dall’Istat secondo gli indici per l’intera collettività nazionale.
Le spese mediche, infatti sono aumentate del 2,5%, tra queste spiccano le spese per le visite dentistiche che hanno avuto un aumento pari al 5,6%.In aumento anche gl alberghi (+8,7%) e i ristoranti e le pizzerie (0,6%) solo in parte compensati dalla diminuzione degli altri servizi di alloggio ( 27,2%).
La rilevazione, che si è svolta dal 1° al 21 del mese di settembre su oltre 900 punti vendita (anche fuori dal territorio comunale) appartenenti sia alla grande distribuzione che alla distribuzione tradizionale, per complessivi 11.600 prezzi degli oltre 900 prodotti compresi nel paniere, ha messo in luce anche un dato positivo: a settembre l’inflazione è rimasta invariata
Bene anche i trasporti, dove si trasporti si registrano le robuste diminuzioni mensili dei carburanti (-1,6%), dei trasporti aerei (-22,2%) e dei trasporti marittimi (-9,8%) provocano il forte ribasso del capitolo (-1,1%). Rimane elevata la variazione annuale dell’intero capitolo: +6,7%. I nuovi arrivi legati alla stagione autunnale provocano aumenti diffusi per quanto riguarda abbigliamento e calzature.
Tutti i dati sono presenti in rete civica all’indirizzo http://statistica.comune.fi.it